Mi sveglio che sono le sette del mattino e la testa che mi scoppia. Mi alzo dal divano e mi stiracchio un po. Anche se ho trent'anni ho la schiena di un novantenne. Mi dirigo verso la cucina e mi preparo una tazza di caffè. Mi ci vuole proprio. Oggi non apro il ristorante. È il suo giorno e devo andare da lei. Mi dirigo nel bagno e mi butto nella doccia. Il getto freddo dell'acqua mi fa risvegliare e mi fa ritornare indietro nel tempo. Io e Gabby ci siamo sposati subito dopo il liceo. Eravamo ancora molto giovani ma eravamo innamorati. Ci conoscemmo ad un corso extracurriculare di cucina. Io ho sempre amato cucinare e ne presi parte perché volevo aprire un ristorante . Lei invece si iscrisse per imparare a cucinare,non sapeva cucinare nemmeno un uovo sodo. Un caso disperato. Anche quando ci siamo sposati cucinavo sempre io er paura che lei potesse incendiare qualcosa. A quel ricordo scoppio a ridere e poi subito piango. Infilo le mie mani nei capelli e me li stringo e piango. Piango a tutti i nostri ricordi e maledico la leucemia che me l'ha portata via. Esco dalla doccia dopo non so quanto tempo e mi asciugo . Poi mi dirigo in camera e cerco di fare piano. Ci sono ancora le due ragazze che dormono e non vorrei che si svegliassero e si spaventassero. Indosso un jeans,una camicia bianca e una giacca grigia per essere almeno un po elegante. Mi avvicino al letto per aprire il cassetto e prendere dei calzini e mi avvicino al lato di Luce. Ha un viso cosi angelico. Dolce e armonioso. Dorme tranquillamente e sorrido,sembra una bambina mentre dorme. È ancora piu innocente del solito. Mi stacco da quella visione ed esco da quella stanza. Prendo le chiavi di casa e dell'auto ed entro in auto per andare al cimitero. Appena arrivo all'ingresso parcheggio e scendo dall'auto. Entro nel fioraio da cui vado da anni e prendo i fiori preferiti di Gabby: Le petunie. Le prendo e pago il fioraio oggi non ho voglia di parlare con qualcuno. Entro nel cimitero e subito mi avvio alla tomba di Gabby. -Ciao amore. Lo sai che ho finalmente trovato una cameriera per il The Angel!? Mi aiuta molto non solo al ristorante ma anche con Nicol. Vabbè penso che tu lo sappia che dorme da noi. Non ti preoccupare Matt sta tranquillo!- Rimango a parlare e a ricordare con lei fino a quando il custode non mi dice che deve chiudere. Lo ringrazio per avermi avvisato e cosi mi avvio all'auto. Mi metto al volante ma non parto. Quanto fa male ricordare che purtroppo una persona non c'è piu.. Mi manca il suo sorriso,le sue labbra,la sua voce e il suo senso materno nei confronti di Nicol. Mi asciugo le lacrime che mi rigano ancora il viso e metto in moto l'auto per tornare a casa. Appena entro dentro subito vengo inondato da un profumo di fragole e panna. -ei che state facendo?- dico cercando di sorridere davanti a mia figlia che sta pasticciando con la panna con l'aiuto di Luce. -stiamo facendo una torta fragole e panna. Speriamo venga bene!- dice ridendo Luce e io la guardo sorridendo. - vi aiuto anch'io. Una mano in piu serve sempre!- dico mentre prendo un po di panna e sporco la punta del naso a Nicol e Luce. Subito si mettono a ridere e io con loro. Poi ci mettiamo a finire la torta e la parte finale è un capolavoro.... HOLA SCUSATE IL RITARDO. HO MOLTO DA FARE SPERO BENE PERCHÉ È UN PO UN CAOS STANOTTE XD BEH ORA VADO NOTTEE😘