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Autore: CyberNeoAvatar    12/05/2015    5 recensioni
Nella terra di Acaidar un vulcano esploso ha fatto emergere temibili creature che vengono respinte grazie a degli Emblemi magici in grado di rafforzare le armi in cui vengono inseriti mentre bande di malviventi si formano approfittandosi dei magici oggetti. Questa situazione determinerà settant'anni dopo l'incontro tra Eria e Hiro, che partono insieme per aiutare la popolazione a difendersi dalle presenze ostili che popolano il continente.
P.S. : questa è una storia seria, pertanto non ci saranno plagi. Ogni apparente ed eventuale plagio o similitudine con altre storie notati è solo frutto di coincidenze.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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58- Ciò per cui si combatte.

-Studio Tetro/Nel capitolo precedente-

Io:<< Capitolo 58, amici miei u.u Ci avviciniamo sempre di più alla conclusione... e come ricorderemo, Kenryu ha sopraffatto Tenebroso, il Sommo Drago dell'Oscurità, uccidendolo. Proseguiamo e sotto a chi tocca! XD >>.


Nel mentre di quegli eventi, intanto, le acque cristalline del Lago Centrale venivano solcate da una modesta imbarcazione, la cui rotta pareva impostata verso Whitegate con un giro tale da permetterle di evitare le acque più profonde, abitate dai temibili Demoni Abissali. 

Si trattava nientemeno che del peschereccio di Samuelson, il pescatore che aveva aiutato Artic, Hiro e Will ad arrivare sulla sponda ovest del lago ai tempi del rapimento di Eria. Nel cercare nuovi banchi di pesci, si era spinto fuori dalla zona della propria città, e ora era di ritorno con il frutto delle proprie fatiche.

“ Ho proprio fatto bene a cambiare zona di pesca, oggi...” pensò Samuelson, soddisfatto, dando un'occhiata alle reti ricolme di pesci sulla sua imbarcazione nell'aggiustare la vela:“ E' da un po' che non facevo una pesca così...” poi si interruppe: in lontananza, gli parve di scorgere qualcosa in rapido avvicinamento.

<< Ma che...?>> cominciò a chiedersi il pescatore, ma prima di poter finire la frase la sagoma avvistata sorpassò la sua barca, veloce come un fulmine. Si volse a guardarla, mentre essa si allontanava: quella cosa sembrava essere diretta vicino a Goldgate... ma il fatto più impressionante era la sua natura:<< Un... Un cavallo che corre sull'acqua?>>. Il pescatore però non si accorse tanto presto che, sulla strada percorsa da quel destriero, era rimasta una larga striscia di ghiaccio che si allungava da Whitegate in poi...

Frattanto, mentre la sanguinosa guerra tra Araldi e Cavalieri continuava senza sosta, Kenryu era ormai uscito vincitore dal proprio scontro: il cadavere di Tenebroso, il mezzo Kwayan, giaceva senza vita, e questo non tardò a riempire di vivo stupore alcuni degli alleati del defunto.

<< Lord Tenebroso...>> mormorarono gli Araldi del gruppo che stava assistendo in disparte alle battaglie, timorosi:<< … è stato sconfitto?>>.

<< IMPOSSIBILE!>> esclamò con forza Necro, bloccandosi mentre Dath continuava a cercare di infrangere la barriera elettrica di Tempestoso:<< Tenebroso, uno dei più potenti tra di noi... ucciso in questo modo?>>.

<< Eheheh... non gli hanno regalato il titolo di “ Condottiero Imperiale” per niente, a Kenryu!>> ghignò Tempestoso, respingendo con un calcio elettrificato dalla barriera lo scheletro che stava affrontando:<< Dovresti saperlo, ahahah...>>. Anche Will e Fiammeggiante erano stati attirati dall'esito dello scontro del Condottiero Imperiale, arrestandosi temporaneamente.

<< Ottimo lavoro, Kenryu.>> sorrise Will, contento della cosa:<< Sei proprio forte...>>.

<< Tenebroso...>> chiuse gli occhi Fiammeggiante, quasi ostentando tristezza per la fine del proprio “ collega”. Poi però li riaprì, sussurrando con espressione glaciale:<< … non sei servito a nulla!>>.

<< Anf... Anf...>> ansimò ripetutamente Kenryu, tenendosi un fianco: lo scontro non era stato dei più facili, e gran parte delle sue energie si erano disperse nel tentativo di uccidere il Sommo Drago dell'Oscurità:<< Non è stato... semplice... ma ora... posso pensare a...>>.

<< FERMO!>>. Il capo dei Cavalieri si volse dall'altra parte: dal gruppo di Araldi, che avevano fatto fino a quel momento da spettatori, una decina di loro gli si erano fatti più vicini con le spade sguainate.

<< Altri seccatori...>> ringhiò Kenryu:<< Dovevo immaginarlo... che non foste rimasti qui per caso...>>.

<< Siamo la squadra scelta del Sommo Drago Supremo, degli Araldi della Supremazia!>> esclamò uno dei dieci Araldi paratiglisi di fronte:<< Non siamo forti come i Sommi Draghi... ma adesso ci penseremo noi a completare ciò che Lord Tenebroso ha lasciato in sospeso!>>.

“ Accidenti... Ryuzo aveva previsto tutto.” pensò il Condottiero, alzando la spada:“ Ha lasciato questi qui per finirci, nel caso non ci fossero riusciti i Sommi Draghi...” poi dichiarò:<< E va bene...fatevi sotto! Sarò indebolito... ma vi ucciderò comunque!>> quindi si lanciò sugli avversari con un'onda d'urto, pronto a dar battaglia.

<< Uhm... quindi se battiamo i nostri avversari, avremo altri nemici da affrontare...>> mormorò Temprato, osservando quella scena dal punto in cui si trovava.

<< Proprio così, ahahah!>> rise Insano, il suo nemico, attirando la sua attenzione:<< Il Drago Supremo ha fatto bene i conti. Sono rimasto alquanto sorpreso quando ho sentito che Tenebroso è stato ucciso... ma non fa niente, Kenryu perirà lo stesso! MUAHAHAH!>>.

<< Fossi in te non gioirei tanto.>> gli lanciò un'occhiata tagliente il Sommo Imperiale del Metallo:<< Dopo Tenebroso, toccherà a te finire in una tomba.>>.

<< Oh oh... che minaccia.>> ghignò ancora il Sommo Drago della Follia da sotto le bende che gli coprivano la bocca:<< Sarai tu a finire nella tomba, invece... devi pagare per la vista che mi hai tolto!>>.

