- Occhi
Di
Gatto
- Capitolo
3: Sentimenti nascosti
- -“Il
falso specchio”, di Rene Magritte
-
Lesse Nami dal cartellino apposito a fianco del quadro.
- - E’ uno degli
esempi più ecclatanti del
surrealismo, ad è estremamente prezioso, tanto che
può essere addirittura
stimato a quota 500 MILIONI DI DOLLARI !!-
- Nami
partì in quarta, e i suoi occhi si tramutarono in piccole $
sbrilluccicanti per
l’eccitazione. Anche Zoro se ne accorse, ma non ci fece
troppo caso e proseguì
il percorso.
- - Sei proprio senza
speranza...- Commentò
sospirando.
- - Scusami?- Si
scandalizzò la ragazza
girandosi di scatto. – Guarda che io non sono così
superficiale!!-
- Il
detective alzò le spalle e continuò a camminare,
per poi fermarsi di fronte a
un quadro esposto in una vetrinetta, tanto famoso doveva essere.
- Fece
qualche passo verso la tela, e quando fu a pochi centimetri dal vetro
la sua
solita smorfia si tramutò in un sorriso compiaciuto. Nami,
distante da lui, gli
si avvicinò per capire meglio cosa c’era di tanto
interessante da attirare perfino
l’attenzione del detective. Ma quando da dietro di lui
sbirciò l’immagine,
sbiancò.
- - E questa la chiamano
arte?!?- Urlò facendo
sobbalzare il detective. -E addirittura la mettono in una vetrina?!?-
- Nel
dipinto si poteva scorgere chiaramente l’immagine di una
bellissima donna,
probabilmente una vergine, sensuale e priva di vesti o teli,
completamente
nuda.
- Zoro
cercò di calmarla: -
E dai Nami, sarà
per reprimere l’istinto degli uomini di saltarle
addosso…-
- Nami
non
riuscì a trattenere la rabbia, e mollò un ceffone
al povero Zoro, che perse
l’equilibrio e cadde all’indietro.
- - Ma sei pazza?-
Esclamò il ragazzo dolorante
rialzandosi da terra e massaggiandosi la guancia. - Lo sai che potevi
sfigurare
il mio bellissimo volto?-
- - Sta’ zitto!-
La ragazza si avvicinò a lui e
lo prese per il colletto. - IO sono la tua ragazza,
e TU non sei
autorizzato a guardare nessun’altra oltre che ME, capito?!-
- Zoro
non
sembrava affatto spaventato.
- - Gelosa, eh?-
- Nami
deglutì:
solo in quel momento si accorgeva del suo gesto piuttosto
azzardato… Si
ritrasse subito per l’imbarazzo, abbassando il volto
demoralizzata. Di solito
era Zoro quello geloso del primo ragazzo che si avvicinava a
lei…
- Si
ricordava ancora di quella volta in cui il tizio biodo e palestrato che
presentava il meteo locale era entrato nel suo locale per un bicchier
d’acqua e
le aveva chiesto immediatamente il numero di telefono… Zoro
si era messo a
urlare e a imprecare contro di lui, continuava a ripetere quanto fossero finte e scontate le sue
previsioni…
- E
adesso
lei era gelosa di un misero quadro?
- Intanto
il detective proseguiva e ridacchiava, mettendola ancora di
più a disagio.
- I
due
restarono in silenzio per un po’ di tempo, poi Nami, non
potendo fare altro,
decise di introdurre il nuovo argomento, lo scopo stesso della sua
visita al
museo.
- - Allora Zoro,-
Esordì titubante la rossa,
affiancandolo nella camminata. – Dove hai posizionato le
guardie?-
- Zoro
si
stupì della domanda e girò la testa di lato per
fissare in volto la ragazza.
- - E adesso
perché mi rivolgi questa stupida domanda?
Non ti basta questo piccolo tour?-
- La
ragazza si morse il labbro: - Ecco, io volevo solo assicurarmi che non
avessi
trascurato nemmeno un piccolo dettaglio… Pensavo che volessi
revisionare il tuo
piano con me… Tanto per fare qualcosa assieme.-
- Zoro
sospirò: quella ragazza era così dannatamente
persuasiva…
- - E va bene, vieni con
me.- Le disse,
strattonandola con poca grazia e trascinandola velocemente per tutto
l’edificio. Le mostrò le trappole, le disposizioni
delle guardie e dei
poliziotti, le telecamere di sorveglianza e le indicò le
uscite di sicurezza
che la polizia aveva ingegnosamente sbarrato.
- - Soddisfatta?-
Domandò al termine del
girone, mentre si accasciava completamente esausto su una poltroncina
all’ingresso. Si stava quasi per addormentare, quando fu
riportato alla realtà
dalla risata argentina di Nami.
- - E’ meglio che
ti riposi, sei sfinito. Io
vado a casa perchè Robin sarà in pensiero, non
sono riuscita neppure ad
avvisarla con un messaggio perché qui non
c’è campo.- Si chinò sullo spadaccino
e gli stampò un bacio sulla guancia, sulla quale rimase
impresso perfino il
segno del rossetto rosso carminio.
