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Autore: sadik _A    26/03/2015    1 recensioni
Ricordo il sorriso spontaneo sul tuo volto quando mi hai visto la prima volta, appena arrivata qui.
Ricordo la luce che c'era nei miei occhi non appena mi hai chiamato "vostra maestà" e io ti ho detto di chiamarmi semplicemente Mary.
Ricordo il nostro primo bacio, così infuocato, così dannato.
Bacio che aveva incendiato ogni singola parte del mio corpo.
Che fine ha fatto tutto questo?
I baci infuocati.
I sorrisi spontanei.
La gioia.
L'amore.
Dove sono finiti?
Cosa siamo diventati Francis?
Cosa sono diventata?
Le mie paure, mi stanno consumando, come se fossi un paio di scarpe vecchie.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Francis, Mary Stuart
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Triangolo
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Ed eccomi qui in questa stanza.
Nuovamente da sola. Nuovamente in preda alle lacrime. 
Me ne sono andata cercando me stessa,cercando di capire.
Di capire perché non potevamo stare insieme.
Perché tu avessi scelto Lola invece che me.
Cercando di capire perché io avessi scelto Condè.
Perché mi sono concessa a lui.
Perché non ho lottato per te.
Per noi
Non smetto di piangere da quando sono tornata.
Non smetto di pensare.
Di stare male.
Di sentirmi maledettamente in colpa.
Non riesco a non pensare a te, Francis.
Ai tuoi occhi.
Al tuo viso.
Alla tua bocca.
Al modo in cui mi sorridevi quando eri felice.
Alle parole che mi dicevi sempre prima di andare a dormire.
Agli abbracci.
Ai baci.
A tutte le sensazioni che mi trasmettevi standomi accanto.
Se ti dovessi ritrovare Francis, non ti lascerò mai più cosi lontano.
Troppo lontano.
Non lo sopporterei.
Sarebbe troppo difficile.
Ogni ricordo di noi due mi logora dentro.
E' come una ferita che nonostante sembra rimarginarsi torna sempre a sanguinare.
Ricordo il sorriso spontaneo sul tuo volto quando mi hai visto la prima volta, appena arrivata qui.
Ricordo la luce che c'era nei miei occhi non appena mi hai chiamato "vostra maestà" e io ti ho detto di chiamarmi semplicemente Mary.
Ricordo il nostro primo bacio, così infuocato, così dannato.
Bacio che aveva incendiato ogni singola parte del mio corpo.
Che fine ha fatto tutto questo?
I baci infuocati.
I sorrisi spontanei.
La gioia.
L'amore.
Dove sono finiti?
Cosa siamo diventati Francis?
Cosa sono diventata?
Le mie paure, mi stanno consumando, come se fossi un paio di scarpe vecchie.
Quella notte al castello, è sempre nei miei ricordi, e il suo viso sempre nei miei incubi.
Vorrei tanto tornare ad amarti. A sorriderti. A far parte del tuo mondo.
Vorrei essere nuovamente tua.
La tua anima gemella.
La tua principessa.
La tua regina.
L'amore della tua vita.
Ma non posso.
Non voglio.
Ho paura
Paura che tornando ad esserlo, tutto ricomincerà a girare.
I ricordi, gli incubi, la paura costante di venire nuovamente stuprata.
Non riuscirei a donarmi a te, nemmeno se lo volessi.
E mi dispiace, perchè ti amo e lo sento dentro che è così.
E' tutta colpa mia Francis.
La profezia.
La tua malattia.
Avrei dovuto lasciarti quando ne avevo l'occasione.
Avrei dovuto sposare Bash come volevo fare.
Almeno sarei stata certa di averti salvato.
Ricordi il nostro primo discorso quando ti avevo detto che ti avrei salvato se non fossi più stato re?
Era una promessa e lo è ancora.
Apri gli occhi Francis.
Ti prego.
Ho bisogno di vederli ancora.
Ho bisogno di guardarti ancora.
Ho bisogno che mi guardi ancora.
Non lasciarmi.
Non puoi farlo.
Mi hai fatto una promessa.
E tu hai sempre mantenuto le tue promesse.
Perchè sei un re.
Perchè sei un Valois
Perchè sei mio marito
Mi hai promesso di continuare a proteggermi nonostante tutto.
E ho bisogno che tu continui a mantenere la tua promessa.
Ho bisogno di te.
   
 
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