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Autore: dragun95    25/05/2017    1 recensioni
[I personaggi e le vicende come i fatti della storia sono totalmente inventati da me e non seguiranno le vicende o i fatti dei libri]
Nel deserto del Sahara famoso per essere uno dei deserti più grandi al mondo, Niel un Ifrit che svolge il lavoro di fornitore accetta l'incarico di recuperare un'oggetto dalle rovine di una torre al centro del deserto, circondato da demoni.
Tra colpi di scena, imprevisti inaspettati e pallottole a ripetizione come farà il figlio di Lilith a uscirne illeso?.
Genere: Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Supplier on request '
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Capitolo 5


I tre stavano salendo la scala a chiocciola per giungere alla cima o almeno quello che ne restava della torre, mentre potevano sentire da fuori i rumori della battaglia che infuriava tra i demoni e il sistema difensivo della torre,

-Secondo voi quanto regge?- chiese Axel leggermente preoccupato, la situazione non era proprio delle migliori per loro,

-L'ascia stare e pensa a salire più in fretta- gli disse solo Niel il ragazzo aveva ancora una smorfia di dolore, sebbene la ferita sia stata chiusa il dolore di perdere una parte del suo corpo era atroce,

-Tu piuttosto riesci a mirare con le mani che ti tremano?- gli domandò Naja notando che le mani dell'Ifrit stavano tremando leggermente non proprio l'ideale per un pistolero,

-Io non miro con la mano. Io miro con l'occhio- disse freddo imponendo al suo corpo di stare calmo mentre continuavano a salire la scala avvertendo una forte scossa alla base, allora i tre si affacciarono ad una finestra, alcuni demoni erano riusciti a superare le difese e si erano avventati sulla torre cominciando a scalarla,

-Ma come?- come una risposta a quella domanda uno dei leoni che sparavano le frecce venne colpito alla bocca da uno dei pungiglioni dei demoni volanti che lo resero inutilizzabile, vedendo rapidamente il grigio mosse il polso premendo il grilletto e sparando un colpo che abbattè il demone facendolo tornare nel vuoto,

-Dobbiamo sigillare tutti gli accessi- disse ai due mentre prendeva delle sfere azzurre lanciandole contro i demoni che stavano entrando dalle finestre, all'impatto le sfere esplosero e l'acqua al suo interno iniziò a corrodere i demoni che persero la presa e caddero giù, in quel momento la strega usò la sabbia per sigillare le finestre.


I tre corsero lungo la scala abbattendo i demoni che trovavano e sigillando al contempo le entrate alla torre, quando alla fine arrivarono davanti ad un portone in argento,

-Dev'essere qui dentro!- affermò Axel guardandosi indietro per vedere se arrivavano demoni,

-Splendida deduzione Sherlock- gli disse Niel prendendo i battenti del portone e tirando per aprirla ma la porta non si mosse di un millimetro, allora provò a tirare con tutte le sue forze ma niente, a quel punto innervosito prese una pistola mirando alla serratura e sparando un colpo ma il proiettile rimbalzò conficcandosi nel muro,

-È chiusa!- affermò Niel 

-Fantastico allora come facciamo ad entrare?- chiese Naja stizzita portando le mani sui fianchi, mentre il grigio iniziava a ragionarci, non poteva forzarla dubitava che sarebbe stato troppo facile, poi pensò alla sue bombe incendiarie ma non sarebbe servito quando poi gli venne un colpo di genio,

-Axel tu puoi creare ogni genere di melma giusto?-,

-Si, in sostanza si- gli rispose lo stregone biondo guardandolo confuso,

-Puoi crearla anche altamente incendiaria?-.

Dopo aver spiegato il suo piano, Axel si mise a ricoprire le fessure del portone con della melma verdastra altamente incendiaria come la nitroglicerina, per poi fare dei passi indietro fino alla stolta delle scale dove erano gli altri due,

-Pronti all'esplosione- disse Niel prendendo una sfera rossa da sotto la giacca, mentre i due si tappavano le orecchie, l'Ifrit si sporse per scagliare la sfera che appena toccò la porta esplose ma il danno fu aumentato dalla melma che prese fuoco triplicando l'esplosione, quando i tre si affacciarono notarono che la porta era aperta come una scatoletta,

-Si ha funzionato!- affermò Niel salendo le scale insieme ai due stregoni ed entrando nella stanza a cupola con al centro un piedistallo con sopra un'anfora bianca con disegni in oro e i manici a forma di ali di uccello,

-Finalmente ecco il mio obbiettivo- si disse Niel facendo un passo in avanti quando calpestando un pulsante delle lame vennero sparate dal soffitto a terra, il ragazzo si sentì afferrare dai fianchi e trascinato fuori dalla stanza un'istante prima che le spade si abbattessero al suolo,

-Grazie- biascicò lui ansimando per lo spavento,

-Fa attenzione piuttosto potrebbero esserci altre trappole- lo ammonì Naja quando sentirono dei rumori al piano inferiore evidentemente i demoni avevano distrutto le barricate di sabbia e si stavano dirigendo verso di loro,

