Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: kianicole92    22/03/2016    0 recensioni
Ginevra Molly Weasley è una giovane ragazza di sedici anni, reduce di un passato molto triste e tormentato. lei,insieme alla sua famiglia si trasferiranno in America per iniziare una nuova vita.
Qui frequenterà il suo terzo anno in uno dei licei più prestigiosi di Los Angeles e la sua vita, si incontrerà con quella di un gruppo di giovani molto particolari, ma anche interessanti. Riuscirà questa giovane ragazza a vivere una vita spensierata e allegra, come la maggior parte dei suoi coetanei o la paura che il suo passato possa tornare a galla o peggio, che possa ripetersi, le impedirà di vivere?
e che cosa succederà, quando la sua strada si incontrerà con quella di un misterioso ed affascinante ragazzo, dai capelli color del sole e dagli occhi del colore di una tempesta e anch'esso reduce di un passato molto difficile? riuscirà ad aprire il suo cuore e a lasciarsi andare, alle forti ed incredibili emozioni che ti regala l'Amore?
e questo misterioso ragazzo, riuscirà a riscaldarle il cuore e a spingerla a tornare a vivere di nuovo?
una storia che tratta di temi profondi e delicati, se vi ho incuriosito un po, venite pure a dare un'
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Draco/Ginny
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I giorni seguenti passarono velocemente e prestò arrivò il tre settembre e con esso , l'inizio di un nuovo anno scolastico.
Quel mattino tuttavia, la giovane Ginny , stava ancora dormendo beatamente nel suo comodo lettino e, nonostante il fastidioso rumore della sveglia, che se avesse potuto parlare, le avrebbe urlato , " smettila di poltrire e alzati subito da quel letto".   La più piccola dei Weasley continuava ad ignorare l'inutile oggetto, quella notte aveva fatto un sogno talmente bello che l'idea di alzarsi, per realizzare che la realtà era invece ben più triste e crudele, che preferiva rimanere a letto.
tutte le volte che sognava Tyler o Lucyen, il giorno dopo si svegliava sempre di pessimo umore. Sentiva così tanto la loro mancanza che avrebbe dato qualsiasi cosa, per poterli riavere al suo fianco. Ma purtroppo, sapeva molto bene che questa cosa, non sarebbe mai potuta accadere e che quelle due persone, così importanti della sua vita, non le avrebbe riviste mai più.

<< Ginevra Molly Weasley alzati subito da quel letto! non vorrai fare tardi il tuo primo giorno di scuola? >> sbraitò furibonda la signora Weasley, << e Ronald lo stesso vale per te! >>.
Fu solamente dopo aver udito le parole della madre che Ginny,  si ricordò di un piccolissimo particolare, quello sarebbe stato il suo primo giorno di scuola, nel nuovo liceo. 
Quindi, si disse che anche se quella giornata era iniziata nel verso sbagliato, avrebbe comunque affrontato quel giorno con determinazione e il sorriso sulle labbra.  Doveva tornare ad indossare la sua maschera di sicurezza e di freddezza. 

Un altro pensiero le riaffiorò alla mente, mentre si recava in bagno per lavarsi la faccia e i denti.  Due giorni prima si era imbattuta nel giovane Malfoy ma , in quell'occasione, il ragazzo era in compagnia di una splendida ragazza dai lunghi capelli lisci e mori che le arrivavano a metà schiena e da un paio di splendidi occhi verdi, vantava inoltre un fisico mozzafiato con le curve ben modellate nei punti giusti. 
Non fu quello però ad infastidire la Weasley, ma ben si l'atteggiamento del biondino.  Perché, quando lei aveva provato a salutarlo, stando attenta a non farsi vedere dalla ragazza  mora, Malfoy l'aveva beatamente ignorata e dopo che i due si unirono ad un altra coppia, lui se ne andò senza nemmeno inventarsi una scusa per venire a salutarla.

Ginny si infuriò talmente tanto che una volta tornata a casa, si cambiò indossando una tuta e, dopo aver preso il suo mp3 , uscì di nuovo per andare a correre nel parco e sbollire la rabbia.
