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Autore: Treasterischi    09/09/2015    13 recensioni
Ci sono persone che sarebbero pronte a fare qualsiasi cosa per proteggere i propri cari, anche uccidere o diventare mostri…
Genere: Drammatico, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Francine Langstrom, Man Bat, Mr Freeze
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
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Parte I
Lo strano caso del Dottor Langstrom e Mr Freeze

Prefazione dell’Autrice: Treasterischi è di nuovo qui! Vi sono mancata nella sezione? Lo spero perché ho parecchie storie che mi frullano in testa, quindi vi toccherà sopportarmi per un bel pezzo :P

Eccone qui una breve (3 macrocapitoli ^_-) dedicata a due Villain estremamente empatici nel panorama di Gotham: Freeze e Man-Bat ^^
Nessuno dei due è tecnicamente definibile “malvagio”, ma entrambi farebbero qualsiasi cosa per proteggere i propri cari, anche uccidere o diventare mostri… la via per l’inferno è lastricata di buone intenzioni e ambedue sono uomini pronti a tutto pur di salvare le persone amate… ^_-

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(Arkham: sala mensa. Gli internati gironzolano con i vassoi. Kirk Langstrom sta facendo colazione per conto suo, Spaventapasseri e il Cappellaio lo osservano dalla loro tavolata)
(Crane congiunge i pollici e agita le lunghe dita come un paio d’ali)

Spaventapasseri: “Vola, vola Pipistrello…
Cappellaio Matto: …Sarai topo oppure uccello?”
(Kirk li guarda intimorito, come indeciso se dargli corda o fingersi sordo…)
Kirk: Ehm… cosa?
Spaventapasseri: Non faccia il vago, dottor Langstrom, sappiamo benissimo che è il suo ultimo giorno di permanenza qui.
Kirk: (Sollevato) La notizia si è già diffusa?
Cappellaio Matto: Certo, da domani sarai un sano in mezzo ai matti! E ti hanno preso alla WayneTech per un progetto di ricerca, non sei contento?!
(Kirk annuisce sereno)
Kirk: Bruce Wayne è stato molto generoso…
Spaventapasseri: Tze, mira solo al titolo di “Filantropo dell’Anno”…
Cappellaio Matto: Anch’io lavoravo alla WayneTech, ti troverai benissimo: Lucius Fox è una persona splendida e Alice è la miglior segretaria che si possa desiderare…
Spaventapasseri: Jervis, quella è nel programma di protezione testimoni… ormai non lavora più lì e probabilmente ha cambiato nome…
Cappellaio Matto: Per me resterà sempre Alice!
(La mensa si sta affollando: un giovane mangia in disparte, osservando pacato dalle lenti rosse degli occhiali la fauna umana che lo circonda)
(Due Facce lo scruta torvo lanciando la moneta)

Joker: Ti vedo indeciso, Harvey. Vuoi fare amicizia con il nuovo arrivato?
Due Facce: Quel tizio ha un’aria famigliare…
Pinguino: Bats l’ha sbattuto dentro ieri notte, pare sia un serial killer…
Joker: Che fantasia! L’originalità sta diventando rara da queste parti…
(Sopraggiunge l’Enigmista, ghignando sornione)
Enigmista: “Indovina indovinello… volete sapere chi è il nuovo pivello?”
Pinguino: Dillo e basta, Eddie, senza giri di parole.
Enigmista: Non ci crederete mai: quello è James Gordon Junior, il figlio del Commissario!
(Due Facce sobbalza sconvolto e lascia cadere la moneta)
Due Facce: No, non è possibile… era un bambino! Mi ricordo quel periodo… quando ero Procuratore Distrettuale… passavo a casa di Jim per indagare su Falcone e il piccolo avrà avuto sì e no 5 anni…
Pinguino: …E ora è uno psicopatico come noi, di che ti stupisci?!
Enigmista: (Facendo spallucce) Se esistono i Teen Titans non vedo perché non dovremmo aggiungere nuove reclute alle nostre fila.
Due Facce: (Scuotendo la testa) Vi rendete conto?! È passata una vita! Gotham ha bruciato me e ora è toccato a lui!
Spaventapasseri: Bah! Vedete di non cominciare con le crisi di mezza età, solo perché è arrivata l’ennesima nuova generazione di criminali!
(Lo guardano incuriositi, Crane continua)
Spaventapasseri: Ho conseguito le mie lauree in chimica e psichiatria mentre quei poppanti non erano ancora nati! Ho lavorato al riformatorio quando Hush era solo un piccolo parricida psicopatico di 10 anni! Facevo esperimenti sui miei pazienti qui ad Arkham anni prima che a noi o a Batman venisse voglia di indossare maschere e ho cominciato a sfidarlo fin dalle sue prime apparizioni! Perciò, no, non venitemi a dire che le nuove leve vi fanno sentire vecchi o temete possano surclassarvi: c’eravamo prima noi nella lotta al Cavaliere Oscuro!
(Lo guardano perplessi per qualche secondo)
Joker: Complimenti Johnny, sei riuscito a combattere Batman tanto a lungo da diventare patetico! Ahaha!
Due Facce: (Ancora sconvolto) Il piccolo Jim… ma pensa te…
(Langstrom si estrania dalla discussione, spegnendo l’apparecchio acustico)

