27/04/2015
2 recensioniMi sveglio di colpo, alzando di scatto il busto. Il mio respiro è affannato, avvicino la mia mano al petto mentre sento il mio cuore battere all’impazzata.. Sembrava cosi reale.. Mi alzo, e corro in bagno, mi spoglio e mi butto sotto la doccia bagnandomi il viso. Dopo una mezz’oretta esco, mi asciugo per bene per poi vestirmi. Guardo l’orario; 12.32. Indosso le mie Ray Ban nere e esco, intenzionata a fare una bella passeggiata. Prendo un pullman arrivando in poco tempo al centro della città. Guardo le vetrine dei negozi fermandomi ogni volta che trovo qualcosa di carino, scappando però quando ne vedo il prezzo… certi negozi sono proprio assurdi! Mentre cammino sento qualcuno chiamarmi, mi giro verso la voce trovando Ferdi che si avvicina sorridendomi
F:”Eii! Come mai qui?” Dice dandomi un bacio sulla guancia.
Io:”Facevo un giro..”
Ferdi:”Che ne dici di andare a mangiare qualcosa? Ho una certa fame!”
Io:”Ci sto. Anche io ho un certo languorino!” Dico sorridendo mettendomi sotto il suo braccio.
Iniziamo a camminare arrivando in una piccola pasticceria.
Io:”Che ci facciamo qui?” Dico curiosa
F:”Questa pasticceria si è aperta da poco ma credimi fa le torte piu buone della città! Devi per forza assaggiarne una fetta!”
Entriamo, prendiamo 2 fette di torta e poi ci sediamo nei tavolini inziando a gustare quella magnificenza davanti a noi.
Io:”Hai proprio ragione… E’ buonissima!”
F:”Te l’avevo detto!” Rimaniamo in silenzio, mentre entrambi continuiamo a mangiare.
F:”Posso chiederti una cosa?” Io annuisco mentre lo guardo negli occhi cercando di capire cosa ha intenzione di dirmi.
F:”Non ho mai visto Maurizio comportarsi nel modo in cui si è comportato ieri.. Gli ho chiesto cosa gli fosse successo e lui mi ha detto solo che era una lunga storia.. Dai comportamenti che ha avuto, dalle cose che ti ha detto, non riesco a togliermi dalla testa che voi due gia vi conosciate…”
La forchetta mi cade dalle mani, mentre il mio sguardo rimane fisso sul suo.
F:”Vuoi parlarne?”
Lo guardo dritto negli occhi cercando qualcosa che riuscisse a farmi capire che potevo fidarmi di lui. Non sono mai stata una che si fida molto delle persone. Non dico i fatti miei a tutti, e di certo non li dico a persone che conosco da poco tempo.. So solo che in quel momento, Ferdinando era l’unica persona che mi ispirava fiducia..
Io:”Si.. Ci conosciamo. E anche molto bene..” Mi fermo a fissare il nulla di fronte a me, mentre sento gli occhi scuri di Ferdinando penetrarmi l’anima..
Io: “I suoi genitori erano i migliori amici dei miei.. Una sera ci invitarono a cena da loro. Quando arrivammo la prima prima persona che vidi fu lui, i suoi occhi erano cosi ipnotizzanti che non riuscivo a staccarmi da loro. Parlammo molto quella sera e, ora mi sembra impossibile, ma mi innamorai dal primo istante in cui lo vidi… Quella sera ci baciammo e credevo che le mie gambe non mi regessero per altri 2 secondi.. “ Guardo Ferdinando che mi sembra molto preso dalla mia storia. Mi fa segno di continuare, mentre io mi lascio scappare un sospiro
Io:“ Da quella sera iniziammo a sentirci, incontrandoci solo le poche volte che i miei andavano da loro cosi avevo una scusa per vederlo.Dopo gia 2 mesi ero super cotta di lui. Quando ne parlavo mi brillavano gli occhi.. come se lui fosse la cosa piu importante della mia vita.. Poi, da un giorno all’altro, non si fece piu sentire.. Anche per strada faceva finta di non vedermi..Solo qualche volta accennava qualche sguardo o sorriso... Passammo 9 mesi cosi.. Inutile dire che furono i mesi piu brutti della mia vita..”