Si sentiva una stupida perché aveva abbassato le sue difese ed aveva accettato di dare la sua amicizia, ad un ragazzo che molto probabilmente, si era dimostrato interessato a lei, solo perché era la nuova arrivata. Ed ora, lui se la spassava con altre ragazze. 

Prima che riuscisse a raggiungere casa, sentì qualcuno sfiorarle la spalla e, quando si voltò , si era trovata di fronte, il ghigno beffardo di Malfoy. Ginny senza pensarci troppo gli voltò le spalle e riprese a camminare per la sua strada.
<< E dai Rossa, non sarai mica arrabbiata perchè questa mattina non ti avevo salutato? >> le domandò lui tranquillamente. 
<< Oh, invece hai capito benissimo Malfoy! Io non perdo tempo con persone che quando sono in compagnia altrui, fanno finta di non conoscermi >> gli rispose lei freddamente;
<< Ascolta, lo sò che ti sarò sembrato uno stronzo, ma la ragazza con cui ero insieme oggi si chiamava Megan Lestrange e, se avesse capito che ti conoscevo ti avrebbe tormentato per un pezzo. >> Le spiegò lui, << non volevo che potessi avere dei problemi, dopo tutto ti sei trasferita qui da poco e non mi sembrava giusto farti avere a che fare con quella e le sue amiche. >> ;
<< Di un pò , ma tu credi che se incontro per strada un bulletto o in questo caso, un'ochetta del cazzo, io mi metta a piangere o a scappare via terrorizzata? credi che mi basti questo per spaventarmi o per smettere di essere amica di qualcuno ? >> gli urlò dietro furiosa, << beh si da il caso che non sia così! So difendermi da sola benissimo da sola e non mi serve la protezione di nessuno >>.
<< Senti io... >> cercò di dire Malfoy ma la Weasley non glielo permise e riprese ad urlargli contro , << Io mi ero voluta fidare di te, ti avevo dato la mia amicizia  perchè mi sembravi un tipo sveglio e divertente, ma evidentemente mi ero sbagliata! tu ti sei permesso di giudicarmi come una ragazzina sciocca, insicura e superficiale, quando non mi conosci nemmeno!>>. 
Malfoy tentò nuovamente di dire qualcosa ma Ginny lo anticipò nuovamente e dopo avergli urlato contro di non prendersi più il disturbo di fermarla per strada, così non avrebbe più rischiato di rovinare la sua reputazione e, di starle alla larga, Ginevra se ne andò via , lasciandolo da solo, schioccato ed anche frustrato per non aver avuto modo di spiegarsi e scusarsi.

Ed ora, Ginny doveva sbrigarsi a prepararsi, perciò ritornò in camera e dopo aver indossato , un paio di jeans neri a sigaretta leggermente strappati sulle cosce e sulle ginocchia, ed aver indossato una maglia a maniche corte nera, leggermente scollata e con raffigurato al centro un teschio alato, si pettinò per bene i lunghi capelli e, dopo aver messo un filo di matita nera sugli occhi e un velo di ombretto grigio fumo sulle palpebre, scese finalmente a fare colazione.
<< Allora ragazzi siete emozionati per il primo giorno di scuola? >> domandò un allegro signor Weasley ;
<< Garantito , sarà sicuramente un anno spettacolare !>> risposero in coro Fred e George, immaginando quanti bei scherzi avrebbero potuto fare ai nuovi compagni , ma soprattutto , ai nuovi professori. 
Molly lanciò loro un'occhiataccia, preoccupandosi già per la loro condotta scolastica.  Ron boffonchiò al padre una risposta affermativa, resa incomprensibile perché, oltre ad essere ancora mezzo addormentato, stava pure mangiando. Ginny invece, si limitò ad annuire e a rivolgere al padre un sorriso sincero.
<< molto bene, io devo andare a lavoro, ci vediamo questa sera ragazzi!>> saluto' tutti Arthur e dopo aver baciato la moglie se ne andò.
<< Forza ragazzi, finite di fare colazione e poi correte subito a prendere l'autobus!>> esclamò la signora weasley.
I ragazzi annuirono e , dopo aver finito di mangiare ed essere andati a prendere tutte le loro cose, salutarono la madre e poi uscirono di casa.
 
Giunti alla fermata dell'autobus i Weasley , dovettero aspettare per una decina di minuti e, quandolo videro arrivare, presero posto tutti e quattro verso la metà del mezzo.
