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Autore: Monkey D Akiko    01/04/2016    8 recensioni
Lui è un ribelle in stile metal, lei la prima della classe con un’attitudine al cinismo. Loro, tanto diversi da essere uguali, capiranno che non potranno più vivere senza tormentare l’altro.
Tra problemi di scuola, compagni scalmanati e ricatti vari, un amore tutto particolare leverà l’ancora nei loro cuori.
*DALL’ULTIMO CAPITOLO*
“E che cosa servirebbe per conquistarti?” chiese Kidd fingendosi disinteressato.
“Se te lo dicessi non sarebbe più divertente” rispose sogghignando mentre faceva no con il dito indice.
Il ragazzo sbuffò di nuovo tentando di non darlo a vedere, poi si propose di riaccompagnare la mora a casa e la aiutò a risalire verso la strada.
Arrivati davanti all’abitazione di Law, la ragazza fece per salutarlo ma lui la fermò.
“Aspetta, c’è ancora una cosa da fare ma dobbiamo entrare in casa” disse facendo il misterioso.
“Che vorresti fare in casa mia, Eustass-ya?” chiese squadrandolo e incrociando le braccia al petto.
“Che c’è Trafalgar? Non dirmi che hai paura …” la canzonò con un sorrisetto provocatorio.

[Nuova copertina. Pubblicazione in corso su Wattpad. Nuova numerazione dei capitoli]
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eustass Kidd, Pirati di Kidd, Pirati Heart, Trafalgar Law | Coppie: Eustass Kidd/Trafalgar Law
Note: AU | Avvertimenti: Gender Bender
Capitoli:
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Era di nuovo mattina e Law si stava pian piano svegliando quando si rese conto di essere effettivamente nel letto di Kidd. Per un momento era stata convinta che si trattasse solo di un sogno dovuto alla febbre e che lei non si era mai mossa da casa sua, ma dovette affrontare la realtà visto che l’intenso profumo del rosso le stava inebriando le narici.
Dannatissima influenza, come aveva potuto ridursi così? Era stata debole di fronte al nemico che per di più l’aveva anche soccorsa e ora era ancora alla sua mercé. Ammise, però, che non aveva dormito così bene da molto tempo.
Il suono di una porta che si apriva la distolse dai suoi pensieri, in quel momento fece il suo ingresso Kidd.
“Sei già sveglia? Come va?” le chiese con mal celata preoccupazione.
“Molto meglio” gli rispose mettendosi a sedere.
Il ragazzo le si avvicinò, appoggiò la fronte contro quella di lei e la fissò intensamente, la ragazza rimase sorpresa da quel gesto ma non riuscì a reagire davanti a quei profondi occhi d’ambra.
“La febbre sembra essere scesa del tutto – disse lui staccandosi – comunque è meglio se resti ancora a riposo per oggi”
“Mi piace quando ti preoccupi per me fufufu” lo prese in giro.
“Sì, si vede che stai bene, sei insopportabile come tuo solito Trafalgar” sbuffò lui.
Dopo di che aprì l’armadio e tirò fuori l’uniforme scolastica.
“Adesso mi preparo per la scuola, se hai bisogno di qualcosa chiedilo ora o dopo ti dovrai arrangiare” la informò.
 Law chiese dove fossero le sue cose, così da potersi preparare anche lei, ma lui le rispose contrariato che non le servivano visto che non si sarebbe mossa da lì. La ragazza ovviamente non la prese molto bene, era guarita e non aveva tempo da perdere per oziare a letto, soprattutto nel letto d’altri. Kidd infatti si era rifiutato anche di lasciarla tornare a casa da sola dal momento che non poteva accompagnarla lui, altrimenti avrebbe fatto tardi. In più Karin aveva insistito per farla restare dicendo che si sarebbe occupata di lei prima di andare a lavoro, Kidd non poteva contraddire sua madre quando si impuntava su certe cose.
“Fa come se fossi a casa tua” le disse uscendo dalla stanza.
“Preferirei essere a casa mia, Eustass-ya!” gli rispose contrariata.
Il resto del giorno passò velocemente, Trafalgar rimase sul divano a guardare la televisione come le aveva detto Karin, non potendo fare diversamente. Quando Kidd tornò a casa non fece in tempo a mettere un piede oltre la soglia che già Law lo aveva assalito chiedendogli di darle le sue cose e di riportarla a casa. Il rosso non poté far altro che accontentarla o non avrebbe avuto vita facile.
“La tuta la porto a casa e te la lavo, grazie per avermela prestata” disse la ragazza dopo essersi rimessa i suoi vestiti.
“Figurati, ma non è necessario” rispose disinteressato.
“Invece lo è. Ringrazia di nuovo tua madre da parte mia”
I due si avviarono verso la casa di Law.
“Mi dispiace non averti potuto aiutare a studiare, comunque con le lezioni che ti ho dato dovresti prendere come minimo 80 ad occhi chiusi senza aprire neanche un libro. Questo sempre se non ho sopravvalutato il tuo piccolo cervello”
“Devi sempre fare la stronza, eh Trafalgar?! Sta tranquilla che supererò l’esame, piuttosto ricordati che dovrai eliminare tutte le foto!” rispose stizzito.
“Io avevo detto forse, Eustass-ya fufufu”
 