§§§

(Il giorno dopo: Kirk esce dal manicomio e corre ad abbracciare e baciare Francine che lo aspettava alla macchina fuori dal cancello)
Kirk: (Stringendola) Non sai quanto mi siete mancati tu e i bambini!
Francine: Hai l’aria stanca…
Kirk: (Ridendo) 6 mesi ad Arkham sfiancherebbero anche Killer Croc, figurati Man-Bat…
(Francine sorride salendo in auto, non troppo convinta che fosse una battuta)
Francine: I ragazzi sono a casa che ti aspettano… lunedì è stato il primo giorno di scuola di Rebecca.
Kirk: (Cupo) E io me lo sono perso…
Francine: (Sospirando) Promettimelo, Kirk… promettimi che non dovrò mai più venirti a prendere in questo posto infernale, mentre i tuoi figli crescono senza un padre…
Kirk: (A disagio) Ci proverò Francine… ci proverò…
(Poco dopo: l’auto arriva all’abitazione in mezzo alla campagna, i bimbi corrono entusiasti ad abbracciare il papà, parlando a raffica!)
Aaron: Sei tornato!! Sei tornato!!
Becky: Papà lo sai che vado a scuola?! La maestra dice che sono bravissima!
Aaron: Guarda papà! Ho fatto un disegno, siamo io e Superman che voliamo!
(Kirk li strige commosso, sforzandosi di leggere le labbra per capire cosa stiano dicendo: i fratelli parlano uno sull’altra in un vociare incomprensibile)

§§§

(Sala riunioni della Wayne Enterprises: Bruce, con il suo solito atteggiamento espansivo e informale, sta parlando con Kirk e Francine. Il signor Fox è seduto al tavolo con loro)
Bruce: Lucius mi ha spiegato il progetto, ma alla terza parola eccessivamente scientifica ho smesso di ascoltare: sono solo un miliardario, playboy, filantropo, non un genio…
(Ridono, il Signor Fox annuisce)
Lucius Fox: Se le serve qualcosa da dare in pasto alla stampa, Signor Wayne, può dichiarare che “la ricerca sulle cellule staminali è un campo dalle potenzialità infinite”, ai dettagli ci penseremo noi…
(Si alzano, stringendo calorosamente le mani a Bruce)
Kirk: Non so come ringraziarla Signor Wayne…
Bruce: Tutti hanno diritto ad una seconda possibilità, dottor Langstrom, io cerco di dare il mio contributo come posso…
(Escono dalla sala e Fox conduce i coniugi nei laboratori, presentandoli ai colleghi, Kirk sembra a disagio tra tutti quei convenevoli e strette di mano)
(Lucius se ne avvede e li accompagna nei loro studi)

Lucius Fox: Immagino che per lei sia complicato lavorare in team, dottor Langstrom…
(Kirk lo guarda cercando di stare al passo con la lettura delle labbra, Francine lo anticipa nella risposta)
Francine: Di solito portiamo avanti le nostre ricerche da soli, ma in questi casi mi occupo io delle relazioni con il resto del gruppo…
Lucius Fox: I vostri laboratori sono nella zona più tranquilla dello stabilimento, sarete disturbati il meno possibile. (Si stringono le mani) Benvenuti alla WayneTech e buon lavoro.
(Lucius si congeda, i due si mettono al computer)
Francine: Ad Arkham ti hanno già fatto vedere il progetto?
Kirk: (Entusiasta) Sì, ho cominciato subito a lavorarci: la coltivazione delle staminali è solo il primo passo, ho già elaborato un possibile utilizzo... (Le mostra diversi appunti pieni di calcoli) Pensi a quello che penso io?
(Francine legge attentamente, poi si illumina)
Francine: Potrebbe essere… una cura per Aaron?!
Kirk: È ancora una teoria, ma credo sia davvero la strada giusta per una ricombinazione genetica… e non solo per lui: pensa a quante malattie ereditarie si potrebbero curare in questo modo!
(Francine lo abbraccia e gli si siede accanto, mettendosi al lavoro)
(Dissolvenza)
(Quella sera, Aaron è sul tetto e ha appena catturato un grosso coleottero)
(Il piccolo pipistrello si lecca i baffi e lo sgranocchia felice, ma un sonoro “crunch” lo lascia perplesso)
(Al ché sputa velocemente e nota sbalordito una piccola zanna da latte in mezzo alla poltiglia cheratinosa)