Non appena Ginny si sedette al suo posto, prese il suo inseparabile mp3, alzò il volume al massimo e si voltò ad ammirare il paesaggio.  In questo modo, non si accorse di tre ragazze che la stavano guardando e sghignazzavano sul suo look scialbo e fuori moda, non trattenendo commenti poco carini. 
Tuttavia, i suoi tre fratelli maggiori se ne accorsero e le guardarono malamente, mentre Fred alzò la voce per dire loro che se non la piantavano , se la sarebbero vista brutta, perciò ferite nell'orgoglio, le tre ragazze si voltarono e non disturbarono più.
Ginny si era accorta eccome di quell'episodio, ma era troppo contenta per la reazione dei suoi fratelli per poter protestare o eventualmente, di intervenire nel dibattito.

arrivati a scuola, Fred e Georg salutarono lei e Ron , ed iniziarono a dirigersi verso l'università ridendo e confabulando tra loro.
mentre lei e Ron si fermarono un attimo per guardarsi in torno, come aveva previsto, su quel campus c'erano molte persone con atteggiamenti altezzosi e snob. Ad un tratta, l'attenzione di Ginny, venne attirata da una lussuosissima Royal Royce nera, dalla quale uscì una ragazza dai lunghi capelli neri e mossi e da due splendidi occhi verdi, Ginny , dopo un attenta osservazione, la riconobbe come la ragazza che aveva visto in compagnia di Malfoy, solo che in quell'occasione aveva i capelli lisci, ma Ginny dovette ammettere, che rimaneva pur sempre bellissima. Dietro di lei, fece capolino un'altra ragazza dai lunghi capelli color biondo cenere e ricci e, da due splendidi occhi color'ambra. 
 << Miseriaccia, vorrei avere la stessa spensieratezza di Fred e George in questi momenti! >> le rivelò Ron, destandola dalle sue osservazioni.
<< conoscendoli, molto probabilmente staranno già programmando qualche nuovo scherzo da fare ai nuovi compagni! >> gli rispose lei, facendolo sorridere e dopo avergli dato una pacca sulla spalla per incoraggiarlo, gli propose di andare insieme in segreteria per lasciare i moduli dei club pomeridiani.

All'interno della segreteria, i due Weasley trovarono un uomo e una donna anziana e, fortunatamente fecero la loro comparsa la giovane Tonks e il giovane Riddle, i quali dopo aver riconosciuto i due fratelli li salutarono.
<< Allora ragazzi contenti di iniziare questo liceo?>> domandò loro la giovane Tonks;
<< certo Dora, a dire il vero siamo molto curiosi di iniziare i club pomeridiani!>> le rispose Ginny , mentre Ron si limitava ad annuire e a sorridere.
<< mi fa piacere che vi stiate entusiasmando ragazzi! purtroppo però i club pomeridiani inizieranno solo tra due settimane. >> Rispose loro Tonks. 
<< si ma non pensate che vi annoierete in questi giorni, alcuni insegnanti sono davvero uno spazzo, ed inoltre, potrete scegliere tra tre materie facoltative che studierete che studierete per tutto l'anno e tra due lingue straniere che studierete fino alla fine del liceo. >> spiegò loro Tom ;
<<  e quali sarebbero queste materie? >> domandò subito Ron, sperando che non fossero nulla di troppo impegnativo.
<< allora, potrete scegliere tra, astronomia, giornalismo e filosofia, mentre per le lingue straniere, il francese sarebbe obbligatorio, mentre potete scegliere tra tedesco e spagnolo >> gli rispose Tom;
<< e se invece del francese, noi scegliessimo le altre due?>> domandò Ginny storcendo il naso, il francese come lingua non le piaceva affatto.
<< Non sei amante della lingua francese vero? >> la canzonò scherzosamente Riddle;
<< No peopeio per niente! >> gli confermò lei, << non si potrebbe proprio evitare quella lingua? >> ;
<< penso di si, ma dovresti scegliere obbligatoriamente le altre due >> le rispose Tonks, << guarda, io ti lascio i moduli delle lingue, eventualmente puoi parlarne con la vicepreside alla fine delle lezioni>>.