***
 
Era sabato sera e Law si stava preparando a uscire, Penguin le aveva appena mandato un messaggio dicendole che sarebbero passati a prenderla tra un’ora, così aveva tutto il tempo per sistemarsi con calma.
Il sabato sera era l’unica occasione in cui si lasciava andare e si divertiva, ignorando tutte le preoccupazioni. Non che fosse una festaiola, le bastavano qualche drink da bere, buona musica e la sua compagnia per godersi la serata, se poi trovava qualche ragazzo carino era la ciliegina sulla torta. Per lei non era un problema trovare dei corteggiatori, la difficoltà era trovarne qualcuno di sopportabile.
L’ora era passata e i tre ragazzi arrivarono così si incamminarono per le strade del centro alla ricerca di un bar da cui iniziare la serata. La scelta cadde sul più popolare che a quell’ora era ancora abbastanza vuoto e perciò era più semplice trovare un tavolo. Law entrò per prima e si stava voltando verso gli amici per chiedere a quale tavolo volessero sedersi ma per sbaglio andò a sbattere contro qualcuno.
“Ehi guarda dove vai!”
“Sei tu che sei fermo in mezzo ai piedi” gli rispose senza averlo nemmeno visto in faccia.
“Trafalgar?!”
La ragazza si girò verso di lui.
“Eustass-ya, mi sembrava familiare la voce e l’arroganza” disse con un sorrisetto.
“Che sorpresa anche tu qui, eh Kidd?” intervenne allegro Penguin.
“Guarda Wire, Kidd ha ritrovato la sua ragazza ahahah” rise Heat.
“La tua ragazza? Mai sentita nominare. E loro chi sono, non ci presenti?” chiese scontrosamente una ragazza dai lunghi capelli rosa.
Così il rosso fece le presentazioni.
“Strano che voi ragazzi siate diventati suoi amici, o siete pazzi o lui è diventato uno sfigato” ironizzò la ragazza, il cui nome era Bonney.
Law ovviamente non apprezzò e le rispose a tono.
“Non ti è mai passato per la mente che potreste essere voi i pazzi sfigati?”
“Ehi attenta carina, con me non si scherza” puntualizzò.
“Neanche con me, carina” rispose Law marcando con del sarcasmo l’ultima parola.
La tensione si stava alzando, entrambi i gruppi sapevano cosa accadeva quando la loro amica si arrabbiava, erano già pronti a fermare una rissa quando Bonney si mise a ridere.
“Ahahahah mi piaci, sei una tipa tosta ahahah attento rosso, questa è pericolosa”
“Ma voi ci avete capito qualcosa?” domandò confuso Shachi.
Il gruppo decise di bere qualcosa tutti insieme così si sedettero e ordinarono. Iniziarono a parlare del più e del meno ma pian piano il discorso prese una brutta piega per Kidd e Law, il gruppo infatti aveva iniziato a raccontare aneddoti imbarazzanti su di loro. In poco tempo chi era all’oscuro di una qualche situazione intima tra i due conobbe tutto. I malcapitati ovviamente tiravano fuori scuse e insulti verso l’altro per difendersi dall’accusa “ma allora ti piace”.
Il più vessato però fu Eustass perché i suoi amici non si limitarono agli aneddoti recenti, bensì andarono a rivangare figure di merda passate da molto oramai. Si sa che quando la si combina grossa, una figura di merda rimane epica.
Penguin e Shachi non si azzardarono neanche a pensare di raccontare qualcosa sul loro capitano, un po’ perché non c’era molto da dire ma soprattutto perché ci tenevano a tutte le ossa del loro corpo. La ragazza, conscia del fatto di essere al sicuro sotto questo punto di vista e desiderosa di farsi beffa del rosso, menzionò delle foto criminose su di lui.
“Seriamente gli hai scattato foto scandalose? Devo vederle!” esclamò Bonney.
“Non è vero sta mentendo! Non ha nessuna foto!” tentò di difendersi Kidd.
“Non so se le ha qui ma comunque te le ha fatte ahahah” rise Penguin.
“Non dimenticherò mai quel giorno, ho quasi perso un polmone dal ridere ahahah” continuò Shachi.
“Raccontate dai!” li incoraggiò Wire.
“Giuro che se provate anche solo a fiatare vi dovranno raccogliere con il cucchiaino!” li minacciò con uno sguardo terrificante Kidd.
I due deglutirono a vuoto e risposero di aver afferrato il concetto.
“Se mai ricapiterà vi faremo il video ahahah” intervenne Killer.
“Ahahah spero che accada allora. Però non è giusto, adesso sono più curiosa!” gli rispose Bonney.
“Vi ci mettete anche voi?!” fu la risposta di Eustass.
I due ridacchiarono e lo ignorarono continuando a chiacchierare.
Si prospettava una lunga serata …
Dopo un po’ gli animi si calmarono e, come accada sempre nei gruppi quando si esce, ci fu un lungo momento di silenzio.
“Law accompagnami in bagno” chiese, o meglio, ordinò Bonney.
“Perché mai scusa?” la ragazza non era molto entusiasta della proposta.
“Perché finalmente ho una ragazza a cui chiederlo. Sono stanca di farmi accompagnare da uno di loro, tu dovresti capirmi. Su forza andiamo!” rispose, poi si alzò in piedi e la prese per un braccio iniziando a trascinarla verso il bagno.
“Ehi piano aspetta!” si lamentò inutilmente Law.
“Sbrigati che ti devo anche parlare!” le rispose la rosa.
Si sa, i discorsi fra ragazze in bagno sono quelli più seri, il che preoccupò un po’ la mora. Di cosa mai vorrà parlarle?


