Sapessi quanta musica che
c’è Dentro questa voglia che mi soffoca
Cerco
di reprimere i miei istinti con questo cavolo di DS. Te sei
seduto vicino a me e stai mangiando come al solito la cioccolata.
Gli unici rumori che si sentono sono i bip del mio DS, ma per il
resto non vola una mosca. Mentre gioco continuo a guardarti con
la coda dell'occhio, perché se mi
metto a fissarti tu ti incazzi. Quanto odio il tuo carattere!
Ma con indifferenza mi allontano un po’ da
te Scemo si ma non ruffiano
Mi alzo dal divano in
pelle per allontanarmi da te. Non
sopporto il fatto di starti vicino senza muovere un dito. Sono
ancora incazzato con te per ieri........ E tu lo sai, ma non ti
degni di farmi le dovute scuse. Tanto non me le hai mai fatte! So
che sono uno scemo perché
continuo a stare qua con te........ ........ma è più
forte di me, non riesco a stare senza te - e anche se non lo
ammetti, so che la cosa è reciproca-. Sappi però che
non sono un ruffiano e anche io ho un
orgoglio - e tu me lo hai sempre calpestato. Mi faccio pena da
solo, lo sai?
Sapessi com’è bello stare
qua Visto dalla logica di chi non può
Però,
a me piace stare con te! Anche perché non ho ness'
un altro vero amico oltre a te, stiamo insieme da quando
eravamo due mocciosi col pannolone. Il ricordo mi fa
sorridere. Uno dei ricordi che non vorrò mai dimenticare
- oltre a quello in cui ci siamo conosciuti - è quello in
cui Near ti chiese se eri una femmina. Non dimenticherò mai
la faccia che hai fatto, e tutte le maledizioni e le imprecazioni
che mandasti contro quel moccioso albino. Mi scappa di nuovo un
sorriso per questo ricordo divertente! Ora però sono di
nuovo serio e penso che ho bisogno di un consiglio da parte di
qualcuno o qualcosa. Ma che consiglio mi potrebbe dare una
persona che non capisce nemmeno lontanamente la situazione che sto
vivendo?
Già tenere le distanze dalla tua
sincerità Dalle tue vittorie e dai tuoi guai Perché
voglio liberarmi Dall’idea che non mi vuoi
Non
sei mai stato sincero con me...... ..... io lo so!!!! Ho
sempre cercato di crederci perché volevo crederci, ma
sapevo che erano cazzate che dicevi per tenermi con te, per avere
sempre il mio appoggio. Soprattuto
quando venivi da me e ce l'avevi col
mondo e con Near, perché sei l'eterno secondo.
Fan culo te e i tuoi complessi di
inferiorità io non ne ho mai avuti e sto meglio di te. So
che se telo dico, tu mi risponderai che io non ne ho perché
preferisco stare rinchiuso in casa, a giocare a questo cavolo di
DS. Ti credi così tanto importante? Quanto vorrei
morire ora! Me ne andrei felice, perché
almeno ho vissuto la mia inutile vita con te. Ma la verità
è che voglio morire perché
voglio liberarmi di te! Perché
sono stanco di fare sempre la parte del coglione ma tu non te ne
rendi conto! Tanto a te non tene frega di me non è
vero? Stronzo!
E mi tuffo nell’immenso Della
mia banalità
Cosa potrai mai volere da me dopo
tutto? Tu mi hai sempre trovato banale. Troppo sciocco,
troppo sentimentale, troppo inferiore a te per essere alla tua
pari. Ti dico ora invece che preferisco stare nella mia
banalità che con te.
E va bene anche se ho
perso E chi ha vinto non si sa
Con te ho sempre
perso qualcosa di me. Ti ho sempre desiderato, ho sempre
mangiato il rospo quando mi insultavi, ho sempre fatto il
cagnolino fedele per stare con te. Ora
però, ho perso e non mi frega di chi abbia vinto, perché
chi vuole essere sempre primo è un idiota paragonato
all'ultimo. E io preferisco non giocare più.
E
ora strappo le radici Di un’assurda gelosia Perché
è chiaro che mi piaci Maledetto amico mio Che non ti
accorgi di me… di me…
Inoltre è
da tanto che sto sopprimendo la mia gelosia verso le persone che
tu reputi più degne di me d'attenzione. La cosa mi fa
incazzare. Perché capisci solo quello che vuoi capire tu e
tene freghi di me? Sei un superficiale di merda troppo
impegnato a pensare alle tue manie di grandezza. Perché non
capisci che non so stare senza di te? Eccoti li seduto,
tranquillo non ti sfiora nemmeno il pensiero che possa stare male
per quello che fai. Tanto a te per vivere pasta una scorta di
cioccolata e quell'idiota di Near a romperti le palle. So che sei
masochista, perché ti piace
essere distrutto e farti poi cucire le ferite da me. Sappi però
che la vita non funziona cosi. Ti faccio comodo solo quando cazzo
ti pare.
