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Autore: nick nibbio    20/01/2016    5 recensioni
Naruto, Hinata, Kiba, Shino e Rock Lee, Sun's Knights della dimensione I.N.A., partono alla volta della dimensione N luogo in cui hanno avuto inizio le avventure dei Sun's Warriors. A loro si uniranno gli abitanti di questa dimensione che provengono da altre storie quali Harry Potter, Pokemon, One Piece, Marvel e altre.
Attraverso una serie di flashback verranno raccontate le origini che stanno dietro agli eventi che i cinque ragazzi e i loro compagni stanno vivendo nella loro dimensione.
Questa fic è un piccolo salto in avanti rispetto a Millennium Falcon, la storia di Nick Nibbio Blu che è la storia originale, quindi, se ci sono dei termini che non capite e che darò per scontati, vi invito a leggere questa fic.
Genere: Avventura, Comico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Kiba Inuzuka, Naruto Uzumaki, Rock Lee, Shino Aburame | Coppie: Hinata/Naruto
Note: AU, Cross-over, Otherverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Capitoli:
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Gli inizi della storia N Salve a tutti e ben trovati in questo secondo capitolo di questa mia nuova fic^^
Comincio col ringraziarvi tutti per aver pazientemente aspettato che pubblicassi questo nuovo capitolo e mi scuso per quelli che stanno aspettando che aggiorni le altre mie fic. Cercherò di rimediare al più presto.
Detto questo, sono lieto di presentarvi questo nuovo capitolo e di augurar a voi tutti buona lettura^^
 
 
 
DIMENSIONE N.
 
FLASH!
 
Il portale si apre in mezzo alla radura di una grande foresta e, dopo che tutti e cinque i ragazzi e il cane sono usciti, si chiude.
“Quindi, è questa la dimensione N!” commenta Rock Lee che si guarda intorno tutto curioso.
“Non ho mai sentito un odore così intenso!” fa Kiba che percepisce un odore molto intenso provenire da questo posto.
“Si vede che è un altro mondo!” anche Hinata sta facendo altrettanto “L’aria profuma di pace!” e sorride dolcemente.
“E’ vero! È magnifico!” risponde Shino.
E’ qui che tutto ha avuto inizio!” pensa Naruto alzando gli occhi e osservando le fronde degli alberi che coprono il cielo.
 
Frush!
 
Poi il rumore di un cespuglio che viene mosso attira le attenzioni dei cinque.
“Bau Bau!” e il primo a mettersi in posizione è Akamaru.
“Chi va là!” seguito da Kiba pronto a scattare.
“Aspettate!” ma Hinata ferma tutti quanti. Grazie alla sua abilità innata, il Byakugan, ha visto che cosa sta per uscire fuori.
“Che cos’è?” le chiede Shino tenendo le mani in tasca.
“Sembra un criceto!” risponde la Hyuga che non ha mai visto nulla di simile.
 
“Pika?” e poco dopo dal cespuglio esce una creatura che i ragazzi non hanno mai visto.
 
PIKACHU: Si presenta come un incrocio tra un topo e un criceto ma leggermente più grande e dal pacioso sorriso. Possiede un manto color giallo e con due strisce orizzontali nere sulla schiena. Sono presenti due guanciotte rosse e degli occhioni neri mentre la coda a forma di saetta si muove per fatti suoi. 
 
“E quello che razza di animale è?” chiede incredulo Rock Lee che non ha mai visto nulla di simile in vita sua.
“Non ne ho idea. Sembra quasi carino!” anche Naruto non ha mai visto nulla del genere.
“Pika?” il piccolo animale giallo si avvicina al gruppo poi “PIKACHU!” salta festoso tra le braccia di Hinata.
“No dai, mi fai il solletico!” che viene solleticata dal morbido pelo della creatura.
“Le stai simpatica!” commenta Shino mentre lo osserva curioso.
 
“Hinata gli è sempre stata simpatica, quindi non mi sorprendo che Pikachu le sia saltato addosso!” risponde una voce maschile e poi un uomo si fa largo tra i cespugli “Il mio buongiorno amici provenienti dalla dimensione INA, mi chiamo Ash Ketchum. Sono io ad aver commissionato la missione SK!” e si presenta con un leggero inchino.
 
ASH KETCHUM: è un uomo di circa quarant’anni dalla carnagione ambrata, indomabili capelli neri e occhi nocciola. Indossa un lungo mantello nero che gli copre interamente il corpo fino alle gambe coperte dai pantaloni di jeans nero e da scarpe dello stesso colore. Nella mano destra impugna una strana stecca di legno che brilla di una leggera luce azzurra.
 
“Oh, è un piacere fare la vostra conoscenza signor Ketchum. Io sono…” Naruto va per presentarsi ma…
“Naruto Uzumaki, Settimo Hokage di Konoha della dimensione INA!” ma viene anticipato dall’uomo che ha davanti “Mentre voi siete Kiba Inuzuka e il suo inseparabile amico a quattro zampe Akamaru, Shino Aburame, Rock Lee e ultima ma non meno importante Hinata Hyuga. Conosco molto bene le vostre versioni di qui!” e fa capire di conoscere bene anche gli altri “Per favore, però, chiamatemi solo Ash!” e chiede questo visto che la parola signore lo fa sembrate più vecchio di quanto non sia^^.
“Sì, scusami!” fa il biondino imbarazzato “Quindi ci conosci bene?” per poi chiedergli questo.
“Direi di sì, siamo tutti dei Sun’s Knights!” gli risponde il Ketchum con un sorriso.
 
“Lei… volevo dire tu sei un Sun’s Knight?” chiede Rock Lee che vuole esserne sicuro.
“Certo! L’unica differenza è che, rispetto a voi, sono un veterano!” gli risponde “Immagino che abbiate diverse domande vero?” ed è sicuro che stanno per chiedergli qualcosa.
“Sì, per esempio lui che cos’è?” e la prima gli viene fatta da Hinata che tiene ancora Pikachu tra le sue braccia.
“Lui è un Pokemon. I Pokemon sono creature speciali capaci di usare gli elementi della natura e ne esistono molti in questa dimensione. Le due principali caratteristiche dei Pokemon sono quella di essere catturati e allenati la loro capacità di evolversi dopo aver raggiunto un determinato livello di esperienza. Chi ha un Pokemon viene chiamato Allenatore di Pokemon!” e Ash le fornisce una rapida spiegazione “Il mio Pikachu è un tipo elettrico e sta con me sin da quando avevo undici anni, quindi potete immaginare quanti Pokemon ho con me, anche se, per quanti ne abbia, non li ho tutti!” per poi buttarla sul ridere.
“Dimmi Ash, per caso anche i nostri alter ego di qui li hanno?” chiede curioso Kiba.
“Naturalmente! Tutti i Sun’s Knights di qui ne hanno qualcuno in base ai loro gusti!” gli risponde lui.
“Quindi ci sono anche Pokemon insetto?” chiede Shino speranzoso. Per un amane degli insetti come lui sarebbe il massimo della felicità^^.
“Eccome se ce ne sono!” gli risponde Ash “Sai, è proprio con un Pokemon coleottero che ho vinto il mio primo incontro!” e gli rivela questa piccola curiosità legata al suo debutto come allenatore di Pokemon.
“Incredibile!” fa Shino che per emette luce da tutti i pori^^.
 
“Non l’ho mai visto fare così!”
Pensano increduli i quattro che non lo avevano mai visto brillare^^.
 
“Eh già, mi sembra solo ieri che ho iniziato il mio viaggio!” mentre Ash vede la sua vita scorrergli davanti.
“Pika!” ma il suo Pokemon gli si avvicina scuotendogli il mantello “PikaCHU!” e visto che non ci riesce…
 
FRABOOMM!
 
“AAAAAAAHHHH!” lo fulmina con una delle sue scariche elettriche^^.
 
“Cavolo! Allora sa usare per davvero l’elettricità!”
Fanno i cinque ragazzi con la mascella spalancata.
 
“Ve l’avevo detto!” risponde loro Ash leggermente bruciacchiato e con i capelli leggermente afro ma ancora sano^^ “Beh, che ne dite di continuare la chiacchierata da un’altra parte? La foresta proibita non è mai troppo sicura!” e, mentre con un tocco di bacchetta torna come nuovo, invita i ragazzi a seguirlo.
 
“Tornando a noi, perché ci avete commissionato una missione se qui siete così tanti?” gli chiede Kiba che giustamente non capisce perché abbiano richiesto il loro aiuto.
“E’ una missione segreta che dobbiamo fare per prepararci a un importante evento che ci sarà tra due giorni!” gli risponde Ash “Tutti noi ci siamo divisi i compiti per essere pronti!” facendo capire che tutti i Sun’s Knights della dimensione N sono impegnati a prepararsi a questo grande evento.                    
“E di quale evento si tratterebbe?” chiede Naruto molto curioso.
“Ovvio, del compleanno del signor Nick!” e il Ketchum gli dà subito una risposta.
 
“CHE COSA!”
Gridano i ragazzi che non si aspettavano una risposta del genere.
 
“State preparando una festa a sorpresa per il signor Nick!” fa Rock Lee tutto emozionato.
“Già!” gli risponde il moro con un sorriso “La stiamo organizzando da quasi sei mesi. Abbiamo fatto una lista di tutto quello che ci serve e preso ogni precauzione perché lui non ci scopra!” facendo capire che ci tengono molto affinché questa festa di compleanno sia perfetta.
“Ma è una cosa meravigliosa!” Hinata è contenta di sapere quello che hanno in mente “Però, come pensate di fare con la telepatia del signor Nick?” ma si rende conto che, a causa di uno dei poteri di cui è dotato, è molto difficile fare una sorpresa al fondatore del gruppo dei Sun’s Knights.
“Lo abbiamo semplicemente fatto andare in un’altra galassia in compagnia di qualcuno insospettabile che faccia da palo!” le risponde Ash facendo capire che si sono coperti bene le spalle.
“E’ una buona pensata, ma non avete pensato che potrebbe avere qualche sospetto?” Shino non vuole fare il guastafeste ma solleva questo giusto dubbio. Sa bene che il loro amico è anche molto sospettoso.
“E’ per questo che ognuno di noi ha pensato a una copertura!” ma Ash fa capire che hanno pensato anche a un modo per non farsi beccare con le mani nella marmellata “Stavo quasi per dimenticarmelo, ora ci troviamo in Inghilterra in un posto davvero molto speciale!” e mentre dice questo esce per primo dalla foresta.
“E che posto sarebbe?” chiede Kiba tutto curioso mentre anche lui sta per uscire.
 
“Nel luogo che ha visto il ritorno dei Sun’s Warriors di questa dimensione” gli risponde il moro “Benvenuti nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts!” e presenta loro il magico luogo in cui si trovano in questo momento.
 
LA SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS: E’ un grande castello stile gotico/romanico dalle grandi arcate e vetrate, costituito da fabbricati alti e svettanti contornati da torri e torrette. Principalmente il castello è diviso in due zone collegate tra di loro da sottili ponti. L'intera costruzione è arroccata ed arrampicata sopra un'enorme scogliera di fronte al Lago Nero inoltre un grande parco verde e ben curato gli dà una maggiore vivacità. A poca distanza dal castello troneggia un’altra costruzione simile ad uno stadio caratterizzato da otto alte torri. L’intera area è circondata da un grande castello che lo separa dal resto del mondo.
 
“Magnifico!”
Di fonte a un simile spettacolo, i ragazzi non riescono a dire altro.
“Vero!” concorda Ash mentre si avvia per il sentiero che porta al castello “Durante il periodo in cui faremo la missione, useremo la scuola come punto di ritrovo!” e comunica loro che il castello sarà la loro base operativa.
 
“Scuola? Vuoi dire che questi castello è una scuola?” gli chiede Naruto che si avvicina a lui e ne vuole sapere di più.
“Sì, una scuola per maghi!” gli conferma il Ketchum “Complessivamente dura sette anni nel corso dei quali tutti noi maghi apprendiamo le basi della magia tramite prove scritte e pratiche che si svolgono ogni anno!” e gli da quest’altra informazione.
“Quindi anche tu sei un mago!” fa Shino che ha colto quel << Noi >> ed è sicuro che anche questo ragazzo si sia diplomato in questo castello.
“Certo, altrimenti questa bacchetta da dove la tirerei fuori?” gli risponde l’allenatore e mago mostrandogli la bacchetta che ora non brilla più e che poi rinfodera dentro il mantello “Anche alcuni di voi ninja sono maghi e hanno studiato proprio qui e tu Naruto ne sei un esempio!” e aggiunge questa notizia che…
“CHE COSA? IO QUI OLTRE A UN NINJA SONO ANCHE UN MAGO?” fanno sgranare gli occhi del biondino^^.
“STIAMO SCHERZANDO VERO!” altro incredulo è Kiba che non riesce a crederci^^.
“E NOI INVECE!” mentre Rock Lee vorrebbe sapere se anche loro hanno avuto una simile fortuna.
“No, mi dispiace! Voi non avete avuto la stessa fortuna!” gli risponde Ash “Solo le forze portanti hanno avuto questa fortuna!” e fa capire che anche il loro amico Gaara ha avuto questa fortuna.
 
“NUUUUU! CHE IELLA!”
Si lamentano i due.
 
“Non fate tutto questo casino per una cosa del genere. Vi ricordo che Sakura e Shaoran ci hanno sempre detto che la via della magia è tutt’altro che semplice e poi non è detto che il nostro Naruto non sia un possibile mago!” li riprende l’Aburame e frena sul nascere una possibile domanda del dobe che è con loro.
“Grazie-tebayo!” fa lui che ha capito che è meglio tenere la bocca chiusa^^.
“Di preciso, quanto tempo fa tu e Naruto avete cominciato a studiare per diventare maghi?” invece Hinata è curiosa di sapere quando il Ketchum e il suo fidanzato sono entrati in questa scuola.
“L’età giusta per iniziare a studiare come mago è di undici anni ma io Naruto e Gaara abbiamo iniziato a tredici anni!” le risponde il moro facendo capire che lui e i due ninja di questa dimensione hanno iniziato con due anni di ritardo.
“Che? Praticamente sono venuto qui mentre mi allenavo con Ero sennin. Quanto tempo ho perso prima di ritrovare Sasuke o di combattere la quarta guerra ninja!” e nel sapere questo, Naruto si mette le mani nei capelli non capacitandosi di che cosa il suo alter ego avesse in testa.
“Ritrovare Sasuke? Quarta guerra ninja?” ma l’espressione di Ash fa capire non ne sa niente.
“Come, non ne sai nulla? L’organizzazione Alba guidata da Tobi, cioè Obito Uchiha, ha dichiarato guerra al mondo dei ninja per avere le ultime forze portanti libere mentre Sasuke, poco prima della partenza di Naruto è fuggito per unirsi a Orochimaru!” molto sinteticamente, Shino gli racconta come si sono svolti gli eventi nella loro dimensione.
 
