Dal primo capitolo:
Il corridoio delle segrete era stretto e angusto. Piccole fiaccole dalla fiamma languente gettavano una luce fioca, mentre Aranell correva disperata, sentendo i polmoni bruciare via l’ossigeno e il cuore saltarle ritmicamente nel petto. Non poteva fermarsi, non doveva: l’ombra era dietro di lei. La sentiva, sentiva il respiro di qualcosa di enorme e nero, vicino, sempre più vicino. Il rumore dei suoi passi disperati verso un’uscita troppo lontana riempivano l’aria umida e irrespirabile. Via via che si avvicinava alla salvezza, però, i suoi passi si facevano più lenti, le gambe molli dalla stanchezza e dal tremore, fino a che non cadde distesa sul pavimento. Strinse gli occhi urlando per non vedere l’ombra calarle addosso e succhiarle via l’anima.
Storia rivista e ripubblicata.