Nell'aria si sentiva l'intenso profumo delle primule in fiore.
Leggera, quasi indistinta, una fragranza di oleandro.
Era quel profumo che preannuncia l'imminente arrivo dell'estate.
Quel profumo al quale non si riesce a restare indifferenti.
Rievoca ricordi, emozioni, fa nascere sogni e speranze.
Proprio laggiù, nella piccola radura posta al limitare del boschetto di faggi, non sarebbe stato strano imbattersi in due piccole figure.
Sdraiate sotto la quercia secolare al centro della radura, fissavano la chioma dell'albero, tra le cui foglie si intravedeva una casettina in legno per i merli.
Un po' sgangherata e col tetto leggermente storto, ma comunque la loro casetta. La avevano iniziata a costruire all'avviciniarsi del decimo compleanno di Dean, quando ormai sembrava che gli anni riservati ai loro meravigliosi giochi d'infanzia stessero volando via.
Non avevano voluto essere aiutati nemmeno nel fissare i chiodi, non tanto perché fossero orgogliosi, ma perché era una ragione di principio.
L'anno seguente Dean avrebbe cominciato a frequentare le scuole medie mentre Jane sarebbe rimasta ancora un anno alle elementari.
Entrambi speravano che le cose non sarebbero cambiate più di tanto, ma in cuor loro sapevano che il loro rapporto non sarebbe più