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Autore: Christabell    29/06/2015    0 recensioni
Questa storia racchiude alcune giornate di un ordinaria famiglia americana con un altrettanto classico cognome. A rompere la routine dei Jones sarà un disguido tra i due dei figli che degenererà in un modo imprevisto. avverrà durante un pomeriggio estivo.
Buona lettura
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il giorno seguente vennero a trovarlo gli Alvarez di prima mattina , nel pomeriggio invece vennero zii e cugini.  Gordon e Tom però certi parenti non li soffrivano proprio, come ad esempio la zia  di secondo grado Lizzy , che si faceva viva solo quando accadevano incidenti in famiglia. Appena arrivo abbracciò tutti , quando toccò a Gordon gli riservo un abbracciò più lungo degli altri, il ragazzo lo ricambiò utilizzando una sola mano ,mentre con l'altra faceva le corna toccando la ringhiera in ferro del lettino, dato che la zia Lizzy veniva considerata un uccello del mal augurio .  
- Ragazzo mio , sei un bagno di sudore - commentò la zia staccandosi dall'abbraccio con un smorfia di disgusto .
 - Fa caldo - ribatté lui freddamente . Tutti i presenti s'irrigidirono , intuendo ciò che la zia stava per dire .    
- Si , ma c'entrano anche i tuoi chili di troppo , cuore mio - gli ricordò la vecchia megera . Tom si accorse che le mani di Gordon si erano strette intorno ai bordi del letto con forza.
- ed é un peccato un bel giovanotto come te , col  visetto così pulito, ma dimmi  ce l'hai la fidanzata?-
 il rossore del viso di Gordon si accentuò - No- borbottò.- ma per scelta - ci tenne a precisare
 - si certo caro, per scelta , per scelta - mormorò con sguardo pieno di compassione la zia . Poi emise un sospiro sconsolato .
 - La colpa é della tv , delle riviste di moda , fanno vedere ragazzi bellissimi ed é ovvio che quelli come te perdano il confronto - a quelle parole La signora Jones spalancò la bocca , mentre Tom si mordeva le labbra per non scoppiare a ridere . 
- Zia ... - mormorò Gordon tra i denti   mentre la presa delle sue mani sui bordi del letto si faceva più stretta . La zia Lizzy buttò un occhiata fugace all'orologio
- Oh.. Sono già le sette !devo andare ... e ora che Leonard prenda la sua medicina- fece la zia  Lizzy facendo seguire una lunga risatina all'inglese , ovviamente nessuno dei presenti colse qualche nota di umorismo in quanto aveva detto la zia , ma l'assecondarono senza rifletterci  troppo.
 - Leonard? - chiese incuriosito lo zio Robert dato che quel nome gli era nuovo - si il mio nuovo gatto persiano - rispose lei orgogliosamente
 - ah  ecco... adesso quindi hai sette gatti persiani  .. Potresti aprire un allevamento - scherzò lo zio Robert
  - Si potrei - commentò con voce atona Lizzy mentre andava a recuperare la borsa   che aveva appoggiato sulla spalliera di una sedia. 
- E io che pensavo che si fosse finalmente sposata - bisbigliò con finta delusione  Gordon al cugino vicino al suo capezzale . Fortunatamente, dopo che la zia Lizzy se ne fu andata ,l'ora della visita passo  tranquilla  e il giorno dopo Gordon venne dimesso e tutti si scordarono dell'accaduto sebbene tennero presente di non farsi prendere la mano durante le liti e cosa più importante di non dare inizio a discussioni per cause sciocche. Inoltre come promesso il signor Jones fece impiantare un sistema di ventilazione in tutta la casa e l'estate passò in tutta tranquillità
 
Fine..  
 
^^ grazie a chiunque si sia soffermato a leggere la storia fino all'ultimo capitolo ! 
 
 
   
 
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