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Autore: M3K1317    22/04/2016    1 recensioni
È passato un anno da quando Jessica, Nick, Toby e Lucas hanno sconfitto Magor e su Gorm è tornata la pace. Purtroppo, però, non sarà così per molto… Qualcuno sta tramando nell’ombra, programmando l’assoluta distruzione dei Gormiti, del Bene e del Male… Il lato peggiore di tutto ciò è che sarà un pericolo mai immaginato, neppure dal Vecchio Saggio…
DAL PRIMO CAPITOLO:
“E così… Tu saresti il celeberrimo Vecchio Saggio!” disse lo strano individuo. “Non so chi tu sia… Ma percepisco in te un’antica forza…” rispose l’anziano uomo. “Ecco…” spiegò l’altro iniziando di nuovo a ridere “Si può dire che oggi sia l’inizio della fine, per Gorm…”. Alle sue risate si affiancarono degli scossoni provenienti dal suolo, come se qualcosa di molto pesante si stesse avvicinando. Alle scosse seguì la comparsa di un’ombra dietro l’individuo incappucciato. “Cos’è quello?!” chiese il Vecchio Saggio, per la prima volta dopo tanto tempo, terrorizzato.
Genere: Avventura, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO VENTIDUE
 
Jessica volò a gran velocità sopra le vallate di Gorm. La ragazza sapeva bene come il destino di Razzle dipendesse da lei soltanto, ma aveva voluto proteggere Toby andando da sola. “Se venissi sconfitta, non ci sarebbe pietà per me od i miei amici…” pensò “Ma, anche se vincessi, non credo che Neozon avrebbe lasciato qualcosa di simile al caso… Di sicuro ha un piano di riserva qualora avessi la meglio su Devilfenix… Ecco perché non posso coinvolgere gli altri, soprattutto Toby.”.
Dopo un po’ giunse alla Piana di Astreg, ove lei ed i suoi amici si erano scontrati con lo stregone ed i suoi burattini tempo prima. Dove tutto era iniziato, tutto avrebbe avuto fine. Sparsi lungo il bordo dell’antica arena od atti a sorvolarla, vi erano gormiti dell’Aria. Jessica atterrò, invece, esattamente al centro di essa, a pochi metri di distanza da Devilfenix. Questi, era già pronto a combattere e l’arrivo dell’avversaria non fu altro che il segnale che stava attendendo. Tutti i presenti atterrarono, chi con fare spaventato, chi tranquillo, chi pessimista, chi ottimista, chi convinto e chi indeciso. Rimase in aria soltanto Falcosilente, che pose il suo braccio destro trai due contendenti, per poi alzarlo con fare secco, dando segnale d’inizio al combattimento.
Lavion guardava innervosito la scena sullo schermo del Keeper, con al suo fianco Razzle, del cui corpo si erano pietrificate già entrambe le zampe posteriori e la punta della coda. “Speriamo bene…” commentò il dinosauro.
 
Intanto, sulle Fortezze Volanti, Toby aveva ingaggiato un violento scontro con Neozon, privo di alcuna esclusione di colpi. Lo stregone, impugnando saldamente nella mano destra il bastoncino infuocato sottratto al Popolo della Foresta, lo utilizzava per sparare getti infuocati sul suo avversario che rispondeva prontamente. “Acquablast!” esclamò il Signore del Mare, tramutando il suo braccio in un cannone, dal quale sparò un getto d’acqua sul suo nemico. Questi cercò di contrastarlo con delle fiammate, ottenendo di generare una fitta nebbia di vapore trai due. Incapace di vedere il suo avversario, coperto dalla coltre, Toby saltò sopra di essa, contando di coglierlo impreparato. Per sua sfortuna, così non fu. Al contrario, la sua mano, ora tramutata in chela alla frase “Antica chela degli abissi!”, si affondò nel pavimento, praticandovi due cavità, ma non si avvicinò neppure al nemico, svanito nel nulla. “Ma che diamine?!” commentò il leader dei Signori della Natura, cercando lo stregone con lo sguardo.
 
