Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: Zazune    24/07/2015    0 recensioni
CONTINUO DI " SOLEDAD ". Sono trascorsi 20 lunghi anni dalla tragica morte di Alexis e dalla sconfitta di Kevin. Kazuma, dopo essere stato salvato da Zwei, è stato esiliato da Sabrie e non si è più fatto vivo. Echo vive ormai a palazzo, insieme a suo padre e sua madre, ed è un vampiro a tutti gli effetti. Allen e Risa si godono la pace che si è creata finalmente nel regno dopo una lunga e sanguinosa lotta contro le forze oscure. . Zwei e Diva hanno avuto il bimbo speciale che hanno tanto voluto… insieme ad altri due bimbi del tutto inaspettati! Ace è diventato freddo dopo la morte di Alexis e non vuole saperne dei figli. Ma una nuova minaccia incombe sul regno: chi è la misteriosa donna che vuole vendicare Kevin? Ace riuscirà a tornare quello di un tempo? Alexis è davvero morta? Nuovi e vecchi personaggi saranno coinvolti in una lotta forse più dura della precedente, ed un nuovo e temibile nemico trama nell'ombra! Siete curiosi? Allora leggete e seguite la storia, ci tengo alle recensioni ed ai pareri. Baci a tutti. P.s. se volete leggere anche " Soledad 1 ", vi lascio il link al primo capitolo!
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Soledad 2 – 20 anni dopo( La minaccia di Bianca )
 
Sono trascorsi 20 lunghi anni dalla tragica morte di Alexis e dalla sconfitta di Kevin. Kazuma, dopo essere stato salvato da Zwei, è stato esiliato da Sabrie e non si è più fatto vivo. Echo vive ormai a palazzo, insieme a suo padre e sua madre, ed è un vampiro a tutti gli effetti. E deve ammettere che, in questi anni, ha scoperto di avere poteri che nemmeno sapeva di possedere. Allen e Risa si godono la pace che si è creata finalmente nel regno dopo una lunga e sanguinosa lotta contro le forze oscure. Certo, non fu per nulla facile per loro riuscire a ricostruire ciò che Kevin distrusse: le vittime furono numerosissime. I terremoti provocati dall’apertura delle porte dell’abisso avevano distrutto case e palazzi di altre famiglie nobili, la follia di Kevin si era estesa ben oltre il monte esilio, il suo regno. Ma con il duro lavoro e con la pazienza, Allen, Risa ed altre persone di buon cuore sono riusciti a riportare Sabrie all’antico splendore. Zwei e Diva hanno avuto il bimbo speciale che hanno tanto voluto… insieme ad altri due bimbi del tutto inaspettati! Per il suo bene però, non gli è stato detto niente del potere della rosa che alberga in lui, e anzi, la versione ufficiale fu che era un altro dei suoi fratelli il bimbo speciale, non lui, in modo che non sospettasse niente e conducesse una vita serena e tranquilla. Pia è scomparsa subito dopo la morte di Kevin, e di lei si sono perse tutte le tracce, per la gioia di Zwei. Infatti non ha ancora confessato alla moglie cosa successe tra lui e la sua dama di compagnia, perché non vuole rischiare di turbarla per nulla. L’unico che in quegli anni è cambiato è Ace: non è cambiato fisicamente, solo i capelli si sono allungati un po’ di più. Ma caratterialmente è tutt’altra persona: è freddo, sembra quasi che non abbia emozioni. Ha abbandonato i figli e da allora non li ha mai più voluti incontrare, come se non gli importasse nulla. Ha addormentato i loro poteri di vampiri affidandoli a due esseri umani. Suo padre tentò più volte di farlo ragionare, ma lui gli rispose che, di sicuro, Tristàn ed Emilia staranno meglio con la coppia di servitori con cui sono cresciuti piuttosto che con lui, che comunque si sente un padre inadatto per due creature. È un giorno come tanti altri a Sabrie. Allen entra alla sala del trono, dove vede il figlio: è voltato di spalle e sta osservando il regno, la sua Sabrie. “ Ace.. “ lo chiama, e lui si volta a guardarlo.

“ Padre, non vi avevo sentito entrare. È successo qualcosa? Pensavo foste a Neo Sabrie “. Neo Sabrie infatti, è la parte di regno che fu distrutta dal potere di Kevin, ed è ancora in fase di ricostruzione.

