Deadpool si lanciò su Donatozilla e tentò di tagliargli il braccio con la katana, ma il ragazzo con i propri artigli riuscì a fare a fette l'arma. "Ehi ma sai quanto mi è costata?! 1 euro! E per non pagare ho dovuto uccidere il nwgoxian..." Deadpool non finì la frase visto che Donatozilla lo colpì con un pgno che lo fece andate a sbattare contro un auto in corsa. "Ugh... Wow mi hai rotto la spina dorsale" disse Deadpool tentando di alzarsi ma accasciandosi a terra "Tranquillo amico guarirò tra tre... Due..." "RAAAA!!!" Donatozilla tentò di colpire Deadpool con un potente pugno, ma il mercenario aveva schivato il colpo e fece un balzo in aria urlando "PUGNO DI SUPER MARIO.... A ME!!!". Allora la mano destra di Deadpool crebbe a dismisura, e diede un sonoro pugno a Donatozilla che fu lanciato via. "C-come diavolo ha fatto?" pensò Donatozilla rialzandosi. Ma si ritrovò Deadpool con in mano il suo Bazooka. "MUORI LUCERTOLA!!!!!!!". Ma per fortuna, il ragazzo Kaiju mise le sue mani finanzi a se sparando un raggio blu che colpì Deadpool, che esplose in mille pezzi. "Ehi! Ma sai quanti co vuole per rimetterli insieme?!" ma vide dinanzi a sé il suo corpo. "Uh che velocità" e venne rimesso a posto. "Un momento dov'è finito il mio coso?! Possibile che debba sempre...." ma Donatozilla lo colpì con un calcio in faccia che lo lancio contro l'autobus usato per sfondare il muro. "Sei pronto a crepare Deadpool?" chiese Donatozilla avvicinandosi. "Non credo" disse Deadpool uscendo dall'autobus e sparando con la pistola verso Donatozilla sulla palla, l'unico punto non protetto. "ARGH!" urlò il ragazzo cadendo. "Papino deve sfogare la rabbia!" disse il mercenario pronto a sparare ancora. Ma fu subito colpito da una sfera blu che gli aprì un buco nel petto. "Ung... Odio quando succede" e cadde a terra. "P-per fortuna ho avuto la forza di usare la mia energia Kaiju" pensò Donatozilla rialzandosi e tenendosi la spalla ferita. "Devo... Devo andarmene da qui... Ora!" "Oh no non andrai da nessuna parte". Deadpool si era rialzato, e dal nulla aveva fatto apparire un cannonate. "Credo che questo sia un addio baby!". E sparò un colpo, che prese in pieno Donatozilla che fino ad allora non aveva mia provato un dolore simile. Cadde a terra dolorante, mentre Deadpool si avvicinò a lui. "Quando avrò finito con te, mi farò stivali di...". Ma ancora una volta, la sua lingua lunga lo distrasse e gli vennero' tagliate le gambe, le braccia, la testa e il torace dagli artigli di Donatozilla. Il sangue sporco' il terreno, mentre i pezzi del mercenario caddero a terra. "O-ora posso fuggire" pensò Donatozilla rialzandosi anche se a fatica ed ad andarsene via.