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Autore: Sassa 999    07/04/2015    1 recensioni
Era stata la Luna a dire alle 5 leggende di creare un nuovo gruppo per sconfiggere Pitch Black e così fu. I giorni passavano e loro continuavano a distruggere gli incubi di Pitch; ma un giorno successe qualcosa....
Genere: Fantasy, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elsa, Hiccup Horrendous Haddock III, Jack Frost, Merida, Rapunzel
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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Una nuova Guardiana?

 

Finite le presentazioni la Luna cominciò a uscire allo scoperto mandando un raggio di luce sul pavimento.

Nord: “Ah Manny! Cosa ci dici di nuovo?”

Dal pavimento uscì un cristallo celeste. Tutti i guardiani si guardarono negli occhi un po' preoccupati, Elsa invece teneva lo sguardo fisso sul cristallo.

Nord: “Ehm ragazzi che ne dite... voi andare a giocare nella arena mentre noi parlare con Uomo nella Luna?”

Jack capì che Nord voleva allontanare Elsa dalla stanza e così fece.

Jack: “Si dai andiamo a divertirci un po.”

Gli altri annuirono e uscirono.

Quando i 5 entrarono nell'arena Elsa esclamò: “Wow”, non aveva mai visto una stanza così ampia e vide subito che sulle pareti c'erano raffigurate immagini delle avventure delle Leggende.

Jack: “Forza Regina facci vedere cosa sai fare.”

Lei scosse il capo, aveva paura di combinare qualcosa di male. Lui le si avvicinò.

Jack: “Dai non devi avere paura, qui puoi allontanare le tue preoccupazioni e essere libera senza nessun peso sul cuore.”

Lei dopo aver inquadrato tutta la stanza annuì anche se era ancora un po' incerta.

Allora Merida per iniziare prese la mira con le sue frecce d'oro su dei palloncini che appena esplosi formarono una cascata di mille coriandoli colorati, non ne mancava uno!
Rapunzel illuminò i suoi capelli e correndo per la stanza e fece spuntare dal pavimento dei fiori.
Hiccup saltò su Sdentato e il loro volo scatenò un vento caldo come fuoco che fece appassire le foglie che caddero con dei bellissimi colori arancione/rosso.
La stanza ora era immersa da mille colori. Alla fine Jack si avviò al centro della stanza creando una palla di neve che lanciò su per il cielo e per magia iniziò a nevicare.
Elsa era rimasta a bocca aperta.

Rapunzel: “Forza Elsa ora tocca a te!”

Timidamente alzò le mani e dal pavimento uscirono delle colonne di ghiaccio, con forme molto delicate.

Hiccup/Rapunzel/Merida/Jack: “Wow! E' fantastico!”

Elsa ridacchiò arrossendo, stava cominciando a divertirsi. Jack sgranò gli occhi, quel ghiaccio non era simile al suo.
Tutti ricominciarono a giocare ma ad un certo punto Jack prese la mano di Elsa per portarla in una sporgenza della sala, appena le mani si toccarono entrambi sentirono un freddo piacevole che sembrava quasi caldo. Sulla sporgenza cominciarono a chiacchierare e a fare scherzi con i loro poteri. Tutti e due non si erano mai divertiti tanto, si sentivano simili, ma Jack notò che Elsa prima di fare un trucco con le mani chiudeva gli occhi come per concentrarsi, Jack non ha mai dovuto fare una cosa del genere con i suoi poteri, lui la faceva e basta senza starci a ragionare, allora capì che Elsa aveva paura, paura di se, paura dei suoi poteri, si considerava una specie di “mostro”. 'Non deve aver avuto una vita molto facile' pensò Jack, lui in quel momento provò pena per lei ma più parlavano e più cose provava.
'Come fa a essere così spensierato con questi poteri?' si chiese Elsa. Ogni volta che lui le faceva uno scherzetto con il ghiaccio lei rideva e ne rimaneva affascinata, non aveva mai conosciuto una persona come lui.

Hiccup: “EHI piccioncini che ne dite di scendere ora? credo che gli altri abbiano finito di parlare.”