Aaron: (Sbalordito) Oh! Becky guarda!!
(Plana veloce nella finestra della cameretta e si precipita dalla sorella)
Aaron: Guarda! Garda! Ho perso un dentino!!
Becky: Forte! Mettilo sotto il cuscino, così la Fatina ti porterà un dollaro!
Aaron: Ma io non ho il cuscino, dormo sul soffitto…
Becky: Allora mettilo sotto il mio.
Aaron: Ma così la Fatina penserà che è tuo!
Becky: (Offesa) Io non ho le zanne!
Aaron: Ma quando ti sei trasformata sì e la Fatina mica lo sa…
(I bimbi restano pensierosi un momento)
Becky: Forse dovresti chiedere a papà…
Aaron: Giusto!!
(Svolazza veloce giù dalle scale, rischiando di travolgere Francine che stava salendo con la cesta del bucato!)
Francine: Aaron, non si vola in casa!
Aaron: Sì, scusa… Papà! Papà! Guarda cos’ho fatto!!
(Gli mostra orgoglioso il dente, Kirk lo guarda entusiasta)
Kirk: Una zanna da latte! Guarda Francine! Aaron ha perso il primo dentino!
Francine: (Premurosa) Bene, ti ha fatto male?
Aaron: No! Non ho sentito niente! Puoi metterlo sotto il tuo cuscino papà? Così la fatina mi porterà un dollaro!
Kirk: Va bene, ma ora vai a lavarti la gengiva con un bel po’ di dentifricio…
Aaron: Volo!!
(Fa per andarsene, ma Francine lancia un’occhiata a Kirk)
Francine: Aspetta… C’è una cosa che dovremmo dirti…
(Il piccolo pipistrello si ferma ad ascoltarli)
Kirk: Aaron ti… ti piacerebbe poter andare a scuola come tua sorella?
(Il bimbo li guarda incredulo)
Aaron: Cioè come un bambino vero?! (Annuiscono, lui si illumina di gioia) E potrò avere degli amici?! E giocare con loro?!
Francine: Sì, come tutti gli altri.
Aaron: Sarebbe stramegamitico!! (Esulta abbracciandoli, ma poi si fa serio) E dopo posso tornare normale, vero?
Kirk: (Stupito) In che senso “normale”?
Aaron: Così! (Si indica) Di mattina vado a scuola, poi torno normale e volo a casa! Come fai tu e Mamma e Becky, ma alla rovescia: prima bambino e poi pipistrello!
(I coniugi si guardano pensosi, Aaron non sembra interessato a sentire una risposta e svolazza via)

§§§

(Domenica mattina: Langstrom sta sfogliando il giornale in veranda, mentre osserva Aaron volare intorno alla casa)
(Il piccolo esegue una virata radente per prendere velocità e fare un giro della morte! Kirk lo ammira orgoglioso… poi abbassa lo sguardo e si accorge che Rebecca è accanto a lui e gli sta parlando)

Kirk: (Mortificato) Aspetta, Becky… scusa, ma… cosa hai detto?
(Armeggia con l’apparecchio acustico, ottenendo solo un ronzio confuso… La bambina lo guarda delusa)
Becky: Non hai sentito niente?!
(Kirk non sa cosa rispondere, si avvicina Francine)
Francine: Oggi il papà non sta bene Becky… devi parlargli solo quando ti guarda…
(Aaron atterra in quel momento)
Aaron: Papà hai visto?! Ho fatto un giro completo!!
Becky: (Cupa) Non ci sente, è inutile che gli dici le cose.
(Rebecca se ne va imbronciata, Aaron abbassa le orecchie scontento, poi ripete la frase accompagnandosi col linguaggio dei segni. Metà dei gesti però sono approssimativi o incomprensibili)
Francine: Sei stato bravissimo Aaron, stai solo attento a non scontrarti con la casa…
Aaron: Quello non è un problema: ho il sonar!
(Guarda fiducioso Kirk, che gli legge le labbra e sorride annuendo)
Kirk: Stavo… per dirlo io…
(Il pipistrello prende la rincorsa e decolla, il sorriso di Langstrom sparisce… Francine gli stringe la mano confortandolo)
Kirk: Non li ho sentiti, Francine… non li ho sentiti…
Francine: È solo una brutta giornata Kirk, può capitare…
Kirk: (Cupo) Capita troppo spesso… Hai visto come mi ha guardato Becky?
Francine: Sono ancora piccoli per capire… ma lo faranno e si abitueranno a parlarti con il linguaggio dei segni, devi solo dargli tempo…
Kirk: (Frustrato) Ci dev’essere un’altra soluzione!
(Lei esita, poi si fa avanti, guardandolo attentamente)
Francine: E… se non ci fosse? Hai mai pensato che, forse, sarai così per sempre?
(Kirk la guarda incredulo)
Kirk: Stai dicendo che dovrei arrendermi?! Rassegnarmi e perdere tutto questo?!
Francine: Non è quello che intendevo…  La tua malattia non è mai stata un problema per me: sei tu che ti ostini a non accettarla…
Kirk: (Rabbioso) Lo farei se anche gli altri mi vedessero come una persona normale!
Francine: Ma per me lo sei. (Sospira) I ragazzi non ti vorranno meno bene solo perché non puoi sentirli…
(Langstrom scuote la testa e non risponde)
Francine: Kirk, mi sono innamorata di te anche se eri già sordo quando ci siamo conosciuti… Ho sopportato la tua fissazione per i pipistrelli e ti amo ancora nonostante tutto… ma  adesso te lo sto chiedendo per il tuo bene: non ricominciare ad ossessionarti.
(Lui osserva Aaron che vola tra gli alberi schivando gli ostacoli grazie agli ultrasuoni: ad ogni verso stridulo equivale una virata perfetta)
Francine: (In apprensione) Man-Bat non è una cura e lo sai… Ti prego, non rinunciare a noi un’altra volta…
(Kirk scruta pensoso il volo del figlio, ignorandola)

