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Autore: Barbarann    16/12/2015    3 recensioni
Dalla storia: "Una foto. Una dannatissima foto scattata alla maniera babbana. Una dannatissima foto scattata alla maniera babbana, rimasta qui per tutti questi anni. Dannatissima e bellissima. Perché ci sei te. "
Per la serie a volte ritornano, eccomi.
Draco e Hermione si sono messi insieme durante la guerra come ho raccontato nelle storie precedenti della serie. Si sono messi insieme e lasciati a causa della depressione di Draco.
Una storia di riflessione sulle conseguenze della guerra, di un' educazione rigida e proibitiva come quella che ha ricevuto Draco.
L'ispirazione viene dalla canzone del momento "HELLO" della fantastica Adele.
NOn vi resta che leggere.
Genere: Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
- Questa storia fa parte della serie 'Not about angels'
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Hello, it’s me
I was wondering if after all these years
you’d like to meet
To go over everything
They say that time’s supposed to heal ya,
but I ain’t done much healing

 


Una foto. Una dannatissima foto scattata alla maniera babbana. Una dannatissima foto scattata alla maniera babbana, rimasta qui per tutti questi anni. Dannatissima e bellissima. Perché ci sei te. E vedendola il tempo si è fermato  come ogni volta che ti incontro. Dannata perché dolorosa, bellissima perché solo insieme riuscivamo ad essere qualcosa di stupendo. Per lo meno per quanto riguarda me.

Ti ho vista l’altro giorno in tribunale, so che ora lavori al ministero della Magia. E’ assurdo rendersi conto di essere ormai un estraneo per qualcuno che ho amato così tanto. Incrociare i nostri sguardi e non avere il coraggio di dirsi neanche un ciao.

Ci sono talmente tante cose che vorrei dirti. Tante cose che vorrei prendere e gettarti davanti al viso. Gettartele come a volerle allontanare da me. Allontanare, lasciare, abbandonare: che brutti verbi. Che brutte cose. Tutto quello che io ho fatto a te.

Vorrei chiamarti. Parlarti, dirti che sono guarito, dirti che ora posso amare, dirti che la guerra è solo un ricordo lontano. Ma non ce la faccio e sono stupidamente tornato in questa casa. Vuota. Senz’anima. In questa casa che abbiamo abitato per qualche tempo e che disfatta e abbandonata ha conservato l’ombra del nostro amore. Uno strascico di polvere di stelle ridotto a un mucchio di polvere sui mobili del salotto.

Tornare qui è stato come toccare con mano il fondo. E quella foto. Dannatissima e bellissima. Che fa capolino  dalla bacheca in cucina. Chissà perché l’hai lasciata qua. Vorrei non lo avessi fatto. Un ulteriore mattone su questo muro di silenzio che ci divide.

Ciao, sono io. Che fai?

Mi chiedo se dopo tutti questi mesi tu voglia incontrami. Tu sei la forza che io non ho mai avuto. Vorrei parlare di tutto quanto, dirti che il tempo guarisce, anche se io non sono guarito un granchè.
Tu volevi curarmi ma io sono fuggito. I miei incubi erano più grandi di noi. Marchi, incantesimi, morti, distruzione. Perderti. Quello è ancora l’incubo più grande. Un incubo che è realtà. Che non volgio che sia pù realtà.

Non so quando la crisi è iniziata forse da sempre. Sono marcio e questo stupido, orrendo, spaventoso scarabocchio sul braccio sinistro ne è la prova.

Quando ti ho incontrata al ministero, i nostri sguardi si sono incrociati ma tu non mi hai neanche visto. Il fantasma di un doloroso passato.

Ho dimenticato come ci si sente, liberi, prima che il mondo ci crollasse addosso.

E’ difficile dover crescere di un botto. A vent’anni c’è la spensieratezza, quella che io ho visto in questi tempi di mio vagabondaggio per l’Europa, quella spensieratezza che ad alcuni come noi è stata negata sin dalla nascita. Una spensieratezza che da sempre ho finto di avere, nascosto dietro la mia ricchezza, i miei pregiudizi, i miei insulti e i miei capelli incollati dal gel.

Un Malfoy non deve far trasparire emozioni, un Malfoy è forte, un Malfoy è coraggioso, un Malfoy deve essere d’esempio per tutti. Un Malfoy è IL Malfoy, il meglio. Stronzate. Quando saremmo stati esattamente il meglio? Quando si è mandati un figlio al macello, non proteggendolo, non potendogli dare gli strumenti per reagire, per scegliere.

Sono dal lato opposto e forse è proprio per questo che ti ho allontanata, che ti ho fatto del male.

Tu sei pura, coraggiosa, sai amare, sei sincera. Tutto il contrario di me. Ti avrei solo contaminato. Perché tanto tutto ciò che tocco diventa marcio.

Tu sei il bene, tutto quello che ho sempre anelato. E cercato di distruggere. Perché? Forse perché sapevo di non poterlo mai raggiungere.

Ciao come stai?

In realtà ho chiamato molte volte, solo per sentirti dire “pronto”, “qui parla Hermione Granger”. Non mi sono preoccupato di pensare che avresti potuto capire che ero io perché in un certo senso sentivo che tu già sapevi. Sei sempre stata intelligente Hermione. La mia fiamma, il mio alter ego.

Devo aver chiamato mille volte. Chiamare per dirti che mi dispiace, per dirti che non c’è più casa senza di te.
E poi riattacare senza emettere un solo fiato. Per paura.

Non sono mai stato coraggioso e tu lo sai.

Almeno posso dire di averci provato. A dirti che mi dispiace di aver frantumato il tuo mondo, di averti spezzato il cuore. A dirti che sto meglio. Ma questo non importa, perché chiaramente non ti addolora più.

Ciao, qua è freddo. E’ così tipico di me parlare di me stesso. Sai, l’egocentrismo tipico Malfoy.

Mi dispiace, spero che tu stia bene. Hai fatto quello che volevi?

Di quel periodo di luce dopo la guerra mi resta solo un puntino bianco in mezzo a quel mare di nero.

Come quel simbolo babbano che portavi sempre nel portafoglio.

L’unica cosa che mi resta è la sensazione che non c’è più tempo per noi due.

Per noi che eravamo tutto e che ora siamo due fantasmi impressi su questa foto, sui muri di questa casa, sugli angoli più profondi della mia anima.

Spero solo di riuscire a guarire e ad entrare in tutto quel tuo bianco di cui io mi sento il puntino nero.

Ho deciso di combattere Hermione.

Domani, o dopodomani, o la settimana prossima risponderò al tuo pronto.

Un giorno troverò il coraggio di rispondere al telefono e dirti, sono io, Draco, sono qui, sono sempre stato qui.

Sempre.
 
 
Barbarann’s Corner:

Innanzitutto grazie per essere arrivati fin qua! Sono tornata a scrivere solo perché spronata da una ragazza qua su efp che mi ha dato la forza di trovare di nuovo l’ispirazione. Questa mi è stata suggerita inoltre dall'ultimo singolo di Adele, "HELLO".
Questa sarà la fine di una serie precedente intitolata “Not about Angels” ma è anche il preludio a una serie più grande che è in fase di elaborazione. Che dire, fatemi sapere cosa ne pensate.
E ancora ancora grazie!
B.
  
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