Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Evil Ulquiorra    23/09/2015    5 recensioni
ATTENZIONE,CONCORSO IN ATTO! STORIA CON PERSONAGGI A SCELTA DEI LETTORI. Ogni circa sessant'anni,in una cittadina del Giappone chiamata Fuyuki,ha luogo un conflitto dalle proporzioni nefaste: la Guerra del Santo Grall. In questa guerra, sette maghi chiamati Master sono accompagnati da sette Spiriti di Eroi passati: i Servant. L'unico scopo del conflitto è contendersi il Sacro Graal, che si dice possa esaudire un desiderio, qualunque esso sia, al vincitore. Dieci anni dopo la quarta guerra,finita in un incendio che distrusse gran parte della città,un malfunzionamento del Graal genera un conflitto totalmente inaspettato. 49 maestri vengono convocati a combattere,ciascuno dotato di un servant proveniente da una realtà alternativa.( LEGGETE PER SCOPRIRE LE REGOLE)
Genere: Azione, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il sole stava tramontando. La pura ,incolore vastità del cielo si stendeva lassù, indifferente a lui e alle sue sofferenze.
Shirou si sedette all’ingresso della casa e inspirò a fondo l’aria pulita. Il solo fatto di essere vivo e vedere il sole scomparire dietro la collina candida di neve scintillante avrebbe dovuto essere il tesoro più grande della terra, ma non riusciva ad apprezzarlo: aveva i sensi storditi dallo scontro della scorsa notte, così come dalle parole pronunciate da Ulquiorra. Guardò la città.
Campane lontane rintoccarono nel silenzio luminoso.
Aoko approfittò di quel momento per compiere alcuni passi nella sua direzione
<< Emya-kun…credo di aver capito il tuo problema>>
<< Sono  il peggior mago ad aver mai camminato su questa terra ?>>domandò l’altro, visibilmente abbattuto.
La strega ridacchiò leggermente
<< No, non proprio>>commentò, prima di sedersi accanto a lui
<<  Vedi,ho analizzato i circuiti magici presenti nel tuo corpo. In genere è attraverso quest’ultimi che un essere umano è in grado di praticare le arti arcane. Ogni circuito magico è collegato a sua volta a un centro spirituale definito origine, che costituisce l’elemento chiave della magia utilizzata. È molto raro ma,in alcuni maghi,l’origine dei circuiti magici è talmente radicata che causa un elevato incremento di capacità specifiche, a dispetto di una minore comprensione nell’utilizzo di altre facoltà>>continuò, ricevendo uno sguardo visibilmente sorpreso da parte del giovane .
Fece una pausa per riprendere fiato
<< Io avevo il tuo stesso problema. L’origine dei miei circuiti risiedeva nella distruzione. Ero un eccellente combattente ed ero specializzata nell’utilizzo di esplosioni e incantesimi offensivi. Nonostante questo, ero totalmente incapace di praticare una qualsiasi magia di diverso tipo>>
Volse la propria attenzione nei confronti della testa rossa ,prima di prendere un respiro profondo
<< Al contrario…il tuo potere sembra influire pesantemente sul rinforzo e sulla creazione>>
<< Non sembra molto utile in battaglia>>commentò l’altro,il volto chiuso in un leggero cipiglio.
La strega,d’altra parte,si strinse nelle spalle
<<  Non sottovalutare te stesso Emya-kun. Baracca Obama faceva parte della razza di persone più discriminata del pianeta e, nonostante questo, è riuscito a diventare l’uomo più potente del mondo>>osservò, per poi aiutarlo ad alzarsi
<< Ad ogni modo, è il momento della nostra ricognizione. Ci sono state molte sparizioni nei pressi della metropolitana più vicina>>
<< Verrò con voi!>>esclamò Arcueid, dall’altro lato della camera
<< Potrebbero esserci degli apostoli nella zona, dopotutto. Shiki,qual è la via più veloce per arrivare al centro?>>domandò, lo sguardo rivolto nei confronti dell’adolescente.
Questi sembrò pensarci su
<< Oh, prendete la Extinton,sulla terza strada>>
<< Shiki !>>
Al sentir pronunciare il suo nome, il giovane compì un passo all’indietro, portandosi ambe le mani in posizione di difesa
<< Va bene, “ prendiamo ”,prendiamo la Exinton>>mormorò.
Aoko chiuse il volto in un sorriso divertito
<< Allora è deciso! Shiki, Arcueid e Lancer pattuglieranno il centro ,mentre io, Shirou e il resto dei servi controlleremo la metropolitana>>
<< Ok !>>