§§§

(Langstrom è nel suo laboratorio alla WayneTech, sommerso da appunti, dati e calcoli)
(Sopraggiunge Francine, Kirk si volta e le sorride)

Francine: Va meglio oggi?
Kirk: Sì, sono riuscito a sentirti entrare… vorrei fosse così tutti i giorni…
Francine: Sii paziente e vedrai che le cose si sistemeranno. (Gli si siede accanto) Questo weekend pensavo di festeggiare…
(Lui la guarda sorpreso e imbarazzato)
Kirk: Per cosa?! Non dirmi che ho scordato il compleanno di qualcuno… o il nostro anniversario…
Francine: (Ridendo) No, riguarda te: domenica sarà il tuo primo anno senza trasformazioni.
Kirk: (Incredulo) Davvero? È già passato così tanto… tra Arkham e il lavoro qui?
(Francine annuisce e lo accarezza, si apre la porta ed entra Lucius)
Francine: Buongiorno Signor Fox, le serve qualcosa?
Lucius Fox: A dire il vero sì: non ho ancora ricevuto la relazione mensile sull’andamento della ricerca e…
(Kirk sbianca e comincia a rovistare tra gli appunti)
Kirk: (Mortificato) Il rapporto! L’ho completamente dimenticato!! Glielo farò avere entro domattina! Le giuro che non ricapiterà!
(Lucius ride bonariamente)
Lucius Fox: Oh, non preoccupatevi, basta che i dati siano precisi: ci sarà una conferenza stampa tra un mese e dobbiamo prepararci al meglio.
(Si congeda, Francine si avvicina a Kirk)
Francine: Vuoi una mano?
Kirk: No, no… faccio da solo. Mi è proprio passato di mente…
Francine: Nelle ultime settimane hai lavorato giorno e notte, dovresti rallentare o ti verrà un esaurimento…
(Lui continua a raccogliere i fogli e a ficcarli in un cassetto)
Kirk: Lo so, ma sono rimasto indietro sulla tabella di marcia… non possiamo avviare la nuova fase se non finisco questa parte…
Francine: Vuoi che te la revisioni?
Kirk: (Evasivo) Magari dopo… Prima devo riordinare un po’ gli appunti… Facciamo che te li porto appena li ho sistemati, ok?
(Francine gli stampa un bacio e lo lascia lavorare andandosene. Tra i fogli nascosti alla rinfusa nel cassetto c’è anche la formula di Ma-Bat…)
(Dissolvenza)
(Quel weekend: la famiglia è a tavola e Kirk spegne la candela su una torta decorata con un pipistrello stilizzato, stranamente simile al logo di Batman)

Aaron: Io per il mio compleanno ne voglio una con il simbolo di Superman!
Francine: Non è il compleanno di papà, tesoro…
Aaron: Allora perché festeggiamo?!
Rebecca: Perché è un anno intero che non diventa brutto come te.
Aaron: Non sono brutto! Ho solo le orecchie grandi!!
Kirk: Tuo fratello è bello anche così Becky…
Aaron: Mi chiama sempre “mostriciattolo”!
Rebecca: Spione!
Kirk: Ehi, non litigate. (Sospira) So che è stato difficile per tutti sopportare i miei… “problemi”… e non siamo certo la più normale delle famiglie… ma almeno oggi ci siamo tutti… (Sorride) Quindi pensiamo alla torta!
(I bimbi allungano i piatti per averne una fetta tutti contenti)
(Poco dopo, marito e moglie stanno sistemando la cucina)

Francine: Te lo stai finalmente lasciando alle spalle, Kirk …
(Lui sospira, contemplando la candela)
Kirk: Passa un anno, festeggiamo e dopo qualche mese… (Scuote la testa) Quante volte l’ho già spenta? Cinque? Sei?
Francine: Otto... Ma questa volta sarà diverso, me lo sento: sono fiera di te e di tutti i progressi che hai fatto, coi ragazzi, sul lavoro, con me …
(Langstrom si sforza di sorriderle, ma sembra indeciso)
Kirk: Pensi… sia davvero la volta buona?
(Francine lo stringe in un abbraccio silenzioso)
Francine: (Malinconica) Vorrei tanto che quelle candele aumentassero di numero nei prossimi anni…
(Lui si irrigidisce, ma cerca di dissimulare il senso di colpa)
Kirk: Lo spero anch’io, Francine… lo spero anch’io…

