Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: ___Page    18/06/2015    2 recensioni
Contraggo le dita stringendo quello che ho ormai capito essere uno stelo e mi porto il fiore davanti al viso mente mi rimetto supina, un braccio abbandonato sulla fronte.
Sorrido felice, come raramente lo sono stata nella mia vita, come ancora non mi sono abituata a essere da un anno a questa parte.
Un tulipano rosso.
Un fiore romantico di per sé ma che per me, per noi, ha un significato ancora più bello.
*Seguito di 'Amazon Lily- My favourite flowers shop in town' di cui si consiglia la lettura per apprezzare meglio questa storia*
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Margaret, Trafalgar Law, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Trattengo il fiato nel sentire il trillo del campanello e mi volto verso l’ingresso, mettendo in pausa il film che non stavo comunque riuscendo a seguire.
Non aspetto nessuno e mi domando chi possa essere.
Lo stomaco mi si contrae quando una possibilità si fa strada nella mia mente, facendomi accelerare i battiti.
Non so cosa sperare, se che sia lui o se che non lo sia.
Sono due settimane che mi ripeto che devo solo darmi tempo per stare meglio ma ormai non ci credo più nemmeno io.
Ma qualcuno non aveva detto che chi lascia poi recupera prima?!
E allora perché il cuore mi va a mille e sento un disperato bisogno di inumidire la gola mentre mi avvicino alla porta?!
Se è lui, non sarò in grado di resistere, lo so già.
Se dovesse essere lui, so che finirò con il fiondarmi tra le sue braccia.
Sono quindici giorni che lotto contro la voglia di cercarlo o chiamarlo per chiedergli scusa e di tornare da me.
Ma non posso, non devo.
Il fatto di amarlo così non cambia le cose.
Devo avere pazienza, starò meglio e non mi illuderò di averlo per me per sempre, perché so che non potrà mai funzionare.
È come ha detto Alvida, siamo su due piani diversi.
Perciò no, spero che non sia lui.
Eppure quando arrivo alla porta trattengo il fiato e mi ritrovo a pregare esattamente il contrario mentre abbasso la maniglia e apro.
Sgrano gli occhi nel metterli a fuoco.
Non sapevo chi aspettarmi come alternativa ma di certo non loro due.
-Ciao Margaret!-
La guardo sorridermi radiosa, gli occhi che brillano.
Ha degli occhi pazzeschi, di un blu che si può definire solo come il colore della genziana.
È quella precisa sfumatura di blu.
Ma cosa ci fanno qui?!
-Lamy- mormoro a corto di fiato, vedendola poi tornare seria e cercare Pen con gli occhi, visibilmente preoccupata.
-Va tutto bene?!-
Sbatto le palpebre interdetta, cercando di tornare in me con scarso successo.
Perché sono qui?!
Perché la sorella di Law e il suo ragazzo sono qui?!
-Margaret?!- mi chiama la voce di Pen e io sposto i miei occhi persi su di lui dandogli conferma che qualcosa non va, non va proprio per niente -Dov’è Law?!- mi domanda, preoccupato e io mi sento trapassare.
Tutte le lacrime e il male che sto arginando da due settimane spingono improvvisamente per uscire e io sento gli occhi inumidirsi e le gambe cedere.
-Law… Lui non è qui…- riesco a soffiare prima di scoppiare a piangere.
 

