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Autore: Sophie_Carlisle    02/05/2015    4 recensioni
AVVISO: STORIA IN CORSO DI REVISIONE!
Capitoli revisionati pubblicati: Capitolo 1; Capitolo 2; Capitolo 3; Capitolo 4; Capitolo 5; Capitolo 6; Capitolo 7; Capitolo 8;Capitolo 9; Capitolo 10.
Sappiamo molto poco della storia tra Draco Malfoy e Astoria Greengrass, anche perché quest'ultima viene menzionata solo nell'ultimo libro e la si vede alla fine dell'ultimo film.Per questo motivo mi sono immaginata la loro storia piena di intrighi, difficoltà e colpi di scena che alla fine farà incontrare questi due giovani sentimentalmente.
Disclaimer: i personaggi non sono miei, li ho solo presi in prestito per scrivere questa storia.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Draco Malfoy, Serpeverde | Coppie: Draco/Astoria
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Purosangue per poco'
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Ciao bella gente! Finalmente il dodicesimo capitolo di questa storia che finalmente sta prendendo forma :). Non ho molto da dire (come sempre dopo tutto ) grazie a tutti quelli che seguono e leggono questa fic e spero che anche questo capitolo vi piaccia. Kisses <3
P.s. Me la lasciate una recensioncina? ;)
 
 
Blaise scapicollò a tutta velocità per il corridoio, non curandosi che alcuni fogli delle pergamene che aveva tra le braccia erano svolazzati via dietro di lui e tanto meno si curò di quei tre studenti di Tassorosso che aveva travolto senza nemmeno chiedere scusa.
"Ma chi cavolo me lo ha fatto fare?!" Ecco l'unico pensiero che aleggiava nella mente di Blaise, sempre più accigliato e irritato mentre correva verso l'aula di Pozioni. "Ah ma certo:Daphne...Accidenti a me e a quando ho accettato di aiutarla in questo stupido piano, spero solo che Malfoy mi costruisca un monumento dopo, o sia lui che quelle due serpi di Theo e Daphne finiranno con dei bolidi al posto della testa...Oh si, questa volta me la pagano!". Ovvio, perché da quando Nott,Daphne e Zabini si erano messi in testa di attuare un "innocuo" piano ( che di innocuo ha solo il nome) per far innamorare Malfoy e la MiniGreengrass, Blaise era quello che doveva "depistare" i suddetti, così da non destare sospetti. Ma parliamoci chiaro, Blaise (si proprio Blaise Zabini figlio di una delle più nobili delle famiglie Purosangue mai esistite, quello che riusciva sempre a cavare d'impiccio il "caro" Draco e il più scaltro, perché nessuno lo avrebbe mai potuto eguagliare in tal campo nemmeno Malfoy, tra i Serpeverde) era una frana a mentire. Beh certo, c'era stata quella volta quando insieme a Theodore e Draco avevano rotto una finestra al Maniero degli Zabini ed il moro aveva giurato che loro tre non c'entravano nulla per poi aver dato la colpa al piccolo coniglietto bianco MrDentone.Chissà perché ,ma quella volta la madre di Blaise c'aveva creduto alla stra grande ed aveva mandato fuori per una settimana se non di più il coniglietto; poi quella volta aveva dovuto coprire l'assenza di Pansy con metà del corpo insegnanti della scuola, perché la cara amica aveva avuto la brillante idea di ubriacarsi a più non posso la sera prima, e basta solo sapere che quando si era risvegliata,oltretutto in riva al Lago Nero, era in condizioni così oscene che anche il Barone Sanguinario aveva paura a chiedere cosa fosse successo; quando qualche anno prima aveva fatto  un abbonamento mensile al Settimanale delle Streghe, che aveva scambiato per sbaglio con quello per il Quidditch, e sua madre aveva perso la testa a furia di ricevere decine di lettere di pagamento al giorno, ed il ragazzo se l'era ancora cavata senza battere ciglio; quando aveva adottato un piccolo unicorno oppure quella volta che aveva scambiato lo shampoo di Daphne con la tintura per capelli e l'amico non aveva fatto altro che fulminare con lo sguardo e con la bacchetta chiunque osasse minimamente commentare la sfumatura rosa-violacea che avevano assunto i suoi capelli.