Ginny annui e dopo aver preso altri moduli per altre lezioni, uscì dalla segreteria insieme a Ron per ragiungere le proprie classi. 
Ron la salutò e seguendo la piantina della scuola, si diresse verso la sua classe e, lei fece altrettanto con la sua.
In quel momento venne affiancata dal giovane Riddle.
<< Ho dimenticato di compilare qualcosa? >> gli domandò lei perplessa;
<< Oh no, la mia classe non dista molto dalla tua, così ho pensato di farti compagnia ancora per un pò. >> Le rispose lui tranquillamente, infilandosi le mani in tasca.
Ginny lo osservò sorpresa, ma tutto sommato , gli sembrava un ragazzo simpatico ed era pure carino con quell'aria da tenebroso, non che lei volesse combinarci qualcosa, in quel periodo non le interessava avere una qualsiasi relazione amorosa con i ragazzi, le bastava solo crearsi qualche nuova e sincera amicizia.
Però con il passato che si lasciava alle spalle , non si fidava facilmente delle persone e quindi, si metteva sempre sull'attenti.

<< Per caso ti ho turbata in qualche modo? >> le domando Tom, notando il suo improvviso mutismo e destandola dai suoi pensieri.
<< Certo che no Tom, e' solo che non sono la tipica ragazza che fa subito amicizia con le persone, prima preferisco conoscerle e vedere se mi posso fidare di loro. >< Gli spiegò lei;
<< Sono perfettamente daccordo con te!  è sempre meglio aver pochi amici ma fidati che tanti e bugiardi>> concordò lui, rivelando un pò di amarezza nel tono della voce, << per cui, spero possa esserci l'occasione per conoscerci meglio  se ti va. >>.
La ragazza annui e quando si trovò di fronte alla porta chiusa della sua classe, si voltò per salutare Tom, il quale le fece un occhiolino e poi bussò alla porta.
<< Avanti!>> Esclamò la voce forte e leggermente infastidita di un uomo.
Ginny entrò e si trovò davanti un' ometto basso e paffutello, quasi calvo e da due piccoli occhi scuri, il quale la guardò di sbiecco e le chiese sgarbatamente come mai fosse arrivata così in ritardo.
Ginny irritata da quell'atteggiamento , lo guardò malamente, ma dopo essersi calmata, gli spiegò che lei era la nuova alunna. 
<> l'accolse lui, cambiando improvvisamente il tono di voce, << bene, ora che abbiamo chiarito questa cosa, lo vede quel banco vuoto laggiù in fondo, accanto a quello della finestra? >> le domandò successivamente lui. 
La ragazza osservò il posto indicatole e notò una presenza famigliare , intenta ad arrotolarsi una sigaretta, i capelli color del sole e quel ghigno furbesco le permisero di riconoscere Draco Malfoy, il ragazzo che sperava di non rivedere più molto presto. 
Destatasi dalla sua osservazione, Ginny tornò a prestare attenzione al professore aspettando che proseguisse la frase e la invitasse a sedersi, ma così non fù.
<< Allora signorina Weasley lo vede quel banco si o no? >> le domandò nuovamente lui spazientito.
<< Si lo vedo, ma non pensavo che questa fosse una visita oculistica !  >> ribatté lei con ironia, ma il suo tono risultò più beffardo ed acido del previsto. Infatti mentre gran parte della classe era scoppiata a ridere, il professore si arrabbiò parecchio e le ordinò bruscamente di andare a sedersi al suo posto e di cambiare atteggiamento. 
<< perché tutti i piantagrane e scapestrati devono essere sempre sulle mie classi? >> sbottò frustrato il professor Ruff.
Nel frattempo, Ginny si accomodò al suo posto, cercando di ignorare la presenza del biondino che ancora divertito per come aveva risposto al professore, non le toglieva gli occhi di dosso.
Ginny,imperterrita nel ignorare il suo compagno di banco, decise di osservare meglio le persone presenti nella sua classe, per capire che tipo di compagni avesse.
di fronte a lei, c'erano un ragazzo e una ragazza che si assomigliavano moltissimo, entrambi dai capelli scuri e mossi, quelli della ragazza le arrivavano a metà spalla , mentre quelli del ragazzo si fermavano a sotto il collo. Ed entrambi avevano gli occhi azzurro/grigio, Ginny era certa che fossero gemelli.