“Da noi non è successo nulla di simile!” gli risponde Ketchum dopo essersi scambiato un’occhiata col suo Pikachu “Sasuke da noi non è scappato da Orochimaru, anzi è stato allenato dal nostro Sun’s Warrior Rosso mentre Alba si è sciolta dopo che abbiamo risolto tutto con un duello!” e spiega come si sono svolte le cose da loro.
 
“CHE COSA!”
Fanno i cinque senza parole.
 
“Forse dipende dal fatto che qui sono avvenuti altri eventi precedenti” ipotizza Ash con due dita sul mento.
“Quindi, da voi è tutto diverso da come lo conosciamo noi!” conclude Hinata stupita. 
“Wow! Quindi molte cose che si sono verificate da noi, qui non sono avvenute. Chissà perché?” si chiede Rock Lee molto curioso.
“Non è ovvio? Qui sono presenti tutti i Sun’s Warriors che di sicuro si sono fatti un nome in tutto il mondo e non sono stati da meno i Sun’s Knights della prima generazione!” e Shino trae subito le sue conclusioni “Se una cosa del genere fosse avvenuta anche da noi, probabilmente avremmo evitato molte delle cose che ci sono capitate!” e di questo ne è sicuro.
“Accidenti che fortuna!” ripensando a tutto quello che hanno passato, Kiba si sente geloso^^.
“Bau!” del medesimo pensiero è il suo inseparabile amico a quattro zampe.
“Scusa Ash, qui i Sun’s Warriors sono al completo?” intanto Naruto pone curioso questa domanda al nuovo amico.
“Se intendi tutti e dieci, no non sono completi!” gli risponde il Ketchum facendogli capire che questo gruppo che dovrebbe contare dieci guerrieri fortissimi non è completo nemmeno in questa dimensione “Qui ce ne sono otto e questa scuola ha assistito alla rinascita dei primi sei!” per poi dargli quest’importante informazione.
 
“Davvero?”
Chiedono tutti quanti insieme che stanno avendo troppe sorprese in una sola volta.
 
“Già! Proprio sulle sponde di questo magico lago!” conferma il moro con un sorriso.
“Com’è successo?” chiede Naruto sperando di sapere la storia del gruppo di questi guerrieri.
“E’ una lunga storia ragazzi. Bisognerebbe raccontarla dall’inizio!” gli risponde Ash mentre si avvia facendo capire loro che ci vorrebbe troppo tempo per raccontarla.
“Beh, raccontaci gli inizi in maniera sommaria!” gli propone Rock Lee sperando di essere accontentato.
“Mhm!” il moro ci pensa un attimo prima di rispondere “Beh, direi che si può fare. Abbiamo un po’ di tempo, quindi cercherò di accontentarvi!” e decide di accontentarli mentre prende la sua bacchetta e…
 
PUFF!
 
Fa comparire un tavolo di quercia con sei sedie. Su di esso vi sono delle tazze piene di tè fumante e qualche dolce.
“Prego, sedetevi!” il Ketchum li invita ad accomodarsi.
“Sono davvero curioso!” ammette l’Uzumaki mentre si siede.
“Non l’avevo mai sentita prima!” anche Hinata è molto curiosa mentre si accomoda.
“Eheh! Sarà davvero interessante!” ammette Kiba anche lui molto curioso.
“L’inizio di tutto!” fa Shino che è fremente come non mai in vita sua.
“Che emozione!” stessa cosa vale per Rock Lee che vuole ascoltare.
“Bau!” e Akamaru non può essere da meno.
“Beh, tutto ha avuto inizio quasi settanta anni fa, in una notte senza stelle…” mentre osserva il lago di Hogwarts, Ash inizia a raccontare come è iniziata la storia di questa dimensione.
 
 
FLASHBACK DI’ SETTANT’ANNI FA
PARIGI ORE 23,30
 
La famiglia di Nick era stata invitata a passare le vacanze estive da alcuni amici che vivevano in Francia, esattamente nella città degli innamorati.
Questi amici vivevano in una casa ottocentesca perfettamente adattata al ventunesimo secolo da poco iniziato. Si trovava vicino alla periferia, in un luogo tranquillo in cui non succedeva nulla dalla Restaurazione.
La notte nella grande casa era calata in fretta: la luna e le stelle erano assenti, una notte perfetta per le storie dei fantasmi o per le piccole avventure notturne alla ricerca di emozioni.
 
Tutti erano a letto, o meglio quasi: qualcuno non era riuscito a prendere sonno, un giovane castano che stava per scoprire qualcosa di nuovo su se stesso.
 
NICK DELLA DIMENSIONE N. A 14 ANNI: era un giovane castano dagli accesi occhi verdi. L’alto e robusto corpo era coperto da un pigiama a mezze maniche color terra dove vi era disegnato un orso bruno; ai piedi aveva degli zoccoli a infradito. Si notava che trascinava leggermente il piede destro questo a causa di un incidente avvenuto alcuni mesi prima.
 
E come faccio a dormire dopo averlo fatto per tutto il viaggio!” pensò il ragazzo mentre camminava per i bui corridoi della casa che era troppo curioso di visitare. Per natura era sempre stato molto curioso di scoprire cose nuove ma anche insicuro se farle oppure no: in quel caso, però, la curiosità aveva avuto la meglio sull’incertezza e, alzatosi dal letto, aveva preso una torcia e si era avventurato per la casa. Non immaginava che quella curiosità avrebbe cambiato la sua vita per sempre.
 
Entrò nel salone della casa già pronto per la colazione del giorno dopo. Lì c’erano diversi quadri che raffiguravano paesaggi naturali e un grande armadio di quercia.
“Questa stanza la conosco già!” disse mentre stava per andarsene ma la sua attenzione fu attirata da uno dei tanti quadri della stanza “E’ al contrario!” notando che qualcuno lo aveva capovolto ed essendo un tipo preciso, pensò di fare un favore agli amici di famiglia rimettendolo dritto e così fece.
 
Tlack! DOON! Fsss!
 
Quel gesto fece scattare un meccanismo: l’orologio a pendolo della sala suonò e l’armadio si spostò lateralmente rivelando un corridoio nascosto.
“Wow! Un passaggio segreto. Ed è bastato solo mettere a posto questo… ehi ma dov’è?” il giovane era sorpreso di aver fatto una scoperta del genere ma rimase ancora più sorpreso quando voltandosi vide che il quadro che aveva messo dritto era scomparso “Che me lo sia immaginato?” si chiese anche se l’armadio era ancora spostato “Che sia magia? No!” ma scartò subito quest’ipotesi.
Si avvicinò all’armadio e con la torcia illuminò il corridoio, notando che era molto lungo, infatti non riusciva a vederne la fine.
“Forse non dovrei, ma sono troppo curioso!” preso da una frenesia che non aveva mai provato, il ragazzo decise di provarci e si inoltrò per il lungo corridoio.
 
 Camminò per una buona mezzora, finché giunse in un’ampia stanza sulle cui pareti erano rappresentate scene di strani esseri che sembravano combattere. Sembrava quasi che raccontassero una storia di chissà quanto tempo fa.
Al centro della stanza vi era una piccola colonna che raffigurava strane creature colorate. Sulla cima vi era un piccolo cofanetto chiuso con un lucchetto fatto di bronzo.
Si avvicinò per vederlo meglio, ma una voce lo fermò “Se non vuoi morire prima del tempo, non fare un altro passo verso il cofanetto dei sacri amuleti del Sole!” che suonò molto minacciosa.
Nick si voltò lentamente e ciò che vide gli fece cadere la torcia dalle mani.
 
LE TRE GUARDIANE: erano tre donne bellissime e dalla pallida carnagione. La cosa che immediatamente risaltava all’occhio, era ciò che indossavano: delle armature color notte su cui risaltava l’effige di un drago dai colori splendenti e dagli occhi nero pece.
Si distinguevano per il colore dei capelli: la prima aveva lunghi e ondulati capelli biondi, la seconda li aveva rossi come il fuoco e ricci e la terza neri come l’ebano e molto lisci.
La cosa che davvero risaltava all’occhio erano i canini particolarmente lunghi. E la cosa poteva voler dire una sola cosa: vampiri.
 
Le tre vampire si avvicinarono sempre di più al giovane castano che invece arretrava spaventato. Poi un particolare segno sul braccio destro del ragazzo attirò la loro attenzione: una curiosa voglia dalla forma variabile a seconda di come la si vedeva.
Quel segno le fece fermare a pochi metri di distanza da lui e fecero un riverito inchino.
La rossa fece un passo in avanti verso Nick “Benvenuto ragazzo, noi siamo le guardiane dei sacri amuleti del Sole. Attendevamo il tuo arrivo da molto tempo!” rivolgendogli queste parole.
 
“Voi aspettavate me, ma perché?” chiese Nick con voce tremante e confuso da quello strano comportamento. Un attimo prima erano pronte a saltargli addosso e ora gli stavano parlando gentilmente.
 “Perché sei un prescelto ragazzo” gli rispose la vampira con aria solenne.
“Pre-prescelto? Che cosa volete dire” chiese Nick ancora più confuso da quella strana risosta.
“Non è qualcosa di semplice da spiegare, giovane prescelto!” gli rispose la vampira dai capelli biondi.
“Per usare un termine della tua epoca, sei stato scelto dal destino per fare qualcosa di grande insieme ad altre persone eccezionali come te!” provò a spiegargli la mora che praticamente disse la stessa cosa delle colleghe.
“C-Credo di non aver ben capito ma, se non mi uccidete, faccio tutto quello che volete!” disse il poverino che sentiva che la vescica stava per cedere a quelle forti emozioni.
“Ehi, qui non ti uccide nessuno!” lo rincuorò la vampira dai capelli rossi appoggiandogli una mano sulla spalla “Se sei arrivato qui, vuol dire che eri destinato. Scusaci per prima: eravamo un po’ sorprese di avere visite dopo così tanto tempo!” e gli spiegò il motivo della loro reazione anche se parecchio ambigua “Come ti chiami?” e per rompere un po’ il ghiaccio gli chiese gentilmente il suo nome.
“Nicola! Nicola Guarino, ma mi piace essere chiamato Nick!” rispose il ragazzo leggermente rincuorato da quelle parole ma ancora teso come una corda di violino. Giustamente non capitava tutti i giorni di incontrare tre vampire che ti dicevano di essere un prescelto o roba del genere.
   
“Molto piacere Nick, io sono Malys la notte che può essere calma ma anche letale!” disse la stessa vampira.
“Io sono Sable la tenebra che dà protezione a coloro che la cercano!” disse la mora.
“Io invece sono Beryl il fuoco della vita” disse la bionda con un sorriso calmo.
“Ascoltaci Nick, vedi quel cofanetto? Come abbiamo detto prima, al suo interno vi sono custoditi i sacri amuleti del Sole che attendono da più di 600 anni i loro nuovi padroni. I loro antichi possessori morirono in questo mondo che non era il loro salvandolo dalla malvagità di un oscuro stregone e dai suoi servi. Tuttavia, come in ogni antica storia, prima di sparire, lo stregone giurò che sarebbe tornato per completare la sua opera. Per questo motivo i guerrieri decisero di reincarnarsi: in questo modo, avrebbero nuovamente fermato questa minaccia e protetto questo mondo. Tu sei la reincarnazione di uno di questi guerrieri che si opposero al lui, la voglia che porti sul braccio ne è la prova: tutti i prescelti hanno un segno distintivo simile!” con parole semplici Malys gli raccontò quest’antico evento e il significato della voglia che il castano aveva sul braccio.
“Un momento! Mi state dicendo che sono una reincarnazione di un antico guerriero che ha sconfitto un certo stregone e compagni più di qualche secolo fa?” come era prevedibile, il giovane non riusciva a credere a quello che aveva appena sentito. Va bene che era sempre stato un tipo fantasioso, ma quello che aveva sentito andava ben oltre l’immaginabile.
“Sì, è esatto!” gli rispose Sable che poteva comprendere i dubbi del ragazzo “Ma, prima di qualsiasi cosa, la domanda che dovresti porti è credi a quello che ti abbiamo detto!” e sapeva che simili rivelazioni erano tutt’altro che credibili per la gente comune.
“E’ questo il bello: per quanto stia cercando di negarlo, io vi credo!” ma a sorpresa, malgrado la situazione e i dubbi che si stava ponendo, il giovane castano sentiva che quello che gli stavano dicendo era vero “Eppure non riesco a capire il motivo per cui vi credo e non sia già scappato da qui!” e si chiedeva perché non aveva reagito come chiunque altro in quella situazione: era questo che non riusciva a capire.
“Forse perché il tuo cuore ha capito quello che invece la mente non ha ancora compreso!” gli rispose Beryl sicura che l’istinto del giovane avesse già compreso quello che doveva fare “Ora, però, è necessario che tu faccia una scelta” per poi diventare seria e facendo capire che ora doveva fare una scelta dalla quale non sarebbe più potuto tornare indietro.
“Che cosa vuoi dire?” ma per il ragazzo quelle parole non erano molto chiare.
“Lo capirai molto presto!” gli rispose Sable con occhi determinati “Come ti abbiamo detto, tu sei uno dei prescelti che hanno nelle mani il destino di questo mondo, anzi dell’intero universo: i Sun’s Warriors ed è tempo che torniate in vita!” che fece capire al ragazzo che aveva un pesante fardello sulle spalle.
 
“Hai compreso ragazzo? È stato il destino a portarti qui e credimi, la strada che percorrerai, potrebbe cambiare la vita di molti!” aggiunse Malys per convincerlo ulteriormente “E il primo passo che devi fare è una scelta, lo è sempre!” e indicò al ragazzo il cofanetto “Solo coloro che hanno il titolo di Sun’s Warriors possono indossare i sacri amuleti del Sole. Dovrai sceglierne uno: se sarà quello giusto sarà tuo, ma se sbaglierai la tua anima sarà perduta per sempre!” spiegandogli che cosa avrebbe dovuto fare e anche le conseguenze della svelta errata.
“C-Che cosa vuoi dire con perdere la mia anima?” chiese il castano preso nuovamente dalla tremarella.
“Solo chi è considerato degno dal ciondolo potrà prenderlo in mano. Al contrario, chi non lo è non ha speranza di salvarsi e morirà!” gli rispose Beryl cercando di essere più chiara possibile.
“Perciò ragazzo, scegli!” terminò Sable senza alcuna possibilità di replica per poi avvicinarsi insieme alle due compagne davanti alla colonna e tendere le mani in avanti.
Come a rispondere al loro richiamo il lucchetto che chiudeva il cofanetto si aprì e cadde a terra e poi il cofanetto si aprì mostrandone l’antico contenuto.
 
I DIECI SACRI AMULETI DEL SOLE: erano dieci gemme colorate che come per magia, risplendevano di luce propria. I loro lucenti ì colori erano: blu mare, rosso fuoco, verde erba, giallo canarino, ambra, nero notte, bianco, viola, indaco e nero con tratti rossi.
 