Okay, magari Blaise era davvero bravo a mentire e cercare scuse di vario genere con le persone, ma Blaise non era bravo a mentire e cercare scuse di vario genere con Draco. Era impossibile! Quando ti guardava con quegli occhi di ghiaccio che ti trapassavano da parte a parte e inarcava il sopracciglio, ogni singolo briciolo di calma scompariva all'istante e Draco sa, sa sempre, se nascondi qualcosa. Ecco perché era in mastodontico ritardo per la riunione.
Il moro aprì di scatto la porta e si fiondò dentro l'aula di Pozioni, chiudendo la porta dietro di se con un tonfo che attirò l'attenzione delle due persone già li. 
-Alla buon'ora amico!- disse Theodore alzando la testa dalla pergamena su cui era chinato, seduto sulla cattedra. Daphne alzò a mala pena gli occhi e sbuffò -Ma si può sapere perché ci hai messo tanto?- sbottò acida la ragazza.
Blaise ridacchiò e si sedette su un banco -Come siamo acide, hai il ciclo per caso Daph?- chiese facendo sghignazzare Theodore. Le gote di Daphne si colorarono di rosso e scoccò un'occhiataccia ai due ragazzi che presero a ridere più forte -Quando avete finito di fare i bambini ditemelo-
Theodore le sorrise -Dai Daph stavamo scherzando, ma tu non ridi mai?-
-Non sono affari tuoi Nott!- disse indignata la bionda chiudendo il libro che aveva in mano -Tu piuttosto-disse rivolta a Blaise -come mai questo ritardo?-
-Oh beh non è stato semplice, per fortuna che tua sorella è una credulona e quando le ho detto che avevi altro a cui pensare ha scosso solamente le spalle- disse con una risata.
-Sta' zitto Nott, devo ricordarti di chi è stata la brillante idea di metterti con lei per un po'?- sibilò Daphne a Theodore, che stava cercando di trattenere le risate. 
-Sei solo gelosa Daph, perché al contrario tuo Ria mi ha baciato e diciamocelo, mezza Hogwarts sarebbe morta pur di stare al suo posto...Te compresa cara- affermò con un sorriso sornione e uno sguardo malizioso il Serpeverde, facendo arrossare le guance della ragazza più per l'imbarazzo che per la rabbia.
-Viva la modestia amico!- rise Blaise.
-Sempre e comunque- affermò Nott. 
-E Draco? Che scusa hai usato?- chiese Daphne liquidando il discorso, fingendo di non accorgersi dell'occhiata che le aveva lanciato Theodore.
-Ah questo è stato il difficile- disse alzandosi in piedi sul banco su cui era seduto, mise la sua mano destra sul cuore ed assunse una posa da conquistatore -Ma io, il più grande genio che abbia mai varcato i cancelli di Hogwarts, sono riuscito in questa missione suicida...-
-E quindi? Cosa gli hai detto?- chiese Daphne arricciando il naso.
Blaise alzò le spalle -Che dovevo andare in bagno-. 
Ci fu un attimo di silenzio, poi Theodore scoppiò a ridere mezzo sdraiandosi sulla cattedra e Daphne si batté una mano sulla fronte scoraggiata più che mai -Sei a dir poco inutile,Zabini-
Blaise tirò su il mento e incrociò le braccia al petto -Senti da che pulpito...! Hai idea dei salti mortali che sto facendo per far retta alla tua tua testolina bionda malata? Sono IO che devo depistare quei due e tra parentesi cocca non mi sembra che tu ti stia rendendo altrettanto utile-
-Oh ma certo! Ora la colpa è mia? Se non sei capace nemmeno di inventare una misera scusa CREDIBILE per non far destare sospetti e tu cosa gli dici?! Che devi andare in bagno?!- esclamò la bionda con le guance arrossate.
Blaise scese con un salto dal banco e si fece più vicino per fronteggiarla e assottigliò lo sguardo -Hai idea di chi stai parlando? Biondo, occhi grigi, bastardo,stronzo,Draco Malfoy in pratica, hai presente?-
Daphne restituì lo sguardo omicida e aggrottò le sopracciglia -E con questo? Cosa diavolo significa?-
Blaise cominciava seriamente a scaldarsi e Theodore, che seguiva la scena immensamente divertito, poteva giurare di vedere uscire dalle orecchie di quei due del fumo -Vuol dire, cara la mia testa di serpe, che non si può mentire ad un soggetto simile! Vuoi subire la sua collera perenne,per caso?! Sai che diventa peggio di Voldemort (per l'amor del cielo Daphne non fare quella faccia, è solo un nome ) stesso!-
-Oh certo adesso non puoi mentirgli, e nemmeno quella volta che gli hai fregato la sua camicia preferita, vero? Eppure mi sembrava che ci fossi riuscito egregiamente, oserei dire-
-Stai divagando, cosa c'entra ora?!...-
-C'entra eccome Zabini! Come mai proprio questa volta non hai una scusa adatta?!-
Blaise spalancò gli occhi -Ma sei impazzita?! Daphne ti rendi conto di quello che stai dicendo?-
-Zabini per piacere! Finiscila!
