Vischio

-NAOMIII! Guarda questa maglietta meravigliosa!-
La voce gioiosa e squillante di Seiko si disperse per il piccolo negozietto. Seiko fu guardata da tutti e Naomi arrossì per la vergogna; poi raggiunse l’amica, che se ne stava a guardare ammaliata una maglioncino rosso, con su una specie di disegnino ricamato: un albero di Natale su un paesaggio innevato, su cui nevicava ancora. Naomi non capiva perché tanta gioia per quella maglia.
Erano andate insieme a far compere natalizie. O meglio, Seiko l’aveva costretta ad andare con lei e ancora non capiva il perché.
-Secondo te come mi sta?- chiese Seiko, guardandola con un sorriso enorme sul volto. Gli occhi le brillavano di gioia.
Naomi fu contagiata dal sorriso dell’amica e rispose: -Secondo me, ti sta benissimo!-
Seiko arrossì e il sorriso sul suo volto si allargò, abbracciando forte Naomi, la quale ricambiò l’abbraccio solo dopo qualche secondo.
Seiko aveva comprato tantissimi vestiti: Naomi le serviva sia come “consigliera personale”, sia come aiuto per portare tutte quelle borse piene di maglie e pantaloni di ogni genere. Naomi sperava almeno che l’amica avesse abbastanza soldi per pagare tutto, ma quando arrivarono alla cassa fu ancora costretta a prestarle il resto dei soldi per pagare tutti i vestiti.
Quando finalmente uscirono dal negozio, la porta automatica si chiuse dietro di loro. Seiko guardò sulla porta: vi era un vischio. E lei e Naomi erano proprio sotto quel vischio. Aveva letto che, quando due persone si trovano sotto il vischio, devono baciarsi e subito pensò a questa cosa, che le sembrava fantastica e dolcissima.
-Naomi… sai che quando si è sotto un vischio, bisogna baciarsi?- domandò, socchiudendo gli occhi e sorridendo maliziosamente.
Naomi sgranò gli occhi e strinse i denti: perché la sua amica aveva sempre quei pensieri in testa?
Vide Seiko avvicinarsi a lei, chiudendo gli occhi, per baciarla… i suoi piani furono rovinati da una spinta. Seiko cadde a terra e con lei anche le borse con i vestiti.
-Seiko, smettila!- disse Naomi, quasi infastidita.
Seiko si sforzò di ridere sonoramente e di sorridere: -Stavo solo scherzando!- disse per scusarsi, alzandosi.
-Meglio così!- disse Naomi sollevata, facendole una linguaccia. Anche Seiko le fece la linguaccia ed entrambe risero.
Dopo aver smesso, presero le borse che erano cadute e si allontanarono lentamente verso la casa di Seiko. Quest’ultima pensava ancora a quel vischio: sarebbe stato bello baciare Naomi. Lo voleva davvero. Ma Naomi pensava fosse solo un suo stupido atteggiamento scherzoso, non provava nulla per lei che andasse oltre l’amicizia… amicizia che lei non voleva rovinare a causa dei suoi veri sentimenti.
“Comprerò qualche vischio e lo metterò su alcune porte della mia casa” pensò Seiko, sorridendo. Forse avrebbe sul serio comprato un vischio, per ricordare quel momento.

Angolo Autrice:
Secondo prompt: vischio! Trovo una cosa dolcissima questa cosa del vischio :3 e proprio oggi mi è venuta in mente quest'idea guardando due fidanzatini baciarsi sotto il vischio di un negozio (vi ringrazio, chiunque voi siate!). Ma le farò baciare prima o poi 'ste due? xD
Ringrazio tutti quelli che hanno letto! Grazie mille.
Alla prossima Flash!
Kira.