Poi, la sua attenzione, venne catturata a qualche banco di distanza dal suo, da una ragazza dai capelli biondi che le ricadevano in eleganti boccoli lungo la metà della schiena e dagli occhi azzurro ghiaccio. indossava orecchini e collane davvero stravaganti e in quel momento, sembrava che stesse sognando ad occhi aperti.  Mentre il suo compagno di banco, continuava a parlare inninterrotamente , convinto che la compagna lo stesse ascoltando.  Dietro di loro, c'erano altri due ragazzi, uno dai capelli neri e scalati che gli scendevano dietro al collo e dagli occhi scuri e l'altro, dai capelli biondo scuro e dagli occhi verdi, i quelli ridevano di gusto, mentre leggevano un giornalino.
Infine, due file di banchi davanti al suo, due ragazze di tanto in tanto la guardavano e le lanciavano occhiatacce , scambiandosi commenti canzonatori e dispregiativi sul suo conto.  La prima aveva lunghi capelli neri e ricci e, gli occhi scuri, mentre la secondo che continuava a fulminarla con lo sguardo, aveva dei capelli castano scuro , tagliati a caschetto che le arrivavano fino all'altezza delle spalle , ed aveva gli occhi verdi con sfumature castane.
Mentre la ragazza col caschetto, rivolse un commento all'amica, probabilmente offensivo, visto il modo di sghignazzare delle due, questa, tornò a guardarla con aria di superiorità.
Ma Ginny, anziché abbassare o spostare lo sguardo altrove, lanciò loro un'occhiataccia gelida che per un breve istante, fece sussultare entrambe e successivamente, sfoderò uno dei suoi ghigni migliori, degno dei gemelli Weasley e disse loro, << Ehy volete che vi regali una mia foto per caso? sapete, così  andrete meglio a fare commenti su di me e non rischierete di incombere su un brutto torcicollo a forza di girarvi con due allocchi rincitrulluliti!>>.
Le due ragazze ammutolirono all'istante e successivamente i loro visi si tinsero di rosso , per la rabbia e la vergogna, mentre i compagni di classe che avevano assistito a quella scena, scoppiarono a ridere come pazzi. In primis Malfoy e i due gemelli di fronte a lei. 
Il professor Ruff esasperato, si voltò verso la classe, minacciando di tenere un compito a sorpresa la prossima volta , su tutti gli argomenti dello scorso anno, se non la smettevano di fare baccano.
La classe si calmò e Malfoy tentò di scambiare due parole con la sua compagna di banco.
<< Ginevra sei stata grande poco fa! gliele hai proprio steccate sui denti a quelle due! >> si complimentò lui sfoderando un sorriso sincero e compiaciuto.
<< Oh ma guarda, adesso ti ricordi finalmente come mi chiamo>> lo canzonò lei con sarcasmo.
<< Senti, ho capito che quel giorno ho sbagliato a giudicarti ed ad ignorarti, ma non potremmo metterci una pietra sopra e ricominciare ? >> le domandò lui sfoderando uno dei suoi sorrisi più belli e spezza cuori, che avrebbero fatto sciogliere il cuore a chiunque, ma non a Ginevra Weasley.
<< Guarda che con me i sorrisi spezza cuori come i tuoi, non sortiscono alcun effetto, per tua sfortuna sono una persona tremendamente testarda ed orgogliosa e non bastano due parole e un bel sorriso, per farmi cambiare idea. >> Gli rispose lei freddamente e guardandolo finalmente negli occhi.
<< Ehy, guarda che se è per questo, nemmeno io sono uno che si scusa facilmente o che ringrazia, perché pure io sono molto orgoglioso, ma con te, questa è già la terza volta che tento di scusarmi, ed ammetto di aver sbagliato e tu ancora mi tieni il muso. >> si irritò lui, poi fece un profondo respiro ed inchiodò i suoi occhi di ghiaccio, con quelli azzurro cielo di lei e Ginny si sentì a disaggio per un breve istante che tuttavia, riuscì a celare dietro un espressione seria. 
<< Senti ho sbagliato con te okay? perciò non potremmo dimenticare tutto e ricominciare ? vorrei davvero cercare di conoscerti meglio>> continuò lui speranzoso.