“D-Dunque sono questi i famosi amuleti del Sole!” esclamò Nick che sentiva un lungo brivido scorrergli lungo la schiena “Come farò a scegliere!” e si chiese come avrebbe fatto a capire quale di quei monili fosse suo.
“Se sei pronto, puoi sceglierlo subito, ma attento se sbagli sai cosa succederà” gli ricordò Sable con tono solenne.
Che cosa faccio? Io non so che cosa…” Nick non l’aveva nemmeno sentita perché era troppo nervoso dalla scelta improvvisa che doveva fare. Però, quasi a volerlo aiutare, una delle gemme brillò più intensamente. Quel bagliore gli sembrò un chiaro invito a non spaventarsi e ad accogliere quel dono che avrebbe fatto la differenza. 
“Io scelgo te!” quasi come sotto ipnosi, il castano allungò la mano destra verso quella luce che gli infondeva coraggio e così abbracciò il suo destino.
 
FLASH!
 
La scelta era stata fatta: l’amuleto blu aveva aiutato il suo nuovo padrone. Come a voler festeggiare questo evento, il monile iniziò a brillare nella mano del ragazzo e la sua calda luce avvolse il suo corpo per un breve istante che sembrò un’eternità. Quando cessò, i suoi occhi brillavano come non mai: qualcosa dentro di lui si era risvegliato.
 
“Hai scelto quello giusto Nick, adesso è tuo!” dissero le tre guardiane con una sola voce mentre il loro aspetto cominciò a cambiare “Ora devi trovare gli altri prescelti e portarli in questa stanza che d’ora in poi si troverà in ogni luogo in cui ti troverai tu. Ma sta attento le forze oscure manderanno un loro killer a cercare di eliminarti ma tu sarai in grado di difenderti: quando lui verrà il tuo corpo muterà forma in modo da poterlo affrontare. Quando sarai riuscito a trovare i prescelti, potrai distruggere il killer oscuro e trovare ciò che ti farà diventare uno dei leggendari guerrieri che salvò il mondo dalle forze del male. Quando avrai bisogno di noi chiamaci e noi verremo, buona fortuna!” per poi sparire nel nulla insieme alla stanza.
 
“AH!” Nick si alzò di soprassalto dal suo letto boccheggiando.
Era un sogno? Era davvero un sogno?” eppure gli era sembrato così vero “E’ un peccato! Un vero…” stava per sdraiarsi nuovamente quando i suoi occhi furono attirati da qualcosa che gli pendeva dal petto: il sacro amuleto blu.
“Allora era tutto vero. Non stavo sognando!” disse incredulo mentre strinse il luminoso monile tra le mani “C’è una cosa che voglio chiederti: io voglio dei veri amici che colmino il vuoto che ho sempre sentito dentro. Mi aiuterai a trovarli? Mi aiuterai a trovare me stesso?” e fece quest’unica richiesta.
 
FLASH!
 
In risposta la magica pietra brillò ancora più forte fino ad avvolgere con la sua luce tutta la stanza.
“Grazie!” gli rispose il castano con un sorriso per poi sdraiarsi nuovamente e sprofondare nel mondo di Orfeo.
 
FINE FLASHBACK!
 
 
“Questo è stato l’inizio delle avventure del signor Nick come prescelto e poi come Sun’s Warrior!” conclude Ash prendendo poi un sorso di tè.
“Q-Quindi è così che è iniziata?” dopo aver ascoltato la storia Rock Lee ha le mani tremanti “MA E’ GIA’ EPICO!” per poi far esplodere tutta la sua voce. Non avrebbe mai immaginato un inizio del genere.
“E’ incredibile!” anche Kiba è euforico ma al contrario dell’amico dalle spesse sopracciglia riesce a controllare la voce.
“E ci ha raccontato solo l’inizio!” fa notare Shino anche lui col fiato sospeso.
“Quindi è questo il significato del ciondolo che porta sempre con se: è il simbolo della sua scelta!” Hinata ha finalmente capito perché il loro amico non si è mai separato da quel monile.
“Sì, però qui ha avuto un ruolo molto più importante!” mentre Naruto comprende che qui il ciondolo ha giocato un ruolo più importante “E poi che cosa è successo? Ha trovato gli altri Sun’s Warriors e ha sconfitto il killer delle tenebre?” per poi chiedere al moro di continuare la storia.
“Sì, c’è riuscito!” risponde Ketchum “E’ vero, non li ha trovati tutti, ma con i compagni che ha trovato, ha fatto grandi cose!” e sorride al solo ricordarlo.
 
 
FLASHBACK DI’ SETTANT’ANNI FA!
 
Dopo quella notte, la vita del giovane castano era cambiò: il suo corpo aveva subito una lenta trasformazione, era infatti diventato magro e atletico senza che facesse alcun tipo di sport, inoltre dentro di lui cominciarono a scorrere una nuova energia che non aveva mai sentito prima e conoscenze di una vita passata di cui non avrebbe mai sospettato l’esistenza. Ma le sorprese non erano finite lì.
Una settimana prima dell’inizio di settembre, ricevette una lettera assai particolare: l’iscrizione ufficiale alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts che lasciò sia lui che i suoi familiari senza parole: il loro modo di vedere il mondo si stava ampliando ad una velocità impressionante.
Ci fu un’accesa discussione al riguardo ma alla fine i genitori decisero di lasciar andare il figlio verso una strada nuova che nessuno di loro aveva mai conosciuto o sospettato l’esistenza.
 
Arrivato a Londra, Nick cercò un posto dove poter passare la notte e informazioni su come raggiungere la scuola ma non sapeva a chi rivolgersi e dubitava fortemente che la guida turistica ne sapesse qualcosa.
Il destino, però, giunse in suo aiuto facendogli incontrare in modo un po’ brusco, cioè con uno scontro sul marciapiede, qualcuno che lo avrebbe ulteriormente cambiato: un’energica e bellissima ragazza dai capelli rossi di nome Luce Shido.
Era minuta e ancora poco sviluppata ma il suo sorriso e i suoi occhi di un bellissimo rosso fiamma erano capaci di sciogliere il cuore di chiunque la conoscesse. Inoltre i suoi modi di fare gentili e decisi allo stesso tempo, potevano trasformare una giornata triste e nuvolosa in una piena di sole.
Anche lei era una giovane strega iscritta al quarto anno di Hogwarts e nel sapere che sarebbero stati possibili compagni, fu ben contenta di portarlo nel luogo in cui i giovani maghi acquistavano ciò che serviva loro per la scuola, Diagon Alley.
Grazie a lei, il giovane castano trovò tutto quello che gli serviva più qualcos’altro: una persona davvero speciale che gli aveva rubato il cuore a prima vista ma, essendo un po’ timido, non riuscì a dichiararsi, preferendo dare tempo al tempo.
Pochi giorni dopo, il ragazzo partì per la scuola di Hogwarts dove avrebbe conosciuto altre persone con cui avrebbe condiviso buona parte della sua vita.
 
Essendo stato iscritto a quattordici anni, età in cui gli studenti frequentavano già il quarto anno Il suo fu dichiarato un caso speciale e il preside di allora, Albus Silente, decise che il ragazzo avrebbe fatto dei corsi extra per mettersi al passo con i suoi compagni.
L’ingresso nel castello fu qualcosa di magico: nessuno aveva mai dimenticato il giorno in cui aveva varcato quella soglia per imparare a diventare mago e anche qualcosa di più e lo stesso fu per il castano che rimase letteralmente stregato da quel luogo.
 
Una volta entrato, fu immediatamente smistato col metodo classico: ossia indossò un vecchio cappello magico capace di parlare che, dopo un’attenta analisi, lo inserì nella casa di Grifondoro, la stessa della sua amica Luce.
E lì, incontrò alcuni ragazzi che fecero scattare in lui un fremito che voleva dire solo una cosa: altri prescelti come lui.      
 
Il primo fu un ragazzo dai cespugliosi capelli neri e dagli accesi occhi verdi coperti da un paio di occhiali tondeggianti e con una curiosa cicatrice a forma di saetta sulla tempia destra. Era il ragazzo conosciuto in tutto il mondo dei maghi come “il bambino sopravvissuto” all’ormai scomparso Signore Oscuro: Harry Potter. Era un ragazzo gentile ma anche intraprendente. Da quando era giunto ad Hogwarts erano successi molti eventi che l’avevano sempre coinvolto: si potevano dire molte cose di lui ma una era ben chiara, se lo si conosceva bene, la vita cambiava completamente.
 
Il secondo fu un alto ragazzo dai capelli rossi e dagli occhi neri, forse il miglior amico di Harry: Ronald Weasley, Ron per gli amici. Rispetto all’amico era abbastanza insicuro e spesso pigro ma questo non lo sminuiva per niente: per un amico sincero era capace di fare di tutto, anche gettarsi in avventure che mettevano a rischio la sua vita, anche se preferiva evitarle^^.
 
Il terzo fu un giovane castano dagli occhi color acquamarina di origini americane: il suo nome era Leonard Truesdale. In quanto americano, era curioso che fosse stato iscritto in una scuola di magia inglese ma a suo dire, era stata la volontà dei genitori a volerlo iscrivere ad Hogwarts dove aveva studiato il nonno. La sua famiglia paterna aveva una peculiarità: da tempo immemore possedevano un particolare occhio che permetteva di vedere il flusso energetico che scorreva nel corpo umano, manipolarlo e anche prevedere i movimenti avversari. Il nome di quest’occhio era Nyugan << occhi nuovi >>: attivata questa particolare arte oculare, faceva cambiare il colore dell’occhio che diventava dorato con delle tomoe intorno all’iride, evidenziato da delle vene intorno alle tempie. Quest’abilità era considerata un’arte dei ninja: persone capaci di manipolare l’energia interna e spirituale del loro corpo, manifestandola all’esterno creando tecniche o incantesimi capaci di manipolare gli elementi della natura. La specialità di Leonard era la manipolazione del fulmine e del vento.
 
Il quarto era un giapponese dai capelli neri con sfumature blu chiusi da un lungo codino e dagli attenti occhi blu mare: si chiamava Kuroburu Saotome. La sua famiglia era composta da abili maestri di arti marziali, tutti babbani, cioè senza poteri magici ma che avevano inevitabilmente avuto un contatto diretto col mondo della magia. Infatti, il padre e il nonno avevano subito una maledizione assai particolare che, in base all’acqua che li bagnava, permetteva loro di trasformarsi in qualcos’altro: il suo vecchio diventava una ragazza e il nonno un panda. Tale peculiarità era stata trasmessa al figlio che, se bagnato con acqua fredda, diventava una ragazza cinese dai capelli blu con ciocche rosse, mentre con la calda tornava un maschio. Rispetto al padre che ne aveva fatto una tragedia per tutta la vita, lui aveva accettato questa sua natura che lo rendeva unico rispetto a tutti gli altri. Ovviamente, solo la sua famiglia e poche persone fidate conoscevano questo suo segreto, stessa cosa valeva per i compagni di scuola che non ci facevano molto caso: nel mondo dei maghi era possibile trasfigurarsi in qualcos’altro. Si arrabbiava molto se qualcuno lo chiamava femminuccia o travestito, pestandolo a dovere come solo un maestro di arti marziali sapeva fare^^. Inoltre, a causa di uno dei suoi due maestri, che lui chiamava affettuosamente Happo-ji, cioè nonno Happo, era anche leggermente perverso^^. A parte questo, era uno studente diligente e dotato; aveva anche un certo carisma che, anche se non lo dava a vedere, gli piaceva parecchio^^.
 
Un altro studente che generò la stessa reazione in Nick, fu uno della casa dei Serpeverde, la casa rivale per antonomasia a quella di Grifondoro di cui lui e gli altri facevano parte: il suo nome era Lello Leonln. Era un ragazzo dai corti capelli biondi e dagli occhi azzurri come il ghiaccio, molto dotato ed intelligente originario di una famiglia tedesca di Hunter, cioè cacciatori di creature oscure. Una sua particolarità, rispetto a tutti gli altri Serpeverde, era il suo modo di pensare: a differenza loro, non guardava dall’alto in basso quelli delle altre case e non sminuiva i figli di babbani che frequentavano la scuola, anzi li considerava suoi pari che avevano avuto una chance. Tale modo di pensare era tipico di tutta la sua famiglia che, più di qualunque mago, veniva in continuo contatto con i babbani e i cosiddetti mezzosangue. Il suo modo di fare e le sue idee alquanto innovative erano viste con disprezzo da tutti i suoi compagni che lo allontanavano da ogni loro attività ma non osavano mai insultarlo direttamente visto che il biondino era stato capace di mandare in infermeria ben venti studenti del settimo anno senza usare incantesimi. Questo spiegava anche perché andava d’accordo con gli studenti delle altre case. Tuttavia il suo carattere era quello tipico dei Serpeverde: freddo, distaccato e spesso superiore anche se non lo faceva apposta, inoltre non erano molti quelli che socializzavano con lui. Il Serpeverde che meno sopportava era Draco Malfoy.
Quando Nick lo incontrò, capì che Lello sarebbe diventato il suo migliore amico e anche il suo più grande rivale e non si sbagliò.
 
Fu a fine ottobre che Nick, dopo essersi accertato di quello che aveva percepito, decise di appartarsi con i cinque e di rivelare loro la verità su di lui e su quello che avrebbero dovuto fare. Ovviamente i ragazzi all’inizio non credettero a quello che diceva ma quando incontrarono le tre guardiane, non poterono che credergli e anche loro dovettero fare la scelta degli amuleti.
 
Harry fu il primo. Avendone passate di tutte i colori in questi quattro anni affrontando più volte la morte, ci aveva fatto il callo. Quel suo modo di fare che lo faceva praticamente rinascere dalle ceneri rendendolo sempre più forte, gli fece scegliere l’amuleto rosso, simbolo del fuoco, che lo accettò come suo nuovo padrone.
 
Ron decise di tentare la sorte. Ne aveva passate anche lui di tutti colori e aveva sofferto in silenzio molti sentimenti contrastanti che però era riuscito a non mostrare agli altri. Questo attirò il ciondolo verde, simbolo del vento, che malgrado il colore dei capelli, lo faceva sembrare più fico^^.
 
Leonard, dopo lo spavento iniziale, decise di seguire i suoi due compagni. Per la prima volta nella sua vita, stava per sfidare la morte eppure era tranquillo. Da sempre i ninja dotati di abilità innate erano visti come dei mostri segnati dal maligno. A seguito di questo, il patriarca della sua famiglia giurò davanti al santo padre che lui e la sua famiglia avrebbero combattuto il male con tutte le loro forze per permettere il trionfo del bene supremo. Una simile decisione si era perpetrata a tutti i suoi discendenti e il ragazzo non era stato da meno. Questo suo credo fu ascoltato dal ciondolo giallo, simbolo del fulmine, che lo scelse come suo nuovo padrone.
 
Kuroburu più che spaventato rimase fermo a pensare alla sua vita e capì che quella scelta era voluta dal destino che gli aveva fatto abbandonare la sua terra natia e la sua famiglia per giungere in un’altra dove, dopo molte fatiche, era stato accettato. Questa consapevolezza che sembrava non c’entrare nulla con quello che stava per fare, attirò il ciondolo ambra, simbolo della terra, che proprio come lui, voleva essere accettato dal suo padrone come un membro della famiglia.
 