- - Ci vediamo tra due
giorni, Zoro. Sogni
d’oro, amore mio.-
- Nami
fece per andarsene, ma mentre stava attraversando la soglia si
ricordò di una
cosa importante e fece retromarcia, affacciandosi di nuovo nel museo
rivolta a
Zoro: - Ah, e non ti dimenticare che se non pagherai il
caffè di stamattina ti
renderò mio schiavo a vita per debito.-
- Zoro
sbuffò.
- “Proprio senza speranza...”
- ***
- - Allora
com’è andata?-
- - Benissimo, ha cantato
come un canarino.-
- Nami
si
avvicinò a Robin che era assorta nel pc e le
batté il cinque. Poi si soffermò a
guardare lo schermo e notò con piacere che l’amica
era riuscita a rimediare da
ebay una copia del dipinto che avrebbero dovuto rubare.
- - Quindi scambieremo
l’originale con una
copia?- Domandò ingenuamente.
- Robin
assentì col capo e le face cenno di sedersi accanto a lei.
Nami prese una sedia
e un rotolo di carta, si sedette alla scrivania vicino
all’amica e srotolò il
foglio. Subito dopo prese un pennarello indelebile rosso e
cominciò a tracciare
i contorni di un edificio.
- -
Allora le entrate e le uscite sono bloccate qui, qui e
qui.- Disse,
disegnando piccoli cerchietti rossi. – E qui invece sono
posizionate le
telecamere di sorveglianza.-
- - Credo proprio che saremo
costrette a
entrare alla vecchia maniera, eh Nami?-
- - I condotti di
aereazione?-
- - I condotti di
aereazione.-
- Nami
sorrise, l’idea la allettava. Si rivide nel corridoio assieme
a Zoro,
ricordandosi i punti in cui aveva visto le grate dei condotti, che
segnò con
precisione sul foglio con un pennarello blu. Poi, come se avesse perso
in un
attimo tutta la sua gioia, si rabbuiò e con sguardo truce si
rivolse all’amica:
- Ma Robin, non sarà così facile… e
non ci riuscissimo?-
- Nami
abbassò gli occhi: se Zoro l’avesse anche solo
vista in volto per un secondo
l’avrebbe certamente riconosciuta, e non l’avrebbe
mai perdonata. Lei usava
quel ragazzo e si era approfittata di lui innumerevoli
volte… ma lo amava, lo
amava con tutto il cuore, come mai aveva amato qualcuno in vita sua.
Durante
qualla missione anche la più piccola distrazione sarebbe
valsa per perderlo.
- No, si disse mentalmente,
non poteva perdere qualcuno… di nuovo.
- Stava
immersa nelle sue riflessioni quando il tocco temperato e leggero di
Robin la
riportò alla realtà.
- - Non ti preoccupare,- Le
disse pacata la
mora, accarezzandole una guancia. -ho chiesto aiuto ad un vecchio
amico…-
- Avete
visto? Se nello scorso chappy era Zoro quello imbarazzato, qui la
situazione si
ribalta XD. Allora, chi sarà
l’”amico” di Robin? Ah, io non posso
rivelarvi
nulla (anche se sono certa che l’avrete già
intuito tutte XD)… Cmomunque devo
dirvi che questo è solo un “capitolo
cerniera”, non me ne vogliate a male… Ringrazio:
- Mai
Valentine: Sono contenta che ti sia piaciuta la scorsa parte!! Speriamo
sia lo
stesso anche per questa, perché mi sembra che non mi sia
venuta tanto bene….
Vabbé, mi rifarò col prossimo chappy…
Continua a seguire, mi raccomando!!
- Kikidabologna:
Sono felicissima che continui a seguire!! E aspetta di vedere cosa
succederà
dopo… Secondo te chi è il misterioso amico?
Continua a seguire, mi raccomando!!
- la
kikka: Già, potrei chiamarlo one piece… Sai che
non ci avevo pensato? Ma dopo
il nomignolo “gatte” sparirebbe… Adesso
vedrò cosa fare, GRAZIE per il
consiglio!! Sei stata davvero gentile!! Continua a seguire, che ho in
mente
grandi idee più vicine al vero stile “one
piece”!!!
- Rolochan
105: Ti piacerebbe, eh?? Mi dispiace, ma scrivi troppo bene, e tutti ci
arrendiamo di fronte all’evidenza… Grazie per aver
commentato, spero ti sia
piaciuto anche questo capitolo!! Continua a seguire!! Ps: ho aggiunto
adesso la
tua fic “ilil filo rosso del destino” ai preferiti.
E’ davvero bellissima!!
- xmirax:
Già,
adoro mettere in imbarazzo Zoro, e difatti nei prossimi capitoli ne
vedrai
delle belle… (chissà se dovrò cambiare
il rating.. XDXD) Continua a seguire, mi
raccomando!!
- Ringrazio
anche i 6 che mi hanno aggiunta tra i preferiti *me arrossisce*
- Alla prossima!!