4. Interrompiamo la tragedia – Un indovinello
Ci sono due eserciti di soldati, schierati l’uno contro l’altro e a dividerli vi è solo un lembo di terra. Si trovano uno ad est e l’altro a ovest e la luna, alta nel cielo, illumina i loro visi e la loro imminente battaglia.
Chi vincerà?
Entrambi gli eserciti sono composti da soldati, che prima di essere soldati sono uomini. Hanno tutti un cuore che batte veloce sotto le loro uniformi militari, il ricordo di una persona amata custodito in esso e un obiettivo preciso nella mente: annientare il nemico.
Chi vincerà?
I due eserciti danno il via alla guerra, si sparano proiettili in tutte le direzioni e le bombe piovono dal cielo. Il sangue scorre sotto i loro piedi, i soldati annaspano e inciampano nei corpi morti degli amici e dei nemici, i loro volti sono coperti da sangue e sporcizia. La loro guerra ha sollevato una nube di polvere così alta che oscura tutto il cielo: la luna non vedrà più i figli della Terra massacrarsi fra loro.
Chi vincerà?
Sono passate ore, giorni e addirittura mesi. Colui che ha vinto non sorride, anzi, osserva con uno sguardo triste le vittime mietute. Il loro cuore non batte più e coloro che amavano hanno un buon motivo per vestirsi di nero. È stata una guerra molto cruenta e, il vincitore, non sa con precisione quale sia stato lo scopo e quale la ricorrenza.
D’altronde si sa, la Morte la guerra non l’ha mai capita.
Chi vincerà?
Entrambi gli eserciti sono composti da soldati, che prima di essere soldati sono uomini. Hanno tutti un cuore che batte veloce sotto le loro uniformi militari, il ricordo di una persona amata custodito in esso e un obiettivo preciso nella mente: annientare il nemico.
Chi vincerà?
I due eserciti danno il via alla guerra, si sparano proiettili in tutte le direzioni e le bombe piovono dal cielo. Il sangue scorre sotto i loro piedi, i soldati annaspano e inciampano nei corpi morti degli amici e dei nemici, i loro volti sono coperti da sangue e sporcizia. La loro guerra ha sollevato una nube di polvere così alta che oscura tutto il cielo: la luna non vedrà più i figli della Terra massacrarsi fra loro.
Chi vincerà?
Sono passate ore, giorni e addirittura mesi. Colui che ha vinto non sorride, anzi, osserva con uno sguardo triste le vittime mietute. Il loro cuore non batte più e coloro che amavano hanno un buon motivo per vestirsi di nero. È stata una guerra molto cruenta e, il vincitore, non sa con precisione quale sia stato lo scopo e quale la ricorrenza.
D’altronde si sa, la Morte la guerra non l’ha mai capita.