<< E' quello che si meritava uno come te.>> ringhiò Temprato, divaricando le gambe e mettendo i pugni davanti a sé, in posizione:<< E comunque... sarai tu a pagar per quello che hai fatto alla mia amica! Io non ho dimenticato...>>.

<< La tua amica... giusto. Neanch'io ho dimenticato...>> la sua voce si fece più soddisfatta e crudele:<< … il tocco della sua pelle morbida... e le sofferenze che le ho provocato, prima di ucciderla. E' stato...>> prima di poter finire la frase, trattene con un calcio un pugno di Temprato. Quest'ultimo, infatti, gli si era subito scagliato contro, l'ira impossessatasi di lui all'udire quelle parole.

<< Bastardo...>> disse il Sommo Imperiale, la voce tremante dalla collera:<< … ti ho detto di non nominarla più... NON NE HAI IL DIRITTO!>>.

<< Eheheheh... è questa la reazione che volevo.>> replicò Insano:<< Avanti... riprendiamo!>> e così dicendo spinse via il braccio dell'ex-Sommo Drago dell'Acciaio, avanzando quindi un secondo calcio potentissimo. Temprato fu rapido, e dopo esserci passato sotto avanzò un gancio destro contro il suo petto. Anche il Drago della Follia riuscì a schivarlo, sferrandogli una testata in piena fronte.

<< Urgh...>> si lamentò il Sommo Imperiale, accusando il colpo. Insano incalzò allora con un ennesimo colpo di piede, sbalzandolo al suolo.

<< AAHAHAHAHHAH!>> rise sonoramente il Drago, saltandogli sulla schiena con forza e comprimendolo sul terreno sottostante:<< La terra è il posto adatto per un verme come te, AHAHAH!!!>> quindi arretrò una gamba e gli lanciò un calcio, ma prima che riuscisse a mandarlo a segno Temprato riuscì a rialzare con forza la schiena, scrollandoselo di dosso.

<< Tutte... stronzate!>> ringhiò Temprato, rimettendosi in piedi ed assestandogli un calcio in pieno petto, facendolo barcollare subito all'indietro. Il secondo successivo il suo micidiale sinistro, potenziato dal guanto con Emblema Acciaio grande, lo raggiunse direttamente su una spalla.

<< OUCH!>> fece Insano, crollando stavolta lui sopra al campo di battaglia.

<< OAAAAAAAAAH!!!>> gridò il Sommo Imperiale del Metallo, preparandosi a colpirlo con un colpo discendente del proprio sinistro. Insano si spostò, ma non abbastanza in fretta, venendo così preso alla stessa spalla di prima.

<< AAAAAAAAARRGGHH!!!>> urlò di dolore il Drago, mentre la terra sotto il punto colpitogli si spaccava a causa della forza esercitata da quel colpo.

<< Spero che ti piaccia ancora il dolore...>> disse rabbioso Temprato, preparandosi ad un terzo pugno:<< … questo era solo l'inizio!>>.

<< Tsk...>> socchiuse un occhio Insano, rotolando di lato e lasciando che il nuovo sinistro spaccasse ancor di più il terreno sottostante. Con un balzo, quindi, si rimise in piedi e riuscì ad assestare un preciso calcio volante al nemico prima che questi potesse estrarre la mano dal sottosuolo in cui era sprofondata.

“ Non capisco...” pensò Temprato, arretrando per colpa dell'ultimo attacco ricevuto:“ L'ho colpito due volte con lo stesso pugno... sullo stesso punto: anche se è un Sommo Drago, dovrebbe aver difficoltà a muoversi, ora...” fissò il suo eterno avversario:“ … invece è stato quasi come colpire una roccia. Perché?”.

<< E' tutto qui quello che sai fare?>> osservò Insano, piegando la testa:<< Presto striscerai ai miei piedi... AHAHAHAH!>>.

<< CHIUDI QUELLA FOGNA!>> ruggì il Sommo Imperiale, trascinandosi in un nuovo impeto furioso e preparandosi ad eseguire un micidiale diretto, ma il Sommo Drago lo schivò in scioltezza per poi contrattaccare con uno dei propri calci. Temprato ci passò sotto, evitandolo, e continuò di nuovo col sinistro.

“ Illuso...” pensò Insano, divertito, sfuggendo con un salto all'offensiva e compiendo contemporaneamente un calcio volante:“ Sono molto più forte, adesso, di quando sono stato sconfitto da Hiro...”.

“ Non mi batterai mai...” pensò Temprato, afferrando al volo la gamba del Sommo Drago e scagliando via il proprio nemico:“ Devo VENDICARE LA MIA AMICA!”.

“ Ti farò soffrire... come non mai!” riflesse ancora Insano, atterrando in piedi e correndo contro il nemico per affrontarlo ancora:“ Ti farò pagare cara la vista che mi hai tolto!”. Il Sommo Imperiale allora parò anche il seguente colpo del Drago della Follia, preparandosi a contrattaccare: in breve, una marea di calci e pugni si fronteggiarono, mettendo a dura prova entrambi gli sfidanti, i quali non potevano allentare di un solo attimo la propria attenzione: il minimo errore avrebbe potuto essere fatale.

<< YAAAAAAAH!!!>> gridò Insano, lanciando un altro calcio che venne prontamente bloccato dal braccio destro di Temprato.

“ Ci sei!” esclamò il Sommo Imperiale, allontanando da sé l'arto inferiore dell'opponente per incalzare in seguito con una gomitata in pieno stomaco.

<< GOFF!!!>> fece il Drago della Follia, muovendo alcuni passi indietro dopo aver subito la mossa. A quel punto l'ex-Sommo Drago continuò con un calcio poderoso, ma Insano si sottrasse appena in tempo all'attacco, balzando prima indietro e poi avanti, così da rivolgergli contro un'altra pedata. Temprato la scansò abilmente, così da far atterrare il nemico alle proprie spalle, e colta l'occasione gli andò immediatamente addosso. Tuttavia, il Drago si spostò senza neanche girarsi, facendogli fallire il colpo.

<< Cos...?>> si stupì Temprato, ricevendo poco dopo però un calcio dal nemico che gli impedì di terminare la frase, ritrovandosi ad indietreggiare sotto la spinta di quel violento attacco.

<< Stupido... AHAHAH!!!>> scoppiò a ridere Insano, senza perdere tempo nel lanciarsi di nuovo alla carica:<< Non puoi prendere di sorpresa me, che non mi affido alla vista! MUAAHAHAH!!>>.