opening : https://www.youtube.com/watch?v=39K8r9Lt3wk


Comincia la festa - parte 1

Max fissò interdetto il veicolo di fronte a lui, il volto chiuso in un’espressione visibilmente irritata
<< Assassin…mi rifiuto di guidare una cosa simile>>
Al sentire tali parole, il mercenario non potè fare a meno di inarcare un sopracciglio
<< Perché? L’utilizzo di una bici sarebbe una copertura eccellente>>osservò, ricevendo uno sguardo da parte del rider
<< Assassin,ho cavalcato veicoli che farebbero impallidire la gente di quest’epoca. Usare una bici sarebbe solo…imbarazzante>>
<< In questo caso…>>cominciò l’altro, prima di volgere la propria attenzione nei confronti di una moto dall’altro capo della strada.
L’uomo arricciò le labbra in un sorriso eccitato
<< Ora sì che si ragiona>><< In effetti è un bel cavallo>>commentò Legolas, accarezzando il dorso del veicolo
<< Come si chiama?>>domandò, visibilmente incuriosito.
Deathstroker sembrò pensarci su
<< Il suo nome è Ducati 999. L’ho avuta a un prezzo scontato>>ridacchiò, porgendo un oggetto metallico in direzione dell’arciere
<< E quello?>>domandò questi, lo sguardo fisso nei confronti dell’arma.
La creatura si strinse nelle spalle
<< Un fucile d’assalto Hecler, ottimo per colpire i nemici da una certa distanza>>
<< Penso che terrò il mio arco>>ribattè l’altro, ricevendo un’espressione piatta da parte del mercenario
<< Fa come vuoi>>mormorò questi, prima di accarezzare la parte superiore della carabina
<< Io e te stiamo per andare molto d’accordo>>sussurrò.
Affianco a lui, l’elfo non potè fare a meno di inarcare un sopracciglio
<< Sembra quasi che tu sia ossessionato con l’uccidere la gente>>osservò.
Il serial killer annuì di rimando
<< Ovviamente,è l’unica cosa che so fare. Ma non fraintendere, non provo alcun piacere nel porre fine a una vita, semplicemente è il mio lavoro>>
L’arciere fece per ribattere ma si fermò di colpo, volgendo la propria attenzione nei confronti del centro città. Max compì un passo in direzione della creatura
<< Legolas, cosa vedono i tuoi occhi da elfo?>>
L’archer strinse ambe le palpebre degli occhi, prima di prendere un respiro profondo
<< è il nostro bersaglio>>fu la sua risposta.
Assassin caricò la doppietta del fucile
<< Cominciamo a giocare?>>

