Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Alice_Jackson    13/05/2016    2 recensioni
~|Fanfiction interattiva | Iscrizioni CHIUSE|~
2045. New New Generation.
I protagonisti saranno i figli dei figli dei nostri eroi della Gold Generation.
Una pietra ritrovata, un gruppo di ragazzi in cerca di un'avventura, una misteriosa profezia non conclusa e un nuovo nemico alle porte pronto a sfruttare qualsiasi cosa possibile per arrivare all'immortalità e al potere.
Genere: Avventura, Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Nuova generazione di streghe e maghi, Nuovo personaggio | Coppie: Harry/Ginny, James Sirius/Dominique, Ron/Hermione, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Smistamento 
 

Sei anni prima. Hogwarts.
Lucas Potter era un ragazzino di undici anni, capelli neri e occhi verdi, identico a suo padre, se ne stava in piedi ad aspettare che il professor Lupin, suo zio acquisito, portasse lui e gli altri ragazzini del primo anno nella Sala Grande per lo smistamento.
Era già un po' che si guardava in giro per cercare di capire di che casa sarebbero diventati i suoi compagni, per evitare di pensare a se stesso, che probabilmente non sarebbe diventato un Grifondoro come la maggior parte della sua famiglia. L'unico ragazzino che conosceva era suo cugino di terzo grado, Patrick Weasley, figlio di suo cugino di secondo grado, Louis, con capelli biondi, occhi azzurri e l'inconfondibile fascino Veela ereditato da sua nonna Fleur. Patch stava parlando, senza guardarla negli occhi, con una ragazzina con dei grandi occhi neri e dei lunghi capelli rossi, guardandola Lucas pensò che fosse malata o qualcosa del genere. Nell'angolo infondo c'era una ragazzina dai capelli castani che osservava la scena di fronte a lei. Più vicino a lui una ragazzina con dei capelli scuri e gli occhi sgranati che la facevano sembrare leggermente matta stava descrivendo allegra ne come avrebbe voluto tingersi i capelli a un'altra ragazzina, probabilmente una Metamorphomagus, con dei lunghi capelli color acquamarina un sorriso e gli occhi divertiti.
Proprio mentre stava rimpiangendo di aver preso in giro i suoi cugini che non erano ancora andati a Hogwarts, due ragazzi si avvicinarono a lui. Lui aveva la pelle chiara e i capelli un po' lunghi ricci neri e lo scrutava dall'alto, lei invece aveva dei lunghi capelli castani boccolosi e degli occhiali neri e grandi sul naso e un'aria solare.
«Ciao» disse lei porgendogli la mano con un sorriso sul volto «Sono Federica, ma puoi chiamarmi Fede» tirò una gomitata al suo amico che smise di fissarlo male.
«Lucas Julius. Ma è proprio vero, allora, un Potter a Hogwarts.» disse con un sorrisetto. «Vedremo se sarai all'altezza del tuo nome»
Lucas sorrise regalando a quel Julius un'occhiataccia insegnata da sua nonna Ginny. «Il piacere è tutto mio Federica. Io sono Lucas Potter»
«Potter ha detto?» si inserì un ragazzino biondo con gli zigomi spigolosi. Lucas annuì e lui riprese «Oddio! Ma allora sei uno dei nipoti dei Malandrini e di James Potter! A proposito io sono Jace.» e prese la prima ragazzina davanti a se e cominciò a parlarle di tutto quello che gli passava per la testa. Lei sembrava confusa ma scosse la testa facendo ondeggiare i lunghi capelli castano scuro e sorrise paziente comunque allo schizzato che aveva davanti.
Lucas scoppiò a ridere e si ritrovò affiancato all'improvviso da un ragazzo alto con i capelli castani e dei luminosi occhi azzurri. «Hooland» disse mettendogli la mano davanti.
«Lucas» rispose stringendola.
In quel momento entrò Ted Lupin «Seguitemi»

Il professore di Trasfigurazione cominciò a chiamare i nomi dei ragazzi che trasalivano ogni volta che veniva nominato qualcuno e trattenevano il fiato mentre salivano e si sedevano sul cappello, trasalendo ancora quando il Cappello cominciava a parlare, sotto lo sguardo dell'intera Sala Grande.
«Daylerk, Federica!» disse Lupin.
La ragazzina dai capelli boccolosi si sedette sullo sgabello e dopo un paio di minuti il Cappello gridò, a dispetto di quanto aveva pensato Lucas, «Serpeverde!»
«Doumont, Petra» e si alzò la ragazzina dai capelli rossi e gli occhi neri che venne subito mandata a Serpeverde.
«King, Ivy!» era la ragazzina che si voleva tingere i capelli e con l'espressione stralunata e non appena il cappello sfiorò i suoi capelli gridò «TASSOROSSO!»
«Julius, Lucas Cesar» Lucas guardò interessato il ragazzino con il suo stesso nome sedersi con sicurezza sullo sgabello, con tanto di sorrisetto di uno che si sente superiore. Lucas stette quasi cinque minuti seduto lì a discutere con il Cappello calato sulla fronte e alla fine esclamò «Corvonero!» stupendo Potter più che mai che aveva pensato subito a Serpeverde per lui.
«Light, Catherine Jean» salì sullo sgabello la ragazzina dai capelli azzurri che venne mandata a Corvonero e si sedette presentandosi e stringendo la mano a tutti quelli che aveva intorno.
Quando Lupin chiamò «Lovan, Violet Malevolent» la ragazzina dell'angolo venne mandata subito a Serpeverde.
«Magnus, Hooland», il ragazzino che gli aveva stretto la mano per ultimo prima, stette a conversare e scherzare per un po' con il Cappello prima di venire smistato a Tassorosso.
«Melodian, Johnatan William» il ragazzino biondo sembrava ancora stralunato dalla scoperta di essere allo stesso anno di un Potter, un discendente dei Malandrini!, non fece una piega quando venne spedito a Grifondoro.
Al nome «Potter, Lucas Andrew» ci furono una marea di mormorii in tutta la Sala, ma presto venne mandato a Corvonero, 'come volevasi dimostrare non sono a Grifondoro' pensò e Catherine si voltò verso di lui per presentarsi, mentre Julius lo guardava male.
E anche «Weasley, Patrick Aidan» interruppe la tradizione Grifondoro della famiglia, finendo a Serpeverde.
L'ultima fu «Zabini, Margot Christine» che dopo poco venne mandata anche lei a Grifondoro, senza particolari esitazioni da parte del cappello e stupendo alcuni dei presenti, sorpresi di aver sentito di una Zabini Grifondoro.
«Bene!» la McGrannit si alzò in piedi e alzò le braccia per zittire gli alunni «Auguro un buon anno a tutti! Che il banchetto inizi!» con un gesto della mano comparvero centinaia di piatti e leccornie di tutti i tipi, che i ragazzi del primo anno guardavano ammirati e affamati.