Lello invece non pensò a nulla. Sin da piccolo era stato addestrato ad affrontare la morte: essa era l’atto finale della vita che celava ombre di cui ci si poteva vergognare. Era proprio con la morte che queste ombre venivano allo scoperto ed era proprio quel momento che mostrava il vero volto e la vera forza che si avevano dentro. Questo era stato l’insegnamento che aveva ricevuto e intendeva portarlo avanti fino alla fine. Fu proprio questo credo che fece manifestare la sua vera forza che attirò a sé il ciondolo nero, simbolo del buio, che d’ora in avanti avrebbe mostrato quel potere nascosto alla luce del sole.
 
La scelta era stata fatta: cinque ciondoli avevano scelto i loro padroni, il gruppo dei Sun’s Warriors, anche se ancora incompleto, era rinato grazie al detentore del ciondolo blu, simbolo dell’acqua, che aveva manifestato la sua volontà senza timore. Ora il killer oscuro era spacciato.
 
Quell’anno Hogwarts avrebbe ospitato il leggendario torneo Tremaghi e quindi altre due scuole di magia provenienti dalla Francia e dalla Bulgaria sarebbero state ospitate per il grande evento.
Così avvenne. Pochi giorni dopo la rinascita dei Sun’s Warriors, le due scuole arrivarono con i loro studenti più anziani e dopo un giorno il magico Calice di Fuoco rivelò i nomi dei concorrenti: Beauxbatons, la scuola francese, ebbe Fleur Delacour, Durmstrang, cioè la bulgara, Victor Krum, noto cercatore della nazionale bulgara e Hogwarts Cedric Diggory, ma a sorpresa la coppa magica scelse un altro nome, quello di Harry. E qui esplose il pandemonio: Albus Silente aveva imposto una linea dell’età che impediva ai minori di diciassette anni di mettere il proprio nome così solo gli studenti del settimo anno potevano tentare la sorte. Il fatto che Harry che aveva quattordici anni, fosse stato scelto fece parlare molti all’interno della scuola causando anche molte rotture. Il moro ebbe una violenta lite con Ron e anche con molti altri compagni. Uno dei pochi che non volle abbandonarlo fu ovviamente Nick e lo stesso valeva per Leonard e Kuroburu mentre Lello tenne il broncio per parecchio tempo.
 
Tutto, però, cambiò il giorno della prima prova quando Harry si ritrovò a sfidare un drago che riuscì a superare ottenendo la vittoria e il passaggio alla prova successiva.
A quel punto sembrava che la giornata fosse finita ma non era così.
Poco dopo la fine della prova, il letale killer oscuro fece la sua comparsa con l’intento di uccidere il prescelto che gli era scappato da fin troppo tempo. Peccato solo che, oltre a un gruppo di maghi esperti, si ritrovò davanti ben sei prescelti che senza pensarci troppo lo sconfissero superando la loro prova.
 
Subito dopo la sconfitta del nemico la terra iniziò a tremare.
Le varie scosse colpirono tutta la regione per un tempo che sembrò interminabile. Poi tutto si placò. Tutto tacque: era come se l’intero creato stesse aspettando qualcosa.
E così fu.
 
FLASHX6!
 
Dal lago di Hogwarts partirono sei luci colorate che si alzarono verso il cielo che divenne limpido.
Non ci fu nessuno che rimase fermo; l’intera scuola corse in direzione del lago e lo spettacolo che si parò loro davanti era qualcosa di unico, mai avvenuto in tutto il mondo della magia.
Sei piccoli monti erano apparsi dal nulla, ma non erano dei semplici pezzi di terra: erano elementi naturali che avevano assunto quella forma, il primo era fatto di acqua, il secondo di fuoco vivo, il terzo di puro vento, il quarto di crepitante elettricità, il quinto era di dura e ruvida terra e l’ultimo era di buio. Sulla loro cima erano conficcate delle spade dai colori identici a quelli dei ciondoli.
 
“E’ il passo successivo?” chiese Leonard con una forte emozione nella voce.
“Direi di sì!” gli rispose Kuroburu certo di questo.
“E dopo? Che cosa dovremo fare?” chiese Lello che non sapeva che cosa si sarebbero dovuti aspettare.
“Dare il via alla vera battaglia!” gli rispose Nick sicuro di quello che diceva.
“Ehi Harry, volevo dirti che mi dispiace per quello che ti ho detto in questo periodo. Sono stato un vero idiota!” prima di fare qualsiasi cosa, Ron ci tenne a scusarsi con il suo migliore amico per come si era comportato.
“Figurati!” gli rispose il moro mettendogli una mano sulla spalla.
“Forza ragazzi, facciamolo tutti insieme!” propose loro Lello che anticipò tutti incamminandosi verso il monte di buio.
“Non potremo più tornare indietro, sei pronto?” fece Kuroburu rivolto al suo amico americano.
“Se questo servirà ad aiutare i miei amici, sì lo sono!” gli rispose Leonard e s’incamminò sicuro verso il monte di fulmine.
“Anche io! Padre, madre sto per prendere in mano il mio destino!” disse il Saotome rivolto più a se stesso che agli altri.   
“E poi chi glielo dice ad Hermione?” si chiese Ron con un leggero crampo allo stomaco “E con i miei che cosa faccio?” e aveva una montagna di pensieri nella testa mentre s’incamminava verso il monte di vento.
“Ci penseremo dopo!” gli disse Harry incamminandosi verso quello di fuoco.
“Ehi, non lasciatemi indietro!” protestò Nick che era stato lasciato indietro per poi dirigersi verso quello di acqua.
 
Sotto lo sguardo di tutti, i sei ragazzi il cui vero volto era nascosto da delle sembianze bestiali, salirono fino alla cima dei sei monti e con mano tremante presero la spade e, dopo essersi tutti guardati negli occhi, le estrassero.
 
FLASHX6!
 
I sei monti reagirono illuminandosi per poi aprirsi in due e avvolgere i sei ragazzi che scomparvero al loro interno.
Fu questione di un momento. Le sei manifestazioni naturali sparirono permettendo così ai presenti di vedere che cosa era successo alle creature che erano al loro interno: avevano subito un ulteriore trasformazione che mostrava il loro vero e definitivo aspetto.
 
Sono davvero io?” si chiese Lello guardandosi le mani senza parole.
 
IL SUN’S WARRIOR NERO, LELLO LEONE NERO: Il biondo ragazzo era diventato un essere metà uomo e metà leone dal corpo interamente nero. Il corpo scolpito era alto cinque metri e mezzo. I piedi erano possenti zampe leonine, il volto felino era incoronato da una folta criniera mentre dietro la schiena si muoveva ipnotica una lunga coda leonina e le parti intime risultavano assenti. Gli occhi color azzurro ghiaccio rispecchiavano l’istinto e la forza che questo guerriero celava dentro di se. Sui definiti pettorali pendeva l’amuleto nero che risplendeva di luce propria.
 
Io mi sento diverso!” ammise Kuroburu mentre apriva e chiudeva le mani.
 
IL SUN’S WARRIOR AMBRA KUROBURU COYOTE AMBRA: Il ragazzo orientale era diventato un guerriero metà uomo e metà coyote dal corpo color terra. Il corpo scolpito era alto cinque metri e mezzo. I piedi erano possenti e scattanti zampe lupesche, il volto canino, era appuntito e da esso facevano capolino delle lunghe orecchie a punta mentre dietro la schiena si muoveva ipnotica una lunga e folta coda, le parti intime risultavano assenti. Sui definiti pettorali pendeva l’amuleto ambra che risplendeva di luce propria.       
 
Wow! È incredibile!” ammise Leonard mentre percepiva il suo corpo pieno di energia.
 
IL SUN’S WARRIOR GIALLO LEONARD FALCO GIALLO: Ora il giovane castano si presentava come un uomo alto cinque metri e mezzo con la testa di un falco pellegrino mentre gli occhi acquamarina brillavano come saette. I piedi erano artigli a tre dita tipici dei rapaci e un paio di grandi ali piumate gli erano spuntate dietro schiena. Il corpo scolpito interamente nudo era giallo abbagliante, mentre le parti intime sembravano essere assenti. Sui definiti pettorali pendeva l’amuleto giallo che risplendeva di luce propria.
 
Per la miseria, ora sì che il colore è perfetto!” commentò Ron stupito.
 
IL SUN’S WARRIOR VERDE RON AQUILA VERDE: Ora il rosso Weasley si presentava come un uomo alto cinque metri e mezzo con la testa di un aquila reale mentre gli occhi castani puntavano in ogni direzione. I piedi erano artigli a tre dita tipici dei rapaci e un paio di grandi ali piumate gli erano spuntate dietro schiena. Il corpo scolpito interamente nudo era verde scuro, mentre le parti intime sembravano assenti. Sui definiti pettorali pendeva l’amuleto verde che risplendeva di luce propria.
 
Sono come Fanny!” commentò Harry nell’osservare il suo corpo ora identico a quello dell’animale da compagnia del preside di Hogwarts.
 
IL SUN’S WARRIOR ROSSO HARRY FENICE ROSSA: Il moro dai cespugliosi capelli era diventato un uomo alto cinque metri e mezzo con la testa di una Fenice fiammeggiante dagli occhi verde smeraldo. I piedi erano stati sostituiti dagli artigli a tre dita tipici dei rapaci e un paio di grandi ali piumate gli erano spuntate dietro la schiena. Il corpo scolpito interamente nudo era rosso come il fuoco, mentre le parti intime sembravano assenti. Dal bacino scendevano le classiche tre code del leggendario volatile e tutto il suo essere era avvolto da intense fiamme che andavano dal rosso al bianco muovendosi per conto loro. Sui definiti pettorali pendeva l’amuleto rosso che brillava di luce propria.
 
Il mio sogno si è realizzato!” fece Nick che finalmente aveva realizzato il sogno della sua giovane vita.
 
IL SUN’S WARRIOR BLU NICK NIBBIO BLU: Il castano era stato sostituto da un uomo alto cinque metri e mezzo con la testa di un nibbio reale e dagli occhi di un acceso verde chiaro. I piedi erano stati sostituiti dagli artigli a tre dita tipici dei rapaci e un paio di grandi ali piumate erano spuntate dietro la sua schiena. Il corpo scolpito interamente nudo era blu mare, mentre le parti intime sembravano assenti. Sui definiti pettorali pendeva l’amuleto blu che brillava di luce propria.
 
I presenti osservarono allibiti quelle creature mai viste prima di allora: l’incredulità era ben visibile nei loro occhi.
 
“AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!”
Con una sola voce i sei guerrieri lanciarono quel potente urlo al cielo alzando anche le spade che impugnavano saldamente in mano.
 
Erano tornati; i Sun’s Warriors erano finalmente risorti a nuova vita, pronti a difendere l’universo dal male.
 
FINE FLASHBACK
 
 
“Grandioso!” nel sentire quest’altra parte di storia, Rock Lee altro non sa che cosa dire.
“Forte!” anche Kiba non riesce a dire altro^^.
“Dunque è così che sono nati i primi Sun’s Warriors ed è su questo lago che è avvenuta la loro rinascita!” mentre Shino fa alcune osservazioni spostando lo sguardo sul lago di Hogwarts.
“Però lo trovo strano. Come ha fatto il signor Nick di qui a iscriversi in questa scuola se era in ritardo di ben tre anni? E poi è un po’ strano che sia riuscito a trovare ben cinque compagni con tale facilità e senza che questi sollevassero obiezioni!” mentre Hinata solleva più di qualche dubbio che non le torna.
“E’ vero. E poi è anche strano che le spade siano apparse proprio qui, in questo luogo!” e anche Naruto trova strano più di qualcosa.
“Non dimentichiamo il ruolo della signorina Luce: rispetto alla nostra, sembra assai marginale!” continua Shino che, pensandoci meglio, trova strano anche questo.
“Non vi sfugge nulla eh?” nel notare la loro perspicacia, Ash sorride compiaciuto “All’inizio ce lo siamo chiesto tutti quanti. Lo abbiamo chiesto direttamente a loro e ci risposero in questo modo: << Era stato tutto previsto dai nostri predecessori. Loro sapevano che Hogwarts sarebbe stato il luogo in cui noi Sun’s Warriors saremmo risorti. Per questo, poco prima della loro morte, trasferirono e sigillarono qui le loro spade e affidarono gli amuleti alle tre guardiane >>. Per quanto riguarda l’iscrizione straordinaria del signor Nick al quarto anno, come vi ho già detto, è un caso eccezionale che può accadere nel mondo della magia: ci sono maghi che non manifestano subito le loro doti di mago, rimanendo nel dubbio. In questi casi si manda loro la lettera d’iscrizione e una volta smistato, deve fare dei corsi extra per mettersi in pari con gli altri. Per quanto riguarda il fatto che i suoi compagni abbiano accettato senza dubbi o obiezioni… Beh, credo che si siano fidati e basta!” ed espone sinteticamente quello che sa.
“Pika!” ma Pikachu gli fa notare una cosa.
“Ah è vero! Come vi ho detto, anch’io sono un esempio di studente iscrittosi dopo il primo anno. A undici anni avevo intrapreso un lungo viaggio per diventare maestro di Pokemon. Ho passato quasi quattro anni a girare il mondo sfidando altri allenatori e capi-palestra e solo al compimento dei miei quattordici anni ho scoperto di essere un mago ed eccomi qui!” che il moro capisce al volo e rivela che anche lui è stato un caso particolare.
“Che fortuna!” commenta Kiba geloso della fortuna del moro.
“Che forza. Mi sarebbe tanto piaciuto iscrivermi in un posto del genere!” Rock Lee confessa questo suo desiderio e non è ancora entrato dentro la scuola^^.
“In effetti, sarebbe stato interessante essere uno studente di questa scuola!” ammette l’Aburame che sembra molto interessato al posto.
“Tranquilli, avrete modo di vivere in questa scuola per un paio di giorni. Vedrete che vi divertirete!” risponde loro Ash sicuro di quello che dice “Beh, direi che possiamo entrare. Il preside ci aspetta!” e dà il buon esempio avviandosi per primo e facendo sparire il tavolo.
“Aspetta un momento!” ma Naruto lo richiama “Hai risposto a quasi tutte le nostre domande ma ne hai mancata una: il ruolo della signorina Luce!” facendogli notare che c’è ancora un dubbio che non ha ancora avuto una risposta.
“Ah, è vero!” fa il Ketchum battendo il pugno sul palmo aperto della mano “Qui Luce è la moglie del Signor Nick. Anche lei è una reincarnazione e… diciamo che nella loro vita precedente erano fidanzati sin dall’infanzia!” e risponde anche a questa domanda.
“E’ così romantico!” commenta Hinata che ha sempre ammirato la rossa che conosce lei e ora la sua stima è ancora più alta “Sarebbe bellissimo se succedesse la stessa cosa anche da noi!” e confessa che vorrebbe tanto vedere che la loro Luce realizzasse questo sogno nel cassetto.
“Perché? Da voi il signor Nick e Luce non stanno insieme?” e questo lascia stupito Ash che credeva che la coppia si fosse formata anche da loro.
“No, non è così!” gli risponde Shino che preferisce non entrare troppo nel discorso “Diciamo che è arrivata tardi!” limitandosi a dire questo.
“Eh?” Ash proprio non riesce a capire.
“E’ troppo complicato, fidati!” Naruto gli fa capire che ci vorrebbe del tempo per spiegarlo^^.
“Beh, personalmente non so quale sia il problema ma è meglio lasciar perdere!” commenta il Ketchum che preferisce non indagare “Allora vogliamo andare? Il preside di Hogwarts ci sta aspettando e non è un tipo che ama aspettare!” e quindi consiglia loro di andare a parlare col famoso preside di questa scuola di magia.
“Allora andiamo!” fa convinto Naruto.
“Chissà che tipo è!” si chiede Hinata molto curiosa.
“E chissà se lo conosciamo!” si chiede invece Shino.
“Spero che sia un tipo fortissimo ed energico!” mentre Rock Lee spera che sia simile a lui^^.
“Può essere chi gli pare, ma non sarà mai forte come noi!” mentre Kiba non si preoccupa minimamente di chi possa essere questo preside.
“Bau!” concorda con lui Akamaru.
“Pikachu!” ma il Pokemon elettrico fa capire loro di non dare troppo le cose per scontate.
“Intatti, è molto più forte di tutti noi messi insieme. È un Sun’s Warrior!” risponde Ash che non si fa problemi ad ammettere di essere molto più debole rispetto all’attuale preside.
 