“ No figlio, voglio parlare con te di una cosa importante “. Risponde l’ex re di Sabrie. Ace lo osserva, non immaginando cosa possa mai volere il padre da lui . cos’è più importante della ricostruzione di Neo Sabrie? La risposta gli arriva subito. “ Tu sai che giorno è oggi, vero? “

“ Uno come un altro, no? “ Ribatte freddamente il moro. Il viola si infastidisce un po’ a quell’affermazione fredda da parte del figlio.

“ No, non è così. Oggi è il compleanno di Tristàn ed Emilia, i tuoi eredi! “. Risponde il padre, ma Ace lo sorpassa, mettendosi seduto.

“ Ed è anche l’anniversario della morte della loro madre. Lo ricordo perfettamente anche da solo, padre! “. Alza un po’ la voce, ma Allen decide di non arrendersi.

“ Ace, quelle creature non hanno colpa di quello che successe ad Alexis! Ti ricordo che tu non sei l’unico a soffrire, ok? Tu avrai perso l’amore della tua vita, ma io ho perso mia figlia, una parte di me “. Si calma ed abbassa il tono vedendo lo sguardo indecifrabile del figlio. “ Ascoltami, quei ragazzi sono i tuoi legittimi eredi. Hanno il diritto di sapere la verità. Oltre tutto sono la tua copia, specialmente il tuo primogenito “. Parla di Tristàn chiaramente. Infatti Allen ha sempre osservato da lontano i due nipoti, e lo deve ammettere: il ragazzo è la copia di Ace, sembrano due gocce d’acqua! Deve vederli, solo così si potrà convincere, forse, che la decisione più saggia è quella di farli tornare a vivere a palazzo, di confessare loro la verità. Ace rimane in silenzio, ed il padre gli prende la mano. “ Figlio, devi incontrarli “. A quella frase sente che il figlio si irrigidisce subito, mentre lui prosegue la frase. “ Non sarai obbligato a dirgli la verità se proprio non vuoi, ma ti prego, fallo per me: vieni ad incontrare i tuoi eredi “. Ace riflette, poi decide di accettare: andrà ad incontrare i figli per una sola, unica volta. Così potrà congedarsi da loro e, forse, dal ricordo della loro nascita, che ha portato la morte del suo unico e grande amore.

In una parte di Sabrie vive una coppia di servitori, che hanno avuto due figli gemelli. Un ragazzo dalla chioma ebano esce dalla modesta casa in cui vive: ha degli intensi occhi azzurri ed una predisposizione innata a cacciarsi nei guai. “ Madre! Io vado al fiume, ci pensa mia sorella a preparare la cena di stasera! “ Grida. La madre gli fa eco.

“ Va bene! Ma mi raccomando torna presto “. Fa la madre.

“ Certo, starò atten… “ Non finisce la frase, perché si scontra con qualcuno, che lo prende poco prima che cada. Il ragazzo rimane a bocca aperta nel trovarsi di fronte l’ex re di Sabrie! “ Perdonatemi signore! Non volevo urtarvi, ma io.. ecco io… “. A quella scena Allen ride: gli ricorda Ace da piccolo, quando correva per il corridoio del castello ed urtava servi e gentil uomini, senza distinzione.

“ Dove andavi così di fretta, giovanotto? “ Gli chiede Allen, notando immediatamente gli occhi del giovane: anche quelli sono identici a quelli di suo figlio. Il giovane si imbarazza immediatamente, gli mette una gran soggezione incontrare la famiglia reale.

“ Andavo al fiume. Sapete, a mia madre serviva dell’acqua, e così… “. Si ammutolisce non sapendo cos’altro dire. Poi vede qualcun altro dietro all’ex re: è niente poco di meno che Ace Baskerville, il re di Sabrie! Non l’ha mai visto prima d’ora, tanto che lo dava per morto o cose così. Infatti non usciva mai da palazzo, poche persone avevano avuto la fortuna di vederlo fuori dal suo castello, e così si erano sparse strane voci. False a quanto pare: il re è vivo e vegeto! Ace si accorge dopo un po’ che il ragazzo lo sta fissando, e così ricambia lo sguardo.

“ Che bravo ragazzo, vedo che Mariana ha un figlio veramente in gamba “. Dice Allen, rompendo il silenzio. Tristàn distoglie immediatamente lo sguardo da Ace, non riuscendo a sostenere la freddezza di quelle due bellissime iridi color dell’oceano, così uguali alle sue.

