Anime & Manga > Sailor Moon
Segui la storia  |       
Autore: ForeverDream2015    26/10/2016    6 recensioni
Sono passati 3 anni da "Una nuova possibilità". Le ragazze, tra università e sogni nascosti, mandano avanti la loro vita.
Ami ottiene una borsa di studio per Berlino, Rei per New York. Makoto ottiene un corso di pasticceria a Parigi, Makoto la possibilità di diventare cantante in Canada, Mamoru di fare un'internato a Londra, Michiru di suonare il violino a Mosca. Usagi? Di partecipare a un progetto internazionale in California.
Che succerebbe se accettassero tutte? Se si separassero?
E se arrivasse un nuovo nemico proprio in quel momento?E non sulla Terra?
Le nostre Inners e Outers pronte ad accogliere una nuova richiesta di aiuto....da amici ben noti!
Genere: Azione, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Inner Senshi, Mamoru/Marzio, Outer Senshi, Starlights | Coppie: Mamoru/Usagi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la fine
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Before the End'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sono di nuovo alla fine….
Dai sono stata veloce!
Ringrazio tutte quelle che mi hanno seguito e recensito.
Ora pausa (più che altro non ho più idee….), ma tornerò. Ed è una minaccia…ahahah
A presto
Baci
FD
 
 
“Quindi due giorni fa ci siamo svegliate tutte nei nostri letti!”
“Mia mamma non mi ha nemmeno chiesto nulla. Mi ha salutato e preparato la colazione. Mi ha dato un bacio e ha detto di muovermi che il mio aereo per Pasadena partiva dopo 5 ore”
Minako ride, seguita a ruota da Rei.
“Mio nonno non ha detto nulla. Ha solo scosso la testa”
“Rei, non hai mai pensato che lui sappia chi sei?”
“Ami è impossibile!”
Makoto sospira.
“Nessuno si è accorto che ero a casa. Il bello di vivere soli!”
Tutte scoppiano in una risata rilassata. Si trovato tutte al Crown. Una colazione abbondante tutte insieme prima di tornare a realizzare i propri sogni.
“Ripartite di nuovo dopo averci fatto da taxi?”
Seiya annuisce a Makoto.
“Non vorrei diventare troppo amico di Mamoru….a proposito…dov’è?”
Usagi scuote la testa.
“Non l’ho sentito da quando siamo…tornati. Abbiamo avuto una discussione.”
“Un’altra?”
“Secondo lui non dovevo usare il Cristallo d’Argento sul pianeta di Adhil. Ma lui….se non fosse stato per lui sarei morta. Di nuovo.”
Seiya annuisce. Lei si alza in piedi.
“Come stanno le tue bruciature?”
“Grazie a te Hotaru tutto bene. Resta solo quella sulla pancia. Ma sta guarendo in fretta. All’ospedale mi hanno rimesso i punti al braccio. Anche quello guarirà”
Hotaru le sorride.
“Ora vado ragazze. Dopo aver lasciato per tutto questo tempo l’appartamento in mano a due uomini non oso immaginare come lo troverò!”
Tutte scoppiano in una risata rilassata.
“A proposito. Ami che hai fatto scrivere nei certificati medici per giustificare le nostre assenze?”
Ami arrossisce di colpo.
“Ragazze non vogliatemene. Davvero è l’unica cosa che mi è venuta in mente”
“Cioè?”
“Gastroenterite acuta”
“Eh?”
“Infiammazione dello stomaco e delle vie intestinali”
Makoto la guarda ancora più stranita. Ami sospira.
“Dissenteria di intensità variabile, dolori addominali, dolori gastrici e vomito”
“Ok. In pratica non siamo uscite dal bagno per tutti questi giorni!”
“Esatto!”
Usagi, distratta, tiene lo sguardo basso. Seiya le stringe la mano. Lei sorride, lo guarda e scuote la testa. Il suo modo per dire va tutto bene.