                                                                                                              * * *

Akiah fissò il cadavere di fronte a lei, un pugnale insanguinato saldamente tenuto nella mano destra.
Dopo circa un minuto buono, afferrò il cellulare, premendo il tasto di chiamata sull’ultimo numero registrato dall’apparecchio
<< è fatta>>sussurrò, ricevendo una risata divertita da parte dell’interlocutore
<< Devo dire, Akiah,che sono impressionato. Sei proprio figlia di tuo padre>>
<< Dov’è mio fratello?>>ribattè l’altra, il tono freddo e privo di alcuna emozione
<< Proprio qui>>continuò la voce
<<….>>
<< …>>
<< A-akiah>>
<< Shiki !>>
un suono di ossa scricchiolanti attraversò la cornetta.
Appena un paio di secondi dopo, il rapitore riprese a parlare
<< Vediamoci al tempio Ryuudon, entro mezz’ora al massimo. Portami il cuore di Tohosaka Rin,per essere sicuri. Se stai mentendo, me ne accorgerò>>
e, detto questo, la telecomunicazione s’interruppe.
La strega rimase ferma e immobile, prima di emettere un sospiro di sollievo
<< Utilizzare uno dei tuoi cloni per impersonare Rin è stata un mossa veramente geniale, assassin>>
In quel preciso istante, il cadavere ai piedi della giovane scomparve tra le ombre della sala. Appena pochi secondi dopo, la figura del servo attraversò la porta conducente alla camera
<< Ara-ara, Akiah-sama, sto solo facendo  il mio lavoro>>dichiarò questi, il volto chiuso in un sorriso malizioso.
La strega annuì comprensiva, prima di stringere ambe le palpebre degli occhi
<< Assassin…no…Kurumi. Nel caso non uscissi viva da tutto questo…per favore, prenditi cura di Koaku>>sussurrò.
Al sentire tali parole, la giovane non potè fare a meno di inarcare un sopracciglio
<< è il mio maestro. Sarò più che felice di assolvere un tale compito>>
<< Grazie>>ribattè l’altra, visibilmente rilassata.
La creatura non perse tempo ed afferrò il braccio della mezzo demone.
Successe tutto in un attimo.Per Akiah fu come se una forza irresistibile l' avesse agganciata al livello dello stomaco,strattonandola in avanti. I suoi piedi si staccarono dal suolo,avvertì lo spirito  al suo fianco,spalla contro spalla ,e poi sfrecciò in un ululato di vento e di colore corticante.
Dopo appena una frazione di secondo i suoi piedi toccarono bruscamente il suolo. 
Volse la propria attenzione nei confronti dell’assassin
<< Ci siamo appena teletrasportati?>>
Il servo annuì di rimando
<< Sì, e con estremo successo, oserei dire. Quasi tutti vomitano, la prima volta>>ridacchiò questa, prima di cominciare a incamminarsi in direzione del tempio, seguita dalla strega.
Saliti la maggior parte dei gradini, il resto della strada venne prontamente sbarrata dall’arrivo di una di una nuova figura. Si trattava di una giovane donna dalla capigliatura rossa, il volto lentigginoso adornato da un paio di occhi azzurri. Indossava una tuta militare di colorazione nera, mentre, in ambe le mani, teneva saldamente impugnato un arco di natura metallica
<< Sei tu il guardiano di questo tempio>>domandò Kurumi, ricevendo un cenno da parte dello spirito
<< Il mio nome è Katniss Evergreen e sono il servo Archer di questa guerra>>
L’assassin compì un passo in avanti
<< Abbiamo alcuni affari da sbrigare con il maestro che abita qui>>cominciò, ricevendo un’espressione visibilmente scettica da parte della rossa
<< Come posso fidarmi di voi ?>>
Kurumi si strinse nelle spalle
<< La tregua sarà in atto fino a mezza notte. Non abbiamo alcun motivo per impegnarci in uno scontro>>osservò.
L’archer rimase ferma e immobile, a contemplare le parole della giovane. Dopo circa una ventina di secondi ,prese un respiro profondo
<< Molto bene, proseguite pure>>
Al sentire tali parole, l’assassin non potè fare a meno di inarcare un sopracciglio
<< Davvero? Tutto qui?>>domandò, leggermente incuriosita.
L’arciere si strinse nelle spalle
<< Confesso che il benessere del mio maestro non è di mia preoccupazione>>
<< E chi sarebbe, se posso chiedere?>>
<< Una strega. Ve ne accorgerete una volta incontrata>>continuò lei, prima di farsi da parte.
Kurumi volse la propria attenzione nei confronti di Akiah e questa cominciò a seguirla. Una volta arrivati di fronte alle porte del tempio, spalancarono ambe i cardini.
La scena che si trovarono davanti avrebbe fatto impallidire Monty Pithon. Di fronte alla coppia, circondato da decine di bicchieri, vi era la figura di un uomo vestito con abiti  da pirata, la capigliatura rasta adornata da un cappello nero come la pece. Sembrava ubriaco, a giudicare dalle borse sotto gli occhi.
Affianco a lui, sedeva comodamente un bel giovane, indossante un trench inglese
<< Come diavolo fai ad essere ancora sobrio ?>>domandò il primo, ricevendo uno sguardo visibilmente confuso da parte dell’altro.
Questi inarcò un sopraccigli, stringendo ambe le palpebre degli occhi
<< Forse comincio a sentire qualcosa>>commentò.
Rimase fermo e immobile per circa una decina di secondi, prima di emettere un leggero rutto
<< No,è passato>>
<< Molto bene, hai vinto. Il che vuol dire…>>cominciò l’altro, prima di estrarre una spada dalla faretra  della giacca
<< è il momento per un duello di scherma!>>
<< Jack ho deciso di competere con voi a causa della tua insistenza. Tu hai vinto hai videogiochi e io alla gara di bevute, per cui siamo pari>>
<< Mai !>>continuò l’uomo, ricevendo un’espressione visibilmente infastidita da parte dell’angelo
<< Ora capisco perché la metà del tuo equipaggio a deciso di ammutinarsi>>borbottò questi, volgendo la propria attenzione nei confronti delle nuove arrivate
<< Sembra che abbiamo compagnia. Siete in cerca dei sacerdoti pagani? Se avete bisogno di una confessione, sarò più che disposto ad ascoltare i vostri tormenti>>
Poco prima che una di loro potesse rispondere, Rider coprì la distanza che lo separava dalla coppia, il volto chiuso in un sorriso impertinente
<< Salute a voi ,belle signore. Il mio nome è Jack Sparrow>>
baciò la mano destra di ambe le giovani
<< Capitan Jack Sparrow>>continuò, prima di volgere la propria attenzione nei confronti del compagno
<< Castiel, penso che sia la tua grande occasione !>>
<< Ho fatto un voto di castità>>borbottò l’altro, arrossendo leggermente.
Akiah non potè fare  a meno di prendere un respiro profondo
<< Kurumi…come possono questi due essere consiiderat spiriti eroici ?>>
<< Ho smesso di pormi certe domande molto tempo fa, Akiah-sama>>
In quel preciso istante ,una presenza oscura si materializzò dal nulla alle spalle della coppia
<< Rider…avete ancora un minuto di vita. Ti consiglio di farne buon uso>>sussurò una voce, provocando un brivido lungo la schiena del pirata.
Al centro del cortile, il capo adornato da un paio di corna, aveva appena preso posto la figura di Malefica, il volto chiuso in uno sguardo visibilmente irato
<< Ho accettato il fatto che i nostri maestri fossero vicini di casa. Sono stata in silenzio quando hai fatto ubriacare archer abbastanza da farle cantare  “ A caccia di streghe ” di fronte a me. Cavoli, ho anche mantenuto la calma quando ti sei presentato nudo davanti alla mia porta per chiedermi di farti usare i servizi igenici !>>
Puntò lo sguardo in direzione del servo e questi compì un passo all’indietro
<< Eppure… hai interrotto la mia cena romantica con Soichiro…>>continuò, materializzando un bastone nella mano destra
<< Per questo io…ti ucciderò>>sussurrò.
Volse la propria attenzione nei confronti di Akiah
<<  Per non parlare di questo! Che diavolo sta facendo archer? Dovrebbe essere una sentinella ! >>esclamò, prima di emettere un sospiro rassegnato
<< Non sono in vena di una lotta. Solo, per favore…andatevene>>
<< Siamo qui per incontrare un certo Ryooudo Issei>>cominciò Akiah, ricevendo uno sguardo visibilmente sorpreso da parte di Castiel
<< Che affari avete con il figlio del mio maestro ?>>domandò,il tono di voce ornato da una lieve punta di sospetto.
La strega strinse ambe le palpebre degli occhi
<< Ha rapito mio fratello>>
...
Il silenzio calò inesorabile, nelle profondità del giardino. Dopo circa un minuto buono, Malefica prese un respiro profondo
<< Castiel, qual’ è il significato di questa farsa?>>
<< Sono sorpreso così come lo sei tu. Issei è un bravo ragazzo, non potrebbe mai fare una cosa simile>>
<< Ha contattato  la mia signora appena pochi minuti fa>>ribattè Kurumi, prima di dilatare le pupille
<< Capisco. Le voci erano contraffatte>>sussurrò.
Al sentire tali parole, la master non potè fare a meno di trattenere un sussulto
<< Se questo è vero…>>
<< Cero>>
e poi il mondo divenne buio e penombra
 
