Salve a tutti! Ed eccoci qua, alla fine di " Soledad 2 ". Anche la seconda parte è ufficialmente terminata ( e la terza vi aspetta ). Mi auguro vorrete seguire anche la terza parte, e spero che vi piacerà come vi è piaciuta questa e, per chi mi seguiva da prima, come vi piaceva " Soledad 1 ". Tante cose sono successe, vero? ma alla fine i nostri protagonisti sono tutti qua, e come l'autrice, vi vogliono ringraziare a modo loro per il sostegno che sin ora ci avete dato! Vi lascio con la copertina della terza parte, e do ufficialmente il benvenuto al primo... * l'autrice si ammutolisce vedendo chi è, ripensando alle minacce degli ultimi ringraziamenti in " Soledad 1 ". Ehm.. ciao Ace caro ^_^

Ace: Angustias, perchè così spaventata? * tiene la sua rosa rossa *. Stavolta non hai fatto morire nessuno dei miei cari, non ti minaccerò ^_^ 
Angustias: * sospira sollevata * evvai! 
Ace: * Guarda tutti i lettori * beh? Mon sono bravo con i ringraziamenti, io... comunque grazie  tutti per il vostro sostegno. Senza di voi, probabilmente questa folle dell'autrice mi avrebbe ucciso al primo scontro con la zia °_° 
Angustias: Non l'avrei mai fatto, sei uno dei miei preferiti! E non soloil mio suppongo
Ace: oh che carina! * prende Angustias sottobraccio * Ok ci vediamo alla prossima, che qui si combatte sempre, mai che abbia un pò di tregua, neh? * fissa l'autrice e non si accorge dell'arrivo della moglie *

Alexis: Ace, amore vuoi una padellata o ti allontani dall'autrice? * gelosa mode on *
Ace: ma... uffi * si allontana da Angustias e va dalla moglie, che sorride soddisfatta e guarda tutti i fans * Grazie a tutti anche da parte mia! Scommetto che è merito vostro se l'autrice mi ha fatta tornare invece di lasciarmi morta 
Angustias: * colpo di tosse * ehm.. più o meno! E poi sono una fan Acix, non potevo distruggere questa bella coppia! 
Alexis: fantastico! * è sicura i non morire nemmeno nelle altre storie * beh? Anche io vi aspetto alla prossima, e fidatevi che ci saranno colpi di scena interessan... * l'autrice le tappa la bocca *
Angustias: avanti il pro... 

Zwei: * Fa volare l'autrice dall'altra parte del salone e si pavoneggia * fate entrare il numero uno, prego!
Angustias: villano! e.e
Zwei: * osserva i fans uno ad uno * sono questi gli umani da ringraziare? Ok... ringrazio tutte le donne che mi hanno sostenuto e che mi definiscono affascinante e simpatico * fa uno dei suoi sorrisetti disarmanti, mentre Diva lo guarda storto *. Va bene! Grazie anche a vhiha tifato per me e Diva anche in questa parte della storia °_° Grazie a tutti, così sono sicuro che mia moglie non mi picchia

Eho: * interviene nel monologo del padre * credo che sia il mio turno! 
Zwei: non ho finito!
Echo: si padre, avete finito! La mamma vi cerca, e pare arrabbiata 
Zwei: * va dalla moglie e lascia il posto ad Echo, che viene affiancato da Emilia *
Echo: Emily parla tu, ti prego.
Emilia: oh insomma! Pigrone * lo afferra per l'orecchio * di grazie a tutti, avanti! 
Echo: ok ok! Grazie a tutti! Grazie a tutti i fans Echilia, così va bene tesoro?
Emilia: bravo ^_^ * lascia l'orecchio al fidanzato e sorride mandando baci * grazieeee! Vi voglio bene! Sono contenta di starvi simpatica * spera sia così * e sono contenta che la storia vi sia piaciuta! Per i miei fans, continuate a seguirmi nella terza parte, ci saranno novit.. * ngustias le tappa la bocca prima che riveli anticipazioni *
Angustias: l prossima coppia! 