Si salutano tutti con affetto prima che le loro strade si separino di nuovo. 
 
“Eccoci a Pasadena”
“Seiya. Grazie”
Lui le sorride.
“E’ inutile che ti faccia i soliti discorsi di addio no? Tanto ci rivedremo”
“Puoi anche venire a trovarci senza che ci sia un nemico no?”
“Lo farò Usa”
Lui la abbraccia. Lei si coccola nel suo calore e odore.
“Ora vado”
“A presto Seiya”
“A presto Usa”
Lei gli sorride dolcemente. Niente lacrime questa volta. Niente dolore. Ricorda per un istante le parole di Mamoru: sarete sempre legati da un sottile filo tra amore e amicizia.
Ed era proprio vero.
Saranno legati per sempre.


Usagi entra in casa. I suoi compagni la salutano con affetto.
“Ci sei mancata! Come stai?”
“Meglio ragazzi! E soprattutto molto carica!”
Il suo comunicatore suona. Lei lascia i suoi compagni e si dirige verso la sua camera. Risponde. E’ Mamoru.
“Mamo”
“Usagi. Sei a Pasadena?”
“Sì. Mi ha accompagnato Seiya da poco più di dieci minuti. Tu sei a ancora a Tokyo?”
“Ho ancora qualche giorno prima di partire”
Usagi annuisce.Abbassa lo sguardo.
“Usa…credo che sarebbe meglio vedersi. Chiarire.”
“Lo credo anche io”
“Devo dirti troppe cose”
“Non sai quante devo dirtene io”
“C’è un parco a circa 200 metri da casa tua. Puoi venire lì?”
“A Tokyo?”
Mamoru si prende la fronte fra le mani.
“A Pasadena!”
“Sei qui?”
“Se non perdi altro tempo sì!”
Usagi lancia il comunicatore in aria. Esce dalla stanza correndo. Si infila le scarpe e per un pelo non cade.
“Escooratorno!”
Corre a perdifiato. E lo vede. Lo vede seduto su una panchina. Lei si ferma. E cammina verso di lui. Si siede.
“Eccomi”
Lui sospira, si passa una mano fra i capelli.
“Chi inizia?”
“Non lo Usa”
“Una a testa? Oppure ti urlo addosso tutto in una volta?”
Lui scuote la testa.
“Quindi come vorresti chiarire?”
“C’è un posto isolato qua vicino dove possiamo andare?”
Lei arrossisce immediatamente. Stringe le mani sulle gambe.
“Non è per quello che stai pensando Usagi”
“No…cioè…io…non stavo pensando a nulla!”
“Allora c’è o no?”
“E’ giorno. Non mi viene in mente nulla qua vicino”
Lui annuisce ad occhi chiusi. Prende in mano il comunicatore.
“Come immaginavo ho bisogno di te”
Riattacca.
“Sta passando Seiya”
“Per?”
“Ci porterà in un posto dove potremmo parlare. Ci faremo venire a riprendere tra un paio di ore”
“Seiya non è un autobus!”
“E’ un ottimo mezzo di trasporto”
“Mamoru ma che hai in mente?”
Lui si alza in piedi senza rispondere.
“Eccolo”
“No! Se vuoi che io venga con te prendiamo i mezzi di trasporto come tutte le persone normali!”
“Cosa ti cambia?”
“Non voglio usarlo!”
“L’hai usato già più di una volta e ora ti fai problemi?”
Usagi resta a bocca aperta di fronte all’affermazione di Mamoru.
“Come diavolo ti permetti!”
“Signorina modera le parole!”
“Mamoru devo portarmi la spilla di trasformazione dietro?”
“Meglio!”
Usagi resta a bocca aperta per la seconda volta in pochi minuti. Seiya la abbraccia.
“Giù le mani dalla mia fidanzata?”
“Mi ha detto che l’hai lasciata. E’ single. Quindi posso!”
Mamoru non risponde.
“Dove?”
