Tutto è finito. La guerra è finita. Abbiamo vinto. Noi cacciatori di ombre continuiamo a fare il nostro lavoro, ma io mi sento ancora vuota e con un dubbio irrisolto che continua a ronzarmi in testa.
Sono sdraiata ai piedi di un albero vicino a casa.
Ancora a chiedermi perchè. Perchè mia madre non mi ha detto niente? Okay, voleva proteggermi, ma c'è un dettaglio. Un dettaglio piccolo, forse insignificante rispetto a tutto quello che è successo, ed è questo: se la runa angelica era la chiave concordata per far capire che i ricordi stavano riaffiorando, perchè lei quella volta non l'ha capito? Perchè, in quel momento, non mi ha detto la verità?
Un rumore di passi mi sorprende. Sono allenata: so cosa fare. Piano mi volto e poi di scatto mi getto sulla fonte del rumore.
Jace?
"Clary, devo ammetterlo: o io inizio a diventare una frana totale, o tu ti stai dimostrando all'altezza delle aspettative"
"Dopotutto quello che è successo, ci sono altre aspettative su di me?" provo a controbbattere mostrandomi divertita e fintamente offesa.
Con lui non serve. Ormai mi conosce, mi sa leggere, mi ama.
"A cosa pensavi Clary?"
"Al blocco che avevo sui ricordi, a mia madre..."
Gli espongo le mie ansie di poco prima, lui ascolta paziente, mi abbraccia, abbandona un bacio sul mio collo e soffia: "Clary, molti ti direbbero che ti fai solo paranoie..." -inizio a guardarlo male- "invece, io so che tu stimi molto tua madre, tanto che non riesci ad accettare con te stessa che lei abbia sbagliato, accecata dalla paura, dalla paura di perdere anche te. Una paura che solo una madre può provare per la propria creatura. Molte volte entrambi abbiamo preferito agire da soli piuttosto che cinvolgere l'altro dei nostri mali, non per questo è cambiato il sentimento che ci lega".
"Grazie Jace"
"Figurati. Sono in vena poetica, devi approfittarne!"
"Troppo tardi, hai già sfumato tutto".
Ci guardimo intensamente: "Jace, so che l'hai detto seriamente, ora posso chiudere questa storia, so che hai ragione, ti credo"
"E io credo in te".




---Note d'autrice---
Sarò breve, promesso: quindi, perdonate la scrittura "schietta".
Questa è la mia prima fanfiction in assoluto. Sono terrorizzata: non oso pensare a come possa essere accolta.
Abbiate pietà di me!
Recensite, please!
Grazie!
Spero almeno e sinceramente di avervi tenuto un poco di compagnia.
Bye bye Bennytop