                                                                                                                      * * *

Il Dottore fissò la scalinata di fronte a lui, la mano saldamente tenuta attorno al cacciavite sonico
<< Rin, ho bisogno di un incantesimo in grado di incrementare la mia prestazione fisica. Qualcosa che riesca ad aumentare forza e velocità>>
Al sentire tali parole, la strega inarcò un sopracciglio, prima di prendere un respiro profondo.
Posò ambe le mani sul petto del rider e queste cominciarono a illuminarsi di una debole luce color viola.
Appena un minuto dopo, la strega interruppè il rituale, volgendo la propria attenzione nei confronti del servo
<< Un incantesimo di rinforzo. Sarai in grado di tenere testa al membro di una classe saber, anche se solo per pochi minuti. Spero solo che tu abbia qualche esperienza nel combattimento corpo a corpo>>
<< Credo di potermela cavare>>ridacchiò l’altro, per poi cominciare a incamminarsi in direzione del tempio.
Raggiunsero la figura di archer, appena dieci minuti dopo la loro partenza.
La giovane sbarrò la strada ad ambe i nuovi arrivati, puntando una freccia nei confronti della coppia
<< Sono Katniss Evergrenn, servo archer e guardiana di questo luogo>>
Rider, d’altra parte, alzò la mano destra ,in posizione di difesa
<< Siamo qui per incontrare una delle persone che risiedono nel tempio>>cominciò, nel tentativo di placare l’ostilità della donna.
Poco prima che questa potesse rispondere, tuttavia, l’intera zona risuonò in un boato. L'alieno si voltò, appena in tempo per vedere una nuvola di detriti e polvere avanzare verso di loro. Come d’istinto girò la testa verso Rin e la strinse a se, facendole scudo col proprio corpo. La giovane chiuse gli occhi e si tappò il naso per non respirare. Poi una serie di esplosioni cominciarono a rieccheggiare per tutta la scalinata.
<< Qualcosa non va>>commentò la master, prima di compiere un passo in avanti
<< Temo di non potervi far proseguire oltre>>
Il suono di quella voce attirò l’attenzione dei presenti.
Appollaiato sul ramo di un albero, vi era la figura di un uomo, indossante una tuta di colorazione viola, completa di mantello, il volto adornato dalla presenza di una maschera
<< Mi presento, il mio nome è Zero e sono il servo caster di questa guerra>>dichiarò, prima di compiere un inchino beffardo.
Rin strinse ambe le palpebre degli occhi
<< Capisco. Quindi questa era tutta una trappola>>sussurrò.
Il nuovo arrivato si strinse nelle spalle
<< Non ad ‘opera mia, ve l’ assicuro. Tuttavia…sono stato più che felice di cogliere al volo l’occasione>>
<< Così facendo romperai la tregua>>commentò rider.
La creatura inclinò leggermente la testa
<< Se proprio devo>>
<< Quando mai rompere qualcosa a portato a nulla di buono ?>>doamandò l’altro, ricevendo un sopracciglio inarcato da parte dell’interlocutore
<< Chiaramente non hai mai fatto un omelette >>ribattè questi.
L’alieno emise uno sbuffo di rimando
<< Cavolo, avrei dovuto prevederlo>>borbottò.
Rin,d’altra parte, puntò lo sguardo in direzione del servo
<< Sei ancora in tempo per cambiare idea>>
Al sentire tali parole, il caster rimase fermo e immobile, prima di scoppiare in una risata divertita
<< Ah, Tohosaka Rin,la vera donna del signore…che finge di poter vivere senza padre. Purtroppo non posso fisicamente vomitare ma…>>
<< Basta!>>urlò l’altra, il volto chiuso in un espressione visibilmente irata
<< Rispondimi, caster. Come puoi sperare di combattere due servi contemporaneamente?>>domandò, lo sguardo fissò nei confronti del servo.
L’uomo mascherato si strinse nelle spalle
<< Sono contento che l’abbia chiesto, coglierò l’occasione per spiegare il mio piano malvagio>>
E poi lo sentirono.
Un suono di passi che rieccheggiò alle loro spalle.
Si voltarono.
Di fronte a loro, aveva appena preso posto la figura di un giovane caucasico, vestito in un elegante giacca di colorazione nera. Nella mano destra, teneva saldamente impugnata l’elsa di una spada
<< Buona sera ,mie signore>>salutò ,la propria attenzione rivolta nei confronti d Rin e Katniss
<< Temo di essere qui per uccidervi entrambe>>continuò.
La strega compì un passo all’indietro, prima di puntare lo sguardo in direzione del Dottore
<< Rider>>
Il servo si strinse nelle spalle
<< Come vuoi>>commentò, voltandosi in direzione del berseker.
Chiuse il corpo in una posizione d’attacco, prima di prendere un respiro profondo
<< Krav maga!>>
Il vampiro inarcò un sopracciglio
<< Krav ma che?>>
<< è karate israeliano>>
e poi balzò in avanti.


