18/09/2016
7 recensioniNickname su EFP: TheHeartIsALonelyHunter
Titolo della storia: Lithium
Categoria: Lampante
Contesto: Generale
Categoria: Lampante
Contesto: Generale
Note/avvertimenti: Nessuno
Note dell'Autore: Non so quanto possa effettivamente risultare lampante ma mi sembrava troppo poco criptica per essere considerata "assurda". La frase che si ripete č una citazione all'incipit di uno dei miei romanzi preferiti, "Fahrenheit 451", mentre il titolo č una citazione a una canzone degli "Evanescence". Il litio č un antidepressivo, e ho pensato che si collegasse abbastanza bene all'idea di dimenticanza e di oblio che vuole dare la drabble.
Era una gioia ripulire le menti.
C’č un che di sottilmente piacevole, nel movimento lento e concentrato del polso con cui la parola fatale si accompagna, nel tremore delle dita che si stringono febbrilmente attorno alle bacchette prima di compiere il passo definitivo, nel respiro profondo e deciso che accompagna la decisione risolutiva.
Era una gioia sciacquare via anni e anni di conoscenza e di maldestra seduzione, scacciare le ombre di un matrimonio fallito, gettare nel secchio dei ricordi indesiderati, accanto a quel colloquio malriuscito e quel figlio mai nato, la stoica attesa di un marito infedele e la tiepida solitudine di un letto ormai vuoto.
Era una gioia soffocarli nell’oblio.
Note d'autrice: Questa drabble partecipa ad un contest il cui scopo č quello di descrivere un personaggio senza tuttavia nominarlo, lasciando agli altri partecipanti il compito di indovinare chi o cosa sia l'incognita. Giro anche a voi lettori la sfida: provate a indovinare chi sia il mio "personaggio"...
C’č un che di sottilmente piacevole, nel movimento lento e concentrato del polso con cui la parola fatale si accompagna, nel tremore delle dita che si stringono febbrilmente attorno alle bacchette prima di compiere il passo definitivo, nel respiro profondo e deciso che accompagna la decisione risolutiva.
Era una gioia sciacquare via anni e anni di conoscenza e di maldestra seduzione, scacciare le ombre di un matrimonio fallito, gettare nel secchio dei ricordi indesiderati, accanto a quel colloquio malriuscito e quel figlio mai nato, la stoica attesa di un marito infedele e la tiepida solitudine di un letto ormai vuoto.
Era una gioia soffocarli nell’oblio.
Note d'autrice: Questa drabble partecipa ad un contest il cui scopo č quello di descrivere un personaggio senza tuttavia nominarlo, lasciando agli altri partecipanti il compito di indovinare chi o cosa sia l'incognita. Giro anche a voi lettori la sfida: provate a indovinare chi sia il mio "personaggio"...