<< Merda...>> imprecò il Sommo Imperiale, parando una ginocchiata del Sommo Drago della Follia con il braccio per poi sferrargli una contromossa con l'altro pugno. 

“ Non mi farò più battere da nessuno...” pensò Insano, sottraendosi all'attacco nemico:“ … tantomeno da te!” quindi incalzò con una sonora ginocchiata all'altezza del petto, la quale sbalzò per terra Temprato. Mentre l'avversario si rialzava, il Sommo Drago prese una rapida rincorsa di qualche metro e si gettò contro di lui con un calcio volante:<< YAAAAAAAAAAAH!!!>>.

<< AGH!>> sbuffò il Sommo Imperiale, preso in pieno in faccia, cadendo all'indietro. Quest'ultimo riaprì gli occhi, e con un balzo tornò nuovamente sulle proprie gambe:<< Non... mi arrendo!>> e senza perdere tempo si avventò contro Insano, allungandogli una gran quantità di pugni per riuscire a metterlo al tappeto. Il Drago però sembrava non aver difficoltà a sottrarsi ai suoi micidiali attacchi.

“ Eheheh... mi sono allenato molto sulla velocità per questo momento.” pensò tra sé il Sommo Drago, piegandosi per schivare un nuovo pugno:“ Presto manterrò la mia promessa... ti farò strisciare ai miei piedi, e ti massacrerò fin quando non mi supplicherai di ucciderti! AHAHAH!!” in quel momento, individuato un varco nella difesa del nemico, saltò ancora una volta indietro e, con una carica di tutto il proprio corpo, riuscì a colpirgli il torace con una fortissima capocciata.

<< Grr...>> ringhiò sommessamente Temprato, spinto indietro con il respiro quasi mozzato.

<< AHAHAHAH! SEI INERME DAVANTI A ME!>> alzò la voce Insano, sempre più esaltato, sollevando una gamba e tendendola di lato per falciare la testa del Sommo Imperiale con un calcio:<< Prostrati ai miei piedi! AHAHAH...>> ma in quel momento smise di ridere: il suo calcio venne schivato inaspettatamente con il massimo della facilità.

<< Tutto qui?>> chiese Temprato, glaciale, lanciando a sua volta un pugno. Insano riuscì a sottrarsi alla traiettoria del colpo, ma il secondo dopo venne raggiunto dal sinistro del Sommo Imperiale, che lo prese allo stomaco e lo lanciò in aria con una forza immane.

<< AAAAAAAAAH!!!>> gridò Insano, finendo a terra con un tonfo: lo stomaco gli bruciava a causa dell'immensa potenza che l'aveva travolto, come se vi avessero appiccato un fuoco bruciante. Si rialzò quanto velocemente poteva, ma solo per vedersi raggiungere nuovamente dal suo opponente.

<< Non la passerai liscia!!>> esclamò il Sommo Imperiale, deciso, preparando uno dei suoi sinistri devastanti:<< NON DELUDERO' LEI!>>.

<< Insistente...>> ringhiò il Drago, spostandosi per non farsi colpire e rispondendo con un calcio. Contrariamente alle sua aspettative, però, L'ex-Sommo Drago dell'Acciaio afferrò l'arto inferiore mossogli contro con una mano, fermandolo:<< Cosa?>>.

<< Spiacente...>> ridusse a fessure gli occhi Temprato, stringendo attorno alla gamba dell'avversario anche l'altra mano:<< … ma mi sono già abituato alla tua velocità!>> detto ciò prese a girare su se stesso, trascinando nel suo movimento rotatorio anche lo stesso Insano.

<< G-GAAAAAAAAAAAH!!!>> fece Insano, catturato senza possibilità di uscita nell'orbita tracciata dal giro del Sommo Imperiale: quest'ultimo non solo non accennava a fermarsi, ma aumentava la velocità progressivamente, cominciando a provocare nella testa Drago della Follia un grande sconvolgimento.

<< AaaaaAAAAAAAAAH!!!>> si diede la carica l'ex-Sommo Drago dell'Acciaio, scaraventando in aria Insano, il quale finì ad alcuni metri d'altezza. Con quello stordimento nel capo e gli occhi fuori uso, il Drago quasi non si accorse di essere finito tanto in alto, e ben presto la forza di gravità iniziò a farlo precipitare verso il basso... dove Temprato era già pronto ad intercettarlo con il suo pugno guantato. 

“ Non puoi sfuggirmi, a questo punto.” pensò l'Imperiale del Metallo, arretrando il gomito sinistro:“ E giunto il momento...” lo tese poi avanti non appena Insano precipitò di fronte a lui, :“ … che la mia amica riposi in pace!” lanciando dunque il suo pugno potenziato per mettere fine alla sfida: il Drago della Follia venne colpito, e il suo corpo si abbatté pesantemente al suolo qualche metro più in là.

Sembrava finita... ma a sorpresa Insano, nonostante avesse preso quell'attacco, iniziò a rialzarsi: lentamente, implacabilmente, il suo corpo si risollevò, quasi l'attacco non avesse sortito grandi effetti su di lui. Nel rotolare sul terreno, il mantello che aveva indossato fino a quel momento gli si era levato, e questo mise in mostra uno spettacolo del tutto inatteso.

<< Che cosa...?>> rimase a bocca aperta Temprato: : le braccia del nemico erano diventate di un colore rossastro, come se fossero scorticate, ed erano solcate da numerose venature che arrivavano fino alle spalle. Ai lati delle stesse, inoltre, erano incastonati tre Emblemi Diamante medi:<< Quelle braccia...>>.

<< Eheheh... AHAHAHAHAH!>> scoppiò in una nuova, fragorosa risata il Drago della Follia: incredibilmente, benché si sapesse che fossero paralizzate, le sue braccia si mossero, stringendosi a pugno e ruotando per riscaldarsi:<< DOVRESTI VEDERTI, MUAHAHAHAH! NON TE L'ASPETTAVI, EH? AHAHAH!>>.

<< Quelle... sono braccia ad Emblemi!>> comprese lui:<< Come quello di Hiro!>>.

<< Già... è con queste che mi sono difeso dal tuo ultimo pugno, ed è per questo che contro le mie spalle non hai fatto granché. Peccato per te...>>.

<< Come è possibile... che tu ne sia entrato in possesso?>>.