 
§

 
Ringrazio Pen con un cenno del capo, afferrando il bicchiere d’acqua che mi sta tendendo, seduta sul divano in salotto, accanto a Lamy.
-Non ci ha detto niente perché avevamo gli esami, quell’imbecille!- sta dicendo, guardando Pen che si siede sulla poltrona chinando il busto in avanti e intrecciando le dita delle mani.
Sento il palmo di Lamy sfregare sulla mia schiena, lungo la colonna.
Le sorrido debolmente, ma tutto questo mi fa stare solo peggio.
Sono io la stronza.
Sono io che l’ho lasciato, gli ho spezzato il cuore.
-Margaret ma cos’è successo?!- chiede Pen, tranquillo e concentrato, deciso ad arrivare in fondo alla questione.
Faccio un profondo respiro e deglutisco, prima di decidermi a confessare la verità.
-Io… l’ho lasciato…- ammetto e gli occhi verdi di Pen si sgranano scioccati.
-Ma perché?!- domanda senza fiato.
Scuoto la testa, portando una mano alla bocca per impormi di non scoppiare a piangere di nuovo.
-Non… Abbiamo parlato di cosa avrebbe fatto finita la specializzazione e lui ha detto che non era sicuro di restare a Raftel… La mia vita è qui, ho pensato che… che era meglio chiudere per non ostacolare la sua carriera, io…- guardo Pen con aria supplice, sperando che capisca ma non è lui a parlare di nuovo.
-Margaret cosa c’è sotto?!-
Mi giro sconvolta verso Lamy, per il tono determinato e severo che ha usato.
La stessa determinazione che le accende ora gli occhi.
-Che vuoi dire?!-
-Questa non sei tu! Non è da te! La Margaret che conosco io non avrebbe mai ragionato così! La Margaret che conosco io è pazzamente innamorata di mio fratello e farebbe qualsiasi cosa per non perderlo! Quindi io ti chiedo, cosa c’è sotto?! Si è messo in mezzo qualcuno?!-
Trattengo il fiato, le labbra schiuse.
Forse dovrei dirglielo, dovrei raccontarle di Alvida.
Ma cambierebbe davvero le cose?!
In fondo quello che penso non dipende da lei.
Sto ancora valutando che fare quando il mio cellulare prende a suonare e ci giriamo tutti e tre verso il basso tavolino.
Mi allungo e avvicino lo schermo al viso per leggere il nome dell’interlocutrice.
Sul display lampeggia un numero che non conosco e io mi acciglio.
-Pronto?!-
-Margaret?! Sono Baby!-
-Ciao Baby. Che… che succede?!- domando corrugando le sopracciglia ancora di più.
Lamy, accanto a me, raddrizza la schiena in allerta nel sentire il nome di sua cugina.
-Ascolta Margaret devo dirti una cosa davvero imp…-
-…UUUUUUPER!!!-
Sgrano gli occhi nel sentire quella voce famigliare sovrapporsi a quella di Baby.
Non… non è possibile!
-Era Franky quello?!- domando sconvolta.
-Oh sì!!!- esclama, con voce sognante e io me la immagino per un attimo con gli occhi che brillano e le guance arrossate.
Boccheggio scioccata.
Non riesco davvero a crederci!
-È così dolce!!! Comunque ascolta, ho appena finito di litigare con mia mamma!-
Deglutisco a vuoto a quelle parole, allertandomi a mia volta.
Non so bene cosa pensare.
Per il tipo di persona che è Baby potrebbe avermi chiamato solo per sfogarsi, dal momento che per la sua logica semplice e lineare ora io e lei siamo praticamente migliori amiche.
Ma quello che dice dopo mi fa stringere la stoffa del divano con la mano libera, vagamente consapevole degli sguardi attenti di Pen e Lamy su di me.
-All’inizio non ci ho dato peso ma poi Franky mi ha fatto notare che era meglio se ti chiamavo! Ho scoperto che mamma ha discusso con Law un po’ di giorni fa e poi è venuta da te al chiosco! Non mi ha voluto dire cosa ti ha detto ma ho capito che non deve essere stato niente di gentile! Ascoltami non devi assolutamente darle peso okay?! Mia madre è una ficcanaso e pure manipolatrice, non devi permetterle di insinuarti dubbi su Law! Lui ti ama e vuole passare il resto della sua vita con te, io lo so! Non ho mai visto mio cugino così preso per nessuno e poi andiamo, io Law che chiede a una donna di sposarlo non ce lo avrei mai visto epp…-
