Titolo: Bisquit
Autore: Hikary
Fandom: Hairspray ( Musical Teatrale)
Personaggio: Amber Von Tussle
Prompt: #5 Gola ( scritta per LJ community SettePeccati )
Rating: G
Avvertimenti: Flash!Fic, drammatico
Conteggio Parole: 221
Disclaimer: Amber non mi appartiene e la fic non mi frutta alcun guadagno ( ma tanto divertimento, questo sì :D )
Lista: TABELLA
Note: i figli sono il prodotto del lavoro di un genitore. E Amber non fa eccezione. Immaginatela a ..sette? Otto anni?, in una situazione del genere. Di chi è la colpa? Sua? Non credo proprio.
Bisquit
[ Gola]
- Al mondo non c'è peccato peggiore. Non c'è, non c'è! Lo capisci, Amber? -
La bambina chinò il capo.
- Sì mamma. -
- Questo è il male bambina mia. Un male da cui non vi è scampo. E' come un abisso: tu t'affacci per soddisfare la curiosità e ti cali d'apprima un poco, poi sempre di più. Finchè la parete si fa troppo ripida per risalire, troppo ripida perfino per restare lì dove sei. E non potrai fare altro che sprofondare, cadere nel vuoto per non uscirne mai più. Questo è il male! Ti distruggerà se non te ne guardi, inghiottirà la tua vita! E allora scomparire sarà un privilegio.. -
Amber tremò e nascose il viso tra le mani – negli occhi lo sguardo crudele della madre, nella testa solo l'eco della sua voce.
- Lo capisci, Amber? -
- S-sì.. -
Il sussurro che uscì dalle sue labbra fu poco più di un soffio.
E alla madre non bastò.
L' afferrò per un braccio, scuotendo l'esile bambina, tremante.
- Lo capisci Amber?-
Lei non urlava.
Lei sussurrava, un sussurro che penetrava nelle ossa e stringeva il cuore, togliendo il fiato e la forza di reagire.
- Sì! - gridò quasi Amber, perché la sentisse, perché la smettesse, perché mai più le avrebbe disobbedito.
- Molto bene. Ora dammelo. -
Tese il proprio palmo verso la filgia.
Allora Amber aprì la mano e lasciò cadere il biscotto.