<< Molto semplice... il Sommo Drago Supremo, per permettermi di unirmi allo scontro, ha accolto la mia richiesta: mi sono fatto tagliare le braccia paralizzate, ormai inutili, e con le sue conoscenze in merito me ne ha create due nuove. Grazie ad uno speciale processo le ha congiunte al mio corpo, in tal modo ora ho due braccia perfettamente funzionanti.>>.

<< Ti sei fatto tagliare le braccia...>> domandò Temprato, quasi incredulo<< … e sei arrivato fino ad un punto del genere... solo per combattere?>>.

<< Ma certo!>> rispose Insano:<< Non avevo più tempo per creare un nuovo Emblema Scambio, e non importavano le sofferenze che avrei patito... ho giurato che mi sarei vendicato di te e di Hiro, a prescindere dal sangue che avrei versato nel processo.>> quindi alzò uno degli arti davanti a sé, strappandosi le bende davanti alla propria bocca e rivelando un folle, sadico sorriso:<< E' stato il prezzo per la mia vendetta... e il dolore che ho provato durante questo “ innesto” ve lo restituirò con gli interessi! AHAHAHAH!>>.

<< Sei completamente pazzo.>> scosse il capo il Sommo Imperiale del Metallo, chiudendo gli occhi:<< Ma anche se lo sei, ti liquiderò senza pietà: devi pagare!>>.

<< E dovresti essere tu ad uccidermi? Non farmi ridere!>> disse con scetticismo il Sommo Drago della Follia:<< Anzi, sarai la prima vittima che queste mani si appresteranno a torturare...>> detto questo, si lanciò all'attacco:<< … VOGLIO SENTIRLE INFLIGGERE DOLORE! AHAHAH!!>>.

<< Sarai tu a ricevere dolore!>> ribatté Temprato, facendo lo stesso, e come conclusione dei due impeti, due pugni di entrambi si scontrarono a metà strada. Subito dopo Insano incalzò usando la mano libera per sferrare un diretto, e il suo avversario deviò il colpo ricorrendo ad una ginocchiata contro il suo braccio.

<< Incredibile...>> mormorò il Sommo Drago, assumendo un'aria sognante senza staccare il proprio pugno da quello guantato del Sommo Imperiale:<< E' questa la forza di un braccio ad Emblemi?>>.

“ Accidenti... non riesco a smuoverlo più di tanto...” pensò Temprato, stringendo i denti nel tentativo di sopraffare l'opponente:“ Queste braccia ad Emblemi... sono forti...”.

<< Beh... testiamole meglio!>> si pronunciò Insano, e con un'abile mossa assestò un calcio al petto vulnerabile del suo avversario, allontanandolo da sé. Subito dopo, quindi, avanzò un pugno nella sua direzione, che Temprato parò con il proprio pugno guantato. Tuttavia, il Drago alternò allora anche l'altro pugno, riuscendo a colpirlo nello stomaco.

<< Coff...>> boccheggiò il Sommo Imperiale, piegandosi in due dal dolore. Insano non perse l'occasione, e con un calcio lanciato lateralmente lo spedì al tappeto.

<< AHAHAHAH!>> rise divertito il Sommo Drago, aspettando che si rialzasse:<< Avanti, non esaurire le tue forze così presto... fammi divertire ancora un po'!>>.

<< Maledetto...>> barcollò per riportarsi sulle proprie gambe l'ex-Sommo Drago, correndo in avanti con il sinistro rivolto contro di lui. Insano parò il colpo con la spalla, facente anch'essa parte dell'area d'influenza del braccio ad Emblemi, e rispose con un potente uppercut che il suo opponente riuscì a schivare appena in tempo.

<< NON VINCERAI!>> ruggì Temprato, protendendo un destro in avanti, ma il Drago della Follia lo parò tramite la mano sinistra, le dita della stessa serratesi intorno a quell'ultimo pugno:<< Grr....>>.

<< Idiota... non hai capito perché non ho usato subito le braccia?>> gli chiese Insano, beffardo, intensificando la stretta delle sue dita sulle nocche della sua mano fino a costringerlo a piegarsi in ginocchio:<< Sapevo che potevi abituarti alla mia velocità... ma hai assimilato solo quella delle mie gambe, finora!>> e con un pugno ben piazzato lo colpì direttamente in faccia, scagliandolo via di un paio di metri.

<< A-Argh...>> si lamentò Temprato, tremante, mettendosi sulle ginocchia: sentiva un dolore terrificante al volto, come se fosse stato cosparso di carboni ardenti. Si toccò il naso: gli faceva un male bestiale, ed era piegato da lato, sanguinante.

<< Ahahahah... era il tuo naso quello che ho sentito rompersi?>> allargò un sorriso beato il Sommo Drago della Follia, osservando il pugno che aveva usato per attaccarlo:<< Le mie mani bagnate del tuo sangue sono già una gran soddisfazione...>>.

<< No...>> ringhiò Temprato, tenendosi il naso con la mano guantata e, stretti i denti, raddrizzandoselo dolorosamente senza lasciarsi sfuggire un lamento:<< … non posso... non devo arrendermi!>>.

<< Non puoi? Ah? Ma guardati... sei più messo male tu! Per cosa, poi? Vendicare un morto? Vuoi proprio sprecare la tua...>>.

<< NON E' SOLO UN MORTO! ERA LA MIA MIGLIORE AMICA!>>.

<< Oh... fatti avanti, allora!>> lo sfidò Insano, ansioso:<< Fammi vedere cosa sai fare!>>.

<< OAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!>> si riportò nello scontro Temprato, lanciando il suo grido di battaglia. Una volta di fronte al nemico, quest'ultimo cercò di anticiparlo con un gancio destro, ma l'Imperiale lo deviò con il sinistro, e quando il Drago incalzò sferrandogli anche un sinistro deviò anche quello sfruttando il destro. Sorpassate così le difese, il Sommo Imperiale alzò un ginocchio e respinse Insano con un calcio.

<< Ouch!>> fece Insano, colto alla sprovvista, e subito dopo Temprato arretrò il gomito sinistro, serrando la mano guantata per colpirlo con essa. Con rapidità, però, il Drago riuscì a parare l'attacco con la spalla, venendo così spinto ancora più indietro, e non appena l'ex-Sommo cercò di beccarlo di nuovo riuscì a colpirlo al petto con un calcio.

<< AH!>> fece Temprato, respinto, e il secondo dopo altri pugni lo presero di mira, allo scopo di martoriarlo senza pietà.

