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Autore: Just Izzy    10/04/2015    2 recensioni
"Bene... Vi starete chiedendo perché queste cassette siano arrivate proprio a voi. Semplicissimo, siete una delle tredici ragioni del mio suicidio. Non allarmatevi, nulla di grave. Ogni volta che vi vedrete vi guarderete in cagnesco e poi vi imbarazzerete perché siete colpevoli anche voi e chissà cosa avrà sentito l’altra persona su di voi. Nulla di personale."
Genere: Angst, Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson, Quasi tutti, Sherlock Holmes
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti
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Traccia Dodicesima.

PLAY.
Zia Julia! Donna bellissima, lei. L'unica che mi volesse davvero bene in famiglia.
Da quando sono piccolo, la mia famiglia non mi ha mai accettato. Solo Mycroft e per un breve periodo.
Poi, ho dovuto cercare rifugio in me stesso. Un bambino di soli nove anni, costretto a rifugiarsi in una corazza, costruita da lui stesso.
Ho ereditato l'intelligenza da mia madre, ma l'ho affinata da solo. Beh, più o meno.
Zia Julia fu quella che mi spronò a diventare Detective. Avevo sedici anni.
PAUSE.


Cazzo, un sedicenne con le idee tanto chiare!
Io, per capire che volevo diventare medico ci ho messo anni e lui a sedici sapeva già che lavoro fare.
Beh, Sherlock è un caso a parte, questo è vero.
Ma, per l'amor del Cielo, sapere già cosa fare a sedici anni, "avere la strada già spianata", è troppo anche per lui.
Mi guardo intorno. Sono ancora davanti al St Bart's e credo che non ci rimarrò per molto.
Manca poco, me lo sento.
Lo sento dalla voce di Sherlock che si fa più pesante e soprattutto più profonda, quasi stanca.
Mi piaceva quando la sua voce calava così tanto. Era piacevole e, nonostante fosse leggermente inquietante, era rilassante. Sì, anche Sherlock si stancava, incredibile ma vero. Ma, quando si stancava, riusciva anche a diventare adorabile.
E, credetemi, meglio vederlo stanco che in piena forma.
Faccio un gran sospiro, mentre cerco di immaginarmi zia Julia, esuberante come pochi ... Lo "sbaglio" in una famiglia di "ordinari Inglesi perfettini".
PLAY.
Zia Julia era il modello di ciò che viene definito "eccentrico" dalla società odierna.
Capelli rossi, corti, con dei boccoli perfetti, bocca sottile, occhi celesti e grandi.
Aveva una silhouette invidiabile dalle donne di oggi: era alta, slanciata, magra.
Le unghie, laccate di rosso, sempre curate. Vestiva come una pin-up degli anni '50.
Zia Julia era bella.
E nonostante io non capisca cosa sia la vera bellezza quando la vedo … Zia Julia era bella.
PAUSE.


Da quello che racconta Sherlock, questa Julia doveva essere veramente bella.
Le parole che Sherlock usa per descriverla galleggiano nell'aria, come se fossero fatte di elio.
Zia Julia è molto diversa da quella che un tempo era mia madre.
Lunghi capelli ricci e biondi, guance ed occhi scavati, con delle occhiaie paurose. Mamma era bassa e magra come una spiga. Aveva gli occhi scuri, più profondi un pozzo. Era una bella donna ma si curava poco.
 
PLAY.
Aveva un carattere esuberante. Fumava e si faceva accendere le sigarette dagli sconosciuti, le piaceva ballare. Era piena di vita. Fu lei a mettermi in rotta per la mia carriera da detective. Una notte, mentre dormivo da lei e mi carezzava i capelli mi disse "Perché non fai il detective? Hai tutte le potenzialità che ti servono. Sei furbo, intelligente, sveglio ... Perché no?" Non ebbi il tempo di fare spallucce che crollai tra le braccia di Morfeo.
PAUSE.


Riesco ad immaginare la scena. Sherlock scappa di casa e va dalla zia perché lei è l'unica a comprenderlo. E Julia lo lascia fare perché gli vuole talmente tanto bene da non poter fare a meno di aiutarlo.
Per un diverso periodo ho avuto lo stesso rapporto con Harry.
Mamma e papà litigavano e io entravo nella sua stanza. Lei mi accarezzava i capelli fino a che non mi addormentavo. Ma non parlavamo mai. Solo abbracci e carezze, almeno di notte.
 
PAUSE.
Poi mi accorsi che zia Julia aveva il cancro. Me ne accorsi prima di tutti. Ma questo non la salvò. Le mie abilità non servirono a nulla. Ero inutile.
Non è sempre divertente, utile, comodo sapere le cose prima degli altri, soprattutto le cose spiacevoli come questa.
Certe volte vorrei solo non essere nato così, con tutte queste cose a condizionarmi.
Morì nel giro di un anno. Lo stadio era troppo avanzato.
PAUSE.


La notizia mi colpisce come un pugno in pieno stomaco. Deve essere stato orribile per Sherlock: saperlo prima di tutti gli altri, sapere quanto tempo le rimaneva ...
E poteva solo guardarla andare via, perché il cancro è così, ha bisogno di tempo e pazienza per essere curato.
E semplicemente tu non puoi farci niente, solo guardare lo scorrere del tempo e vedere il paziente che si avvicina alla distruzione ... Vederlo combattere con le unghie e con i denti per poi arrivare ad una conclusione: per quanto si possa combattere per la propria vita, nonostante tutto, non si può mai sapere se riusciremo o meno a salvarla, a tenercela stretta.
 
PLAY.
Inutile dire che i tentativi medici furono vani, provammo di tutto. Ma adesso voi vi starete sicuramente chiedendo cosa c'entra mia zia Julia in tutta questa storia.
Siete così idioti ... Non ho forse detto che fu lei a spronarmi a diventare quello che sono ora? Lei disse detective, ma io inventai il mio lavoro di sana pianta: "consulente investigativo" vi dice nulla?
Se lei non mi avesse messo quest'idea in testa, probabilmente io sarei ancora in camera mia a giocare al piccolo Chimico.
O in una stanza, a drogarmi, dipende dalle aspettative.
Ma, comunque sia, non starei combattendo contro uno dei criminali più spietati e malvagi che io abbia mai conosciuto: James Moriarty.
Non che sia noioso, certo, ma ... Non so se avete capito il concetto.
Senza Julia, Sherlock Holmes non esisterebbe.
Quindi voi dovete solo ringraziarla ...
Io probabilmente dovrei odiarla, per avermi messo quest'idea in testa. Ma non ci riesco.
PAUSE.


Mi siedo sul marciapiede e aspetto, non so bene cose, fissando il vuoto.
Cristo, dopo viene il mio turno.




















Note dell' Autrice:
Halo!
Anche il penultimo capitolo c'è. E la prossima settimana ci sarà anche l'ultimo.
Preparatevi.
E dopo l'epilogo e la storia si è conclusa.
Ringrazierò tutti più avanti (?), intanto ringrazio la mia beta, Inathia Len, senza di lei non so che cosa farei.
E niente, ci vediamo la prossima settimana.
With so much love,
BAZINGAA!
 
  
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