-Ma stai scherzando spero!-
-Disturbiamo? Se volete torniamo dopo- disse una voce proveniente dalla porta dell'aula, facendo voltare la testa delle due serpi contemporaneamente, e per poco non si scontrarono da quanto erano vicini.
Theodore sorrise agli arrivati e fece cenno di entrare -Figurati Weasley, adesso arriva il meglio...Magari riusciamo anche a combinare qualcosa prima che questi due combinino QUALCOS'ALTRO- disse assumendo un tono malizioso pronunciando le ultime due parole. I gemelli Weasley sghignazzarono e la ragazzina che stava  a fianco loro scosse la testa divertita, quando un libro planò dritto in tesa a Nott, che finì gambe all'aria per terra. 
-Bella mira Greengrass- disse Fred ammirato.
-Saresti un'ottima battitrice- continuò George.
Daphne accennò un sorriso mentre si sistemava la divisa, stropicciata appena -Lo prendo come un complimento Weasley, e detto da te mi sento quasi onorata-.
I tre nuovi arrivati si sistemarono a sedere sui banchi e a loro si unirono i Serpeverde, disponendosi in cerchio.
-Bene, sapete perché siete qui...- disse Daphne più calma rispetto a prima.
-Per aiutarvi a far innamorare Malfoy e Ria- risposero in coro i gemelli.
-Si ma...mi puoi togliere una curiosità Daphne? Anzi due... Perché questi tre ci devono aiutare? E perché proprio l'aula di pozioni - chiese Zabini.
La bionda stava per rispondere, ma una voce la bloccò -Mi sembra ovvio Zabini, vedi io Fred e George siamo i migliori amici di Ria, perciò conosciamo ogni sfumatura del suo carattere e sappiamo cosa le piace e non le piace....si, in pratica senza di noi non sapreste che pesci prendere- 
-Fin qui okay Davis, ma perché l'aula di pozioni?-
Tracey sorrise furba ed incrociò le gambe -Ria odia pozioni, e questo sarebbe l'ultimo posto in cui penserebbe di trovarci...Per Malfoy invece da quel che posso vedere, questo posto è fin troppo semplice per cercarci, si aspetterebbe più stile da quelli della sua banda- concluse la ragazza con un ghigno, che fece fischiare i gemelli per l'astuzia dimostrata, sorridere Daphne compiaciuta e scambiare un'occhiata preoccupata tra Blaise e Theodore.
-Vedo che finalmente c'è qualcuno che capisce la situazione- disse Daphne guardando i due amici, anche se era riferita Tracey.
-Bene, ma quindi quale è il piano?- chiese George.
-Abbiamo tentato già con i centauri, con le lettere e con gli incidenti, ma quei due non si svegliano nemmeno a pagarlo galeoni!- Disse Theodore -Cioè, almeno Astoria-
Tracey annuì-Già, ho notato spesso che il biondino la fissa in continuazione-
-Io scarterei l'infermeria- disse Fred -ci sono finiti abbastanza volte e una cosa che si ripete potrebbe essere sospetta- aggiunse George.
Blaise storse la bocca e Theodore aprì appena gli occhi -E se li facessimo inseguire da un Troll?-
Daphne sbuffò -Vogliamo farli innamorare, non uccidere-
-Beh però devi ammettere che anche l'idea dei centauri era pericolosa!- disse Nott alzando le spalle.
-Almeno è servita a qualcosa- rispose la bionda spostandosi una ciocca di capelli dietro le orecchie.
-Certo! Tua sorella stava per morire!- esclamò indignato Blaise, mentre Tracey scoppiava a ridere.
-Davis ma mi spieghi cosa ci trovi di divertente?!- sbottò Nott irritato dal comportamento della migliore amica di Astoria.
-Siete davvero ottusi, scusate se ve lo dico- rispose la ragazza.
-Oh ma ti pare- mormorarono sarcastici i due Serpeverde.