Elsa/Jack: “PICCIONCINI?!”

I due si guardarono negli occhi per almeno un minuto, poi li abbassarono arrossendo e scesero giù.
I 5 ritornarono nella stanza del Globo dove le altre leggende li stavano aspettando.

Nord: “Grazie di essere venuti.”

Jack: “Allora Nord? Che ci devi dire di così importante da interromperci mentre ci stiamo divertendo?”

Nord: “Manny avere detto che abbiamo bisogno di nuovo guardiano.”

I ragazzi lo guardarono in modo strano, tutti tranne Hiccup che a sentire quelle parole, e guardando la Luna … capì cosa era successo la notte precedente perciò sapeva già cosa stava per dire Nord.

Merida: “E ha già scelto questo nuovo guardiano?”

Nord: “Si......è Elsa.”

La ragazza sussultò sentendo il suo nome, era vero che si era divertita con quelle persone ma......non voleva....aveva paura, la stessa paura che gli ha fatto congelare Arendelle.

Rapunzel: “Davvero?! Che bello Elsa!!!! Forza ritorniamo nell'arena a festeggiare!”

Elsa: “....Ecco...veramente...”

Merida: “Si dai torniamo a giocare, ti faccio vedere come sono brava con l'arco.”

Elsa: “Ma io...”

Hiccup: “Ti faccio fare un giro su Sdentato, è divertente.”

I tre la presero per il braccio per portarla via, ma....

Elsa: “ NO BASTA!”

Sbatté il piede a terra e il pavimento si congelò. Tutti ci rimasero di “ghiaccio”...

Elsa: “La festa è finita, io me ne vado.”

Rapunzel: “..Elsa!”

Merdia: “Oh andiamo!”

Jack: “Elsa torna indietro.” disse prendendola per il braccio, ma quando la ragazza si voltò notò che aveva gli occhi lucidi e anche i suoi diventarono umidi, qualcosa dentro entrambi si ruppe.

Anche Nord provò a fermarla ma senza successo, allora le disse..

Nord: “Ormai è buio Elsa, gli elfi preparare una stanza tutta per te, dormi qui stanotte.”

Elsa, ormai davanti alla porta, senza girarsi annuì e si affrettò per andare in camera sua condotta da qualche elfo. La camera era decorata e arredata in modo altezzoso, con colori tra il blu e il celeste.
La ragazza si affacciò alla finestra a guardare la Luna.

Elsa: “Perchè hai scelto me? Che cosa ho di speciale?”

Abbassò lo sguardo e vide un libro, ma appena lo prese si congelò, tornò a guardare la Luna con le lacrime che cominciavano a scendere.

Elsa: “Così sarò solo di impiccio.”

si sedette a terra piangendo e tutto intorno a lei cominciò a ghiacciarsi.
Jack, senza farsi vedere, si affacciò alla sua camera e appena vide Elsa in quello stato gli venne una fitta al cuore. Corse sul tetto e rivolgendosi alla Luna disse...

Jack: “Io credo che Elsa sarebbe una buona guardiana, ma lei ha paura. Ho capito che le preferisce la solitudine così non può fare del male a nessuno, ma in questo modo non riuscirà mai a controllarlo... so quello che prova, anche io appena ho ricevuto questi poteri da te preferivo stare solo...non potevo farne a meno...
Ma perchè ogni volta che la guardo mi vengono in mente queste cose?”

La mattina dopo Elsa non c'era più, se ne era andata all'alba silenziosamente.

Quel giorno nel laboratorio di Nord non c'era mai stato così silenzio.


Angolo Dell'Autrice:
Ecco il Terzo capitolo XD, non mi c'è voluto molto e per fortuna mi è venuto abbastanza lungo...SPERO TANTO CHE VI PIACCIA! (autostima= 0).
Il problema è.....cosa mi invento per il 4? XD Vabbè qualcosa troverò.....fatemi sapere cosa ne pensate, sarò felice di ascoltare i vostri consigli e anche le critiche :D

 

   
 
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