“CCHHHEEEEE!”
E questa notizia fa sgranare gli occhi dei cinque e del cucciolone che non si aspettavano una sorpresa del genere^^.
“Forza venite!” intanto Ash si avvia verso la scuola seguito dal suo inseparabile amico.
“E-Ehi, aspetta!” e un attimo dopo è seguito anche da Naruto e compagni.
 
Ash conduce il gruppo all’interno del castello di Hogwarts.
Nel momento in cui entrano, davanti ai loro occhi appare una grande sala ovale a cui sono collegate numerose scale che portano fino alla torre più alta, alcuni corridoi che portano nell’infermeria o ai sotterranei del castello e poi c’è un grande portone aperto che conduce alla prima stanza che tutti gli studenti del primo anno ammirano con grande trepidazione, la Sala Grande.
 
“Cavolo, è immensa!” commenta Rock Lee che la osserva estasiato “Potrebbe essere il posto ideale per allenarsi un po’!” e già pensa a come utilizzarla secondo i suoi gusti.
“Ma che dici? Sarebbe un perfetto alveare per gli insetti di ogni specie!” mentre Shino la pensa a modo suo^^.
“Qui potrebbero starci tutti i cani dell’unità cinofila del villaggio e anche noi Inuzuka!” ma Kiba la vede sotto un’altra prospettiva.
“Bau!” concorda con lui Akamaru.
“Ma fatemi il favore. Qui Ichiraku potrebbe aprire un grandissimo ristorante che serve solo ramen-tebayo!” Naruto invece la proporrebbe al proprietario del locale che adora^^.
“Scusali! Sono emozionati!” mentre Hinata preferisce non dire nulla.
“Ahahah! Figurati” ma Ash non ci fa caso “Questo è il luogo che ogni studente vede nel momento in cui entra per la prima volta all’interno del castello: la Sala Grande. Qui si consumano i pasti, si fanno lezioni speciali di duello, incontri e altro. Come potete vedere, ci sono cinque grandi tavoli: quello in fondo è dove si siedono i professori che controllano che tutto sia in ordine; sugli altri quattro vi si siedono gli studenti delle quattro case che compongono la scuola che, come ho detto, sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde!” che spiega la funzione della sala e perché ci sono ben cinque tavoli.
“Wow! Quindi è qui che si mangia!” fa Naruto mentre sente un leggero languorino^^.
“Già, ma non è ancora ora di pranzo. Temo che, per allora, saremo già partiti!” gli risponde il Ketchum con un sorriso forzato “Però, ci rifaremo stasera e poi domani mattina!” ma sa già che si consoleranno l’indomani mattina^^.
“E come faremo per la notte?” chiede l’Aburame che preferisce pensare a qualcosa di più concreto.
“Questo sarà il preside a deciderlo!” gli risponde Ash che preferisce non sbilanciarsi troppo e si avvia.
“Chissà come si mangia!” si chiede Kiba che non ha mai assaggiato la cucina inglese.
“Non saprei, ma io sono anche curioso di vedere come sono le ragazze!” mentre Rock Lee pensa al gentil sesso.
“Io non ci penserò proprio. Sono già a posto con Blair e non la mollo per nessun motivo!” ma l’Inuzuka è fedele al mille per mille alla sua ragazza.
“Io la mia l’ho qui con me e guai a chi me la tocca!” mentre Naruto sarà molto territoriale con la sua ragazza.
“Stessa cosa dico io a te!” e Hinata è dello stesso pensiero “Scusa Ash, che cosa indicano quelle clessidre?” per poi chiedere il significato delle quattro clessidre che si trovano di fianco all’ingresso e che prima non aveva notato.
“Quelle indicano i punti guadagnati da ogni Casa nel corso dell’anno scolastico. La casa che alla fine dell’anno ne ha di più si aggiudica la coppa della Case, il trofeo finale dell’anno!” le risponde il moro mentre sta già salendo le scale “Ogni anno è sempre una sfida per migliorarsi e non avete idea di quanto possa essere divertente!” e nel ricordare gli anni che ha passato in questo castello ride felice.
“Grandioso-tebayo! Sono sicuro che sono stato il miglior studente di tutta la scuola!” fa Naruto pieno di se.
 
“Sì, come no!”
Commentano tutti quanti, spiriti compresi^^.
“Crudeli!” si deprime l’Uzumaki piegando la testa^^.
 
Il gruppo sale per le scale del grande castello scoprendo con grande sorpresa, che queste si muovono per conto loro spostandosi da un piano all’altro, inoltre restano increduli nel vedere i tanti quadri muoversi e parlare con loro. Non si sarebbero mai aspettati di vedere una cosa del genere. E la loro sorpresa più grande è quella di vedere dei fantasmi che vagano tranquillamente per il castello chiacchierando tra di loro e con i vivi.
“Prima che lo chiediate, sì sono dei veri fantasmi. In vita erano dei celebri maghi che hanno lasciato una traccia di loro nel castello: per questo possono muoversi liberamente al suo interno. Ogni casa ne ha uno che la rappresenta e quando serve sanno aiutarti meglio di un vivo!” li avvisa Ash mentre continua a salire le scale.
Salve signori, benvenuti a Hogwarts!” in quel momento uno di loro si avvicina e li saluta amichevolmente.
 
“S-Salve!”
Dicono insieme i ragazzi che sono leggermente spaventati da un simile incontro.
“Sir Nicholas, è un piacere rivederla. Come vi va la morte?” invece Ash lo saluta senza problemi e con un sorriso.
Potrebbe andare meglio se venissi accolto alla caccia dei Senza testa!” gli risponde lo spettro un po’ amareggiato.
 
SIR NICHOLAS/NCK QUASI-SENZA TESTA, IL FANTASMA DI GRIFONDORO: si presenta come un nobiluomo vissuto all’incirca tre secoli prima. Il corpo alto e snello è coperto da un lungo mantello bianco che gli arriva fino ai piedi mentre sotto di esso indossa una luminosa camicia rossa di fine pizzo abbinata con calzoni bianchi e stivali da cavallerizzo. Il pallido volto è incorniciato dai capelli castani ordinati all’indietro mentre il volto è risaltato dai baffi ben ordinati. Gli occhi sono castani.
 
“Non si arrenda, vedrà che quest’anno l’accetteranno!” fa sicuro Ash che sa quali sono i problemi dell’amico fantasma.
Lo spero anch’io!” annuisce sir Nicholas “Ma guarda, non mi ero accorto che ci fossi anche tu Naruto. Sei sempre in gran forma ragazzo!” per poi voltarsi e salutare il biondino.
“Sa-Salve signore. Comunque ci tengo a precisare che non sono di questa dimensione: vengo dalla INA e lì non credo di conoscerla!” che risponde nel modo più educato possibile e cercando di spiegare che lui non è il biondino che il fantasma conosce.
Questa sì che è una novità. Allora credo di dovermi presentare come si deve!” commenta il fantasma che fa un riverito inchino “Sono Sir Nicholas il fantasma della Casa di Grifondoro, ma tutti mi chiamano Nick Quasi senza testa!” e si presenta educatamente ai nuovi arrivati.
“Piacere, settimo Hokage del Villaggio della Foglia Naruto Uzumaki!” e il biondino da subito il buon esempio “Mentre Lui è Kurama, il mio spirito!” e presenta anche il suo socio.
Molto piacere amico. Scommetto che qui ci si diverte un mondo!” che fa sentire la sua voce ed è sicuro che la sua versione di qui adora questo castello^^.
“Piacere, Shino Aburame, del Clan Aburame, mentre lui è Mushiking!” mantenendosi distaccato come suo solito, anche Shino si presenta insieme al suo spirito che si limita a inchinare il capo.
“Salve, io sono Kiba Inuzuka, mentre loro sono il mio cane Akamaru e il mio spirito Cerberus!” altrettanto fa Kiba.
“E’ un piacere conoscervi Sir Nicholas, io sono Hinata Hyuga, la fidanzata di Naruto mentre lui è il mio amico Rayearth!” anche Hinata si presenta con garbo ed eleganza tipici del suo clan.
“E’ un piacere conoscerla signore, io sono Rock Lee mentre lui è Mega Cyber Demone!” invece il moro dalle spesse sopracciglia si mette sull’attenti.
Perdoni la domanda, ma perché si fa chiamare Quasi senza testa?” chiede invece il suo spirito molto curioso.
Per questo motivo!” gli risponde il fantasma prendendosi i capelli e…
 
TLACK!
 
Staccandosi la testa che però resta attaccata al corpo a causa di un pezzo di pelle impedendo che si stacchi del tutto^^.
 
“AAAAAAAHHHHHH!”
Causando un grido da parte dei cinque e dei loro spiriti^^.
Tipica reazione di tutti quelli che lo vedono per la prima volta!” commenta il fantasma rimettendosi la testa a posto.
“Ahahah! Perché nessuno riesce a resistere alla tentazione di chiedervi il motivo del nome!” se la ride Ash che avrà assistito a questa scena chissà quante volte^^.
 
“B-Beh! Posso dire di aver visto di tutto adesso! Ahahah!” fa Naruto che preferisce buttarla sul ridere.
“Fa impressione signore, ma credo che sia naturale che un fantasma possa fare cose del genere!” commenta Shino che si è già ripreso.
“Già!” dicono insieme Kiba e Rock Lee che non sanno che cosa dire^^.
“Quando è successo, ha fatto molto male?” gli chiede invece Hinata preoccupata per quello che il fantasma deve aver sentito al momento della morte.
No, mia cara, quando si muore così, non si sente dolore. E poi la morte è solo l’inizio di un viaggio ancora più lungo. Grazie comunque per il pensiero!” le risponde lui con un sorriso “Spero di rivedervi in questi giorni che vi tratterrete qui. Sarà per me un vero piacere farvi conoscere i molti segreti di questo luogo. A presto!” per poi congedarsi dal gruppo e attraversare un muro.
 
“E’ stato un piacere!”
Rispondono gli altri che, alla fin fine, si sono già abituati a lui e agli altri spettri: non per niente hanno degli spiriti che li accompagnano dovunque vanno^^.
 
“Spero che non vi abbia spaventato troppo. A parte la decapitazione parziale, Sir Nicholas è un grande amico!” Ash si augura che i ragazzi non si siano spaventati troppo.
“Figurati, anzi è stato forte!” gli risponde Naruto con un sorriso.
“Forse ci ha fatto un po’ d’impressione all’inizio ma poi è passato tutto!” concorda con lui Shino.
“Sono sicura che era una persona gentile anche quando era in vita!” fa Hinata sicura di quello che dice.
“Sono sicuro che incontreremo altri tipi interessanti!” fa Kiba sicuro.
“Beh, adesso non sarebbe il caso conoscere questo famoso preside?” mentre Rock Lee ricorda ai compagni che devono andare a parlare col preside della scuola ed già è fremente di conoscerlo^^.
“Giusto! Ormai siamo arrivati!” dice loro Ash che sale l’ultimo gradino e li porta lungo il corridoio del piano appena raggiunto.    
 
Il Ketchum porta i ragazzi davanti a una statua di un Gargoyle con le ali spiegate “Siamo arrivati!” avvisandoli che il posto è questo.
“Io, però, non vedo nessuna porta!” anche se si guarda intorno Naruto non riesce a vedere nessun ingresso.
“Che sia dietro un passaggio segreto?” mentre Shino crede di aver trovato la soluzione.
“Non ti sbagli amico mio. L’ingresso dell’ufficio del preside è nascosto da questa statua. Tenetevi pronti a fare un salto indietro!” gli conferma Ash per poi dare questo strano avvertimento.
 
“Eh?”
Che ovviamente i ragazzi non capiscono.
“Granita al pompelmo!” Ash pronuncia questa frase e tende le mani in avanti…
 
TLACK! WWWWRR!
 
La statua, animata da una propria volontà, si muove sollevandosi rivelando così una scala a chiocciola che porta verso l’alto.
“C-C-CHE FICATA!” e la scena fa brillare Naruto di luce propria^^.
“LA MAGIA E’ DAVVERO UNA FORZA!” seguito da Rock Lee che arde nel vero senso della parola^^.
“FORTISSIMO!” anche Kiba non può fare a meno di osservare la scena incantato.
“BAU! BAU!” e Akamaru non è da meno^^.
“E’ stato incredibile!” anche Hinata si lascia contagiare dall’entusiasmo dei compagni e non le si può non darle torto.
“Questo posto è davvero pieno di sorprese!” ammette Shino che rimane impassibile.
“E pensare che di solito, la prima volta che si vede una cosa del genere si fa un salto all’indietro!” Ash li guarda sorpreso, si aspettava una reazione ben diversa.
“Diciamo che ne abbiamo passate abbastanza per stupirci di fronte a così poco!” gli risponde cristallino l’Uzumaki con un sorriso.
“Beh! Se lo dite voi mi fido!” Ash altro non può dire.
“Pikachu!” intanto il suo inseparabile amico elettrico ha iniziato a salire le scale e fa segno ai ragazzi di seguirlo.
“Aspetta Pikachu!” seguito subito dal Ketchum.
“Forza andiamo a conoscere il preside di questo magnifico posto!” Naruto è curioso di fare la conoscenza del capo della baracca.
“Speriamo che sia un tipo combattivo!” Rock Lee si iscriverebbe subito^^.
“Non volare troppo amico!” mentre Kiba cerca di farlo tornare coi piedi per terra.
“Bau!” concorda con lui Akamaru.
“Andiamo!” l’Aburame altro non dice.
“Usando un’espressione di un’amica, << MI sento tutta un fuoco! >>” se ne esce Hinata mentre segue i compagni.
 