NOTE DELL'AUTORE
Salveeee a tutti! <3 E dopo un tempo inimmaginabile ecco che ritorno con un nuovo capitolo! Scommetto che vi starete chiedendo se non si tratti di uno scherzo visto che è il 1 aprile ^^
Ok entriamo subito nel vivo della storia. Come avete potuto vedere Law si è ripresa ed è tornata a casuccia (un pochino mi dispiace, ero tentata di tenerla lì più a lungo XD), stava così bene che è uscita il sabato sera ahahah. Probabilmente vi siete un pochino persi nell'ordine dei giorni ma adesso vi aiuto: Law si è ammalata giovedì, si è ristabilita venerdì e adesso siamo al sabato sera.
Kidd ha fatto l'esame sabato mattina ma non ne ho parlato anche perchè sarebbe stato noioso, comunque sapremo presto qualcosa in proposito, soprattutto se lo ha superato o no. Intanto se la gode con gli amici, anche se per lui la serata è iniziata un po' male poverino ^^"
I due gruppi si sono conosciuti finalmente, non ci sono più amici da presentare! Ora Bonney si è posizionata al centro della scena e avrà un ruolo importante, soprattutto nel prossimo capitolo in cui racconterò il discorso tra lei e Law.
Come sempre ringrazio tutti coloro che leggono la storia, chi l'ha messa tra le preferite, seguite e ricordate e My_sunshine, ssj13, Fenice_blu e Eleos99 per aver recensito il capitolo precedente! Grazie a tutti! <3 <3 <3
A presto!
Monkey D Akiko <3
   
 
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