Capitolo 2°: Un modo per chiedere scusa
[108 parole]
Shikamaru non chiedeva mai scusa quando litigavano.
Preferiva rimanere ad osservare Temari che continuava a condurre la vita di tutti i giorni, con il broncio sul viso e la poca voglia di parlargli. Solo quando, misteriosamente, il suo katsudon* diventava troppo salato e il lato del suo letto troppo disfatto, capiva di averne avuto abbastanza.
E allora la sorprendeva di spalle, mentre era indaffarata in cucina a preparare la cena, per abbracciarla; le mani poggiate sui suoi fianchi e il naso talmente vicino al suo collo da poter sentire il suo profumo.
-Siamo sensuali questa sera, eh?
E se Temari rispondeva così, significava una cosa sola: avevano fatto pace.
*Il katsudon è un tipico piatto giapponese a base di carne (ed è buonissimo)
Salve a tutti!
Ecco a voi il secondo capitolo della raccolta (sì, ho aggiornato abbastanza in fretta, ma è solo perchè lo avevo già pronto :3). Spero vi sia piaciuto.
Ringrazio chi ha recensito lo scorso capitolo e chi ha messo questa storia tra le seguite/preferite/ricordate.
A presto,
Cosmopolita