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Autore: LightPhoenix    27/12/2016    3 recensioni
E se al momento della rinascita di Voldemort una nuova scoperta cambiasse completamente la storia e le sorti della guerra? Cosa succederà ad Harry? E soprattutto, quale sarà l'obiettivo primario del Signore Oscuro,una volta rinato? Una storia che stravolgerà le certezze del Bambino Sopravvissuto, facendogli capire come tutto può cambiare in pochissimo tempo...
Genere: Azione, Dark, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Harry Potter, Tom Riddle/Voldermort, Un po' tutti | Coppie: Harry/Hermione
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!, Violenza | Contesto: Più contesti
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Nota: Colgo l’occasione per augurarvi buon Natale(in ritardo) e felice anno nuovo. Ora vi lascio al capitolo. Buona lettura.

 

LA RESA DEI CONTI (PARTE 1)

Appena lo videro, si mossero rapidi, insieme verso i camini.

Erano sfuggiti a quei maledetti.

Ma il suo cuore era ancora al Ministero.

Si passò una mano sul volto e si accorse che i suoi occhi erano pieni di lacrime.

Silente gli aveva tolto una delle poche cose che lo rendeva ancora umano.

Me la pagherai cara.”          

DUE ANNI DOPO...

 

Era tutto pronto.

Non andrà come due anni fa, sono più forte” pensò Halphas

Era vero. Dopo la Battaglia del Ministero era ripartito da 0. Aveva dato il massimo per migliorare e poteva ritenersi soddisfatto dei risultati.

Purtroppo l’Ordine della Fenice aveva scoperto il segreto di suo padre. Alcuni Horcrux erano stati distrutti. Ma non doveva disperare. Mancavano ancora Nagini e il medaglione che gli era stato affidato anni fa.

E il diadema, ovvio. Il motivo per cui si sarebbe diretto a Hogwarts a breve con i suoi genitori e i mangiamorte al completo.

Secondo alcune fonti affidabili, infatti, Silente era venuto a conoscenza della Stanza delle Necessità, dove era nascosto il diadema di Corvonero.

Quando incontrerò il vecchio pazzo dovrò mantenere la calma e ragionare come Hermione.”

Hermione, la ragazza che amava.

Ricordava benissimo ciò che era successo due anni prima.

Dopo la Battaglia aveva vegliato tutta la notte sul suo cadavere. Il giorno seguente,Hermione aveva aperto gli occhi, tra lo stupore generale e la gioia incontenibile di Halphas.

Ci era voluta qualche ora alla ragazza per ricordare tutto.

Disse che prima che l’Anatema Mortale sparato da Silente arrivasse a lei aveva intravisto uno scudo dorato che l’aveva avvolta.

Nessuno riuscì a darsi una spiegazione, tranne Halphas.

Forse, nei discorsi folli di Silente, c’era qualcosa di vero. L’amore supera ogni magia.

 

Ricordi quello che ti ho detto tempo fa, Modi? Il ragazzo è un Horcrux, va distrutto” disse Silente.

“Si, lo so, ma come la mettiamo con l’Horcrux nascosto qui nel castello?”

“Nessun problema, Neville mi ha rivelato l’esistenza di una stanza segreta. Sono sicuro che il diadema sia lì.”

“Lo sai vero che facendo così Hogwarts verrà attaccata da Voldemort?

“Certo, ma vedi la situazione da un’altra prospettiva. Potrebbe essere una possibilità per eliminare definitivamente il lato oscuro.

Modi annuì, pensieroso. Sicuramente stava per succedere qualcosa di grande e pericoloso.

 

Eccola… la mia prima casa, è quasi un peccato doverla distruggerla.” sibilò Voldemort.

“Iniziate”urlò Halphas ai mangiamorte.

Hermione passò di fianco e gli strinse la mano. Era visibilmente preoccupata.

Le barriere del castello erano quasi cadute, quando Voldemort si accasciò a terra con un urlo strozzato.

Subito Halphas e Bellatrix gli furono vicini.

Il Signore Oscuro sussurrò:”E’ stato distrutto. Io proteggo il serpente, tu il medaglione.”

Halphas annuì, preoccupato. Puntò la bacchetta verso il proprio collo e pronunciò tutti gli incantesimi prottettivi che conosceva sul medaglione di Serpeverde.

Ora era al sicuro.

Fece un cenno ai suoi Mangiamorte, che si mossero compatti verso il castello. La Battaglia era iniziata.

I membri dell’Ordine tremarono quando sentirono i rumori provenienti dall’esterno. Davanti a loro c’era Silente, che con un lungo discorso cercava di motivarli.

Molti non lo ascoltavano neanche. Con il passare del tempo tutti avevano perso la fiducia nel vecchio mago, continuavano a seguirlo solo perché era l’unico punto di riferimento in quella guerra.

