Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Gniagna    29/03/2009    0 recensioni
Nessun filo logico, nè nessuna storia. Solo immagini di vita di due ragazze (17 e 19 anni) completamente diverse, completamente innamorate e completamente stupide.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I corpi aggrovigliati, i respiri che, lentamente, si calmano, calore e sudore ancora impregnano l'aria mentre il rimbombo dei gemiti si allontana dalle loro orecchie.

“Mi ami?” gli occhi della ragazzina non cercano neanche quelli dell'altra, non importa, non serve, non si aspetta bugie e comunque, probabilmente, non sarebbe in grado di riconoscerle.

“Ti amo.” appena un sussurro con un evidente nota di insofferenza paziente che non sfugge all'orecchio della prima e le strappa una soffice risata, malamente soffocata sul corpo della compagna mentre la ragazzina si stringe ancora di più all'amante.

“Non riesci a stare ferma, mocciosa?”

No, non ci riesce. Lei, che rinfaccia sempre a tutti l'incapacità di stare zitti e fermi per qualche minuto, non riesce a non agitarsi tra le braccia di quella lì che, quasi per dispetto, la stringe ancora cercando di tenerla ferma.

“Facciamo l'amore?” si libera dalla presa della compagna mentre cerca con le labbra il suo seno e i suoi capezzoli.

“Abbiamo appena finito...” brontola svogliata mentre il suo corpo si tende, suo malgrado, sotto il lieve tocco della ragazzina. Le sue mani affondano tra capelli biondi della compagna, spingendola, non proprio lucidamente, verso il suo corpo.

“Fermati” la voce è un sibilo disperato, che non ha niente di sicuro o autoritario, nessuna convinzione né nessuna voglia che la biondina si fermi davvero.

Con un discreto sforzo di volontà la ragazza allontana il viso dal corpo dell'altra tornando ad accucciarsi, ubbidiente, tra le sue braccia.

La mora rimane ferma immobile, le dita ancora perse nei capelli dell'altra che sembra, per una volta, aver preso sul serio le sue parole e le sue intimazioni.

“Sei scema?”

“Me l'hai chiesto te...” alza uno sguardo candido verso la compagna cercando di trattenere, senza troppa convinzione, le risate.

“Sei scema.” conclude con un soffio mentre la ragazzina torna ad affondare il viso sul suo corpo, alla ricerca del suo seno.

“Completamente scema.”
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Gniagna