Cap.
86 Finisce dove tutto è iniziato
"Voldemort non si è preso la mia vita, ma ha trovato il modo per ferirmi un'ultima volta. Si è preso mio figlio anche da morto" gemette. Scorpius chinò il capo.
"Io non avrei mai immaginato... non avrei mai voluto..." piagnucolò. Harry sorrise, il suo viso era segnato da rughe.
"E' morto da eroe. Ha affrontato da solo la figlia di Bellatrix e i suoi uomini. E' morto sconfingendo l'erede di Voldemort, da vero eroe" disse con voce rauca. Scorpius osservò la foto sorridente.
"Non si muove" notò. Harry scrollò le spalle.
"Qui vivono molti babbani. Anche se abbiamo comprato il terreno, qualcuno di loro poteva venirci e vederla" spiegò. Alzò il capo ed osservò il cielo azzurro, solcato da nuvole bianche.
"Mio figlio aveva il nome dei due pi coraggiosi presidi che avessi mai conosciuto" sussurrò roco. Strinse un pugno.
"E la storia sembra chiudersi lì dove è cominciata". Aggiunse, venendo scosso da un brivido. Scorpius sbatté le palpebre.
"Che cosa intende?" domandò.
"Questo è il parco dove uno di loro: Severus Piton, incontrò mia madre, la donna che avrebbe amato in eterno" rispose Harry. Il manga si aprì mosso dal vento e alcune pagine si sfogliarono rumorosamente.
"E ora qui, Albus Severus, potrò riposare in pace". Concluse Harry. Scorpius vide le lacrime rigare il viso dell'uomo e lo abbracciò.