E così si ritrovarono nel bel mezzo della battaglia, a rischiare la vita. Forse avevano aperto gli occhi troppo tardi.

 

Neville camminava a testa bassa, con in mano la Spada di Grifondoro.

Aveva accompagnato Silente nella Stanza delle Necessità, chissà cosa doveva fare il preside. Poi gli aveva affidato quella spada. Ricordò nella sua mente le parole del vecchio:”Neville, ragazzo mio, se qualcuno di noi dovesse… venire a mancare uccidi il serpente di Voldemort, e fallo con questa.”

Si era chiesto perché il preside riponeva così tanta fiducia in lui. Cosa si era perso?

In ogni caso, era determinato a compiere il suo dovere, per dare una svolta alla sua vita.

 

Al limite della Foresta Proibita, Halphas e Voldemort discutevano.

Voglio essere io ad uccidere Silente,padre.”

“E lo farai, ma vai a cercare l’Erede di Grifondoro, sbarazziamoci prima di lui.”

Halphas sbuffò, ma del resto Voldemort aveva ragione.

Spiccò il volo, un’abilità insegnata da sua padre e scomparve nel caos della battaglia.

Entrò da una piccola finestra del castello.

Qualcosa mi dice che debba salire”pensò Halphas.

Mentre si dirigeva verso la rampa di scale qualcosa si mosse dietro di lui.

Non funzionano questi trucchetti contro di me, caro Modi Grifondoro.”

“Me lo aspettavo. Ma che cos’è quella faccia seria? Non sei felice? Questo è il nostro primo duello ad armi pari.”

“Sarò felice quando ti batterò, feccia!”

E fu così che iniziò la battaglia.

Entrambi mandavano scariche potentissime di colpi verso l’altro senza pietà.

Dopo qualche minuto la stanchezza si fece sentire e  Modi ne approfittò per dire:”Molto carina la tua ragazza,Riddle.”

La rabbia invase Halphas, ma si calmò subito pensando a Hermione, che stava combattendo.

Devo muovermi, devo andare da lei. Per concludere lo scontro adesso sono costretto a fare quell’incantesimo.”

Mentre Modi lo guardava interrogativo, Halphas mosse due volte la bacchetta circolarmente e ne uscì un enorme basilisco che si scagliò sull’avversario.

Modi, come se avesse aspettato quel momento da sempre, fece gli stessi movimenti ed un maestoso grifone uscì dalla punta della sua bacchetta.

Le due bestie si scontrarono creando una scossa violentissima.

Sembrava che nessuno dei due riuscisse ad avere la meglio e le forze di Halphas e Modi calavano vistosamente.

Improvvisamente l’erede di Grifondoro con uno strattone puntò il proprio grifone verso il pavimento, che crollò, facendo precipitare i due sfidanti.

Con un incantesimo Halphas attenuò la sua caduta e vide che Modi faceva lo stesso.

Atterrarono in Sala Grande dove Voldemort e Silente combattevano ferocemente. Alle loro spalle Bellatrix e Hermione sfidavano alcuni membri dell’Ordine.

Vennero però distratti dall’arrivo dei due giovani.

Il Preside fece un gesto a Modi ed entrambi spararono una maledizione verso Halphas, che colto alla sprovvista fu colpito in pieno.

Cercò di rialzarsi, ma si accorse di essere paralizzato.

Modi si avventò su di lui e disse:”Vediamo un po’ se hai qualcosa con te”

Con orrore Halphas si accorse che il medaglione di Serpeverde ora era visibile sul suo collo.

Modi glielo strappò e urlò:”Ardemonio!”

Qualche istante dopo Voldemort si accasciò a terra. Un altro Horcrux era stato distrutto.

A sorpresa,Silente gridò:”E’ il momento,Neville.”

Dalle retrovie sbucò Neville, che affondò la spada di Grifondoro nel corpo di Nagini, che era al fianco di Voldemort.

Purtroppo la protezione sul rettile era svanita qualche minuto prima.

Il Signore Oscuro, infuriato, ignorò il dolore e lanciò l’anatema mortale verso Silente che evocò rapidamente uno scudo.

Accadde tutto in una frazione di secondo.

Lo scudo di Silente fece rimbalzare la maledizione a tutta velocità verso Halphas, che ancora paralizzato a terra, non ebbe modo di scansarsi.

Le ultime cose che il ragazzo vide furono l’urlo straziante di suo padre e il volto pieno di lacrime di Hermione.

 

ANGOLO DELLO SCRITTORE:

Questo è l’ultimo capitolo del 2016, spero vi sia piaciuto. Il capitolo finale della storia verrà pubblicato a gennaio, nella peggiore delle ipotesi a febbraio.

Al prossimo capitolo

LightPhoenix

 

   
 
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