“ Si, io e mia sorella facciamo il possibile per aiutare mia madre. E questo è il minimo, dato che lei ci ha donato la vita, anche rischiando la sua. Ma mio padre riuscì a salvarla in tempo “. Sorride un po’ il ragazzo. Ace stringe i pugni: quanto vorrebbe gridare che non è vero. Quanto vorrebbe gridare che sua madre non si è salvata, ma è morta. E che suo padre non solo non è riuscito a salvarla, ma l’ha anche abbandonata, inquanto non riuscì mai a ritrovare il suo corpo. E non solo abbandonò lei, ma abbandonò pure lui e sua sorella.

“ E così hai una sorella! “ Fa Allen fingendosi stupito e guardando il figlio, che abbassa lo sguardo nervoso. “ Non è che è in casa? Sai, mi piacerebbe tanto conoscerla, è bello incontrare gente come voi “. Tristàn rimane quanto meno stupito, ma annuisce, andando poi a chiamare Emilia. Di li a poco, fa la sua comparsa una splendida ragazza dai lunghi capelli castani e dagli intensi occhi azzurri, identici a quelli del fratello. Indossa dei semplici abiti da popolana, eppure ha una grazia innata, tipica dei Baskerville. Anche indossando dei semplici stracci, entrambi i ragazzi hanno un portamento così regale da sembrare principe e principessa – che dopo tutto è il loro esatto ruolo – pensa Allen tra sé e sé. La reazione di suo figlio però, è inaspettata: appena vede Emilia, quasi ha un mancamento. Ha la stessa dolcezza, la stessa timidezza di sua madre! La sua Alexis. La giovane si nasconde dietro al fratello, intimidita nel trovarsi di fronte all’ex re dei vampiri. Mentre Allen sta per dire qualcosa, però, è Ace che prende parola. Sorpassa il padre ed allunga una mano verso la ragazza.


“ Coraggio. Non devi avere paura di me o di mio padre, ormai la battaglia contro le forze oscure è finita da 20 anni. Nessuno vuole farti del male “. La bruna è sorpresa, ma allo stesso tempo sente qualcosa dentro di lei che le dice di afferrare quella mano, cosa che lei fa. Allen rimane sorpresissimo dal gesto di suo figlio: mai e poi mai si sarebbe aspettato una cosa simile, dopo 20 anni di chiusura e di totale freddezza. Ace tiene tra le mani la mano esile della ragazza, che inevitabilmente gli ricorda di nuovo sua madre. La lascia dopo un po’. “ Padre io vado, quando avete finito tornate pure a casa “. Gli dice, ed Allen annuisce senza chiedere spiegazioni. Ace si dirige al cimitero, e va ad una tomba piuttosto isolata: è la tomba vuota della sua Alexis. Accarezza quella lapide, poi stringe i pugni e si mette a piangere. Ma perché il destino è così crudele? Perché la morte non viene a prendersi pure lui? Cosa dovrebbe fare in questa vita senza l’amore della sua vita accanto? Non dice nulla, che altro potrebbe dire? E soprattutto, a chi parlerebbe? Ad una fredda pietra e a dell’erba? È stanco, tanto stanco, non ne può più. Adesso inizia a capire cosa provò Zwei quando perse Hope. Lui però aveva Diva accanto, mentre lui è completamente solo. E nemmeno vuole un’altra donna nella sua vita. Non c’è posto per nessuna, se non lei. Alexis. Guarda l’ultima volta la lapide, poi prende una boccetta che ha rubato di nascosto a suo padre. È un veleno, uno di quelli potenti. In poco tempo tolgono la vita anche ai vampiri. Senza esitare lo beve, tutto. Ormai deve solo aspettare, poi tutto sarà finalmente finito. 

Eccomi! Come promesso, ecco " Soledad 2 ". Spero di avere tra voi sia i vecchi che nuovi fans :) Allora? Che cosa ve ne pare del primo capitolo? Che succederà ad Ace? Che ve ne pare di come si è evoluta la storia? A quanto pare i gemelli sono stati affidati a due popolani, ma per quanto tempo questa colossale bugia reggerà? Aspetto con ansia i vostri commenti :) Bacioni, e se volete giù c'è il link di " Soledad 1 ".


Soledad 1: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3077297&i=1
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: Zazune