- Devi farmi male - le disse in tono fermo.
Lei scosse la testa, la voce già rotta dalle lacrime: - Non posso... -
Daryl la osservò con occhi di fuoco: - Se non lo fai tu, verrà qualcun altro -
E tacque, lasciando in sospeso nell'aria tutto ciò che quelle parole significavano. Sì, sarebbe arrivato qualcun altro, e non ci sarebbe stata pietà.
Con il respiro pesante e la testa gonfia di orrore Theresa abbassò lo sguardo sulle proprie mani: chinò la schiena e raccolse da terra la stanga di ferro, luccicante e indifferente tra i barlumi di stelle che facevano capolino dalle nubi, fuori nella notte.