Ginny si rese conto, in effetti di avere esagerato un pò, però c'era rimasta davvero male quando lui l'aveva beatamente ignorata in quel modo, si era sentita presa in giro di nuovo. Però draco le aveva appena detto di essere molto orgoglioso pure lui e che non era di sua abitudine chiedere scusa o ringraziare, perciò la rabbia che covava per lui, in breve tempo scemò, ma giusto per divertirsi ancora, decise di tenerlo sulle spine ancora per un pò.
<< Beh, ammetto diu aver esagerato anch'io questa volta! >> gli disse lei sorridendo, ma poi sfoderò lo stesso ghigno beffardo che aveva utilizzato per rispondere alle due ragazze di prima ed aggiunse, << quindi, diciamo che ci penserò sopra e ti farò sapere se sono daccordo o meno!>> . Malfoy che fino a qualche istante prima aveva sfoderato un sorriso di vittoria e compiacimento, ammutolì e , dopo aver osservato la ragazza ed avere notato il suo ghigno beffardo, emise un verso stizzito, mentre una vena gli pulsava sulla tempia. Quindi, risentito incrociò le braccia al peto e si volto a guardare fuori dalla finestra, con aria imbronciata. 
<< Sai ti manca solo il ciuccio e saresti un adorabile bambino imbronciato! >> lo prese in giro lei, mentre lui la fulminò con lo sguardo e tornò ad osservare fuori dalla finestra. In quell'istante i due gemelli di fronte a loro scoppiarono a ridere. 
<< Ahah Draco, questa volta hai trovato pane per i tuoi denti !>> lo canzonò il ragazzo;
<< Oh ma stai zitto Black!>> gli rispose malamente Draco, il ragazzo lo ignorò e si voltò verso Ginevra, << Visto che questo maleducato non ci ha presentati, lo faccio da solo, piacere di conoscerti io sono Travor Black! >> si presentò lui sorridendole;
<< Ed io sono Sarah Black, siamo gemelli e cugino di quel " simpaticissimo biondino" ! >> aggiunse la ragazza facendola ridere per come aveva chiamato Malfoy, << comunque, sei stata grande prima, finalmente te qualcuno che ha le palle per rispondere alla Parkerson e alla Vanne! >>. Ginny le sorrise e poi si presentò meglio ad entrambi i gemelli. passarono altri dieci minuti a chiacchierare del più e del meno, mentre Malfoy si lagnava sul fatto che non trovava giusto che lei, ridesse e scherzasse tranquillamente con Travor e Sarah, mentre faceva ancora l'altezzosa con lui. 
Ad interrompere le loro chiacchiere, fu il professor Ruff che ormai al limite di sopportazione si arrabbio con loro.
<< Adesso basta! Malfoy entrambi i gemelli Black e Weasley, voglio una ricerca completa sulla rivoluzione americana per giovedì ! >> sbraitò furibondo il professor Ruff , << ed ora finitela di fare casotto o vi interrogo subito sui vecchi argomenti!>>.
Il gruppo contrariato decise di lasciare le chiacchiere per il cambio dell'ora e lasciarono che il professor Ruff finisse di spiegare il programma di studi per quell'anno, senza interromperlo nuovamente. 
Alla fine dell'ora quando il professore uscì, Ginny si voltò verso Malfoy , << ci ho pensato su Draco ed accetto di ricominciare da capo! >>;
<< grazie Weasley vedrai che non te ne pentirai ! >> le rispose lui finalmente sorridendole;
<< Sarà meglio per te, sappi che io dificilmente concede seconde occasioni, perciò vedi di non farmi più brutti scherzi o la prossima volta non ti concederò più alcuna occasione! >> gli rispose lei in tono deciso , il biondo annui e successivamente passarono il resto del tempo a ridere e scherzare con Travor e Sarah , in attesa dell'arrivo dell'insegnante successivo.
 


< br / > Salve a tutti gente spero che questo capitolo vi piaccia la storia sta prendendo forma solo che impiegherò più tempo a pubblicare i capitoli perchè li farò lunghetti..... detto questo buona lettura e recensite pure se avete qualche consiglio da darmi ...
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: kianicole92