§§§

(Due settimane dopo: saletta ricreativa alla WayneTech, diversi scienziati e tecnici si stanno rilassando tra un caffè e un giornale)
Ricercatore 1: (Sghignazzando) Lunatico in arrivo a ore 10…
(Langstrom entra con lo sguardo fisso verso il pavimento e si mette ad armeggiare con il distributore automatico cercando di non guardare nessuno)
Ricercatore 1: “Capitano Kirk, qui Spock, mi riceve?”
(Lui non lo ha né notato, né sentito, prende la sua bibita e se ne va)
Ricercatore 2: Che ha che non va quello?
Ricercatore 1: Fox dice che è sordomuto, ma ho sentito dire che è uscito da Arkham…
Brusio: Oh… poveraccio… che gli hanno fatto? Non è uno di quelli pericolosi, vero?
Ricercatore 1: Sinceramente non so se c’è o ci fa: sembra il solito genio autistico handicappato, ma poi è sposato con la bionda del terzo piano…
Brusio: Ah, sì?! Garda te… il fascino del crimine… siete davvero sicuri che non sia pericoloso?
(Langstrom intanto è tornato in laboratorio e si rimette a lavorare, Francine lo raggiunge poco dopo)
Francine: Tutto bene, caro…?
(Lui la guarda molto attentamente, leggendole le labbra, poi annuisce)
Kirk: Sì, io… credo di sì…
(Lei sospira e riprende accompagnandosi con il linguaggio dei segni)
Francine: Va sempre peggio, vero?
Kirk: Ad Arkham avevano detto che con il trattamento sperimentale avevo 50% di possibilità di migliorare già dai primi 3 mesi e invece…
Francine: (Accarezzandolo) So che sei frustrato, ma c’è stato qualche progresso, no?
Kirk: (Scuotendo la testa) Ci sono giorni in cui riesco a sentire qualcosa… in altri solo rumore…
Francine: Come oggi?
(Langstrom rimane in silenzio, Francine comprende e si allontana)
Kirk: (Mormorando) Come negli ultimi 10 giorni…
(Kirk rimane da solo con il suo lavoro)
(Intanto: Arkham, saletta ricreativa interna: i pazienti stanno giocando a carte e guardando svogliatamente il telegiornale)

Vicki Vale: Ultime notizie sulla rapina alla Gotham Merchants Bank: Mr Freeze ha fatto perdere le sue tracce, nonostante gli sforzi congiunti di Batman e della polizia, riuscendo a fuggire con un carico di 2 milioni di dollari.
(Maschera Nera grugnisce rabbioso)
Maschera Nera: Figlio di puttana…
Joker: Non fare quella “faccia scura”, Sionis, lo sai che la tua banca è la nostra preferita per le rapine!
Due Facce: Già, è la seconda banca di Gotham…
Vicki Vale: Passando ad altre notizie, abbiamo qui in collegamento Bruce Waye per un’intervista esclusiva con Jack Ryder.
(Il Pinguino sbuffa)
Pinguino: Non si può cambiare canale?!
Jack Ryder: Signor Wayne, sappiamo che sta organizzando per il fine settimana un party di beneficenza nella sua magione di famiglia. Cosa si nasconde dietro questi atti di generosità?
Bruce: I malevoli pensano che voglia solo aggiudicarmi il titolo di “Filantropo dell’Anno”, ma non mi sognerei mai di strapparlo a Lex Luthor…
(Ridono, gli Arkhamiti si guardano perplessi)
Enigmista: Vorrei tato sapere quali sono i criteri della giuria per assegnare il premio…
Spaventapasseri: L’anno prossimo arriveranno in finale Joker e Zsasz, di questo passo...
Jack Ryder: E quindi qual è lo scopo di questa raccolta fondi?
Bruce: Si tratta di un progetto della WayneTech: “la ricerca sulle cellule staminali è un campo dalle potenzialità infinite”, ma per i dettagli tecnici vi rimando alla conferenza stampa.
Jack Ryder: A capo del progetto vi è il Dottor Langstrom, l’ex detenuto di Arkham più noto come Man-Bat, ci dica: non ritiene rischioso lavorare con un soggetto dai precedenti così pericolosi?
Bruce: Il Dottor Langstrom è stato dichiarato sano di mente e questa ricerca è un ottimo modo per dimostrare che tutti possono rimediare ai propri sbagli...
Jack Ryder: Quindi sarà presente alla conferenza stampa?
(Batman nota la domanda tendenziosa, ma si sforza di dissimulare)
Bruce: Naturalmente, assieme al resto dell’equipe e il personale dell’azienda.
(Qualcuno spegne la tv, il silenzio avvolge la saletta ricreativa per qualche istante… poi Joker si alza in piedi e impugna un taccuino)
Joker: Signori… dichiaro aperte le scommesse!!
(Tutti i presenti si scatenano in un vociare caotico!)
Baraonda: 100$ che si trasforma in diretta tv!! 200$ che Jack Ryder gli causa un attacco di panico!! Ne punto 250 sull’intervento di Batman!! Chissà se ci sarà anche Alice con il resto dello staff…?
(Le guardie prendono i manganelli, pronte a sedare il caos!)

