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Autore: Briseide12    31/08/2016    1 recensioni
Cosa si nasconde dietro la sicurezza e l'arroganza del giovane Malfoy? E' davvero così crudele? In questa storia si svela l'animo del principe delle serpi.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Sto ancora camminando affianco a lei. Nel tragitto da lei predisposto, mi ritrovo in un luogo familiare, le urla di gioia e il chiacchiericcio dei bambini mi anticipano, il luogo che come un sogno mi compare davanti... è un parco giochi.** La Granger mi studia per un po’, << Qualcosa che non va Malfoy? >> io la guardo negli occhi e rivedo quegli stessi occhi del passato. << Nulla, mi chiedevo perché fossi circondato da mini babbani >>, lei ride come se avessi fatto una battuta. << In realtà ti ho mostrato un po’ tutto ed era rimasto solo il parco giochi che frequentavo da piccola, ovvero un luogo circondato da diversi attrezzi per divertirsi >> lo dice studiando il mio viso, percepisco quasi il suo respiro per quanto si trova vicino a me. Non dico nulla, ma la gioia s’impadronisce di me. La bambina che mi aiutò è lei. Avevo solo il sospetto, adesso ho la certezza. << Come mai quel sorriso compiaciuto Malfoy ? >>, gli occhi le si accendono timorosi che possa dire qualcosa che la ferisca, ma in realtà ora vorrei tanto essere un babbano. << Nulla…conosco cos’è un parco giochi, devi fare sempre la sapientona >>. Lei mi guarda ferita. Lo so l’ho fatto di nuovo, ma stavo desiderando di essere un babbano. C’è un limite a tutto.** Il sole ormai è basso sta per tramontare ed io ho una festa a cui presenziare. << Malfoy il solito maleducato, davo per scontato che tu non conoscessi le usanze babbane, ma a quanto pare mi sbagliavo >>, adesso è lei che mi rivolge un sorriso compiaciuto, convinta di avermi preso in fallo. Non sa cosa mi passa nella mente, ho l’inferno dentro. << E’ importante conoscere il nemico, tutto qui. Non metterti idee strane in mente >>, le mie parole sono ferme ed autoritarie, ma il mio corpo non lo è per nulla. Intanto che parliamo, le sto accarezzando il braccio e mi sono avvicinato più a lei. Non so neanche io cosa mi succede. << Quindi mi consideri un nemico, Malfoy ? >>, io la guardo e vorrei dirle che la considero tutto tranne che un nemico, ma in qualche modo devo cercare di non tradirmi totalmente. << Non lo so ancora, ti sto studiando >> non so neanche io, ma comincio a ridere. Lei mi guarda stranita << Tutto bene, Malfoy ? >> , io mi distanzio leggermente da lei << Certo, solo che adesso devo andare, ci sono degli impegni che ho per la sera. Però volevo ringraziarti per il giro >>. Lei è ancora una volta sorpresa da me, io ho in mente di andarmene….ma il mio viso si avvicina al suo e come da bambini le diedi un bacio sulla guancia, nello stesso luogo di allora. Non vedo il suo viso, corro via con il viso rosso ed il cuore palpitante. Percepisco solo dietro di me un prego sussurrato. ** Cerco l’elfo, con un gesto del capo mi porta a casa. La mia dimora ha un aspetto davvero stupendo. Avrei voluto invitarla, se fosse stata una serpeverde sarebbe stato tutto più facile. Non so se riuscirò ad avere l’atteggiamento freddo che mi contraddistingue. Ripenso al profumo di rose dei suoi capelli e alla sua morbida guancia. Sono un purosangue, sono un purosangue….non devo pensare a lei. Facile a dirsi. Ecco l’elfo, gli ospiti sono arrivati. Tiger e Goyle sono davanti a tutti, hanno dei regali in mano. Entro nel mio ruolo di padrone di casa e scorto i miei invitati nei meandri della mia dimora. Il fantasma di famiglia gli accoglie con profondi ululati. Intanto io prendo posto a tavola con i serpeverde ed una ragazza credo che si chiami Pansy Parkinson, si siede accanto a me. Mi sorride spesso e si complimenta della casa. Mi lusingano le sue attenzioni…ma i suoi occhi verdi non mi trasmettono nulla. E’ una purosangue però. Cerco di placare i miei pensieri con il cibo, i miei invitati rumoreggiano felici e si stanno divertendo, assistono allo spettacolo di scontro tra due cobra. Intanto Pansy mi si avvicina << Sono al primo anno come te…hai davvero una dimora bellissima >>, io la guardo diffidente << Grazie >>. << Non ci si poteva aspettare di meno dalla nobile famiglia Malfoy…ti ho portato un regalo >> ed io guardo il pacchetto argentato, lo apro e trovo all’interno un anello con lo stemma dei Malfoy. Sono molto sbalordito, ma poi penso che tra purosangue siamo tutti parenti. << Ho pensato che dato che sei un Malfoy, questo dovesse essere tuo >> io le sorrido con sforzo e sussurro un grazie. ** So che i miei adorerebbero una mia unione con Pansy. Io invece penso che non abbia midollo, troppo svenevole e priva di carattere. Non come la Granger , impavida e sicura di sé. La festa è troppo chiassosa per me, mi allontano sul balcone e scruto l’orizzonte individuando la casa della Granger. Penso che anche lei debba avere un mio regalo. Chiamo l’elfo e con uno schiocco, trasporta il mio regalo a casa della Granger. Non metterò il biglietto, una collana con una G ed una M insieme, quello che vorrei.
   
 
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