Scusate l’immenso ritardo…..non ho proprio scuse…spero solo che questo ultimo capitolo vi basti per farmi perdonare….buona lettura!

 

 

 

Sanji    &     Zoro

 

 

Adesso erano l’uno di fronte all’altro, l’uno riflesso negli occhi dell’altro e, anche se non lo potevano sapere, entrambi stavano pensando la stessa cosa…

 

 

Come attratti da uno stano magnetismo,i loro corpi si avvicinarono l’un l’altro, si avvinghiarono, le loro bocche si unirono, in un misto di desiderio, passione, dolcezza…amore.

I due si staccarono solo quando il bisogno d’aria li costrinse, ed i loro sguardi si incatenarono nuovamente. Non c’era bisogno di parole, era tutto tremendamente imbarazzante, tutto tremendamente troppo bello per ognuno di loro. Il silenzio fu però interrotto dalle parole dello spadaccino: “Allora cuoco….cosa volevi dirmi?”, chiese tra il divertito ed il curioso.

“ Niente….”, rispose  Sanji. “ a si….”, disse cinico lo spadaccino per poi avvicinarsi nuovamente a quella bocca tanto bramata, desiderata. Non ci poteva credere, si aspettava di svegliarsi da un momento all’altro e realizzare che tutto quello era solo un sogno. Ma quella bocca, quella calda lingua erano vere, erano morbide, erano stupende. Dal canto suo anche il cuoco era incredulo: quel burbero spadaccino si stava rivelando dolce e passionale e mai e poi mai avrebbe creduto che quel lato fosse riservato solo per lui. I due si staccarono nuovamente e questa volta fu Sanji a prendere affannosamente la parola: “Dimmi che non stai scherzando….”, disse con imbarazzo e serietà.

“Non scherzerei mai con te….. ti amo troppo”, le ultime parole uscirono flebili dalla bocca di Zoro, ma arrivarono lo stesso alle orecchie di Sanji. Zoro lo amava, Zoro lo amava: queste parole si stavano scrivendo a caratteri cubitali nella sua mente. E si perse di nuovo nei suoi pensieri, non si accorse nemmeno di stare piangendo. “Ho detto qualcosa di sbagliato’” chiese preoccupato Zoro vedendo al reazione del cuoco. “No….No…è tutto ok….è tutto perfetto…” disse Sanji asciugandosi le lacrime e sorridendo. Era davvero bello il suo cuoco, stava pensando lo spadaccino, no, bello era poco, era magnifico. I pensieri di Zoro divennero poco casti e la sua faccia la diceva tutta. Sanji si rese conto  dell’espressione da maniaco di quello che ormai poteva definire il suo ragazzo: “Brutto pervertito cosa cavolo stai pensando?”, chiese irritato ed imbarazzato il biondo.

“ Stavo pensando a cosa potremmo fare noi due insieme…da soli…magari potremmo fare ciò che stavo sognando prima che tu mi venissi a disturbare….” disse malizioso Zoro.

Sanji si fece più rosso di un pomodoro e per tutta risposta gli sferrò uno dei suoi calci.

“ma sei impazzito?Mi hai fatto male!” piagnucolò lo spadaccino

“…così impari…” rispose il biondo che si ritrovò addosso un più che infuriato Zoro.

E come sempre i due iniziarono a darsele di santa ragione, come se non si fossero dichiarati l’un l’altro, come se fosse una lotta come le altre, ma stavolta era diverso, i colpi inferti non erano sferrati per far male, ma per dimostrare i loro sentimenti. Questa volta era il loro primo litigio d’amore, e di sicuro non sarebbe stato l’ultimo.

 

 

 

 

Finalmente ho terminato….ho impiegato un sacco di tempo e per questo mi scuso con tutti coloro che aspettavano la fine di questa fic. Spero che vi sia piaciuta e vi ringrazio per aver avuto la pazienza di leggerla…grazie…