§§§

(Serata di gala a Wayne Manor: gli ospiti stanno arrivando alla magione in una sfilata di auto di lusso e abiti firmati)
(Il salone è affollato da miliardari, autorità e giornalisti: Kirk osserva atterrito la scena, nelle orecchie un incessante brusio indistinto, Francine lo affianca)

Francine: Come va?
Kirk: Uhm… l’acustica della stanza è terribile… ci sento appena…
(Sopraggiunge Lucius Fox)
Lucius Fox: Signori Langstrom volevo farvi i complimenti: ho letto la vostra relazione ed è assolutamente perfetta.
Francine: Grazie, questa ricerca significa molto per noi, non possiamo rischiare di perdere i finanziamenti…
Lucius Fox: La copertura mediatica offerta dal nome Wayne è un’arma a doppio taglio: non sarà una semplice esposizione a un auditorium scientifico, la presentazione di stasera dovrà convincere anche l’opinione pubblica…
(Una risata di un gruppo di invitati disturba il già precario udito di Kirk)
Kirk: Come ha detto?
Lucius Fox: (Sorridendo benevolo) Contiamo su di voi.
(Si allontana, Langstrom sembra sul punto di svenire per la tensione, Francine gli sistema la cravatta)
Francine: Cerca di rilassarti Kirk, non sarà peggio della conferenza di Genetica a Central City 3 anni fa…
Kirk: Quando Poison Ivy ha fatto una strage…?
Francine: Non mi riferivo a quello… (Sospira) Vedrai che andrà tutto bene.
(Lui scuote la testa e la prende per mano)
Kirk: Fracine non posso affrontare quella platea e lo sai anche tu. C’è Jack Ryder tra i giornalisti, mi mangerà vivo! È come se avessi scritto “Arkham” in fronte!
Francine: È qui per la conferenza, non per te…
Kirk: È un maniaco degli scandali con l’occasione di intervistare Man-Bat! Farà della serata il suo circo mediatico!
Francine: Vuoi che esponga la presentazione al posto tuo?
(Kirk china il capo. Si avvicina una donna dello staff)
Donna dello Staff: Buonasera Dottor Langstrom, sono la sua interprete.
Kirk: (Stupito) La mia cosa?!
Donna dello Staff: (Accompagnandosi con il linguaggio dei segni) Farò da intermediaria per la stampa…
(Lui la guarda offeso)
Kirk: Credo ci sia un malinteso signorina: io ci sento.
(La donna rimane perplessa, poi si scusa e si allontana)
Francine: Voleva solo aiutarti…
Kirk: (Risentito) Non salirò sul palco per mettere in mostra i miei problemi! È una relazione scientifica, non un freak show!
(Francine lo osserva malinconica)
Francine: Kirk, prima o poi dovrai accettare la realtà: non puoi ostinarti a fingere di essere normale…
(Langstrom rimane basito a fissarla)
Francine: Ti prego, non complicare le cose: dipende tutto da questa serata…
Kirk: (A disagio) Non preoccuparti, ti sarò vicino e interverrò se necessario… Ma lo farò a modo mio: fidati di me, ci sentirò.
(La guarda con determinazione, poi si allontana)
(Intanto nell’ingresso, Bruce sta andando incontro ad Oliver Queen)
(I due si salutano calorosamente a beneficio dei flash, bisbigliando tra i sorrisi tiratissimi)

Oliver: Hai fatto le cose in grande… Ho dovuto lasciare Roy da solo a fare la ronda, ma immagino che i tuoi Pettirossi facciano altrettanto…
Bruce: Sorridi ai rotocalchi e recita la tua parte: sarà una serata lunga…
(Si incamminano nel salone)
Oliver: E così stiamo davvero festeggiando la “riabilitazione” di uno dei tuoi psicopatici preferiti? Perché se ti servivano rinforzi bastava dirlo, senza bisogno di creare questo teatrino…
Bruce: È una normale serata di beneficenza, nessun secondo fine.
Oliver: Non è che non mi fidi del tuo concetto di “normale”, ma tendo ad essere più drastico di te in caso di minaccia…
(Batman lo guarda male)
Bruce: L’ultima volta hai mandato in coma l’Enigmista.
Oliver: Ha tradito la mia città: se l’è cercata…
Bruce: Qui non siamo a Star City, Oliver: a Gotham non funziona così!
(Queen scoppia a ridere e prende un calice di champagne)
Oliver: Lo spero! Sono venuto per godermi una serata mondana a casa tua, mi auguro che nessuno dei tuoi pazzi voglia rovinarla… (Mormorando) Nel caso ho la faretra in macchina…
Bruce: (A denti stretti) Non servirà.
(Una donna dello staff annuncia l’inizio della conferenza, gli invitati e i giornalisti cominciano a prendere posto)
(Fox si avvicina al microfono, pronto ad incominciare il discorso di presentazione, Francine si guarda intorno, Kirk non è in vista)
(Nel frattempo: Langstrom è nel bagno e sta cercando di motivarsi allo specchio)

Kirk: Andrà tutto bene… sì! Le simulazioni erano perfette… nessun errore… posso farcela! (Inspira profondamente e si guarda negli occhi) ho tutto sotto controllo.
(Prepara la siringa e l’avvicina al braccio, già pronto con il laccio emostatico)
Kirk: Questa volta funzionerà… deve funzionare…
(Lo specchio gli restituisce solo uno sguardo spaventato e incerto, Kirk esita)
Kirk: Francine… perdonami.
(Si inietta il siero!)
(Un fischio acutissimo gli perfora i timpani! Langstrom si tappa le orecchie e spalanca la bocca dal dolore, ma non ha nemmeno la forza di gridare)
(L’agonia continua alcuni istanti, poi lo stridio si attenua e le voci iniziano a distinguersi: ospiti che parlano, applausi e la voce di Francine ai microfoni)
(Kirk riprende a respirare e si lascia andare la testa, ascoltando sbalordito i suoni finalmente udibili, poi si guarda allo specchio e sorride euforico al suo riflesso perfettamente umano)