“In un posto dove possiamo tornare da soli a casa”
“Usagi no!”
“Perché?”
“Perché oggi decido io!”
Lei sbuffa a Mamoru. Seiya scoppia a ridere.
“Non so nel deserto?”
“Dove ti pare Seiya!”
“Allora decido io Mamoru. Passerò a riprendervi tra un’ ora va bene?”
“Due ore”
“Due ore. Andata!”


“Siamo…”
“Sull’isola dove il tuo dolce Adhil ti ha portato dopo che ti ha rapito”
“Iniziamo subito a chiarire una cosa Mamoru: Adhil non era mio!”
“Ma non neghi che fosse dolce!”
“Se non fosse stato per lui non sarei viva”
“Solo perché ti sei ostinata a voler fare tutto da sola e di nascosto!”
“Tu….tu mi hai lasciato. E sempre tu mi hai detto che non volevi combattere in questa battaglia!”
“Questo non significa che mettersi d’accordo con il nemico sia una buona idea! Se fosse stata una trappola?”
“Non lo è stata”
“Sei quasi morta!”
“Ma sono viva!”
“Per miracolo”
“Santo cielo Chiba! Qual è il problema? Che sono riuscita a sopravvivere nonostante la mia idea stupida? O che sia riuscita a fare qualcosa che tu non volevi?”
Lui tira fuori dal suo taschino una rosa.
“Se la metti così…Moon Prism Power Make up!”
Entrambi trasformati, sono uno di fronte all’altro. Pronti a battersi. Mamoru estrae la sua spada.
“Te la ricordavi?”
Lei annuisce sorridendo.
“Non sarà una spada a fermarmi”
Lui si toglie la mascherina e il cappello.
“Mi sento più libero”
“Non mi batterai”
Lui le corre incontro. Usagi lo attende senza arretrare. Lui alza la spada per colpirla. Lei non si muove. La spada di Mamoru si abbassa. Usagi è sicura. E la lama si ferma a pochi centimetri dal suo collo.
“Finito?”
“Usagi non sfidarmi!”
“Non mi batterò con te. Vincerei. E non mi va di farti del male”
“Non puoi prendere le decisioni da sola per battaglie che dovranno combattere tutti. L’hai fatto con Chaos, l’hai fatto con Pluto e l’hai fatto con Kerr!”
“Dovrebbero essere le ragazze ad arrabbiarsi con me, non tu”
“Solo perché loro ti vogliono troppo bene per farti del male”
“E tu?”
“Ti amo.”
“Allora?”
Lui fa cadere la spada a Terra. Si siede.
“Quindi la devi smettere”
Lei si siede accanto a lui.
“Mamo. Ho 19 anni. Sono 5 anni che ci conosciamo. Lo sai come sono fatta no?”
“Sì, ma…”
“Ma?”
Lui sospira passandosi una mano tra i capelli.
“Avevo deciso di farmi portare qui per litigare con te. Per chiarire tutto quello che è successo. Ma le parole sono volate via. Mi basta guardarti negli occhi per far sparire tutta la rabbia che ho. Non ce la faccio”
“Che ne dici se sciogliamo le trasformazioni, ci diamo un bacio e ci facciamo un bel bagnetto?”
Lui scuote la testa e scoppia a ridere. Scioglie la trasformazione. Usagi fa lo stesso. Si alza. Si toglie la camicia e il pantalone.
“Vieni?”
Lui annuisce. La bacia. E come se non fosse successo nulla la coccola. Usagi si lascia scaldare dal suo corpo mentre insieme entrano in acqua. I baci diventano ancora più profondi. Usagi lo ferma un attimo.
“Abbiamo solo 1 ora e mezza mi sa Mamo-chan”
“Ce la faremo bastare”
Lei ridacchia.
E tra un bacio e una carezza, insieme, si giurano amore per l’eternità.
Amore per il passato.
Amore per il presente.
Amore per il futuro. 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: ForeverDream2015