-Quando avete usato i centauri Malfoy finalmente ha aperto quella testolina ossigenata e ha capito di non poter stare senza Ria, ha capito di essersene innamorato, cervelli di gallina, siete Serpeverde cavolo! Mi aspettavo un po' di reattività in più!- disse semplicemente Tracey facendo sghignazzare Daphne e ammutolire quei due scansafatiche.
-Ah beh ha ragione Cey- disse Fred mettendo un braccio intorno alle sue spalle, facendola sorridere e arrossire lievemente -Siete delle zucche vuote serpentelli, parola mia!- concluse George.
Blaise sospirò e disse:-Dato che fate tanto i geni del male, illuminateci fotocopie mezze sbiadite e illustrateci il vostro piano!-
I gemelli si scambiarono uno sguardo e velocemente tirarono fuori una valigia.
-Quello che vedete è l'ultimo ritrovato in fatto di scherzi- disse George con orgoglio nella voce -Esattamente George, questi sono prodotti marchio Weasley 100% - aggiunse Fred.
Blaise sorrise ammirato,così come Daphne e Tracey, ma Theodore diede un'occhiata scettica -Ma la Umbridge non li aveva banditi i vostri prodotti?-
I gemelli ghignarono -Ma naturalmente Theo caro, solo che noi la vediamo diversamente- dissero in coro.
Theodore lanciò loro ancora un'occhiata scettica, poi chiese:-Cosa intendete?-
-Per noi queste regole sono noiose- disse George -per questo abbiamo pensato- aggiunse Fred -di aprire un commercio clandestino dei nostri prodotti- disse ancora George per poi lanciare un'occhiata a Fred -E tutto questo nella massima discrezione e segretezza, senza che quella vecchia rospa in tulle rosa arrivi a romperci le scatole- conclusero in coro.
Tracey sorrise e incrociò lo sguardo di Fred, arrossendo un po' quando il ragazzo le fece l'occhiolino, e l'unica che se ne accorse fu Daphne che alzò appena le sopracciglia. 
-Per questo quello che vi stiamo proponendo è un vero affare- disse Fred tirando fuori delle scatole di Pasticche Vomitose.
-Prodotti di ottima qualità, che lasceranno i nostri piccioncini soli per un bel po'....basterà far prendere loro il nostro filtro d'amore e il gioco è fatto!- concluse George prendendo in mano una boccetta che fece sgranare gli occhi sognanti di Tracey e Daphne, ma che poi ripose con cura nella valigia per evitare problemi.
-Non vorrei sembrare un rompiscatole- disse Blaise.
-Se è per quello già lo sei- lo beffeggiò Thodore, ricevendo una gomitata sulle costole in cambio.
-Ma forse qualcosa potrebbe andare storto- continuò il ragazzo.
Tracey inclinò la testa di lato ed annuì -In effetti non hai tutti i torti Zabini...Per quanto io mi fido di Freddy e Georgie ho un po' di dubbi riguardo a questa pozione....-
George la interruppe :-Beh trovate voi un'idea migliore che non abbia prezzo come la nostra-
-...per questo ho un piano- riprese la ragazza senza minimamente curarsi dell'interruzione e ghignando furba.
Tracey cominciò a spiegare ciò che aveva in mente, e poco a poco tutti i presenti rimasero a bocca aperta per l'idea della ragazza; le sopracciglia di Blaise schizzarono in alto in un lampo di genio, Theodore aprì appena la bocca e Daphne e i gemelli sorrisero compiaciuti.
-Però!-esclamò ammirato Blaise-Chi lo avrebbe mai detto che la ragazza più timida che io abbia mai conosciuto avesse un'intelligenza così!-
-Più che intelligenza questo è spirito d'osservazione, bella trovata Tracey!- aggiunse colpito Theodore.
Tracey rise di gusto e si portò una ciocca di capelli dietro le orecchie -Beh, avevate la soluzione sotto il naso e non ve ne siete resi conto...So più cose di quanto immaginate-
-Posso immaginare- disse Blaise alzandosi in piedi.
Daphne prese la parola e salì sulla cattedra -Da questo momento il piano continua, sapete cosa fare...Speriamo solo che funzioni-.
Detto questo il gruppetto si congedò lasciando il corridoio deserto. O almeno così pareva, perché appena il campo fu libero, Draco uscì dal suo nascondiglio dietro la colonna. Blaise non sapeva mentire a lui, questo è sicuro, e quello che aveva sentito l'aveva stupito non poco...Non vedeva l'ora che il loro piano avesse inizio.
 
   
 
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