Dopo aver salito la scala a chiocciola, il gruppo si trova davanti a un solido portone di quercia dipinto di nero.
 
Toc! Toc!
 
Ash non perde tempo e bussa subito.
“Avanti! Sono subito da voi!” risponde una voce maschile abbastanza giovane e pacata.
“Ti pareva, ti fa sempre aspettare!” sospira Ash sconsolato mentre apre la porta e accede all’ufficio.
 
“Forte!”
Nel vederlo i cinque ninja non riescono a dire altro.
 
L’UFFICIO DEL PRESIDE DI HOGWARTS: E’ un’ampia e spaziosa stanza illuminata da due grandi finestre di vetro che mostrano l’esterno. È composta da un piano terra e un primo piano.
Al piano terra sono presenti numerosi tavoli sui quali sono presenti oggetti di vario tipo, armadi pieni di ampolle e formule magiche, un’ampia biblioteca che sale fino a quasi le scale, una grande e ben ordinata scrivania di quercia dietro la quale c’è una sedia di legno e si può intravedere la stanza da letto al momento chiusa. Il primo piano invece è un magnifico osservatorio dove è presente un telescopio che punta verso il cielo.
Ma la cosa che stupisce davvero è la presenza di numerosi quadri sul soffitto che raffigurano uomini anziani che al momento stanno placidamente dormendo.
 
“Questa è la stessa reazione che ho avuto io quando sono entrato qui per la prima volta!” ammette Ash avvicinandosi alla scrivania.
“Pikachu!” conferma il suo piccolo amico.
“Quindi è qui che vive il preside di questa scuola!” commenta Shino continuando a guardarsi intorno.
“Che atmosfera irreale!” nel percepirla Rock Lee è preso dai brividi.
“Qui l’odore di magia è molto più intenso!” Kiba non è molto pratico ma ha imparato a riconoscere l’odore emanato dai vari incantesimi.
“E non solo quello!” ammette Naruto osservando i vari oggetti presenti sui tavoli.
“E quei quadri chi raffigurano?” mentre Hinata osserva incuriosita i vari ritratti presenti nella sala.
“Quelli sono i precedenti presidi di questa scuola. Una volta che muoiono una cornice che li raffigura compare su questa parete in questo modo possono consigliare e ammonire quelli che li succedono!” le risponde Ash che si aspettava una domanda del genere per poi indicare una tela in particolare “Quello che vedete dietro la scrivania è stato il penultimo preside di questa scuola ed è stato una guida per molti: Albus Silente!” e lo presenta ai ragazzi.
 
ALBUS SILENTE: E' un uomo anziano di forse sessant’anni o più dalla chiara carnagione e dai capelli di un candido bianco. Indossa una lunga veste rossa con tratti dorati che ricopre completamente la sua austera persona e non manca il cappello a punta. Gli accesi occhi azzurri sono messi in evidenza dagli occhiali a mezza luna.
 
“Buongiorno ragazzi. È un piacere fare la vostra conoscenza!” li saluta gentilmente l’anziano uomo nel ritratto.
“Piacere nostro!”
Gli rispondono i cinque senza agitarsi: ne hanno già viste troppe per spaventarsi davanti a così poco.
 
E io che pensavo che avrebbero lanciato un urlo di spavento!” pensa Ash che si aspettava tutt’altra reazione^^.
“Mi dica signore, l’ho conosciuta personalmente?” preso dalla curiosità, Naruto pone questa domanda al precedente preside.
“Ahimè no! Ero morto già da diverso tempo!” gli risponde Silente con un sereno sorriso “Però, essere in queste condizioni ha i suoi vantaggi: ho potuto incontrare te a molti altri studenti che hanno varcato la soglia di questa scuola e non posso che esserne felice!” facendogli capire che non ci dà troppo peso.
“Capisco!” gli risponde il biondo con un sorriso.
 
“Oh, noto con piacere che avete già fatto la conoscenza del professor Silente, me ne compiaccio!” fa una voce dietro il dipinto dell’anziano “Immagino sia il mio turno di presentarmi. Lieto di fare la vostra conoscenza, amici della dimensione INA. Il mio nome è Tom Orvoloson Riddle, attuale preside di Hogwarts e Sun’ Warriors Caos!” per poi presentarsi al gruppo.
 
IL SUN’S WARRIOR CAOS/PRESIDE DI’ HOGWARTS TOM ORVOLOSON RIDDLE: Si presenta come un pallido e serioso ragazzo dai capelli e occhi neri (i capelli li tiene leggermente lunghi ed ondulati). Indossa aderenti calzoni bianchi abbinati a morbide scarpe di camoscio nero. Il petto è coperto da una camicia bianca coperta da una mantella nera bordata di rosso tenuta aperta in modo da mostrare un ciondolo che pende al collo cui è attaccata una pietra nera striata di rosso che brilla di luce propria.
 
“Molto piacere signor Riddle, sono Hinata Hyuga!” la prima a presentarsi è Hinata che fa un leggero ed elegante inchino.
“Salve, Shino Aburame!” seguita da Shino che si limita a fare un cenno con la testa.
“Buongiorno, io sono Kiba Inuzuka mentre lui è Akamaru!” anche Kiba fa altrettanto insieme al suo amico a quattro zampe.
“Lieto di fare la sua conoscenza, sono Rock Lee!” mentre Rock Lee si mette sull’attenti.
“Piacere, io sono Naruto Uzumaki, settimo Hokage di Konoha!” altrettanto fa Naruto ma nel fissarlo è preso da una strana sensazione di Déjà-vu “Scusi se glielo chiedo, per caso ci siamo già incontrati?” e chiede subito conferma.
“No, è la prima volta che c’incontriamo!” gli risponde il moro mentre si siede e fissa il ragazzo con occhi seri “Ma non escludo che abbiate incontrato il mio alter ego malvagio durante il vostro cammino!” uscendosene con queste strane parole.
“Alter ego malvagio?” e queste parole fanno sorgere un ulteriore dubbio nella mente del ragazzo.
“Esatto!” annuisce Riddle “Sto parlando di Lord Voldemort. Io e lui siamo le due facce della stessa medaglia!” che senza girarci troppo, dice di chi sta parlando.
 
“CHE COSA!”
La notizia è così sconvolgente che i cinque ragazzi non riescono a trattenersi e a indietreggiare già pronti a prendere le loro armi.
 
“State tranquilli ragazzi. Tom è un nostro compagno e, se non avete sentito bene, è un Sun’s Warrior e nessuno di loro può essere malvagio!” li tranquillizza Ash che si aspettava quella reazione.
“Scusaci ma non riusciamo a crederci molto. Non dopo quello che quel mostro stava per farci!” gli risponde l’Aburame che non potrà mai dimenticare quello che il terribile stregone oscuro ha cercato di fare insieme ai suoi colleghi.
 
“Vi prego di non paragonarmi con lui. A parte il nome, non ho nulla da spartire con lui e questo lo devo ai miei compagni che mi hanno dato ciò che lui non ha mai avuto: l’affetto di una famiglia!” dice loro il moro mentre nella sua mente riaffiora un ricordo che non potrà mai dimenticare.
 
 
FLASHBACK DI’ SESSANTASETTE ANNI FA!             
 
La Sala Grande era in rovina: al suo interno erano presenti tutti i maghi del paese. Erano radunati in silenzio e stavano assistendo al duello finale tra Harry e Voldemort che giravano uno di fronte all’altro formando un cerchio perfetto.
 
“Sì, è vero. Hai ragione. Ma prima che tu provi a uccidermi, ti consiglio di pensare a quello che hai fatto… pensaci e cerca in te un po’ di rimorso, Riddle…” disse il giovane Sun’s Warrior Rosso mentre fissava il suo nemico.
“Che cosa?” fece il letale stregone oscuro sorpreso più da quelle ultime parole che dal resto del discorso fatto dal suo giovane nemico, tanto che le pupille si fecero più sottili e la pelle attorno agli occhi sbiancò più del solito.
 
LO STREGONE OSCURO LORD VOLDEMORT: Indossava una tunica nera alla coreana di seta, calzoni neri mentre i piedi erano scalzi. Il resto del corpo era mingherlino e glabro, non mancava una pelle squamosa simile a quella dei serpenti ed estremamente pallida. Oltretutto aveva iridi dal bulbo oculare rosso sangue per natura, denti aguzzi, mani ossute e scheletriche e una mancanza del setto nasale. Infatti dove doveva esserci il naso vi erano solo due sottili fori che ricordavano molto il naso di un serpente. Nella mano destra impugnava la leggendaria Bacchetta di Sambuco.
 
“E’ la tua ultima possibilità, tutto ciò che ti resta… ho visto che sarai altrimenti. Sii uomo... cerca un rimosso!” gli rispose Harry fissandolo dritto negli occhi.
 
Un bagliore d’oro rosso divampò all’improvviso nel soffitto incantato sopra di loro e uno spicchio di sole accecane apparve sul davanzale della finestra più vicina. La luce colpì i due volti nello stesso momento e quello di Voldemort divenne una macchia infuocata. Harry udì la sua voce acuta strillare e urlò anche lui la sua speranza estrema verso il cielo mentre pensava col cuore << Cerca in te qualche rimorso >> e....
 
“AVADA KEDAVRA!” “EXPELLIARMIUS!”
FLASH! FLASH!
 
Dalle bacchette dei due avversari partirono due lampi di luce: uno verde e uno rosso con tratti bianchi.
Una bacchetta volò verso il cielo ma la mano salda da cercatore la afferrò al primo colpo mentre il precedente proprietario cadde a terra senza vita.
Voldemort era morto: il suo regno di terrore era finalmente finito. Harry ce l’aveva fatta.
 
“AAAAAAAAAAHHH!”
Un boato esplose in tutta la Sala Grande, sembrava che l’intero castello stesse gridando la vittoria del moro dai cespugliosi capelli.
 
“SEI STATO GRANDE HARRY! SEI STATO GRANDE!” gridò Leonard saltandogli addosso al colmo della gioia.
“SEI IL MIGLIORE AMICO!” seguito da Kuroburu che non riusciva a trattenere la felicità.
“EHI, LASCIATELO ANDARE!” intervenne Ron acchiappando i due amici per le spalle e allontanarli con uno spintone “ORA TOCCA A ME!” per poi gettarsi addosso all’amico.
“Non cambierà mai!” sorrise Lello che, anche se Serpeverde, era stato contento di aiutare i suoi amici a combattere contro quell’ennesimo nemico.
“Lo sai com’è fatto!” disse Nick poggiandogli una mano sulla spalla “Ci uniamo anche noi?” per poi fare quella proposta.
“Non me lo chiedere nemmeno!” gli rispose il biondo per poi saltare insieme al castano addosso all’amico.
 
“Uff! Quanta energia!” sospirò Luce.
“Parli tu che vuoi fare altrettanto!” la riprese Hermione facendo il medesimo sospiro.     
“Perché? Tu no?” le rispose l’amica dai capelli rossi “Eh!” ma poi la sua attenzione fu attirata da un suono che non avrebbe mai pensato di sentire in quel luogo e in quel momento: il pianto di un bambino.
 
“WWWWEEEEEE! WWWEEEEE!” che, per via di quel baccano, divenne più forte.
“Ma… Ma…” anche la Granger se ne accorse “RAGAZZI!” per poi attirare l’attenzione di tutti su di se.
 
Il suo grido spaventato, attirò subito l’attenzione di tutti che poterono vedere che poco lontano dal corpo dell’ormai defunto signore oscuro si muoveva un infante completamente nudo che piangeva.
 
“Ma… da dove è saltato fuori?” chiese Ron incredulo.
“Non ne ho idea. Un attimo fa non c’era!” gli rispose Kuroburu che ne sapeva quanto lui.
“Il suo chakra…” mentre Leonard lo fissava con la sua particolare arte oculare attiva “…E’ lo stesso di Voldemort!” e ciò che disse…
 
“CHE COSA!”
Fece sobbalzare tutti quanti dal terrore.
 
“Aspettate!” ma la voce di Harry riuscì a calmare gli animi “Credo che sia opera mia!” uscendosene con queste parole.
“Che vuoi dire?” gli chiese Lello mentre, come quasi tutti, aveva puntato la sua bacchetta contro l’infante pronto a freddarlo.
“Credo… Credo che nel momento in cui ho lanciato l’incantesimo, qualcosa dentro di me sia entrato in lui!” gli rispose il Potter mentre si avvicinava all’infante “E’ come se, dal profondo di quello che restava della sua anima, si fosse accesa una piccola luce: forse quel poco di buono che aveva in sé!” per poi prenderlo in braccio e avvolgerlo con la sua giacca.
“Vuoi dire che hai usato inconsciamente il potere della risurrezione su di lui?” gli chiese Nick che forse aveva capito le parole dell’amico.
“Credo di sì!” gli confermò il moro con la cicatrice a saetta “Lui è morto ed è rinato a nuova vita ma ora anche la sua anima è di nuovo candida. È la seconda possibilità che vorremmo tutti. Non neghiamogliela!” e guardando il piccolo che continuava a piangere, fece questa richiesta a tutti i presenti.
“Ci stai chiedendo di dimenticare ciò che ha fatto e di accoglierlo come uno di noi? Sai bene che questo è impossibile!” ma Lello non era della stessa opinione.
“Sarebbe impossibile se lui fosse Voldemort ma non è così: lui è Tom Orvoloson Riddle, una nuova anima!” gli rispose Harry “Sono disposto a crescerlo da solo se necessario, ma vi prego, permettete a questo piccolo di avere ciò che non ha mai avuto dagli altri: affetto, una famiglia!” per poi rivolgersi a tutti quanti e fare quest’unica richiesta.
Di fronte ad essa tutti tacquero.
“E tu credi che ti lasceremo fare?” fece poi Nick avvicinandosi a lui con occhi seri “Se lo cresci da solo, di sicuro da grande diventerà un po’ deviato; quindi lascia che ti aiuti!” per poi sorridere a schierarsi dalla sua parte.
“Nick... Grazie!” Potter altro non seppe dire.
“Che cosa sperano di fare due maschi se non sanno nemmeno come calmare un bambino?” li riprese Luce prendendo il piccolo e iniziando a cullarlo.
“Non sperare che ti lascerò fare tutto da sola!” ma Hermione non aveva intenzione di essere seconda all’amica.
“Ma guarda te!” sospirò Ron avvicinandosi ai compagni.
“Non sperate di lasciarmi indietro!” seguito da Leonard che non avrebbe lasciato i suoi amici da soli.
“Guai a voi eh?” e nemmeno Kuroburu voleva essere da meno.
“Tsk! Non ho intenzione di fare la figura del cattivo. Non adesso che è finita!” fece Lello riponendo la bacchetta “E va bene, diamogli una possibilità!” e si unì al gruppo che alla fine riuscì ad ottenere la salvezza del piccolo Tom e a permettergli una nuova vita.
 
 
QUARANT’ANNI DOPO!
 