<< AHAHAHAH!>> rise sempre più euforico il Sommo Drago, tendendo contro di lui calci e pugni per di mandarlo al tappeto:<< AVANTI... CHIEDIMI SCUSA IN GINOCCHIO! AHAHAH! SE LO FARAI, TI UCCIDERO' PIU' IN FRETTA!>>. L'armatura dei Cavalieri che Temprato indossava, per fortuna, affievoliva in parte l'efficacia dei colpi, ma benché riuscisse a malapena a scansare i colpi più letali, la faccenda stava assumendo una brutta piega.

“ Non riesco... a contrastarlo...” pensò Temprato, parando per un pelo un suo colpo con la mano guantata:“ E' diventato... molto forte...”.

<< AHAHAHAHAH! AHAHAHAHAH!!>> proseguì Insano, colpendolo in bocca con un calcio ben piazzato e spaccandogli un labbro:<< PREPARATI A RAGGIUNGERE LA TUA AMICA! AHAHAH!>>.

<< NOOOOOO!!>> gridò il Sommo Imperiale del Metallo, raccogliendo tutte le proprie energie per reagire e alzando un sinistro in direzione della testa del Sommo Drago. Quest'ultimo non ebbe problemi a schivarlo, indebolito com'era, e subito ricambiò con un pugno, colpendolo ad un fianco.

Un dolore fortissimo raggiunse il sistema nervoso di Temprato: quell'attacco forse gli era costato una costola... sta di fatto che fu sufficiente a fargli perdere l'equilibrio e ad iniziare a farlo cadere all'indietro, davanti allo sguardo soddisfatto di Insano. 

<< Non puoi battermi...>> ridacchiò Insano:<< … né vendicare nessuno.>>. Temprato, mentre cominciava a scendere verso terra, chiuse gli occhi, le sue energie consumate: davvero non ce l'aveva fatta, si chiese? L'assassino della sua amica... l'avrebbe passata liscia? Per un attimo, nella sua mente si delineò un sorridente volto femminile...

Riaprì gli occhi all'istante: Insano era sparito. Anche il luogo era completamente cambiato, ora era tutta steppa. Si accorse presto che non sentiva più dolore, e le ferite che portava erano svanite nel nulla. A quel punto non poté che guardarsi intorno, e in lontananza avvistò un Gate che dava le spalle ad una montagna.

<< Quella...>> sgranò gli occhi Temprato, ancora più sorpreso di prima nel riconoscere il luogo:<< … è Yellowgate! Ma come... ci sono finito qui?>>.

<< Aspetta, Ayka! Ti accompagno io!>>. Quella voce ebbe il potere di spingere il Sommo Imperiale a voltarsi, e quanto vide lo lasciò di stucco.

C'era un ragazzino dai lunghi capelli biondi e gli occhi azzurri, lì vicino: doveva essere molto piccolo, e stava avviandosi in direzione di un vicino fiumiciattolo con un secchio in mano. Davanti a lui, non molto distante, vi era una giovane, bellissima donna di venticinque anni circa, dai lunghi capelli biondi, gli occhi neri e vestita con un umile abito bianco senza maniche. 

Non ebbe problemi ad identificare quelle persone: il bambino era se stesso... Temprato... quando era piccolo e ancora abitava nel Ritrovo dei Fortunati. Aveva un'aria così serena, allora. La ragazza, invece, non era altri che colei che da anni ormai viveva nei suoi ricordi, la stessa che Insano aveva ammesso di aver ucciso davanti ai suoi occhi: Ayka, la sua amica d'infanzia.

<< Ayka...>> mormorò il Temprato più grande, comprendendo la natura della situazione: stava avendo una visione del passato, in quel momento, di quando Ayka era ancora viva.

<< Oh... ancora tu?>> disse la ragazza, girandosi verso il piccolo:<< Voi bambini non dovete allontanarvi troppo da Yellowgate... avevo detto che sarei andata da sola.>>.

<< E' vero...>> disse il piccolo Temprato, raggiungendola:<< … però voglio prendere anch'io l'acqua per gli altri. E poi... anche tu potresti essere in pericolo.>>.

<< Che cavaliere.>> sorrise gentilmente Ayka:<< Anche se sei così piccolo... si vede che diventerai proprio una brava persona.>>.

<< Allora posso venire?>>.

<< Ma certo.>> gli mise una mano sulla spalla:<< Andiamo...>> e così dicendo lo spinse insieme a sé vicino al fiume. Anche il grande Temprato li seguì, e ben presto i due personaggi dei suoi ricordi si misero in ginocchio in riva al corso d'acqua, accumulando acqua nei secchi che avevano con loro.

Per un attimo, il Temprato del presente non poté che notare la spensieratezza e la felicità che si leggevano sul se stesso bambino: all'epoca, nonostante avesse perso i propri genitori, gli bastava la presenza di Ayka per sentirsi meglio. Ora invece era sempre freddo con tutti... la morte dell'amica l'aveva davvero cambiato molto.

<< Senti... posso chiederti una cosa?>> domandò il piccolo Temprato alla ragazza, alzando lo sguardo dalle acque del fiume.

<< Ma certo.>> annuì Ayka:<< Dimmi pure.>>.

<< Perché gli uomini combattono?>> disse il bambino, perplesso.

<< Uh, questa è una domanda interessante.>> osservò la ragazza, guardandolo:<< Come mai vuoi saperlo?>>.

<< E' che... sento sempre di Cavalieri che combattono... e di Cacciatori di Missioni che si scontrano, a volte. Vorrei sapere perché.>>.

<< Ok... vediamo... i Cavalieri del Governo combattono perché devono assicurare i criminali alla giustizia. I Cacciatori di Missioni... mmmh... probabilmente per rivalità o per contendersi le missioni. Ma credo che ci sia una cosa che accomuna chi combatte...>>.

<< Una cosa? Che cosa?>>.

<< E'...>> nel proseguire, la ragazza alzò un dito davanti a sé:<< … il dare valore a qualcosa.>>.

<< Dare valore a qualcosa?>> si stupì il giovane Temprato.

<< Sì.>> annuì la ragazza:<< I Cavalieri che combattono lo attribuiscono alla giustizia che rappresentano... e allo stesso modo, i Cacciatori di Missioni che affrontano i loro colleghi lo danno al proprio diritto di ottenere missioni. Chi affronta i mostri, poi, lo dà alla salvezza di chi gli sta intorno. C'è gente che si da alla lotta anche solo per dar valore alla propria forza... ci sono tante ragioni.>>.