Gilbert: ehm... tocca a noi? 
Saya: si, suppongo! * si guarda intorno *
Lapis: che imbarazzo * arrossisce non avendo mai fatto discorsi *
Tristàn: * pare a suo agio e sorride divertito * ma grazie a tutti! Vi adoro e spero di rivedervi presto! * Saya lo guarda *
Saya: ma come fa ad essere così disinvolto? * fissa tutti i fans * uhm... gra... grazie * fa a bassa voce * grazie del vostro sostegno! Senza di voi l'autrice non mi avrebbe fatta mettere con Tristàn, ne sono certa! 
Lapis: Oh che carini!
Gilbert: Lapis... amore tocca a noi!
Lapis: ehm? Si è vero * arrossisce * gra... zie... a tutti, da parte mia e di Gilbert! * riesce solo a dire *
Zwei: * fissa la nuora/sorella * bah! Non sembri nemmeno mia sorella se fai così...
Gilbert: padre! Da dove spuntate? 
Zwei: Dovevo portare Glen! * tiene in braccio il figlio * voleva vedere come ve la cavavate tu e Saya ^_^ 
Gilbert: * facepalm * 

Angustias: la prossima coppia... * si sente spiata di nuovo *

Kazuma: * fissa l'autrice facendole l'occhiolino * tu mi hai salvato!
Angustias: eh?! Sta alla larga
Kazuma: Voglio ringraziarti, dahi! Adesso sono un bravo ragazzo * l'autrice si scansa *
Candela: * arriva ed afferra il marito per l'orecchio * caro! Vuoi restare a dormire sul divano stanotte? * Kannon ride divertito *
Kazuma: noo, ma ti prego molla il mio orecchio! * protesta *
Candela: non ci penso nemmeno! avanti, ringrazia come si deve ed andiamo a discutere sulla tua gratitudine verso l'autrice!
Kazuma: parli tu che ti sei sbaciucchiata Ace! * lo indica *
Ace: Kazuma! * Alexis non ne sapeva niente * ehm cara, posso spiegarti tutto ^_^" * fulmina il fratello conlo sguardo *
Alexis: ti converrà essere convincente e.e * incrocia le braccia, e mentre i due sposini discutono, Candela sorride un pò tenendo il marito per le orecchie * 
Candela: vi voglio bene! Grazie * manda baci a raffica * spero di essere stata simpatica a tutti, so che all'inizio i fans Acix non mi sopportavano :P ma ora ho il mio Kazuma * lo tiene per le orecchie * neh caro?
Kazuma: mi staccherai un orecchio, prima o dopo -_- 
Candela: comunque grazie a tutti da parte mia e sua * indica Kazuma * siete adorabili :)

Angustias: prossima coppia? 

Allen: come osi metterci per ultimi!? * rncorre l'autrice *
Angustias: help!! * corre per tutta sabrie, mentre Soledad e Ria se la ridono *
Soledad: non siamo una coppia, ma un terzetto ^^
Diva: fa un quartetto * compare dal nulla * e... beh... grazie a tutti!
Soledad: un bel quartetto! * contenta * 
Risa: * sparge rose ovunque * grazie miei bellissimi fans! * sorriso a 32 denti *
Allen: * mentre rincorre l'autrice * grazie umani! E tu, vieni qui microbo! 
Angustias: ma va a ringraziare e lasciami in paceee! * scappa * 
Risa e Soledad: * recuperano Allen e Soledad sorride *
Soledad: grazie an che da parte mia! Chissà se a qualcuno sono piaciuta? * ci pensa *
Angustias; sicuramente, cara Soledad, visto che dai il nome alla storia sarai piaciuta a molti
Soledad: che bello! 
Angustias: ok! Avanti un altro!

Elliot: Io non ringrazierò degli umani!
Pia: su su Elly, ringrazia! * guarda l'autrice * tu! Perchè mi hai rinchiusa in manicomio!? 
Angustias: no, un altro personaggio che si ribella! 
Elliot: gra... gra... zie!!
Pia: * lascia un cartello con scritto " grazie a tutti " e segue Angustias depressa * non voglio stare li dentroooo
Angustias: * consola Pia e riflette * mi pare di scordare qualcuno 

