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Autore: MisaKi97    09/05/2017    4 recensioni
Isabella Swan giovane e tormentata liceale Italiana, vola nella grande mela per uno scambio culturale. Nuova scuola, nuovi amici, nuovo stato. Edward Cullen liceale che non ha mai conosciuto l'amore vero, è il divo del liceo con un grande peso nel cuore di cui nessuno è a conoscenza. Da cosa scappa Bella? cosa nasconde Edward? Saranno capaci di comprendersi e sostenersi a vicenda? Non resta che scoprirlo! (tutti umani xD)
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Un po' tutti | Coppie: Alice/Jasper, Bella/Edward, Emmett/Rosalie, Jacob/Leah
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate | Contesto: Nessun libro/film
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cap.4 Strane emozioni.
pov. Edward

La lezione era finita, e non avevo avuto la possibilità di presentarmi a Isabella.
Sembrava sparita, e sinceramente non riuscivo a comprendere la sensazione di tristezza che avevo per non essere riuscito a parlarle.
Forse era meglio così, quella ragazza mi aveva stravolto con un solo sguardo, e io non potevo permettermi di provare certe emozioni.
"E' stata tutta colpa mia.."
mi ritrovai a pensare per l'ennesima volta da quella maledetta sera.
"Basta! Devo stare alla larga da Isabella Swan".
Purtroppo, però, quel pensiero non bastò a farmi dimenticare quel mare di cioccolato che si ritrovava al posto degli occhi, sospirai e mi avviai a lezione.

-Eddyy!!- una voce stridula mi arrivò alle orecchie.

"Non ora ti prego..."  non feci in tempo a finire di pensare quella frase che me la ritrovai davanti, eccola: Tanya Denali, capo cheerleader della squadra della scuola, alta, magra, bionda e con gli occhi azzurri. Il classico stereotipo di ragazza pon-pon.  
  
- Ciao Tanya che vuoi?- risposi.

 Lo so, potevo sembrare brusco, ma questa qui non la sopportavo più: da quando le avevo rivolto la parola, per non ricordo neanche io il motivo, è diventata appiccicosa, aumentando così la sua popolarità, visto che a causa di ciò che è accaduto, avevo allontanato tutto e tutti. C'erano voluti mesi per riavvicinarmi almeno alla mia famiglia. A causa di questo, intorno a me e ai miei fratelli si era creato un alone di mistero, che ci rendeva i ragazzi più "cool" della scuola, ma anche inavvicinabili, inquanto non davamo conto a nessuno o quasi.
In quella scuola eravamo diventati praticamente una leggenda.

-Dai Eddy non fare così..- disse mettendo un finto broncio che avrebbe dovuto intenerirmi
 - Che fai stasera? - Mi chiese sfiorandomi un braccio, mi spostai infastidito, e le risposi con tono sprezzante.
-Stasera sono impegnato, e comunque anche se non lo fossi non uscirei con te-
era stato più forte di me, ma non ho mai sopportato le ragazze così sfacciate.
- Ah e un'altra cosa..- aggiunsi andandomene- Non chiamarmi mai più Eddy!-
 
Forse avevo esagerato, ma non era giornata, e non avevo tempo da perdere con lei. Arrivai appena in tempo a lezione,e mi sedetti al mio solito banco ascoltando distrattamente la spiegazione del prof.
La mattinata, tutto sommato passò in fretta, tra una lezione e l'altra e sensa altri spiacevoli incontri, era arrivata l' ora di pranzo.
 Stavo per entrare in mensa, quando vidi Isabella uscirne in lacrime, correndo verso l'uscita. Restai lì a guardarla chiedendomi cosa fosse successo, e dopo aver lottato contro il mio maledettissimo senso di colpa, mi ritrovai a correrle dietro, ma non fui abbastanza veloce da raggiungerla.

-Maledizione!- Sbottai, quella non era proprio giornata. 

Tornai dentro con in testa mille pensieri, stavo impazzendo.
Da un lato i miei sensi di colpa mi dicevano di stare lontano da lei dall'altra c'era qualcosa che mi spingeva a conoscerla ,ad avvicinarmi. Sentivo lo strano bisogno di proteggerla. Vederla in lacrime mi aveva in qualche modo ferito.
"Cazzo Cullen, non la conosci nemmeno!!"
Era vero, ma dovevo capire, dovevo parlarle almeno una volta.
Entrai in mensa, abbattuto, e quando raggiunsi i miei fratelli notai mia sorella, triste, abbracciata a Jusper che cercava di consolarla, e accanto a loro una ragazza che mi sembrava di non aver mai visto.
-hey ragazzi che è successo??- chiesi preoccupato, odiavo vedere la mia sorellina triste. 
- Non lo sappiamo neanche noi Ed- mi rispose Rose
- Alice ha conosciuto la ragazza nuova Isabella, e stava pranzando con lei e Leah- disse indicandomi con un gesto la ragazza sconosciuta -poi siamo arrivati noi, e Alice ci ha presentati e quando è stato il momento di presentare Jazz, Bella si è per un attimo assentata con la mente, come se si fosse ricordata qualcosa, a quanto pare qualcosa di spiacevole, visto che si è scusata ed è scappata praticamente in lacrime. Ora Alice si sente in colpa, perchè crede di aver detto o fatto qualcosa di sbagliato.- Finì di raccontare stringendosi a Emmet.
- Io...Io non so cosa le è successo- intervenne Leah tristemente -siamo coinquiline da un solo giorno, ma mi sono affezionata a lei è una ragazza molto gentile e simpatica.. forse è meglio tornare a casa, sono preoccupata, magari è andata lì.-
- Ti accompagno!- scattò Alice.
- Va bene, andiamo allora..- rispose, e si incamminarono.
Prima di uscire dalla mensa, però, Alice si girò a guardarmi, non so cosa lesse  di preciso nel mio volto, ma la vidi accennare un sorriso per poi sparire dietro la porta. 


Non sapendo cosa fare, i ragazzi decisero di tornare a casa, fortunatamente loro per oggi avevano finito. Ma io no...
-Stupido corso di biologia avanzata..- dissi tra me e me, camminando nervoso per i corridoi. Arrivai in laboratorio, e finalmente dopo un'interminabile ora sentì il suono della campana. Uscì velocemente dall'aula, diretto alla mia amatissima Volvo, ma non avevo voglia di tornare a casa, mandai un messaggio a Esme per avvertirla che avrei passato il pomeriggio fuori e iniziai a girare con la macchina per le vie di New York, senza una meta precisa e con un unico pensiero in testa: "Speriamo stia bene". Decisi di tornare a casa, solo quando mi resi conto che si stava facendo davvero tardi, Esme mi avrebbe ammazzato se non fossi ritornato immediatamente. 
Ero quasi arrivato quando l'arrivo di un sms mi distrasse, presi il cellulare e mi sorpresi nel vedere il numero di Ali, il testo pronunciava poche parole, che ebbero il potere di tranquillizzarmi:

"Bella sta bene, e tornata a casa poco fa. tutto risolto."


Angolo autrice xD
Salve a tutti!! sono trornata^^ 
spero che questo nuovo capitolo vi piaccia!!
Eccoci alle prese con un' Edward tormentato da un passato ancora sconosciuto... chissà cosa lo affligge!

Inoltre ora è chiaro il motivo per cui Leah ha reagito in quel modo nel capitolo precedente^^
Cosa accadrà ora?? che deciderà di fare Edward? Bella avrà forse raccontato qualcosa a Alice e a Leah??
che ne pensate di questo sviluppo? recensite!!! 
  
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