Kirk: Lo sapevo… Ce l’ho fatta!!
(Si affretta a recuperare la siringa ed esce dal bagno, raggiungendo la sala conferenze, dove Francine sta concludendo il discorso)
Francine: …Molti di voi in questa presentazione vedranno solo numeri apparentemente vuoti, ma io e mio marito vediamo una speranza di guarigione per milioni di malati nel mondo. Grazie.
(I presenti le tributano un lungo applauso, a cui si unisce Kirk, entusiasta e commosso per essere riuscito a sentirla. Lei lo nota a lato della sala e gli fa un cenno orgogliosa, mentre Fox prende la parola)
Lucius Fox: La conferenza è terminata, nelle vostre cartelle stampa troverete un dossier con tutte le specifiche tecniche del progetto, ma se ci sono domande saremo lieti di rispondervi…
(Alcuni giornalisti alzano la mano, ma Jack Ryder prende la parola per primo)
Jack Ryder: Ryder, da Gotham News. Dottoressa Langstrom, so che suo marito è a capo di questo progetto, come mai questo cambiamento radicale nella materia di studi?
Francine: (Sospettosa) Non so a cosa si riferisce: siamo entrambi genetisti e la ricerca sulle staminali riguarda…
Jack Ryder: Beh, siete noti soprattutto per gli studi sui pipistrelli.
(Francince ammutolisce, Langstrom scruta torvo il giornalista dalla platea, mentre Fox riprende a parlare)
Lucius Fox: La sua domanda non è pertinente, signor Ryder…
Jack Ryder: Ma certo che lo è: negli anni avete portato avanti numerosi studi sulle terapie genetiche basate sull’innesto di dna, mi chiedevo come mai questo cambio di rotta… temevate effetti collaterali incontrollati?
(Francine sembra a disagio, ma si mantiene salda)
Francine: La sua domanda non ha niente a che fare con la ricerca e non sono tenuta a rispondere!
Jack Ryder: Ha ragione, cercherò di essere più preciso: questa ricerca è rivolta soprattutto ai portatori di malattie ereditare e difetti genetici dalla nascita, non c’è alcun interesse personale in tutto ciò?
Francine: Non so di cosa sta parlando!
Jack Ryder: Beh, voci non confermate, risalenti agli anni del terremoto, affermano che abbiate anche un secondo figlio, ma di cui stranamente non vi è traccia anagrafica…
(Francine impallidisce, Kirk stringe i pugni, le narici fremono di rabbia!)
Jack Ryder: Come mai tanto riserbo? Qualche “disordine genetico” ereditato da suo marito, più noto come Man-Bat?
Kirk: BASTA!
(Langstrom sale rabbioso sul palco e prende il microfono dalle mani di un’incredula Francine)
Kirk: È venuto qui per parlare della ricerca, Ryder o per creare il suo show sensazionalistico?! Vuole parlare con me?! Bene, sono qui! Ma lasci la mia famiglia fuori da questa faccenda!
Lucius Fox: (Sussurrando) Dottor Langstrom, va bene così…
Kirk: No! Mi lasci finire! (Scruta Ryder con odio) Se proprio vuole saperlo soffro di una forma di sordità degenerativa di natura genetica e per correggere questo difetto ho abusato delle mie ricerche in passato! Ma quella vicenda è chiusa! È vero, sono arrivato a trasformare me stesso e la mia famiglia in Pipistrelli, ma ho pagato per questo e sto cercando di rimediare ai miei errori aiutando il prossimo!
(La folla mormora scioccata, Ryder ghigna)
Jack Ryder: Mi scuso se l’ho offesa, dottor Langstrom, ma è mio dovere di cronaca rendere noti certi dettagli: è bene che gli investitori siano certi che i loro fondi saranno usati per una ricerca a beneficio di tutti e non per i suoi esperimenti privati… non vorrei che ai nostri figli spuntassero le ali…
(Kirk lo fissa con odio viscerale)
Kirk: (Cupo) Io sarò anche diventato un ibrido metà Pipistrello, ma lei è inequivocabilmente un avvoltoio, Ryder!
(Cala un silenzio teso, Arrow lancia un’occhiata d’intesa a Batman dall’altro lato del salone, ma Bruce fa segno di aspettare. Fox si avvicina)
Lucius Fox: Basta così dottor Langstrom… non si lasci provocare…
(Kirk scuote la testa cercando di domare la collera, poi sospira)
Kirk: Vi chiedo di perdonare il mio comportamento… ma, vedete, io credo davvero in questa ricerca… Con i vostri finanziamenti e la vostra generosità, un giorno potremmo debellare malattie genetiche ereditarie come Emofilia, Corea di Huntington o la Distrofia Muscolare. Quindi mi scuso ancora se sono stato un po’ brusco, ma vi prego, non lasciatevi intimorire dalle calunnie di certa stampa sensazionalistica… Contiamo su di voi. Grazie.
(I filantropi in platea mormorano più convinti e rassicurati, Alfred affianca Jack Ryder, accompagnandolo all’uscita)