Kevin: COME OSI METTERMI PER ULTIMO!?!?!
Angustias: waah! Ecco chi mancava! 
Bianca: Kevinuccio stai calmo ^_^ * lo tiene per il braccio * suu saluta il branco di umani che ci sta osservando!
Kevin: crepate tutti!
Bianca: come sei cattivo, dahi! Di un bel ciaooo! * sorride e saluta con la mano, forse nel cadere nell'abisso ha battuto leggermente la testa! *
Kevin: anate all'inferno! * linguaccia *
Angustias: Kevin noo, io sono tua fan! Anche se ti ho fatto morire
Kevin: ah si? *la fissa * ok allora retifico: crepate tutti voi che mi ritenete antipatico! * risatina malefica *
Bianca: il mio Kevinuccio uccio uccio! E' tanto simpatico! Non si può ritenerlo antipatico, perfido, cinico, approfittatore e manipolatore ^_^ 
Angustias: Bianca! * la zittisce e lei morde la mano all'autrice *
Bianca: non si zittisce la regina degli esiliati! E comunque io vi ringrazio tutti, nessuno escluso! Speriamo di rivederci nella terza parte * minaccia l'autrice * facci comparire anche nella terza parte!! 
Angustias: * scappa per la paura * ci vediamo alla terza parte allora! Baci baci 

ANGUSTIAS

( Da Soledad 3 - le porte dell'abisso ( capitolo 8 ) )

È un posto tetro, lugubre. Le urla infestano l’aria, e non gli danno pace. È stanco. Sono anni che convive con quelle grida. Sono tutte le persone che sono morte e che muoiono a Sabrie. Umani, vampiri, mezzosangue. Non importa la razza, se vivono a Sabrie finiscono li, nell’abisso. Ma non lo aiutano affatto: da quegli esseri insignificanti non può prendere energie e poteri, perché non ne hanno. Solo dai purosangue può trarre forza, ma anche quella è piuttosto limitata. Si esaurisce in fretta, non gli da forza per uscire definitivamente da quel luogo oscuro. Può solo fare brevi comparse nel mondo reale, prima che quelle energie svaniscano e lo ritrascinino nel baratro. Un’anima lo afferra per le spalle, cercando di prendere il suo potere, certamente superiore a coloro che si trovano li. E si sa, le anime hanno sempre fame di potere, che le farà smettere di soffrire almeno per alcuni istanti. Ma lui è troppo astuto per non accorgersene. E soprattutto lui non vuole aiutare quelle anime infelici, anzi gode nel vederle soffrire. La loro sofferenza è la sua forza. Le loro grida invece lo disturbano da morire. Senza dire una parola si volta di scatto, con lo sguardo infuocato, che trasmette solo pura ira, quasi sfiorando la follia, o forse superandola, chi può dirlo? Quegli occhi azzurri fulminano quello sventurato che ha osato anche solo sfiorarlo. Come ha osato toccarlo? Non è nemmeno degno di restare nello stesso luogo in cui sta lui, accidenti! Senza il minimo indugio prende una falce, non se ne capisce il colore. Senza esitare trafigge l’anima. La lacera, la fa a pezzi, la calpesta sadicamente, ridendo di quella sofferenza e sporcandosi il viso di sangue, pur non capendo come possa un’anima sanguinare. Ma perché se lo chiede? È lui a decidere tutto li dentro, e se decide che le anime sanguinano così sarà. Odio. Sente odio crescere dentro di lui. È ben altra anima quella che sogna di poter fare a pezzi, lacerare, calpestare, distruggere e in fine prosciugare. È ben altra, non certo quella di un volgare umano. Sembra stia spiando qualcuno. Lo fa tramite un portale dimensionale, dal quale non può uscire ma può solo vedere la persona che gli interessa. “ Ace… “. Mormora stringendo la sua rosa bordeaux. “ Ace! “. Ripete furioso. Poi si calma, allentando la presa sul povero fiore, che quasi ha rischiato di spezzare a causa della forza con cui lo stringeva. “ No. No, io sono Ace! Io e solo io sono il vero Ace! “. Ride quasi istericamente. Ha ancora il viso sporco di sangue, che pian piano cola sino alle labbra. Ne lecca una singola goccia. Disgustoso, pensa. È sangue di infimo livello. Improvvisamente sente dei passi, ma quasi non se ne cura, troppo impegnato nel suo strano delirio. Un uomo lo sta osservando da un bel po’, ma solo ora è entrato nella sala. 

“ Per quanto tempo hai ancora intenzione di spiare Ace, eh Abyss? “. Chiede poi. L’altro si gira di scatto. Gli cade il cappuccio. Di certo è la copia di Ace, ma la persona misteriosa l’ha appena chiamato Abyss. Eppure, perché lui è convinto di essere il re dei vampiri?