Nel frattempo, Nick era riuscito a mettere al tappeto quattro combattenti infuocati con pugni forti e decisi. Però, all’improvviso, si trovò davanti Magmion. Quest’ultimo non sarebbe certo stato un avversario facile quali i suoi tirapiedi, quindi, il Signore della Terra passò in rassegna il campo di battaglia, assicurandosi di non poter ricevere attacchi a sorpresa durante il suo scontro col Signore del Vulcano. Assicuratosi di ciò, il ragazzo dichiarò: “Tormenta di rocce!”. Tanti sassolini appuntiti vennero sparati a gran velocità su Magmion che usò il braccio destro per difendersi, anche se mostrando segni di dolore. Quindi, il Signore del Magma affondò le sue unghie nel terreno, per poi dire: “Magma massimo!”. Dal punto in cui il Signore del Vulcano aveva affondato i suoi artigli, il pavimento della Fortezza Volante iniziò a sciogliersi, lasciando il posto a letale roccia fusa bollente, dal quale Nicholas si allontanò con ampie falcate. Quindi, prese sufficienti distanze, si rivolse al suo avversario, che, intanto aveva cessato il suo attacco: “Non sai fare di meglio?”.
 
Intanto, Lucas aveva avuto la meglio su altri tre combattenti infuocati, ma era stato colpito alle spalle da altri due. Questi stavano per attaccarlo ancora, ma vennero fermati da un ordine di Obscurio: “Fermi! Lasciatelo a me!”. I due guerrieri del Vulcano si allontanarono, andando ad unirsi ad un piccolo gruppetto atto ad attaccare Pikaros, che, insieme a Vultur, ne stava tenendo impegnati la maggioranza. “Dunque…” commentò il Signore delle Tenebre, dando a quello della Foresta il tempo per riprendersi dal precedente colpo subito “Immagino tu sia pronto a morire…”. Detto ciò, Obscurio strinse un pugno, intanto avvolto da energia oscura, che si trasformò nella tristemente celebre mazza chiodata. Al che, lanciò la sfera contro Lucas, mentre una catena la manteneva collegata al suo braccio. Il Signore della Foresta eluse per poco l’offensiva. Purtroppo per lui, il ragazzo, schivando la mazza ferrata, si spostò di lato, ritrovandosi, poi, con le spalle rivolte al baratro. “Molto bene…” commentò il sovrano della Tana dello Sconforto “A quanto pare è giunta la fine per te…”.
 
Intanto, alla Piana di Astreg, il combattimento tra Jessica e Devilfenix era iniziato e tendeva a favore del Signore dei Fossili. Prendendo di mira l’avversaria con molti Globi Energetici, difatti, stava riuscendo ad impedirle di contrattaccare. Consapevole di ciò, la guerriera alata cercò in ogni modo di eludere le offensive del nemico, volando intorno alle pareti dell’arena. “Sfera di Energia!” dichiarò, poi, la ragazza, scagliando una palla di pura energia formatasi nelle sue mani. L’attacco venne schivato dal nemico alzandosi in volo. Quindi, il Signore dei Fossili fece partire dai suoi occhi due raggi rossi, che colpirono Jessica e la fecero cadere al suolo. La Signora dell’Aria si rialzò a fatica, per poi vedersi arrivare addosso il suo avversario, che la prese per la gola tenendola di poco staccata da terra. Devilfenix, convinto di avere la vittoria in pugno, quindi, fece illuminare i suoi occhi di rosso, preparandosi a colpire definitivamente la ragazza ponendo fine allo scontro.
“No!” urlò Lavion dalla postazione del Keeper “Jessica!”. Razzle, invece, dal corpo oramai interamente pietrificato, a parte per la testa, aveva un’espressione rassegnata e dispiaciuta più che preoccupata, inusuale per il dinosauro.
Però, la Signora dell’Aria, tutt’altro che sconfitta, un istante prima che il nemico la colpisse, fece brillare l’amuleto rosa che la sua armatura aveva all’altezza del cuore, dicendo: “Vortice dei venti!”. Si generò un tornado che travolse Devilfenix, costringendolo a mollare la presa. Quindi, Jessica, sfruttando la distrazione del Signore dei Fossili nel resistere all’attacco, lo colpì con un’altra offensiva: “Energia del vento!”. Potenti folate colpirono l’avversario e, sommatesi al tornado, lo fecero schiantare con violenza contro una parete della Piana di Astreg. Si generò un polverone, dal quale emerse uno spettro violaceo che si dissolse nel nulla. Quando il popolo dell’Aria vide ciò, si rese conto di come Jessica avesse vinto. Tutti scoppiarono negli applausi e nella gioia per la sconfitta di Devilfenix.
Anche Razzle guarì completamente da quanto lo affliggesse, riprendendo a muoversi completamente. Contento, il dinosauro saltò sulla spalla di Lavion e gli disse: “Non sono mai stato così felice di poter camminare!”.
 