Un anno dopo. Hogwarts.
«Lydia! Mi stai ascoltando?» 
«Cosa? Si, ehm, si certo» Lydia si riscosse e guardò sua cugina Allison, che la guardava irritata con i suoi occhi grigio Malfoy. La piccola Malfoy alzò le sopracciglia e Lydia ammise «Va bene, va bene. Non ho ascoltato... Cosa dicevi?»
Allison sbuffò «Niente, non importa. Tu piuttosto, a cosa pensavi?» 
«Alle casate. Non so in quale potrei finire e questa cosa mi mette in ansia» disse distogliendo lo sguardo.
«Ancora con questa storia!? Non ti preoccupare per questo» esclamò Allison roteando gli occhi.
«Lo so, lo so» sbuffò Lydia.
La ragazza si guardò un po' in giro per vedere un po' le facce di quelli che la circondavano. Accanto a loro c'erano
Samuel e Lyssa Potter che confabulavano entrambi con i capelli davanti agli occhi castani, chissà cosa avrebbero organizzato di matto quei due prima ancora di entrare a scuola. Vide di sfuggita un'altra ragazzina dai capelli neri prima che comparisse il Professor Lupin e attirasse l'attenzione di tutti e li facesse entrare.

Il professore cominciò a chiamare gli studenti per lo smistamento, ma Allison se ne accorse solo quando chiamò lei.
«Malfoy, Allison Jean!» salutò Lydia con un saluto militare e si sedette con il Cappello sugli occhi. Ci mise cinque minuti precisi e quando il Cappello gridò «SERPEVERDE!» in tutta la sala i ragazzi mormoravano qualcosa di simile a "Testurbante" ma lei non ne capì il significato e si sedette accanto ad una ragazza del secondo anno tutta sola al tavolo verde-argento che si presentò come Mal, non capì neanche quel nome.
Dopo un po' chiamarono i Potter.
«Potter, Lydia Zoe» come al solito al sentire il cognome del salvatore del mondo magico si alzarono molti mormorii. Ci mise poco tutto sommato, e la scelta non la dispiacque affatto, non avrebbe sopportato di stare nei Corvonero con suo fratello, e fu soddisfatta di se quando il Cappello esclamò «Tassorosso!»
«Potter, Lyssa Joelle» la ragazzina fece una smorfia al suo nome completo, davvero non le piaceva il suo secondo nome francese, mentre continuavano i mormorii. Non appena il cappello le toccò la testa gridò «So già cosa fare con te! Grifondoro!»
Poi l'ultimo dei Potter «Potter, Samuel Logan» che il Cappello inviò ancora più velocemente della sorella a Grifondoro.
L'ultimo nome della lista fu «Wong, Elizabeth Sophia», la ragazzina dai capelli neri e degli incredibili occhi azzurri con un sorriso sul volto si sedette sullo sgabello e dopo un minuto buono il Cappello la mandò a Serpeverde, sorprendendo la maggior parte delle persone che l'avevano osservata fino a quel momento.
Dopo la Cerimonia la McGrannit riprese di nuovo parola e fece apparire il banchetto.
Sam e Lyssa si batterono il cinque prima di tuffarsi senza pietà sul cibo.
Lydia stava già facendo amicizia con due ragazzini del secondo anno, Ivy, lei, e lui disse solo "L'Olandese" facendole l'occhiolino.
«Allison» la rossa si presentò all'altra ragazza del primo anno della sua nuova casata.
«Elizabeth» rispose lei con un sorriso «Ma puoi chiamarmi Lizzie»
«Okay, Lizzie. Tu puoi chiamarmi Al»





_________________

Angolo Autrice:
Ed ecco il primo capitolo!
È un po' strano e insolito e anche molto corto, e non c'entra con la trama, lo so. Ma avevo questa idea di cominciare così questa interattiva. Mi piace descrivere prima un pezzo di passato per far capire meglio un personaggio, per questo motivo, probabilmente, né aggiungerò altri tipo "ricordi", sempre in tema con la trama ovviamente.
Comunque fatemi sapere cosa ne pensate! Sono aperta a qualsiasi tipo di commento! SPECIALMENTE le critiche :)

Spero che vi sia piaciuto.

A presto!

AliceJ
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Alice_Jackson