Comincia la festa - parte 2

Faceva freddo e la luna brillava alta nel cielo.Shiki fissò la strada di fronte a lui,gli occhi ornati da una lieve punta di rammarico.
<< Arcueid>>cominciò, ricevendo l’attenzione del vampiro
<< Volevo solo scusarmi. Per averti ucciso, intendo>>
La donna non potè fare a meno di chiudere il volto in un sorriso gentile
<< Non preoccuparti Shiki. Considerando la tua situazione ,non ho alcun rancore nei tuoi confronti>>
Completamente indifferente alla conversazione che si stava svolgendo alle sue spalle, Nuada si bloccò di colpo ,lo sguardo fisso in direzione del quartiere più vicino
<< Cosa c’è?>>domandò il master, visibilmente preoccupato
<< Ho sentito qualcosa>>ribattè l’altro, prima di stringere ambe le palpebre degli occhi.
Appena un minuto dopo, lo sentì arrivare
<< State giù!>>

L’esplosione attraversò l’intera zona, riducendo in cenere la vegetazione circostante e sollevando pezzi d’asfalto . I lampioni vennero scardinati dal marciapiede, mentre cocci e detriti volarono in tutte le direzioni, al pari di colpi di pistola.
In cima a un grattacielo, Deathstroker puntò il fucile nei confronti della zona appena colpita
<< Jackbott>>ridacchiò, prima di dilatare le pupille.
Il lancer fuoriuscì dalla colonna di fumo, apparentemente illeso, seguito dalla figura di Shiki e Arcueid
<< Sembra che sia ancora vivo>>osservò, ricevendo una pacca sulla spalla da parte di Legolas
<< Non preoccuparti. La prima freccia era solo un colpo d’avvertimento>>
Il servo annuì comprensivo, afferrando un walkie taolkie dalla tasca dell’uniforme
<< Rider, è il momento>>sussurrò.
Fedele alla sua parola, la creatura attraversò la strada in sella alla Ducati, afferrando l’adolescente dal colletto della camicia.
Nuada non perse tempo e partì all’inseguimento
<< Lascia andare il mio maestro>>ringhiò, colpendo l’asfalto con la punta della lancia. l'onda d'urto provocò uno slittamento del veicolo, costringendo l’avversario a frenare.
Al seguito della coppia, Arcueid volse la propria attenzione nei confronti del cielo
<< In arrivo!>>
e poi,una seconda freccia esplose al centro del quartiere.