Il giovane Tom era davanti alle tre guardiane del cofanetto. Nei suoi occhi si poteva vedere la determinazione a non voler mollare.
“E così, vuoi scendere in campo!” fece Malys girandogli intorno.
“Esatto!” rispose Tom rimanendo immobile.
“E combattere contro ciò che sei stato?” gli chiese Sable facendo lo stesso della collega.
“E’ quello che voglio!” rispose il moro.
“Quello che vuoi?” ripeté Beryl con sarcasmo “E perché tu, che in un’altra vita eri il flagello di tutti, vorresti combattere contro lo stesso male che ti ha generato?” ponendogli questa domanda.
“Perché ho un debito da saldare con tutti coloro che hanno creduto in me dandomi una seconda possibilità!” rispose Tom stringendo i pugni “Perché io sono un figlio del caos e ho avuto la possibilità di uscirne e far brillare la luce che avevo nel cuore. Perciò, levatevi di mezzo e fatemi rischiare il tutto per tutto!” mentre dai suoi occhi uscirono delle lacrime perché era la prima volta che riusciva a dire apertamente ciò che aveva dentro.
“Non ce né bisogno!” gli disse Beryl.
“La scelta è già fatta!” continuò Sable.
“Conosci il tuo destino, ora seguilo!” terminò Malys mentre il ciondolo del Caos apparve tra le mani del ragazzo.
 
FLASH!
 
“Io… Lo farò!” promise il Riddle indossandolo e diventando a pieno titolo un Sun’s Warrior.
 
FINE FLASHBACK!   
 
 
“Cavolo, che storia!” commenta Naruto davvero stupito dal passato del moro che si trova davanti.
“Dunque tu sei quel poco di luce che Voldemort aveva nel cuore. Lo trovo incredibile!” anche Shino è dello stesso parere.
“Beh, se sei stato cresciuto dai Sun’s Warriors di questa dimensione, allora sei apposto!” commenta Rock Lee che adesso lo guarda in modo diverso^^.
“Scommetto che Voldemort ti detesta vero?” di questo Kiba ne è certo.
“E’ così! Io sono tutto quello che lui non è mai riuscito ad essere e quei sentimenti che lui ha sempre considerato deboli e inutili sono la mia forza!” gli risponde Tom incrociando le mani e mantenendo un’aria imperturbabile.
“Sono sicura che tua moglie è molto contenta di questi sentimenti!” commenta Hinata sicura di questo.
“Temo di doverti deludere Hinata, ma io non sono sposato!” le risponde il Riddle con una certa titubanza nella voce.
“Ops! Scusami!” capendo di aver fatto un errore, la mora si scusa subito.
“No, non preoccuparti. Non è… EHI!” il moro sta per risponderle nuovamente ma riceve una potente pacca sulla spalla destra che lo fa cadere a terra.
“Ahahah! Colpito e affondato, vero Tommino!” artefice della pacca è Ash che lo chiama anche con questo nomignolo.
 
“T-Tommino!”
Che fa a stento trattenere gli ospiti dallo sbellicarsi dalle risate.
 
“Bastardo…. NON CHIAMARM CON QUEL NOMIGNOLO DELLA MISERIA! SOLO LUCE E HERMIONE POSSONO USARLO!” mentre il moro perde tutta la sua freddezza e parte all’inseguimento del Ketchum per tutto lo studio.
“Ahahahah! Finalmente ti riconosco: troppa serietà non ti aiuta col gentil sesso!” gli risponde Ash mentre salta da un mobile all’altro evitandolo all’ultimo secondo.
“Non dirmi quello che devo fare!” lo ammonisce Riddle mentre continua a rincorrerlo.
 
“Pika!” sospira il piccolo Pokemon giallo.
“Bau!” Concorda con lui Akamaru.
“Se prima pensavo che fosse serio, adesso devo ricredermi!” commenta l’Aburame che si rende conto di averlo giudicato dalla prima impressione.
“Che spirito indomito! Il fuoco della giovinezza brucia anche dentro di lui!” nel vedere tanta grinta Rock Lee ne è certo.
“Se lo dici tu!” gli risponde l’Inuzuka con la gocciolona.
“Fa un po’ impressione!” commenta Naruto.
“Vero!” concorda la sua fidanzata “Ora, però, dovremmo cercare di fermarli o non inizieremo mai la missione!” rendendosi conto che stanno perdendo un sacco di tempo.
“Pikapi!” concorda con lei Pikachu che fa intendere di avere la soluzione a portata di zampa “PikaCHU!” e…
 
FRABBOOOMM!
 
“AAAAAAAHHHH!”
Con un bel fulmine colpisce in pieno i due mori che crollano a terra KO^^.
“Efficace!”
Commentano i cinque ninja^^.
 
“Ecco… Ci mancava solo un colpo di fulmine non programmato!” commenta Tom rimettendosi in piedi con i capelli afro.
“E non è stata opera di una bella ragazza, amico mio!” commenta Ash con i capelli dritti “Mi chiedo quando riuscirai a trovare la tua anima gemella!” esprimendo questa sua preoccupazione.
“Quando la troverò, sarai il terzo a saperlo dopo Harry e Luce!” gli risponde il Riddle mentre si risistema i capelli con un incantesimo facendogli capire che ci sono altre persone che prima dovranno saperlo^^.
“Grazie per il pensiero!” commenta Ash con una mezza risatina.
“Q-Quindi, tu stai ancora cercando una ragazza?” fa incredulo Naruto che non si aspettava una simile rivelazione.
“Sì… è così!” gli risponde il moro rimettendosi al suo posto.
“Dovete sapere una cosa sul nostro Tom: è molto timido col gentil sesso!” li illumina Silente che fino a quel momento è rimasto in silenzio “Quando si trova di fronte a una ragazza, diventa molto insicuro e spesso balbetta. Immagino non ci sia bisogno che vi dica il resto!” e spiega loro il perché il Riddle è ancora single^^.
“Grazie infinite professor Silente!” commenta Tom col tic all’occhio destro.
“Che casino!” commenta Naruto.
“Che iella!” seguito da Rock Lee.
“Che imbranato!” mentre Kiba è molto comprensivo.
“….” Shino invece non dice nulla.
“Ti capisco benissimo Tom. Se mai ti servisse aiuto, sono a disposizione!” mentre Hinata sa bene che cosa vuol dire ed è pronta a incoraggiare il Sun’s Warrior di questa dimensione con tutta se stessa.
“Ecco... Ti ringrazio!” che non può nascondere di essere contento di avere il suo sostegno.
 
“Sì, sì va bene!” ma Naruto preso da un attacco di gelosia, s’intromette “Adesso, per favore, ci vuoi dire in che cosa consiste la missione? Mi sembra che non abbiamo molto tempo da perdere-tebayo!” e a questo punto vorrebbe sapere in che cosa consiste la missione che devono fare.
“E’ vero! Siamo venuti qui apposta e ancora non ci avete spiegato in che cosa consiste!” conferma Shino che preferisce andare subito al sodo mentre gli altri due compagni restano in attesa.
 
“Lo farei volentieri ma al momento non è possibile!” risponde loro Tom rimettendosi composto sulla sua sedia “Il motivo è semplice: non ci siamo ancora tutti!” facendo capire che ci sono altre persone che devono svolgere la missione insieme a loro.
“Infatti è così ragazzi!” conferma Ash avvicinandosi alla scrivania “Stiamo perdendo un po’ di tempo perché stiamo aspettando i tre che devono ancora arrivare!” che fa capire il perché stanno lì a perdere tempo.
“Come? Ci sono altri con cui dovremo fare la missione? E chi sarebbero?” chiede Kiba che non si aspettava questa novità.
“Li conoscete bene ragazzi. Vi hanno aiutato alcuni anni fa!” risponde loro Ash.
“Ci hanno aiutato alcuni anni fa!” ripete Naruto assai stupito per poi “Aspetta…” avere un flash.
“Non saranno mica…” ma anche Hinata crede di aver capito chi sono questi tre.
“Loro tre?” anche Rock Lee ha pensato alle stesse persone.
 
“Shishishi! E chi altri?” fa una voce maschile proveniente dalla porta.
“ANGEL!”
Dicono insieme i cinque ragazzi voltandosi verso l’ingresso.
“Ciao ragazzi, vi vedo in forma!” sorride il giovane rosso anche lui contento di rivederli.
 
ANGEL NIBBIO BLU: E’ un giovane ragazzo di circa vent’anni dagli accesi occhi verdi e dai capelli rossi come il fuoco. Indossa un’uniforme consistente in un mantello nero che copre le spalle mentre in avanti ha un gilè nero con raffigurato all’altezza del cuore un leone rampante rosso su sfondo dorato. Indossa poi un paio di pantaloni neri e Nike dello stesso colore col simbolo rosso. La cosa curiosa è che indossa un cappello di paglia con una striscia rossa che gli fa scendere i capelli fino alle spalle.
È il primo nipote del Nick di questa dimensione ed è anche la reincarnazione buona del terribile Raptomort, uno stregone oscuro letale quanto Voldemort.
È un abile medico ma, come ogni membro della sua famiglia, è anche un combattente eccezionale.
Adora molto divertirsi, soprattutto viaggiare sulla nave di un amico pirata che ammira tanto da aver fatto una perfetta copia del suo cappello di paglia. Anche se più giovane, nutre un particolare sentimento per l’archeologa della particolare ciurma pirata che frequenta. Di recente c’è un’altra ragazza che ha fatto breccia nel suo cuore.
 
“E non dimenticatevi di me!” seguito da una sorridente mora.
“Jasmine!” la prima a riconoscerla è Hinata.
 
MIKOTO JASMINE UCHIHA: E’ una giovane ragazza di circa vent’anni, alta, slanciata dai lunghi capelli neri che arrivano sino alle natiche, occhi color dell’ebano e pelle pallida. Indossa un abito rosso sangue molto aderente e corto con due spacchi laterali dove tiene nascosto l’armamentario ninja, col colletto a lupetto e senza maniche, lo stemma degli Uchiha capeggia vicino al cuore e ha anche quello dei Sandtimes sulla schiena cioè una clessidra spezzata con le sabbie che salgono dentro un cerchio bianco; indossa guanti lunghi di pelle neri, sandali neri che le arrivano fino al ginocchio e un mantello nero sventola dietro la sua schiena e non manca un copri fronte del villaggio di Konoha. In pratica è una giovane ninja dal corpo snello e sinuoso che veste un nuovo tipo di uniforme del villaggio parecchio sexy.
È la secondogenita di Itachi Uchiha e Kaeleena Sandtimes nonché la reincarnazione buona di Debonair, la terribile strega che tentò di distruggere il lontano mondo Sephìro nonché moglie di Voldemort (una coppia davvero terribile^^).
È capace di usare i poteri di entrambi i clan di appartenenza, abile spadaccina e maga nonché ninja. È una yaoista sfegatata, cioè ama leggere riviste dove si racconta di rapporti tra maschi e adora accompagnare la lettura con qualche piccolo peperoncino messicano o con una più salutare torta alla crema di cui è ghiotta^^.
Sin da piccola ha dimostrato di avere un grande coraggio: infatti, giocava spesso con una femmina di drago rosso che ha sempre considerato come una seconda figura materna con cu adesso condivide ogni segreto.
È innamorata di Angel e fa di tutto pur di riuscire a conquistarlo ma il giovane rosso non è interessato a lei^^.
 
“Ehilà! Non vi dimenticate di me!” ed entra una terza ragazza che mostra anche lei un sorriso smagliante.
“Oscar, che bello rivederti!” a questo punto la Hyuga non si trattiene e corre ad abbracciarla.
 
OSCAR KIRSGLEY: E’ una ragazza di circa vent’anni dai capelli castani abbinati a occhi dello stesso colore. Indossa una camicia a scacchi nera e rossa con le maniche arrotolate sui gomiti e i lembi inferiori legati sotto il seno prosperoso come se fosse un top, un paio di cortissimi shorts di jeans blu e un cinturone di pelle di pitone, un paio di stivali da rodeo di pelle brunita con rifiniture dorate e un capello e guanti di pelle da cow-girl. In pratica una texana in tutto punto, manca solo la frusta da rodeo e il puledro selvaggio ed è a posto^^.
È l’unica allieva femmina del Nick di questa dimensione nonché unica ragazza a non aver nessun precedente con i membri del gruppo. Ciò che l’ha avvicinata al maestro e ai suoi amici è il fatto di essere la reincarnazione buona di un’antica divinità oscura un tempo nemica dei guerrieri di questa dimensione e ora alleata che, grazie al Sun’s Warrior, ha stretto un buon rapporto con la sua protetta.
È la figlia dell’ex Presidente americano. Adora gli sport in generale, soprattutto l’equitazione.
Anche lei ha una cotta per Angel e cerca sempre di attirare la sua attenzione ma il rosso fa sempre finta di nulla^^.
 
“Finalmente la squadra è completa!” nel vedere che ci sono tutti, Tom se ne compiace.
“Ragazzi un attimo di attenzione!” Ash capisce benissimo come si sentono i ragazzi ma deve richiamare la loro attenzione sulla missione che devono svolgere.
“Uffa-tebayo!” esclama Naruto deluso.
“Andiamo zietto, ci salutiamo come si deve più tardi!” lo consola Jasmine che sa quanto il biondino possa essere Dobe^^.
“Abbiamo una missione da fare!” gli ricorda la sua dolce metà.
“Faremo dopo la solita comunella!” lo rassicura Angel mentre si avvicina alla scrivania del preside.
 
