-Eli, ricordati di coprirti bene, là c'è freddo! E se il coinquilino ti sembra strano, torna subito qua!-
Erano queste le ultime parole che sentì da mia madre, prima di partire, seguite da un interminabile 'Mamma ti ama'. Ammetto che alcune volte è fastidiosa, ma adoro sentirmi così apprezzata, così amata. Anche se, si deve dire, ogni figlio è perfetto per la propria madre. 
-Sono quasi arrivata a Milano, e non so neanche con chi condividerò la casa! Spero sia qualcuno sulla mia età. Una ragazza come Sabri* sarebbe il massimo!-
pensai, tornando a guardare un video di Yotobi**, che intanto era caricato.
-SIETE ARRIVATI ALLA FERMATA, SI PREGA AI SIGNORI VIAGGIATORI DI SCENDERE.-
-Di già..?-
Dissi con aria assonnata, notando che era passato molto, molto tempo. Mi ero appisolata durante il tragitto, come al solito! Metto la playlist dei Green Day, canticchiando sottovoce al tempo di stray heart.
*Dopo circa un paio di ore*
-Scusi il ritardo, mi ero persa!-
Esclamai con la voce più tenera e umile che avevo, guardando a testa bassa la proprietaria di casa.
-Beh, non preoccuparti! Comunque questo è l'appartamento, e dal tuo sguardo, posso capire che già lo ami!-
Giusto, babe! 
-Ah, eh..- aggiunge lei -Lorenzo, il tuo coinquilino, tornerà tra poco.-
Sgranai gli occhi. Lorenzo? No, forse Lorenza. O Costanza. Stiamo scherzando, vero? Mi ero fatta abbindolare dalla bella casa, dal prezzo conveniente, e non ho prestato attenzione neanche con chi avrei dovuto vivere! Ora capisco perché mamma parlava al maschile, quanto sono stupida!
-V-va bene. Io andrei a sistemare i vestiti, con permesso..-
Mi avviai in casa con un nodo in gola, occhi quasi lucidi (non perché lì viveva un ragazzo, ma perché mi ero appena resa conto di quanto fossi imprudente) e valigie più grandi e pesanti di me. Notai subito alcuni disegni affissi al muro, magari il tipo era un appassionato di Creepypasta! Una cosa in cumune, allora!
Finito di aver riposto magliette, vestitini, intimo, jeans, cappelli dei pokèmon, e chi più ne ha, più ne metta, nell'armadio, mi tuffai sul letto, ammirando con soddisfazione i borsoni ormai vuoti.
-Non farò del male a nessuno se visiterò il posto, vero?-
Sì, lo farai, se curioserai -troppo- come al solito! In punta di piedi (anche se non c'era anima viva) andai verso la cucina: dio mio, ci sono stoviglie sporche ovunque! E barattoli di Nutella, anche. Per mia sfortuna, vuoti. 
-Credo che il giro turistico si rimanderà a dopo.-
Sospirai con disapprovazione, iniziando a lavare quel porcile. O canile? Notai, infatti, un paio di ciotoline per cuccioli sul pavimento: questa sì che era una buona notizia, adoro gli animali!
Subito dopo aver finito di pulire, sentii l'abbaiare di un cane, seguito da un rumore di passi umani in casa.
-Perché abbai? Hai visto Cat Mario?-
Scoppiai a ridere, un'allegra risata che si sentì per tutta casa.
-C-Chi c'è?- 
-La nuova coinquilina!-
Urlai, in modo tale da farmi sentire.



*Sabri: Migliore amica di Elize, frequentava il liceo linguistico con lei.
**Yotobi: Famoso youtuber italiano. (L'amore, insomma HAHAHA)