                                                                                                                              * * *

Il magnifico Fuuyuki Park era un’oasi di innata bellezza incuneata nel cuore della città. Si dipartiva in una striscia sottile del fiume Anzo, all’altezza del municipio, per poi puntare verso nord, dove si allargava in una vasta distesa alberata, nel settore nordoccidentale del complesso.
Era una foresta naturale, disseminata di sentieri ,piste ciclabili, percorsi per cavalli, piazzole per pic nic e vestigia del passato.
A nord est del parco, dove la boscaglia finiva, Shirou Emya, seguito dal resto dei suoi compagni, attraversò il sentiero delimitante i giardini.
Aoko si voltò, incontrando lo sguardo di Ghost. Questi aveva cominciato a guardarsi intorno con fare sospettoso,  come se qualcosa lo avesse turbato profondamente
<< Qualcosa ti preoccupa, rider ?>>
Il servo inarcò un sopracciglio, prima di prendere un respiro profondo
<< è strano. Avremo già dovuto incontrare qualche poliziotto . Sapete, a causa degli omicidi e tutto il resto>>commentò.
La strega sembrò pensarci un attimo, prima di stringere ambe le palpebre degli occhi
<< In effetti, ora che ci penso…>>
Volse la propria attenzione nei confronti dell’abitazione più vicina .
Camminò con passo felpato oltre il giardino delimitante la casa, sbattendo la porta d’ingresso con un poderoso calcio
<< Sensei, che diavolo sta facendo ?!>>domandò Shirou, visibilmente scioccato.
La donna sembrò non prestargli la minima attenzione e scomparve all’interno della dimora, per poi fuoriuscirne appena un paio di minuti dopo
<< è vuota >>sussurrò.
Ripetè la stessa azione più e più volte, esplorando ogni singola casa del quartiere
<< Sono tutte vuote>>continuò, ricevendo un’espressione di pura sorpresa da parte del gruppo
<< Non è possibile! Come possono trecento persone sparire nel nulla ?>>
<< E se fossero state raccolte?>>commentò Kirito, attirando l’attenzione del maestro
<< Raccolte, dici?>>
Il saber annuì di rimando
<< Shirou,i servi sono entità spirituali che si nutrono di anime umane. Uno di loro potrebbe aver catturato gli abitanti del quartiere per incrementare il suo potere>>ipotizzò.
Il pensiero in sé era terrificante.
La testa rossa fece per controbattere, ma venne prontamente interrotto dall’arrivo di un’altra coppia di figure. Una giovane ragazza dalla capigliatura viola attraversò il centro della strada, seguita da una ragazza mora.
Il magus non perse tempo e cominciò a camminare nella loro direzione
<< Ehi, voi !>>
Il duo si fermò, volgendo la propria attenzione nei confronti dell’adolescente
<< State bene?>>domando questi, visibilmente preoccupato.
La giovane dai capelli viola inarcò un sopracciglio
<< Certo, perché non dovremmo?>>
<< è in atto il coprifuoco. Più di trecento persone sono sparite nel nulla>>la informò Kirito, ricevendo uno sguardo di pura sorpresa da parte della più piccola
<< Sparite, hai detto?>>
<< Abbiamo visto un  paio di uomini dirigersi verso la metropolitana>>commentò la prima, ricevendo un cenno da parte di Shirou
<< Dovreste tornare a casa, non è sicuro stare qua fuori. Se volete possiamo accompagnarvi>>
La giovane sembrò pensarci su ,ma scosse prontamente la testa
<< Apprezziamo l’offerta ,ma siamo più che in grado di cavarcela da sole>>
La testa rossa fece per protestare, ma venne prontamente interrotto dalla voce di Aoko
<< Emya, non è il momento di mettersi a discutere>>sussurrò lei, il tono di voce freddo e distaccato.
L’adolescente trasalì leggermente, prima di volgere la propria attenzione nei confronti della coppia
<< Promettetemi di fare attenzione>>
<< Senz’altro>>ribattè l’altra.
Il gruppo proseguì oltre il confine che separava il quartiere dalla metropolitana.
Quando se ne furono andati, Mitzusuri puntò lo sguardo in direzione dell’amica
<< Sakura, ti senti ben?>>
<< Penso che fossero dei maestri>>osservò la giovane, suscitando un’espressione comprensiva da parte della mora
<< L’ho notato>>commentò lei, prima di stringere ambe le palpebre degli occhi
<< Non dobbiamo far loro del male, vero? Sembravano brave persone>>
<< Il ragazzo…mi ha dato una strana sensazione>>sussurrò la magus.
Al sentire tali parole, il vampiro non potè fare a meno di arricciare le labbra in un sorriso divertito
<< Oooooh. Amore ha prima vista?>>
<< No, non è questo. Avevo…paura>>continuò lei
<< Paura, hai detto ?>>domandò l’altra, visibilmente sorpresa
<< Non mi sembrava un tipo molto spaventoso>>
<< Aveva un’aura familiare. Sembrava quasi…Angra Manyum>>mormorò la strega, suscitando l’interesse dell’amica
<< Chi?>>
<< Uno spirito maligno>>continuò, prima di portarsi una mano al mento
<< Forse il nonno ha fatto un terzo contenitore senza dirmelo>>ipotizzò.
Dopo circa una decina di secondi, volse la propria attenzione nei confronti di Mitzusuri
<< Ad ogni modo ,penso che dovremmo tornare a casa. Shiki sarà in nostro possesso da un momento all’altro>>
<< Lo fai suonare come se lo stessimo rapendo>>mormorò l’altra, ricevendo un sopracciglio inarcato da parte della studentessa
<< Non è così ?>>
L’apostolo scosse prontamente la testa
<< Ho intenzione di proteggerlo. Dopotutto…è la persona per cui sono qui>>