<< Uhm... quindi quando si combatte si da valore a qualcosa?>> si fece pensieroso il piccolo:<< Beh... penso che se dovessi dare valore a qualcosa in battaglia... lo darei a te.>>.

<< A me?>> assottigliò lo sguardo Ayka.

<< Certo.>> annuì con convinzione il giovane Temprato:<< Tutti ti vogliono bene, al Ritrovo, e anch'io ti voglio bene. Mi sono fatto crescere i capelli apposta per averli simili ai tuoi.>>.

<< Vedo...>> lo notò la fanciulla:<< … e infatti dovresti tagliarli.>> e così dicendo gli tirò a tradimento i capelli.

<< AHIA, FAI MALE!>> gridò il bambino, cercando di divincolarsi dalla stretta. Ayka rise divertita, senza mollarglieli

<< Comunque... ti dirò un'ultima cosa.>> continuò lei, lasciando finalmente la chioma del ragazzino:<< Spesso la gente dimentica i valori che li portano a lottare, nei momenti di difficoltà, pensando solo alla propria vita o alla propria vittoria.>>.

<< A-Ah sì?>> chiuse un occhio il ragazzino, tenendosi i capelli.

<< Sì... a volte perdono tutte le speranze, addirittura, e dimenticano ciò che conta per loro. Quella gente di solito... non ce la fa, e viene sopraffatta. Ma io credo che se una persona continua a tener presente il valore di qualcosa di giusto per cui combatte, anche nei momenti più difficili... possa fare qualunque cosa.>>.

<< Allora... vuol dire che potrei vincere sempre, se faccio così?>>.

<< Senza dubbio.>> gli accarezzò il capo Ayka, facendosi un po' triste:<< Io ho perso mio figlio, tempo fa... ma continuo ad andare avanti  ricordando che... ho amato tanto quel bambino che... rivedo un po' in tutti voi del Ritrovo.>>.

<< Rivedi in noi... il tuo bambino?>> disse con grande sorpresa il piccolo Temprato:<< Veramente?>>.

<< Sì... me lo ricordate un po' tutti.>> rispose la ragazza, alzandosi:<< Vi voglio bene, e ci sarò sempre per voi. Avete perso i genitori come lui, in fondo... avete bisogno di qualcuno...>>.

<< Ayka...>> la guardò perplesso il bambino: dagli occhi di Ayka iniziarono a scendere delle calde lacrime:<< Perché piangi?>>.

<< Oh... non è niente...>> si asciugò le lacrime lei:<< A volte succede... quando penso al mio bambino.>> quindi sfoggiò il suo miglior sorriso:<< Allora, andiamo?>>.

<< Sì.>> annuì il giovane Temprato, ricambiando il sorriso:<< Torniamo a casa.>>. Detto ciò, si avviarono verso il Gate vicino, fianco a fianco... quasi fossero realmente madre e figlio.

Il Temprato del presente strinse violentemente un pugno: aveva dimenticato quel giorno di tanti anni fa, quando gli furono dette quelle cose... come aveva potuto scordarle? Si era fatto assorbire troppo dalla vendetta e non ci aveva più fatto conto. Non avrebbe dovuto scoraggiarsi così... doveva continuare a lottare per tenere alto l'onore di Ayka.

Riaprì gli occhi subito, tornando così alla realtà. Stava ancora per cadere all'indietro, dopo l'ultimo attacco di Insano, il tempo in cui aveva rammentato quegli eventi era stato in realtà infinitesimale. Non poteva finire così... non l'avrebbe permesso: chiamò a raccolta tutte le proprie energie, e spingendo in avanti il proprio corpo riuscì a riacquistare l'equilibrio perduto.

<< Oh?>> fece Insano, guardandolo rimettersi dritto con stupore:<< Hai ancora la forza di continuare?>>. Temprato non rispose, si limitò a tenere lo sguardo abbassato. Il Drago assunse allora un'espressione divertita:<< Meglio... ti farò soffrire ancora e ancora... molto di più della tua famosa amica!>> arretrò quindi un gomito, sferrandogli un potentissimo destro ad Emblemi, pronto a colpire la testa del proprio rivale.

Fu in quel frangente che, contro ogni aspettativa, il Sommo Imperiale del Metallo scattò con la mano guantata, riuscendo ad afferrare con essa il pugno del opponente. Insano spalancò gli occhi in un'espressione meravigliata, e purché tentasse di far prevalere il proprio braccio sul sinistro di Temprato, quest'ultimo non riuscì a superarlo.

“ Ma che...?” pensò Insano, ringhiando:“ Cos'è... tutta questa energia?”.

<< Lei...>> iniziò a sussurrare Temprato, alzando lo sguardo su di lui:<< … aveva un nome...>>.

<< C-Che?>>.

<< Ed era... AYKA!>> in quel momento, con un sonoro scricchiolare di ossa, il pugno del Sommo Drago della Follia si piegò sotto la stretta di Temprato, e dal capo degli Araldi della Follia si levò un lancinante grido di dolore.

<< AAAAH!>> ululò Insano, ritirandosi alla svelta:<< I-IMPOSSIBILE... ha... ha quasi spezzato la mia mano??>>.

<< Non ti permetterò...>> digrignò i denti Temprato, rimessosi in posizione:<< … di far sì che ciò che per me rappresenta Ayka svanisca nel nulla! Preparati... STAI PER MORIRE!>>.

<< Tsk... ILLUSO!>> sputò il Drago della Follia, scattando su di lui con un pugno. Il Sommo Imperiale indietreggiò, schivandolo, per poi vedersi arrivare contro un calcio dal nemico, che parò con la gamba sinistra. 

<< OOOOOOOOOAAAAAAAH!>> gridò ancora Temprato, e a quel punto rispose con un sinistro guantato. Insano lo evitò agilmente, ma la mano destra dell'Imperiale gli afferrò subito il collo, così da trascinarlo indietro con forza.

<< GGRRR....>> ringhiò Insano, alzando una mano ed usandola per sferrargli un pugno. Allora Temprato gli mollò il collo e si abbassò, così da scansarlo e lanciarglisi successivamente contro con un montante ben piazzato che lo sollevò da terra:<< AAAAAAAAAAH!>>.

“ Ayka...” pensò il Sommo Imperiale, fissandosi un pugno mentre Insano ricadeva al suolo:“ … questa forza che sento emergere dal profondo... ma la stai donando tu?”.