Intanto, però, alle Fortezze Volanti, la situazione non era ottimale per i Signori della Natura. Toby era ancora impegnato nel suo combattimento con Neozon, che, però, si dileguava nel nulla ogni qual volta il Signore del Mare stesse per avere la meglio, per poi attaccarlo alle spalle. Stufo della faccenda, il ragazzo esclamò: “Non hai proprio il coraggio di affrontarmi lealmente!”. Quindi, quando lo stregone gli apparve davanti, continuò: “Avrei dovuto immaginarlo che fossi un codardo! Solamente un codardo attacca una ragazza addormentata!”. “Lo vedo…” commentò lo stregone, quindi, muovendosi verso destra. “Che cosa vedi?!” chiese infastidito Toby. “Ci tieni a lei…” rispose Neozon. “Che intendi?!” esclamò il ragazzo, sentendosi colpito in pieno. “Sai bene cosa intendo… Toby.” rispose l’altro, facendo raggelare il sangue al suo avversario. “Come fai a sapere il mio nome?!” chiese spaventato. Neozon, per tutta risposta sollevò il cappuccio mostrando il suo volto. “Tu…?!” balbettò inorridito il Signore del Mare. “Sì. Io!” rispose Igor con un sorriso agghiacciante, mentre il suo nemico, paralizzato dalla scena lo fissava negli occhi.
Quindi, udendo il verso di un rapace in lontananza, colui che fino a poco prima si faceva chiamare Neozon, commentò: “Il Popolo dell’Aria sta tornando… Penso sia ora di andare!”. Schioccò le dita, per poi sparire in una coltre di fumo, come tutti combattenti di fuoco, lasciando un inorridito Toby in mezzo alla Fortezza Volante.
Anche Obscurio e Magmion, udendo l’arrivo del Popolo dell’Aria, si diedero alla fuga in groppa a Cerberion, tornato intanto, proclamando un loro ritorno.
 
Quando Jessica tornò, i quattro Signori della Natura tornarono a casa insieme. Tutti erano contenti che anche Devilfenix fosse stato sconfitto, tranne Toby. Il biondo non sorrise nemmeno una volta in tutta la serata, passando tutto il tempo a rimuginare su quanto visto a Gorm, che aveva preferito non rivelare agli altri. “Beh!” commentò Jessica, avviandosi verso la porta di casa Tripp “Credo che tornerò a casa…”. “Ti accompagno!” ribatté prontamente il ragazzo. “Non ti preoccupare…” disse lei “Non serve…”. “Sì.” rispose lui, seguendola all’esterno “Serve.”.
 

ANGOLO DELL’AUTORE
Colpo di scena? Non credo… Però, avviso i lettori: sapere quale sia il vero nome di Neozon, non significa sapere chi sia… Mi spiego: Igor è Neozon, ma ci sono ancora svariate cose che non si sanno su di lui ed il suo obiettivo… Vi lascio con questi ed altri dubbi… Al prossimo capitolo!
  
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