                                                                                                                             * * *

Shirou scese le scale della metro con fare incerto, ma era ancora molto buio, per non parlare di sporco.
Uno spesso strato di polvere scricchiolava sotto i loro piedi e il naso del giovane colse sotto l’odore di umido e muffa qualcosa di peggio, come carne andata a male. Grosse tubature arrugginite, piene di ragnatele, strisciavano alla rinfusa lungo il soffitto.
Quando una delle caldaie si mise d’improvviso in azione, Aoko quasi urlò di terrore.
Il flusso di adrenalina negli arti e nel cuore fu doloroso, per un momento quasi paralizzante. Anche lì c’erano giornali, vide Shirou. Montagne di pacchi. I topi ci avevano fatto il nido a migliaia. Intere famiglie osservavano gli intrusi con diffidenti occhi color rubino. Si allontanarono dall’ascensore, poi si fermarono a metà della cantina, sul pavimento di cemento crepato.
Attaccata a un palo c’era una grossa scatola di fusibili, e appoggiati a terra una serie di attrezzi.
Non si fidavano a fare uso di qualsiasi incantesimo, altrimenti sarebbero stati intercettati dagli altri master.
Il giovane afferrò un piede di porco e riprese a camminare, seguito dai compagni. Arrivati quasi alla parte opposta della metro, videro lo scarico dell’acqua piovana. Lo raggiunsero, chiedendosi se qualcuno li stesse seguendo.
Stava per cominciare a togliere gli oggetti ,quando gli venne in mente un’altra idea.
Raggiunse i giornali, che coprivano come detriti tutto un lato della cantina. Poi scovò nella spazzatura una scatola schiacciata di fiammiferi. Ne rimanevano tre.
Strappò un foglio e lo arrotolò. Se l’infilò sotto il braccio e sfregò un legnetto.
Il primo si spense per la corrente d’aria. Il secondo gli scivolò dalle dita tremanti e si spense sul cemento umido. Il terzo rimase acceso.
Lo accostò alla carta e si alzò una fiamma gialla.
Un topo, forse intuito quello che stava per succedere, gli scappò fra i piedi e sparì nel buio.
Poi le vide. Chiazze rosse che percorrevano i le scale conducenti al piano inferiore
<< C’è del sangue>>osservò.
Affianco a lui, Shakespeare non potè fare a meno di annuire rapidamente
<< Ovviamente. Dev’essere la trappola di uno degli antagonisti>>commentò.
Aoko fu la prima a svoltare il corridoio, ma si bloccò di colpò, poco prima che potesse proseguire
<< Shirou, non guardare. Per favore>>sussurrò.
Il giovane la ignorò completamente.
Passato l’angolo si pentì all’istante di averlo fatto.
L’intera sala, così come la linea metropolitana, era ricoperta di sangue e viscere. Decine di corpi erano ammassati al centro del complesso, i volti chiusi in espressioni di puro terrore.
La testa rossa, a mala pena, riuscì a trattenere un coniato di vomito
<< Ti avevo avvertito>mormorò la strega, prima di cominciare a guardarsi in torno
<< Qualcuno ha trasformato questa metropolitana in un mattatoio>>
<< Fermi!>>Il suono di quella voce attirò l’attenzione dei presenti.
Dalle ombre della camera, vestito in un elegante completo di colorazione nera, fuoriuscì la figura di un uomo alto e tarchiato, il volto adornato da un paio di occhiali da sole
<< Sono l'agente Smith della C.I.A, Stati Uniti. Sono qui per mettere ciascuno di voi in uno stato d’arresto>>
Al sentire tali parole, Aoko non potè fare a meno di incrociare ambe le braccia
<< Siamo in Giappone. Lei non ha alcuna autorità qui>>
L’uomo si strinse nelle spalle
<< Oh,io non sono veramente qui, il che significa che se vi ammazzo tutti nessuno potrà mai darmi la colpa. Ho motivi per credere che siate coinvolti in attività terroristiche>>
<< è una follia. Siamo solo dei semplici studenti>>ribattè Shirou,il tono di voce ornato da una lieve punta d’irritazione.
Il nuovo arrivato inarcò un sopracciglio
<< Non vi dispiace se confermo, vero?>>
<< Certo che no !>>continuò l’altro, ricevendo un cenno d’assenso da parte dei compagni.
L’agente annuì compiaciuto
<< Molto bene>>commentò, prima di volgere la propria attenzione nei confronti di una figura che aveva appena camminato alle sue spalle.
Il gruppo si bloccò di colpo.
Affianco a Smith aveva appena preso posto il volto di un uomo apparentemente uguale a lui in tutto e per tutto ,abiti compresi.
Per un attimo, Shirou sperò che si trattasse di un gemello. Tale speranza, tuttavia, venne presto rivolta in frantumi, non appena un totale di altre quattro figure attraversò il vuoto della sala ,ciascuna delle quali pareva una perfetta copia dell’agente.
<< Allora, che cos’abbiamo?>>domandò il primo, lo sguardo fissò nei confronti dei nuovi arrivati.
Uno di loro estrasse un piccolo taccuino dalla tasca della giacca e cominciò a sfogliarlo
<< Emya Shirou, studente del quarto anno e master di un membro della classe saber>>
<< e un rider !>>aggiunse un altro, ricevendo un cenno da parte dell’uomo
<< Giusto, e un rider>>commentò questi.
L’agente Smith annuì comprensivo, volgendo la propria attenzione nei confronti  del magus
<< Un momento solo, sarò subito da voi>>
Girò la testa in direzione del clone
<< Che mi dici dell’altra>>domandò, il tono di voce fermo e professionale.
La figura girò un’altra pagina del taccuino
<< Aoko Aozaki, vagabonda e master di Shakespeare, caster della quinta guerra>>terminò, suscitando un ‘espressione visibilmente scioccata da parte della strega in questione.
Ciascuno dei servi volse la propria attenzione nei confronti del gruppo, i volti chiusi in un sorriso amichevole
<< Bene, sembra che sia tutto in ordine. Ragion per cui…>>
Il tutto accadde in appena una frazione di secondo.
Estrassero una calibro 45 dalla faretra della giacca e premettero il grilletto
<< Shirou !>>
Rider fu il più veloce. Scostò il corpo del giovane, utilizzando la frusta infuocata per sbaragliare la pioggia di proiettili.
Completamente mutato nella sua forma demoniaca, puntò lo sguardo in direzione degli agenti.
Quello in cima alla fila prese un respiro profondo
<< Avete il diritto di morire in silenzio, tutto quello che direte potrà essere usato contro di voi all’altro mondo >>
In tutta risposta, sia Kirito che Ghost assunsero una posizione d’attacco. Il servo, d’alta parte, volse la propria attenzione nei confronti di una delle copie
<< A me sembra che stiano opponendo resistenza all’esecuzione, tu che dici Smith ?>>
<< Non saprei Smith,in fin dei conti…>>
<< sono solo umani>>
e poi,si scatenò l’inferno.