<< Non... Non ci credo...>> si rialzò a fatica il Drago, quasi spaventato:<< Come fa... ad avere ancora... tutte queste energie?>>.

<< Forza... vieni avanti!>> lo fissò glaciale Temprato, muovendo le dita di una mano in segno di sfida:<< Hai già finito di fare lo sbruffone?>>.

<< T-TU... BASTARDO!>> si levò furente Insano, gettandoglisi con un destro ben assestato:<< PENSI DI POTERMI PRENDERE IN GIRO?>>.

“ Non mi scoraggerò più...” pensò nello schivare l'attacco il Sommo Imperiale:“ … c'è una ragione per cui sto combattendo...” quindi deviò da sé anche il successivo sinistro del suo opponente che lo minacciava:“ … ed è...” afferrò un calcio del nemico:“ … AYKA!” e senza esitazioni colpì allo sterno indifeso Insano per mezzo di un potentissimo gancio.

<< AAAAARGGHHH!>> gridò il Drago, scaraventato ad alcuni metri dal suo avversario a seguito di quell'offensiva tremenda. Si trascinò in piedi a stento, colmo d'incredulità:<< No... Non può essere...>>.

<< E' il momento...>> lo scrutò glaciale Temprato, ponendo la mano destra sotto il gomito del braccio sinistro:<< … il momento di farla finita una volta per tutte!>>. Quelle parole sembrarono inquietare non poco il Drago della Follia, il quale arretrò addirittura di qualche passo.

<< M-Ma... chi... chi cazzo sei tu?>>.

<< Sono...>> in quel momento avanzò una gamba:<< … LA VENDETTA DI AYKA!>> e con uno scatto si trascinò in un impeto rivolto contro l'avversario. Quest'ultimo, benché scosso, si fece avanti a sua volta con furia.

<< TI UCCIDOOOOOOOOO!!!>> gridò Insano, come se temesse improvvisamente per la propria vita, preparando ad usare entrambi i suoi pugni nel medesimo istante. I due contenti si incontrarono a metà strada, e i colpi del Drago furono i primi a scattare. Temprato abbassò il corpo, riuscendo così a passare sotto ad essi, tendendo quindi con forza il proprio pugno sinistro, spinto da sotto con la forza della mano destra, contro lo stomaco del suo nemico.

<< Tecnica Segreta...>> assottigliò lo sguardo il Sommo Imperiale del Metallo:<< … CENTOMILA PUGNI D'ACCIAIO!>> subito dopo quella dichiarazione, il pugno guantato liberò più e più diretti, i quali travolsero il corpo di Insano ad una velocità insostenibile. Il Drago non riuscì nemmeno a reagire, e ben presto le ossa della sua cassa toracica si spezzarono una ad una sotto quei colpi... finché un ennesimo pugno non riuscì a sfondare la sua carne, trapassandolo da parte a parte.

<< AAAAAARRRRGGGHHHHHH!!!>> ruggì di dolore il Sommo Drago della Follia: le sue braccia artificiali tremarono come forsennate, nel tentativo di ghermire per l'ultima volta Temprato... ma prima di poterci riuscire, i suoi occhi bianchi si chiusero... per sempre. Era morto.

<< Anf... Anf...>> sbuffò lo spossato ex-Drago, staccando rapidamente il cadavere dal suo pugno e lasciandolo cadere nella polvere. Dopo un paio di interminabili secondi di sospiri, alzò lo sguardo al cielo, mormorando tra sé:<< Ayka... riposa in pace. L'ho ucciso... finalmente...>> poi abbassò di nuovo il volto, vedendo non lontani da lì altri dieci Araldi della Supremazia come quelli che al momento stavano affrontando Kenryu:<< … la mia battaglia ancora non è finita, però... alla peggio... verrò a trovarti.>>.

Contemporaneamente alla morte di Insano, intanto, anche Tempestoso stava affrontando il proprio nemico,  Necro, e stava avendo qualche difficoltà con il suo scheletro Dath...

<< Dannazione...>> si cominciò a preoccupare Tempestoso: Dath aveva affondato le mani nella sua barriera elettrificata, incurante delle scosse che riceveva, e con una forza immane stava iniziando a spostarla via dai lati:<< MOLLALA!>> gli assestò un fendente, ma il non-morto non sembrò risentirne.

<< Ormai è la fine per te...>> disse tranquillo Necro, e proprio in quell'istante la forza bruta dello scheletro fu sufficiente ad annullare lo scudo elettrico. Il Sommo Drago della Morte non perse l'occasione, e senza lasciar il tempo al Sommo Imperiale del Lampo di reagire lo trafisse ad una gamba con le punte acuminate del suo scettro.

<< AAAAAH!>> si lasciò sfuggire un grido Tempestoso, perdendo l'equilibrio e cadendo a terra: non riusciva più a rialzarsi, con quelle tre ferite sanguinanti impresse sulla propria gamba sinistra. In quel momento, Necro si erse davanti a lui.

<< A quanto pare... non potrai più muoverti tanto facilmente, con la gamba così malmessa.>> osservò il Drago della Morte, soddisfatto:<< Che peccato per la tua reputazione di ex-Sommo Drago più veloce...>>.

<< Vai... all'inferno.>> ghignò il Sommo Imperiale del Lampo, incurante delle sue parole, brandendo la spada davanti a sé.

<< Non mi dirai... che vuoi combattere rimanendo al suolo?>> disse sorpreso Necro:<< E' follia, lo sai?>>.

<< A me interessa solo combattere...>> spiegò Tempestoso, deciso a non gettare la spugna:<< Anche in queste condizioni... ti affronterò, dovessi farlo strisciando come un verme!>>.

<< Indubbiamente sei un guerriero da rispettare.>> chiuse gli occhi il Drago, muovendo un cenno a Dath:<< Ma... è finita.>> l'ossuto cadavere alzò una falce, preparandosi a finire l'ex-Drago del Fulmine. Quest'ultimo però non aveva alcuna esitazione: sarebbe stata la sua ultima battaglia, ma l'avrebbe combattuta... perché lui aveva sempre vissuto negli scontri, e l'avrebbe fatto fino all'ultimo.

<< Avanti, bastardo...>> lo sfidò l'Imperiale del Lampo:<< … ti farò vedere chi è Tempestoso!>>. Le falci della creatura scesero per calare giù il sipario sulla scena...