“Allora? In che cosa consiste la missione che ci avete commissionato?” Shino prende la parola rivolgendosi direttamente a Riddle.
“Molto semplice: nella ricerca di alcuni ingredienti!” che non nega una risposta “In tutto sono cinque: l’acqua della vita, la pianta fuscival pelvucis, le budella di drago, il raro Ki del drago e il Cuore degli oceani!” elencando gli ingredienti che dovranno essere raccolti.
“Quindi uno a testa!” commenta Lee che li ha contati.
“Veramente sarebbero quattro: budella e Ki del drago vengono dal medesimo animale mi sembra!” lo corregge Kiba che ha notato che due dovrebbero essere reperibili dalla stessa creatura.
“Sbagliato: il nome è lo stesso ma la natura e i luoghi dove è possibile reperirli sono diversi!” lo corregge Tom sicuro che avrebbero notato questa somiglianza.
“E i luoghi quali sono?” gli chiede l’Aburame assai curioso.
“L’acqua della vita si trova in Africa, al limite delle profonde foreste, territorio dei Pigmei. La fuscival pelvucis in Antartide, qui meglio nota come Terra Selvaggia. Le budella del drago possono essere reperite da un qualsiasi drago ma abbiamo deciso di puntare a Fafnir che vive nei reami ghiacciati dei giganti. Il Cuore degli oceani invece è custodito nella mitica città di Atlantide. Per quanto riguarda il Ki del drago c’è solo un uomo che può dirci dove trovarlo e vive a New York!” il Sun’s Warrior elenca dettagliatamente i luoghi dove poter trovare ciò di cui hanno bisogno.
“Accidenti che nomi complicati!” commenta Naruto che non riesce a ricordarne nessuno^^.
“E’ vero e poi non sappiamo molto di questi posti. Salvo New York, non ho mai sentito simili nomi!” concorda Kiba che proprio non sa come fare.
“Bau!” annuisce il suo amico a quattro zampe.
“Non è che sapete dirci qualcosa in più? A parte i nomi degli ingredienti e i luoghi, non sappiamo altro!” mentre Rock Lee solleva questo giusto quesito.
“E poi come ci organizziamo?” chiede invece Hinata che vorrebbe sapere la ripartizione del gruppo.
“Vi suddividerete in quattro gruppi: tre da due e uno da tre e, tramite passaporta, andrete alla ricerca di quello che ci serve!” risponde loro il Riddle “E, prima che me lo chiediate, una passaporta è un oggetto che viene incantato e reso uno speciale teletrasporto che conduce nel luogo designato senza errori!” spiegando rapidamente come si sposteranno.
“A dire la verità, ne avremo un’altra. Perché quattro gruppi quando gli ingredienti da trovare sono cinque?” ma Naruto ce l‘ha eccome una domanda da fare, infatti, ha notato che è stato detto loro di andare a cercare quattro ingredienti quando invece sono cinque.
“E’ vero Tom. Ci sono cinque ingredienti e tu hai dato disposizioni per andarne a cercarne quattro. Senza considerare che ti sei autoescluso dalla ricerca!” gli fa notare Ash fissandolo con occhi seri.
“E non sbagliate. Io non posso prendere parte alla ricerca per via della mia posizione!” gli risponde il serioso Riddle senza scomporsi “Essendo un Sun’s Warrior, sono molto più facile da notare anche ad anni-luce di distanza: gli altri mi noterebbero subito e, anche se Nick è al momento impegnato, sospetterebbe qualcosa!” spiegando il perché lui non sarà presente “Per quanto riguarda il numero delle squadre, sono quattro perché un frammento del Cuore degli oceani sarà disponibile entro domani. Ad Atlantide, a inizio anno, viene organizzato un torneo di arti marziali simile al Tenkaichi in cui viene messo in palio un frammento di questa particolare gemma. Il torneo comincerà domani alle undici del mattino e, salvo intoppi, si concluderà lo stesso giorno alle 19.00. Come avete capito, ho previsto ogni cosa!” e anche che uno degli ingredienti sarà il premio in palio per un torneo che si terrà il giorno dopo.
“EVVAI! UN TORNEO DI ARTI MARZIALI SIMILE AL TENKAICHI DI CUI CI PARLA SEMPRE GOKU!” e dopo un attimo, Naruto fa sentire la sua voce euforica.
“Non chiedo di meglio! Sarà perfetto per mostrare le mie capacità!” al solo pensiero di poter partecipare, Kiba è tutto un fuoco^^.
“LE FIAMME DELLA GIOVINEZZA TRIONFERANNO SU QUALSIASI AVVERSARIO!” mentre Rock Lee è carico come non mai.
“SHISHISHI! NON CREDETE CHE SARA’ COSI’ FACILE! LO VINCERO’ IO IL TORNEO!” ma Angel non è da meno con la carica.
“Datevi una calmata voi quattro. Il torneo è domani mentre oggi dobbiamo pensare a recuperare gli altri quattro ingredienti!” li riprende Shino che rimane impassibile.
“Ahahah! Non ci si annoia mai con loro!” commenta Ash divertito.
 
“Uff!”
Mentre le tre ragazze sospirano sconsolate.
“Pikachu!” esclama il piccolo Pokemon elettrico.
“Bau!” concorda Akamaru.
Che ci volete fare! Sono tutti e quattro un po’ scemi!” ammette Kurama annuendo convinto.
 
E già!
Ammettono gli altri spiriti^^.
 
“Ora, per favore non divaghiamo!” ma Tom richiama tutti all’ordine “Un’altra cosa, i gruppi non saranno da soli: alcuni amici che conoscono i posti, si sono offerti di farvi da guida in modo da trovare ciò che serve. Le passaporta sono tutte indirizzate nei luoghi in cui potete trovarli!” dando loro quest’altra informazione. Fatto questo, il Riddle apre un cassetto della sua scrivania e prende quattro piccole sfere colorate che pone davanti a tutti “Queste sono le passaporta che vi porteranno a destinazione e poi vi riporteranno qui. Il loro utilizzo è semplice: toccatele e vi troverete nei luoghi della vostra ricerca. Allora come volete organizzarvi?” e dopo aver spiegato come funzionano, lascia loro la libertà di formare le squadre.
“Ho sentito dire che in Africa ci sono diverse specie d’insetti che possono essere allevati per la battaglia. Me ne accerterò dopo aver concluso questa missione!” e Shino si fa avanti per andare in Africa.
“Sei un po’ particolare amico ma mi stai simpatico. Ho deciso, verrò con te!” e Oscar si offre di accompagnarlo.
 
“Mhm! La Terra Selvaggia eh? Sembra un posto perfetto per mettere in mostra le mie abilità di segugio per rintracciare questa pianta. Vado e torno!” Kiba invece opta per l’Antartide.
“Credo che anche il mio Byakugan sarà utile per trovare questa pianta. Scusami Naruto, ma credo che andrò con Kiba!” e anche Hinata è della partita.
“Uno come Kiba deve essere controllato di continuo e poi è da un pezzo che non gioco con i dinosauri. Verrò con voi!” e anche Jasmine vuole seguirli.
 
“Dinosauri?”
E questa parola attira subito le attenzioni di tutti i ninja della dimensione INA.
“Certo! La Terra Selvaggia è ciò che resta dell’epoca dei dinosauri. Lì vivono tutte le specie che sono esistite insieme a altre creature umanoidi che si sono evolute dopo milioni di anni!” li illumina la giovane Uchiha con un sorriso.
 
“AAAHHHH! CHE FICATA!”
Gridano tutti i ragazzi, Shino compreso^^.
 
“E’ MIA! IN ANTARTIDE CI VADO IO E NON SI DISCUTE!” sapendo quanto gli altri possano essere frementi all’idea di vedere di persona simili creature, Kiba s’impone “HO SCELTO IO PER PRIMO E VADO IO!” e non vuole sentire lamentele.
“Ok, va bene!” fa Rock Lee col broncio “Nuuu! Ci volevo andare io lì!” ma in cuor suo fa i capricci^^ “E va bene. Punterò tutto sul Ki del drago!” e decide di puntare sull’incognita sperando di divertirsi.   
“Fa come ti pare. Io invece mi prendo il drago Fafqualcosa e amen!” mentre Naruto è obbligato a scegliere l’unico ingrediente disponibile.
“Ottima scelta amico! Sono sicuro che ci divertiremo un mondo!” gli sorride Ash mettendogli una mano sulla spalla facendogli capire che andrà con lui.
“Non posso fare altro che seguirti Lee o chissà quali guai combini se stai da solo!” mentre Angel decide di seguire il ragazzo dalle spesse sopracciglia “Senti Tom, dove dobbiamo andare esattamente io e Lee?” per poi rivolgere questa domanda all’amico.
“Dovrete andare a trovare Danny Rand, meglio noto come Pugno D’Acciaio. È l’unico che sa dirvi dove poter trovare il Ki del drago!” che lo accontenta subito.
“Questa sì che è una sorpresa!” e la cosa fa sorridere il rosso “Ehi Lee, il tipo che stiamo per andare a trovare è uno dei migliori maestri di arti marziali del mondo. Potrebbe anche scapparci un bel match!” e avvisa subito il suo compagno di squadra che ci sarà da divertirsi.
“Magnifico!” e questo per Lee è un vero e proprio invito a nozze^^.
 
“Contento lui!”
Commentano gli altri con la gocciolona dietro la testa. 
 
“Molto bene! Se non ci sono altre domande, possiamo dare inizio alla missione!” a questo punto Tom da inizio ai giochi “Shino, Oscar avvicinatevi alla sfera verde e toccatela insieme al mio tre!” per poi rivolgersi al primo gruppo.
“Ricevuto!”
Rispondono i due ragazzi.
“Ci vediamo dopo ragazzi. Buona fortuna!” l’Aburame altro non dice e si avvicina alla sfera che gli è stata indicata.
“Buon lavoro!” lo stesso fa la Kirgsley.
“Tenetevi pronti!” li avvisa Tom mentre i due tendono la mano verso il piccolo globo “Uno, due e tre!” per poi toccarlo nello stesso momento e…
 
FLASH!
 
Venire avvolti da una luce accecante e sparire nel nulla.
“Avanti i prossimi. Kiba, Hinata, Jasmine e Akamaru. Avvicinatevi alla sfera rossa!” il moro invita l’altro gruppo a farsi avanti.
“Ci si vede schiappe!” fa l’Inuzuka avviandosi verso la scrivania.
“Bau!” mentre Akamaru saluta normalmente i compagni.
“Stai attenta!” Naruto altro non dice alla sua fidanzata.
“Anche tu!” ricambia la Hyuga che, dopo avergli sfiorato le labbra, si avvia.
“Ehi Angel, me lo dai anche a me un bacetto?” intanto Jasmine ci prova col rosso soleano.
“Eh? Che cosa hai detto?” le chiede il ragazzo che si era distratto un momento^^.
“Nulla, lascia stare!” risponde la mora avviandosi depressa alla scrivania “Ma non finisce qui! Prima o poi cederai al mio fascino!” ma in cuor suo non si vuole arrendere^^. 
 
FLASH!
 
E dopo un attimo, anche loro partono per la loro destinazione.
“Angel, Rock Lee è il vostro turno. La sfera gialla è tutta vostra!” e Tom richiama il prossimo duo.
“Non vedo l’ora d’incontrare questo maestro di arti marziali!” al solo pensiero Rock Lee non sta più nella pelle^^.
“Ora ci divertiamo!” commenta Angel coprendosi il volto col cappello.
 
FLASH!
 
E un attimo dopo, anche loro partono per la missione.
“Restiamo solo noi due e Pikachu!” commenta Ash avvicinandosi alla sfera azzurra che è l’unica rimasta.
“Pika!” gli risponde il suo inseparabile amico saltandogli sulla spalla destra.
“Ok, sono pronto!” fa Naruto dopo essersi schiaffeggiato.
“La vostra missione sarà molto impegnativa. Vi auguro buona fortuna!” il Riddle altro non può fare.
 
FLASH!
 
E poco dopo, anche i due partono per la loro missione.
“Speriamo che tutto vada bene!” Tom non può che augurarsi questo mentre si alza dalla sua scrivania “Beh, andiamo a fare un giro della scuola. Quattro passi ci vogliono proprio!” e decide di fare una passeggiata per i corridoi di questa magica scuola. 
 
 
 
NOTA DELL’AUTORE
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto^^
Come avete potuto leggere, questo capitolo ha spiegato sommariamente come si sono svolti gli eventi nella dimensione N.
 
Se vi aspettavate di vedere qualche combattimento, mi dispiace avvisarvi che dovrete aspettare un altro po’ prima di poterne vedere uno ma non preoccupatevi, sono sicuro che vi piaceranno.
Di solito, uso la nota dell’autore per fare un’anteprima del capitolo successivo ma con questa fic non farò nulla del genere, in questo modo vi lascerò nel dubbio.
 
Una cosa, però, ve la posso dire, ossia quale squadra comparirà nel prossimo capitolo: saranno Shino e Oscar. Spero che il loro lavoro di squadra sarà di vostro gradimento^^
 
Questi link mostrano i personaggi che sono comparsi in questo capitolo
 
Ash Ketchum è il protagonista della serie animata di Pokemon
http://hdwallpaperspretty.com/wp-content/gallery/pictures-of-ash-from-pokemon/ash.jpg
 
Questo è il suo inseparabile amico Pikachu
http://vignette3.wikia.nocookie.net/pokemon/images/7/70/025Pikachu_OS_anime_9.png/revision/20150102074347
 
Ecco invece il volto del nostro Ash da adulto^^ (non pensavate mica che non gli avrei dato un volto adulto)
http://img2.wikia.nocookie.net/__cb20130414144120/saintseiya/es/images/2/26/Tit%C3%A1n_de_la_Espada_Teog%C3%A9nesis.jpg
 
Questi invece sono i volti dei Sun’s Warriors da giovani^^
 
Nick
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Lello
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Leonard Truesdale che è un personaggio originale nato dalla mia antica passione per la Tartarughe Ninja^^ (ecco perché vive a New York^^)
https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/7f/52/4a/7f524a9e456271633c4d4f4f40ba4076.jpg
 
Kuroburu Saotome che è un chiaro riferimento a Ranma mezzo^^
http://img-cache.cdn.gaiaonline.com/9c11ec5a875d94bd12132780ceabffe5/http://i618.photobucket.com/albums/tt262/LovelyRika/4508702-1.jpg
 
Harry Potter è il protagonista della celebre collana della Rowling
http://images2.fanpop.com/images/photos/6800000/Harry-Potter-anime-harry-potter-6800315-720-638.jpg
 
Ronald Weasley
http://static.zerochan.net/Ron.Weasley.full.676995.jpg
 
Hermione Granger
https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/a3/54/f4/a354f464ae9dfef7b60eca52e4edc28d.jpg
 
Tom Orvoloson Riddle
http://static.zerochan.net/Tom.Marvolo.Riddle.full.462857.jpg
 
Luce Shido è una delle tre protagoniste di Rayearth
http://www.animeclick.it/prove/serie/MagicKnightRayearthOAV/MagicKnightRayearthOAV2.jpg
 
Questi sono i volti delle tre guardiane dei Sacri amuleti del Sole

Malys
http://www.miscellaneoushi.com/thumbnails/detail/20121023/red%20blue%20eyes%20blade%20armor%20game%20cg%20anime%20anime%20girls%20kikokugai%202048x1536%20wallpaper_www.miscellaneoushi.com_92.jpg
 
 
Beryl
http://3.bp.blogspot.com/--ujGVNgPG5g/UKeMcDMBRVI/AAAAAAAACsY/ghYxOamHGOg/s1600/Claymore+11.jpg
 
 
Sable
http://cache.desktopnexus.com/thumbseg/1326/1326465-bigthumbnail.jpg
 
E per finire questi sono i volti dei tre ragazzi che sono comparsi per ultimi e sono tutti di mia creazione
 
Angel
http://img1.ak.crunchyroll.com/i/spire4/83f7c02dcf201d9324ed60182c0bcde71423510951_full.jpg
 
Jasmine
http://pre02.deviantart.net/025a/th/pre/i/2012/287/2/9/houki_shinonono_by_bremm_ruarte-d5hrtod.jpg
 
Oscar
http://p1.i.ntere.st/3a5cf89b39e3d6bc209c1f9ec8878b00_480.jpg
 
Un ringraziamento a Soul Genesis Kurama per avermi aiutato a trovare molte delle immagini a Ladyash per alcuni dei costumi dei personaggi e ad Alextintura per aver supervisionato il capitolo^^
 
Oggi è il mio compleanno quindi considero la lettura di questo capitolo come un regalo da parte di tutti voi, indipendentemente se commentate o meno^^
 
Al prossimo capitolo che posterò il primo di Febbraio^^

  
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