Sapessi come suda la città (E
fra mezz’ora è lunedì) Si spoglia e si
riveste di abitudini
Guardo fuori dalla finestra, e
anche se sono le undici e mezza in strada c'è
tanta gente. Non mi sono accorto che ti sei alzato. Infatti mi
rigiro e non ti trovo più, ma spunti fuori dalla cucina
con una birra in mano e nell'altra quella cavolo di cioccolata. Mi
appoggio alla finestra e continuo a guardare fuori, perché
non sopporto il tuo sguardo indifferente nei miei confronti. Sto
sempre più male per colpa tua e lo
sai!
Ma dentro a questo equivoco la tua
fragilità E’ una doccia fredda su di noi E la
solita bugia Aggredisce ancora gli occhi miei Che non vedono
attraverso Questa nuvola che va Dietro ai soldi e dietro al
sesso Come la pubblicità
Quanta
gente che c'è fuori! Penso al fatto che però io sono
qui con te............ ............con te ma senza di te. Mi
giro e te sei davanti a me che mi fissi insistentemente, so quello
che vuoi ed è quello che voglio anche io ma non
così. Allora mi baci sulla bocca, ma so che è una
bugia. In queste occasioni preferisco vivere il momento,
preferisco avere la mera illusione di essere amato da
te. Preferisco essere cieco anche se so la verità. Per
te è solo una questione di sesso, ma per me no cazzo! Fai
così perché so che vuoi
sentirti importante ma lo sei per me, e non lo sai, perché
non lo vuoi vedere! Ti spingo via. Mi guardi tra lo stupito
e l'incazzato. Mello non puoi sempre vincere te.
E
risalgo le pendici Di ogni nostra geometria Perché è
chiaro che mi piaci Maledetto amico…
Risalgo
con la memoria a quando ti vidi la prima volta. E mi appare
di nuovo nella testa l'immagine di un moccioso con i capelli
biondi a caschetto che data l'età sembravi una bimba, ma
non te lo dissi. Mello non puoi sempre vincere io non sono un
oggetto! Solo ora mi accorgo che la cosa è troppo
complicata.
<> gli dico. Lui
però cerca di calmarsi e ritorna all'attacco
e cerca nuovamente di baciarmi, così lo respingo di
nuovo. Questa volta è davvero incazzato! <> mi chiede alzando la
voce. <> Lui però sa che sto mentendo e la cosa lo
diverte e molto. Cerchi di sedurmi, ma non ci voglio cascare,
ma inizio già a cedere. Stronzo! Stronzo!
Stronzo! <>
gli grido contro.
Che mi porti
al limite E mi fai spendere Ma inutilmente Tutta la vita
così
<> Hai
uno sguardo stralunato so che sei al limite della sopportazione,
ma continuo lo stesso. <>. Tu rimani in silenzio. <> Prendo una piccola pausa per vedere
se te reagisci ma tu continui a non
aprire bocca. <> ho finito il mio discorso e tu
continui a non dire niente. <>. Allora tu mi
guardi.
Che mi fai promettere Quello
che non ti hanno dato mai.. ma si! Prima o poi è così
che mi fai…
<> dici freddamente. <perché
vuoi da me quello che non ti hanno mai detto ho fatto.>> Mello
cosi devi capirlo. <>
E ora
accendi quelle luci Metti in moto e andiamo via Nonostante
che mi piaci Maledetto amico mio
<perché
allora mi tratti sempre così?>> ti chiedo, ma tu
non rispondi, abbassi lo sguardo. <perché sai quello che provo per
te ma a te non te ne frega.>> Non lo guardo nemmeno e mi
dirigo verso la porta, la apro e me ne vado. Entro in macchina
e metto in moto, nonostante che mi piaci Mello io un po' d'amor
proprio cel' ho ancora.
Che
non ti accorgi di me, di me Sapessi quanto amore amore c’è In
quest’amicizia che mi soffoca
Ora però
ci sei anche tu. Sei davanti alla mia auto rossa, hai lo
sguardo vitreo. Non mi trasmetti nessuna emozione. Inizi a
camminare verso di me, apri la portiera e sali in
macchina con me. Ancora silenzio come prima
nell'appartamento. Ti sto per scacciare di nuovo ma tu mi
abbracci e mi sussurri all'orecchio <> e
poi inizi a piangere.
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