F:”E lui? Continuò a non parlarti?” Disse, guardandomi fissa con una accenno di rabbia negli occhi.
Io:”Si.. Fino a quel giorno..”
FLASHBACK
Sembra che questa strada non finisca mai… Mi sono promessa di essere ferma e decisa. Devo capire perché del suo improvviso allontanamento.. Alzo lo sguardo, che finora avevo tenuto basso, trovandolo li.. A pochi metri da me, che guarda di fronte a se preso dai pensieri.. Gira di scatto il viso verso di me, mostrandomi un fantastico sorriso.. E’ ancora piu bello di quanto ricordassi.. Non faccio nemmeno in tempo a salutarlo che mi tira verso di lui, mi guarda negli occhi e poi mi bacia. E fu cosi che tutte le promesse che mi ero fatta andarono in frantumi.. Sono cosi presa da quel bacio che non mi accorgo nemmeno del fatto che mi abbia preso la mano. Non so con quale coraggio, ma mi stacco dal suo corpo, ritrovandomi lui davanti con uno sguardo interrogativo/indignato.
Io:”Scusa ma.. Devo togliermi una piccola domanda dalla testa..” Dico guardando in basso.
M:”Dimmi.” Dice che con la sua voce calma mentre sento il suo respiro vicinissimo a me.
Io:”Perché non ti sei fatto piu sentire?” Dico trovando il coraggio di guardarlo negli occhi
Lui fa una piccola risata, girando la testa di lato.
M:”Sono stato molto occupato..” Dice avvicinandosi di nuovo per baciarmi.
Io:”No aspetta.. Sei stato cosi occupato che non hai avuto nemmeno il tempo di mandarmi un messaggio?!” Dico scansandolo.
M:”Gia.”
Io:”Maurizio ma mi stai prendendo in giro per caso??” Dico alterandomi, spingendolo da me.
Lui scoppia a ridere, mentre io lo guardo incazzata.
Io:”Cosa cazzo hai da ridere??”
Lui si avvicina a me e, guardandomi negli occhi, mi dice le parole che non mi sarei mai aspettata mi dicesse…
M:”E tu ora l’hai capito che ti sto prendendo in giro?? Piccola sono da 9 mesi che sto giocando. Credevo lo avessi capito.” Dice con una fierezza tale da farmi rimanere ferma sul mio posto. Non ci posso credere… Non riesco ne a dire ne a fare niente.
M:”Scusa piccola.. devo andare. Ci sentiamo eh? Ciao.” Mi da un bacio sulla guancia, mentre io lo vedo andare via, senza avere nemmeno la forza di rincorrerlo e dargli uno schiaffo..
FINE FLASHBACK
Alzo lo sguardo verso Ferdinando, che guarda fisso per terra con sguardo assente.. Sto cercando in tutti i modi di trattenere le lacrime, che lottano per uscire. E’ sempre difficile ricordare quel periodo..
Io:”Ti prego dì qualcosa…” Dico singhiozzando.
Lui alza lo sguardo verso di me e in nemmeno 2 secondi mi ritrovo nelle sua braccia, lasciando che le lacrime mi righino il viso mentre mi lascio accarezzare i capelli..
F:”Shh… Tranquilla.. E’ passato...Ci sono io ora.” Dice asciungandomi le lacrime con le dita. Gli sorrido come per ringraziarlo.
F:”Sai che ti dico? C’è l’ho io un bel piano in mente! Sei pronta?” Mi dice con uno sguardo complice. Lo guardo negli occhi
Io:”Ovvio. Ora è il mio turno per giocare.”