Com'era? spero bello!!! Ed ecco che fa la sua comparsa quello che sarà,probabilmente,l'assassin più potente di questa guerra,ovvero,il temibile agente Smith,un cattivo così figo che anzichè ucciderlo nel primo film di Matrix l'hanno moltiplicato per 7 000 000 000 di volte !!! Dico sul serio,ha preso possesso del corpo di ogni singola persona sul pianeta. Intanto,gli altri servi si cominceranno a darsi delle belle mazzate. Aspettatevi due capitoli di puro combattimento. Per chi sia rimasto sorpreso dal fatto che il Dottore sappia combattere corpo a corpo con un servo,ricordate che il nostro caro signore del tempo,durante molte delle sue rigenerazioni,era un esperto di arti marziali e combattimento con la spada. Se vi state chiedendo come combatterà contro un avversario come Klaus,ho preso ispirazione dalla tecnica corpo a corpo di Kuzuki ( master di Malefica ) durante l'episodio di Fate Stay Night in cui,sebbene fosse umano,grazie a un incantesimo di rinforzo riuscì a tener testa al membro di una classe saber. ecco un video per farvi vedere il combattimento :  
https://www.youtube.com/watch?v=0plnjolg53A
E voi,per quale servo fate il tifo ?

Ecco la carta d'identità di Smith

Agente Smith
Classe : Assassin
Master : sconosciuto
Opera : Matrix
Tribute :  https://www.youtube.com/watch?v=KlS4jTLIvt4



Mentre qui,un altro paio di divertenti episodi di Carnival Phantasm,con protagonisti i personaggi di Fate Stay Night e Tsukihime ( i maestri ) : 

ep 1 : https://www.youtube.com/watch?v=kZg7EaQMosY
ep 2 : https://www.youtube.com/watch?v=ikdeef4haRY
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Evil Ulquiorra