… e proprio allora qualcuno travolse il cranio dello scheletro, facendolo stramazzare al suolo con forza grazie ad un calcio. Questo attirò l'attenzione degli Araldi della Supremazia, che si erano accorti solo ora dell'arrivo di quel nuovo arrivato, e degli stessi Necro e Tempestoso.

<< Ehi... cosa diavolo ti intrometti, tu?>> scattò Necro, rivolto a colui che aveva avuto l'ardire di intromettersi nel suo scontro. Il secondo seguente, però, sbarrò gli occhi dalla sorpresa:<< Un momento... ma... tu sei...?>>. Nell'incrociare le armi, Will e Fiammeggiante si girarono nel notare a loro volta quell'inatteso visitatore.

<< Cosa?>> disse il Sommo Drago del Fuoco, fissando il nuovo arrivato.

<< E' arrivato.>> si sorprese Will:<< Non me l'aspettavo proprio...>>.

<< Accidenti a te...>> cominciò il tipo, un ragazzo dagli occhi azzurri, i corti capelli biondi e due spade tra le mani, indifferente alla sorpresa nei presenti e rivolto a Tempestoso:<< Sei davvero fortunato che sia arrivato proprio adesso, tu. Dovresti ringraziare Fiammeggiante per aver sparato quelle fiamme in cielo...>>.

In piedi, tra il Sommo Imperiale del Lampo e il Sommo Drago della Morte, Artic Gravity era giunto sul campo di battaglia.

-Studio Tetro-

Keila:<< E' LUI!>>.

Honoryou:<< Però... è stato veloce ad arrivare.>>.

Io:<< In tempo per salvare la vita al nostro Tempestoso, proprio così xD >>.

Keila:<< Chissà quanto è forte adesso...>>.

Io:<< Ma prego, spoilera già che ci siamo...>>.

Keila (si tappa la bocca):<< OPS!>>.

Honoryou:<< A quanto pare non si sfugge al nostro caro autore...>>.

Io:<< Eh sì... ad ogni modo, i soliti ringraziamenti del giorno, e... chiamiamo a sostenere la nostra intervista una persona per purtroppo non è più nel mondo dei vivi da parecchio...>>.

Honoryou e Keila:<< Amen!>>.

Io:<< Ossia... Ayka.>>. Entra Ayka, figura spettrale.

Keila:<< O.O E' lei?>>.

Io:<< Proprio lei.>>.

Ayka (saluta con la mano, accompagnata dal fantasma di V):<< S-Salve ^^'' >>.

Io:<< Nervosa, eh? XD E' normale, è la prima volta che entri qui dentro. Siediti pure... anche se sei uno spettro.>>.

Ayka:<< Grazie... anche se...>>.

Io:<< Se?>>.

Ayka:<< Nulla... >> si siede:<< Solo spero che non arrivi anche lo spettro di quell'Insano...>>.

Io:<< Non curartene, lui è finito all'inferno a differenza di te. Ma passiamo all'intervista...>>.

Ayka:<< Non so cosa sia...>>.

Honoryou:<< Vero, nella tua epoca non c'erano, se non sbaglio: devi solo rispondere ad alcune domande che ti faremo, tutto qui. La mia è molto semplice: per te contano tanto ciò che conta alla gente per combattere, non è così?>>.

Ayka:<< Sì... io l'ho insegnato a Temprato, pur non avendo effettivamente mai avuto uno scontro in vita mia. Però ho lottato contro ciò che mi ha atteso dopo la morte di mio figlio...>>.

Keila (si soffia il naso):<< Sad :'''( >>.

Honoryou:<< ''^^ Ecco... dal paradiso hai potuto assistere di certo alla battaglia tra il tuo piccolo (non più xD) amico, pensi di aver dato un grande apporto al trionfo del bene con la tua “ filosofia”?>>.

Ayka:<< Immagino di sì :) Temprato è diventato grande e forte, ma ha tirato fuori tutto il suo talento quando si è ricordato di me.>>.

Honoryou:<< Bene... non ho altre domande.>>.

Keila:<< Allora tocca a me. Senti... ma secondo te Temprato era innamorato di te fin da piccolo :3 ?>>.

Ayka:<< o.o E chi dice che fosse innamorato di me?>>.

Keila:<< Una donna sa molte cose u.u >>.

Ayka:<< Beh, io non credo che...>>.

SBAM!

???:<< ROOOOOOOOOOARRR!!>>.

Io (facepalm):<< Chi è entrato mo?>>.

Honoryou:<< UN HOLLOW (un mostro del manga/anime Bleach)!>>.

Hollow (gigante):<< Fammi... MANGIARE L'ANIMA!>> punta Ayka.

Ayka:<< O.O UNO SPIRITO MALIGNO!>>.

Hollow (balza verso di lei):<< MIAAA!!!>>.

Honoryou (si trasforma e lo blocca con i tentacoli):<< Accidenti a loro...>>.

Hollow:<< ARGH!>>.

Honoryou:<< Da quando ci sono Hollow da queste parti?>>.

Io:<< Mi sa che è colpa di Morde... ha evocato così tanti spettri nelle recensioni che ha fatto diventare la zona circostante “ ad alta densità spirituale”.>>.

Honoryou:<< Ah...>> sbatte qui è là l'Hollow.

Hollow:<< AHI!AHI!AHI!AHI!AHI!AHI!AHI!>>.

Io (sbadiglia):<< Quante capocciate deve ancora prendersi contro il soffitto?>>.

Honoryou:<< Finché non muore...>>.

Keila:<< Ovviamente xD >>.

Hollow:<< @.@ >>.

Io:<< Ok... per oggi è finita qui xD Scusate se ultimante lo Studio è in ribasso... ma cominciò a non avere più ispirazione per questo >_> >>.

Honoryou:<< Ne hai fatti parecchi, in effetti...>>:

Io:<< Prima di andarcene, però, voglio farvi una domanda: di questa storia, qual'è l'arma che più di tutte vi è piaciuta? Aspetto vostre risposte, se vorrete darle ;) >>.

Keila:<< Quindi alla prossima... ricordate che vi voglio...>>.

Honoryou:<< … bene, lo sappiamo...>>.

V:<< Un caloroso, quanto d'obbligo, saluto anche dal vostro V, della Galleria delle Ombre.>>.

Ayka (saluta di nuovo con la mano):<< Ciao a tutti ^^ >>.

Keila e Honoryou:<< BYE BYE XD >>.

P.S.:

Io:<< Spero che il capitolo vi sia piaciuto... non sono tanto convint...>>.

Honoryou e Keila:<< BASTAAAAA!!!>>.
  
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