5.
Lily si
svegliò; si rese subito conti di trovarsi nell’infermeria della scuola, non si
ricordava come fosse arrivata lì, ebbe un flash di suo padre davanti a lei, una
bacchetta puntata su di lui pronto a sacrificare la sua vita per lei e l’Avada Kedavra
urlato dal mangiamorte.
Non sembrava
essere sola però, anche altri letti erano purtroppo occupati, ma non riusciva vedere
chi fossero, ma non riuscì a mettere insieme pensieri coerenti perchè si riaddormentò quasi subito.
James guardò
la madre, sembrava esausta ed aveva ragione ad esserlo; vide anche il fratello
che cercava di stare sveglio sulla sedia, e Scorpius immobile e con lo sguardo
perso.
Poi si alzò
deciso a muoversi.
Molte aule, specialmente quelle non in uso, erano adibite ad uso ospedale.
-Papà, sei sveglio? - Domandò James.
-Sono sveglio. Tua madre è ancora arrabbiata? – Si informò.
-Credo che sia più stanca che arrabbiata. - Commentò.
-La Signora Malfoy? - Chiese Harry.
-E’ stata ferita di striscio da un incantesimo, le hanno dato una pozione per
riposare. - Sospirò.
-James puoi chiamare Scorpius? -
-Certo papà. -
***
-Signor
Potter. - Sospirò lui, con le lacrime a gli occhi.
-Mi dispiace piccolo, ma vedrai che tuo padre ce la farà, nonostante quello che
dicono i medimaghi, ha così tanto per cui vivere! – Lo consolò Harry stringendolo
a sé, lasciando che sfogasse tutto il dolore e la paura.
Scorpius pianse tra le sue braccia e a Harry si strinse il cuore. Finalmente avevano
potuto riunirsi e proprio ora Draco era in coma.
-Papà. - Singhiozzava.
-Scorpius, guardami. - Mormorò Harry.
-Non è giusto. - Piangeva.
-Lo so, ma ora il tuo papà ha bisogno della tua forza e di quella della tua
mamma per svegliarsi. Ha bisogno del suo Scorpius. Smettila di piangere e porta
la tua speranza al tuo papà. - Sorrise Harry. Chiuse poi gli occhi e tornò
indietro con la memoria…….
Aveva chiuso gli occhi
in attesa della fine: udiva la gente urlare.
-Harry!- Gridava Ginny, cercando di raggiungerlo. Poi si era reso conto di
essere ancora tutto intero e che
Lestrange era stato costretto da Draco a combattere con lui, salvandolo. Alcuni
mangiamorte erano stati presi di sorpresa e arrestati.
-Papà. – Aveva sentito Lily urlare mentre correva verso di lui, ma un
incantesimo l’aveva raggiunta facendola cadere senza conoscenza.
La sua memoria però era
piuttosto confusa: ricordava di essere andato ad aiutare Draco, due Avada che stavano
per raggiungere Scorpius (che stava aiutando un ragazzo ad alzarsi) e
Draco. Malfoy che era riuscito a
produrre un incantesimo scudo potente salvando Scorpius, mentre Kingsley era
riuscito a proteggere parzialmente lui, che comunque era caduto a terra
inconscio..
-Papà. - Aveva urlato Scorpius, Buttandosi sul padre.
-Draco! – Aveva esclamato Harry, inginocchiandosi.
Aveva capito che era ancora vivo e si era smaterializzato subito in infermeria
con lui.
-Harry. - Lo
chiamò nella realtà Ginny, carezzandogli i capelli.
-Si è addormentato. - Disse Harry osservando intenerito Scorpius.
-Ha pianto tanto ed era davvero esausto. - Notò Ginny, vedendone il viso rigato
ancora di lacrime.
-E’ colpa mia. - Sospirò Harry.
-Draco ha fatto la cosa giusta, lo avremmo fatto anche noi. - Gli fece notare.
-I ragazzi? - Domandò.
-James ha portato Albus nella sua stanza e Lily dorme in infermeria. -
-Abbiamo risolto la cosa velocemente. - Commentò sarcastico. – Ma rischiamo di
perdere Draco però. - Continuò.
-In compenso molti ragazzi sono salvi e la tua idea di prepararci ha funzionato.
- Cercò di consolarlo.
-Hermione, Ron, tutti gli altri?-
-Stanno tutti bene e Victoire è rimasta a casa come avevi ordinato. - Informò.
***
I giorni
passarono, i ragazzi erano stati mandati tutti a casa perché la scuola era da
sistemare, ma fortunatamente era un lavoro veloce.
Sia i Potter
che i Malfoy che gli Weasley, si alternavano al capezzale di Draco, sperando
che si risvegliasse. Il problema più grosso era Scorpius che non voleva mai
lasciare la stanza del suo papà, dovevano trascinarlo via quasi di peso. Quando
era a casa poi non mangiava e non parlava quasi per niente.
Finalmente
ottenne di poter stare lui qualche ora a vegliare Draco: gli si accoccolò
vicino e cominciò a parlargli, a raccontare tutto quello che gli veniva in
mente………. Non si rese neanche conto delle ore che passavano, fino a quando,
esausto si addormentò.
Fece un
sogno bellissimo, in cui il suo papà lo accarezzava teneramente; si svegliò di
soprassalto, per accorgersi che qualcuno lo stava accarezzando davvero! Alzò la
testa e i suoi occhi si incontrarono con quelli di Draco che lo guardava con
amore.
–Papà! –
Sussurrò, mentre le lacrime di gioia gli inondavano il viso: era stato
seriamente terrorizzato di non poter più vedere gli occhi di suo padre, di non
essere più abbracciato da lui.
Nel
frattempo Lily si era definitivamente svegliata e aveva trovato intorno a sé i
volti della sua famiglia che la guardavano sorridenti con un misto di sollievo
e affetto.
Si buttò
piangendo tra le braccia di Harry che la strinse forte a sé. – Mai più, non
succederà mai più, ti voglio bene Lily! –
Finalmente
era tornata a casa.
AUTORE:
Finita, anzi quasi.
Ma adesso un po’ di tranquillità =)