-Che hai detto?!- la interrompo, scattando in piedi.
-Che Law ti ama!-
-No intendo dopo- insisto, a corto di fiato.
-Che ti vuole sposare! Per quello mamma ha discusso con lui, perché gli ha detto che non eri all’altezza e sarebbe stata una vergogna per la famiglia! Voglio proprio vedere quando scoprirà che mi sono fidanzata con Franky e ho deciso di restare a Raftel!- afferma orgogliosa ma io non registro l’ultima parte del suo discorso.
Una serie di indizi sta andando al proprio posto e io devo disperatamente ricostruire il quadro completo.
-Baby io… non so come ringraziarti davvero ma ora devo andare!-
-Tranquilla Margaret! Ci sentiamo presto!-
-Salutami Franky!- le dico prima di chiudere la telefonata.
Rimango immobile a occhi sgranati, respirando grosso.
-Margaret che succede?!-
Cretina!
Sono una cretina!
Per tutto questo tempo sono stata terrorizzata all’idea che lui potesse un giorno chiedermi di sposarlo senza rendermi conto che ne aveva già l’intenzione e stava solo aspettando il momento giusto.
E, ora che mi rendo conto che per lui era solo una questione di quando e non di se, sto realizzando che lo voglio anche io.
La paura è sparita.
Perché in fondo so, ho sempre saputo, che Law non è impulsivo e non fa le cose tanto per.
Se mi vuole sposare, se c’è un anello, è perché mi vuole accanto per sempre.
Perché sono la donna della sua vita.
Cosa diavolo mi è preso?!
Mi sono fatta incantare da quella stronza di sua zia, come ho potuto?!
È come se mi avesse fatto mangiare la mela avvelenata e io ci sono cascata in pieno!
Una nuova consapevolezza mi pervade.
L’anello al matrimonio di Kaya, lui che mi chiede di chi penso che sia…
Stava sondando il terreno!
E qualche sera dopo quando era così sconsolato e non mi ha voluto dire perché…
Era sicuramente per la mia reazione, dannazione ovvio che era sconsolato!
Spalanco ancora di più gli occhi, sorda ai richiami di Lamy e Pen, e mi giro di scatto verso il balcone.
In un flash lo vedo chino sui tulipani.
Non so perché mi viene in mente, non è razionale, non è da lui.
Ma l’istinto mi dice di controllare e io lo faccio.
Mi precipito fuori, seguita dai miei inattesi ospiti, e mi chino sui nostri dodici tulipani, scrutando con attenzione, finché un luccichio mi fa perdere i battiti.
Con delicatezza porto una mano a coppa sotto una dei fiori e lo piego.
Un piccolo oggetto rotondo atterra sul mio palmo e io trattengo il fiato.
È l’anello del giorno del matrimonio.
È il mio anello.
A palmo aperto e occhi sgranati mi giro verso Lamy e Pen che osservano il piccolo monile, anche loro senza parole.
I miei occhi incontrano quelli blu genziana di Lamy e in un attimo mi sento anche io piena di determinazione.
Devo andare a parlare con lui.
Bibi mi ha detto che sta da Rufy.
Chiudo decisa la mano, per proteggere questo piccolo essenziale simbolo del suo amore per me.
E finalmente mi sento di nuovo io mentre sorrido, ricambiata, a Lamy e Pen, prima di annuire decisa e avviarmi fuori di casa e verso il mio futuro. 




Image and video hosting by TinyPic

Genziana

Fioritura: Marzo - Aprile

Significato: Determinazione

Storia e curiosità: La famiglia delle Gentianaceae comprende più di 400 specie, diffuse in tutto il modo, dalle Ande agli Appenini, all'Asia, alla Nuova Zelanda. Crescono su terreni ricchi di humus e ben drenati e la loro durata può essere annuale, biennale o perenne. Nell'emisfero settentrionale il colore tipico della genziana è il blu scuro ma si possono trovare anche specie di colore rosso in Sudamerica o bianco avorio in Nuova Zelanda. Viene utilizzata a scopo ornamentale nei giardini rocciosi e sembra avere proprietà mediche curative. Diffuso l'uso delle sue radici nei liquori tonici o del fiore come aromatizzante in liquori e bibite analcoliche, sebbene attualmente sia una specie protetta e ne sia quindi proibita la raccolta. 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: ___Page