Alfred: Se vuole cortesemente seguirmi, Sir, eviteremo di prolungare ulteriormente questa poco decorosa pantomima.
Jack Ryder: Sto solo svolgendo il mio dovere nell’informare i cittadini…
Alfred: Non ne dubito, Signor Ryder, infatti i nostri avvocati sono già al lavoro su una causa per diffamazione…
(Kirk e Francine intanto sono scesi dal palco e si ritrovano in un attimo attorniati da ricercatori e luminari che li stanno tempestando di richieste di approfondimento)
Vociare: Permettete una domanda? Quanto tempo durerà il progetto? Sarà possibile usare la vostra ricerca come “cura compassionevole” su malati terminali? Si possono avere dati più precisi?
(Lui si guarda intorno meravigliato nel riuscire a sentire tutte le voci che si accavallano, ma Lucius lo prende da parte)
Lucius Fox: Scusatemi, ma devo rubarvi un momento il vostro beniamino… la dottoressa Langstrom è a vostra disposizione.
(Kirk vorrebbe opporsi, ma Fox lo anticipa con il suo caloroso sorriso rassicurante, mentre si avviano al tavolo del buffet)
Lucius Fox: Per stasera ha già fatto abbastanza, non voglio avere il suo nervo acustico sulla coscienza…
Kirk: Oh, non si preoccupi, è una buona serata… e comunque ne andava della mia famiglia.
Lucius Fox: Ha fatto bene a zittire Ryder, ma ora si rilassi, non vorrà perdersi tutto il bendidio offerto gentilmente dal Signor Wayne?
(Langstrom osserva la tavolata e la sua attenzione si catalizza immediatamente sui cocktail di gamberi)
Kirk: Sa che i crostacei appartengono al phylum genetico degli aracnidi? Sono “Artropodi” e si sono evoluti dallo stesso ramo primordiale.
(Ne sguscia con cura uno, ammirandone famelico i segmenti)
Kirk: Gustiamo granchi e astici, ma a ben guardare non sono così diversi da ragni, scorpioni e altri insetti dotati di chele, otto zampe, carapaci e...
(Si interrompe, accorgendosi che Fox lo sta osservando basito)
Lucius Fox: (Allibito) “Artropodi”…?
(Kirk annuisce a disagio, a metà tra imbarazzo e terrore di essersi tradito, ma Fox scoppia a ridere di gusto e gli dà una pacca amichevole)
Lucius Fox: Ahah! Ora ricordo perché evito di pranzare con voi “nerd” del reparto di genetica… Mi fareste andare di traverso anche un’aragosta da 100 dollari a boccone!
(Langstrom si unisce con sollievo alla risata)
Kirk: Sì, mi scusi… non so staccare la mente dal lavoro…
(Sopraggiunge Francine che si è finalmente liberata dei colleghi e sorride radiosa)
Francine: Sembrano tutti entusiasti: Ryder non ha fatto troppi danni!
(Lucius annuisce porgendo i calici di champagne)
Lucius Fox: Al Progetto: che possa ripagare la generosità di alcuni con la speranza per molti… anche per vostro figlio.
(I due lo guardano riconoscenti e consapevoli)
Kirk: Ad Aaron…
Francine: A noi…
(I calici tintinnano, poi Fox si allontana lasciandoli soli. Lei stringe il marito in un abbraccio accorato)
Francine: Sei stato la mia salvezza sul palco!
Kirk: Ti avevo promesso che sarei riuscito a sentirti…
Francine: Ti amo Kirk!
(Lui le sorride teneramente e si baciano)
(Bruce sta scrutando la scena in disparte: il sorriso gioviale è sparito, lasciando spazio alla tipica espressione di pietra da Cavaliere Oscuro)
(Gli si avvicina Oliver)

Oliver: (Sussurrando) Vado a prendere l’arco…?
Bruce: No, non sembra pericoloso… almeno non ancora.
(Dissolvenza sul suo sguardo diffidente)

***: Primo capitolo agli archivi!
Langstrom è un personaggio che mi piace molto, per quanto sia poco sfruttato nei fumetti, vista l’alta componente drammatica ^_-
La sua famiglia è la sua ancora di salvezza in questo mondo, ma è anche la sua fonte primaria di dubbi, preoccupazioni e paure…
Paura di non essere un padre adeguato…
Paura di perderli…
Paura di vederli crescere senza poterli sentire…
Paura di essere diverso…
Incapacità di accettare la sua malattia e ostinarsi a negarla… Insicurezze a cui Kirk ha sempre dato un’unica risposta: farsi la sua dose…
Beh, la miccia è innescata e il siero è in circolo! Avevate scommesso anche voi con Joker e mezza Arkham sulla sua trasformazione in diretta tv? Come procederà nei prossimi capitoli? Riuscirà a gestire Man-Bat? Troverà una cura per Aaron? Come si muoverà Batman? Darà ascolto ad Arrow? XD
Che c’entra Freeze in tutto questo? Avrete qualche risposta mercoledì ^_-
   
 
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