-Merda, prendi quell'affare noi li teniamo a bada- gli ordinò Axel preparandosi a combattere insieme alla sua compagna, mentre Niel si rialzava ed entrava nella stanza pronto a prendere l'anfora quando qualcosa di grande piombò dal soffitto.
Davanti a lui si ergeva un demone alto più di due metri dalla corporatura eretta con il corpo ricoperto di una corazza esoscheletro come gli scorpioni di color oro, aveva quattro braccia con alla fine degli enormi appendici a piccone, una lunga coda che si divideva come quella delle aragoste, mentre la testa triangolare era ricoperta da una corazza con delle appendici ad S ai lati, quando il demone fiutò l'aria ruggì aprendo la bocca a tre sezioni mostrando su ognuna dei denti affilati e ricurvi,

-Temo ci vorrà un po' ragazzi- disse Niel puntando di scatto le pistole contro il demone e facendo fuoco centrandolo in vari punti ma quando ma il demone usò le appendici delle braccia come scudo posizionandole davanti a lui, per poi flettere le gambe e saltare in avanti, Niel si spostò di lato eseguendo un saltò con avvitamento per allontanarsi e al contempo scaricare le pistole e ricaricarle con movimenti delle braccia,

-È resistente!- affermò studiando il nemico il quale fiutando l'aria mosse la coda corazzata colpendolo al torace mozzandogli il fiato e sbattendolo contro il muro che si frantumò sentendo il vuoto sotto di lui, subito lanciò via la pistola e afferrò il bordo del muro tenendosi aggrappato stringendo i denti sentiva i polmoni bruciargli per il colpo, riprendendo subito fiato usò le gambe per farsi una spinta dal muro e rientrando.

-Questo è un'osso duro- ammise mentre il demone faceva un passo verso di lui fiutando l'aria, 

-Sembra non avere occhi, quindi si affida al fiuto- constatò mentre il demone gli ringhiava contro, sospirando per rilassare i nervi spostò lo sguardo dalla sua pistola a terra al demone e infine all'anfora dietro al mostro, velocemente scatto in avanti prendendo la pistola per poi scivolare a terra scaricando i revolver, ma tutti i colpi vennero parati dal demone, mentre l'Ifrit si alzava da terra dopo aver scaricato le armi per poi ricaricarle al volo e saltare con avvitamento sopra al demone  trivellandolo alla schiena di proiettili che si conficcarono nella corazza facendolo ruggire di dolore costringendolo a voltarsi proprio nel momento in cui una sfera rossa gli arrivò alla testa esplodendo e dandogli fuoco,

-Ragazzi dobbiamo andarcene- gli urlò Niel ai due che entrarono nella stanza mentre il grande demone si dimenava per le fiamme, rapidamente il grigio afferrò l'anfora sul piedistallo,

-Dobbiamo volare- disse ai due che si guardarono a vicenda annuendo, per poi saltare dal buco nel muro, appena furono saltati anche Niel saltò dal buco nel muro atterrando sopra ad una piattaforma fatta di melma solida mentre sotto un tornado di sabbia per fluttuare allontanandosi velocemente da lì,

-Siamo ancora vivi- ammise Axel, guardando l'oggetto che Niel teneva tra le braccia, sotto lo sguardo interessato della sua compagna,

-Sarebbe quello l'oggetto che ti hanno commissionato?- chiese Naja ricevendo un cenno di capo dal grigio, mentre si allontanavano dalle rovine e perdevano quota, 

-Bene ora siamo al sicu...- non finì la frase che il demone che si trovava nella camera del tesoro della torre spuntò dalla sabbia ruggendo con parte della testa bruciata,

-Ancora lui. Il solo dovrebbe sorgere a breve- i tre si prepararono a combattere quando un fulmine piombò dal cielo colpendo il demone e carbonizzandolo fino a farlo tornare nel vuoto.


-Sono arrivato al momento giusto- disse una voce e quando si voltarono videro Ace su una duna mentre il sole stava sorgendo dandogli un'aura maestosa,

-Già- ammise Niel avvicinandosi verso il sommo stregone mentre gli altri due guardavano l'uomo con la bocca che arrivava a terra,

-Quindi il cliente per cui dovevi recuperare quell'oggetto era...- iniziò Naja

-...il sommo stregone della Gran Bretagna- concluse Axel scioccato,

-Già- gli rispose consegnando l'anfora ad Ace per ricevere un sacchetto da cui prese la sua parte e lanciò il resto ai due,

-Come promesso ottanta monete d'oro-,

-Chi sono?- chiese il castano guardando i due che si misero sull'attenti,

-Due persone che ho incontrato nelle rovine, mi hanno aiutato a recuperare l'anfora- spiegò velocemente Niel 

-Capisco, quindi volete anche voi un premio?- chiese Ace, a quella domanda Naja andò ad abbracciare forte Axel facendolo arrossire,

-Grazie ma preferiamo andarcene da qui. Addio- disse baciando il compagno che la strinse mentre sparivano in un tornado di sabbia, mentre Ace usò la coda per aprire l'anfora sorridendo nel tesoro al suo interno, sotto lo sguardo curioso di Niel,

-Allora c'è quello che speravi?- chiese l'Ifrit ricevendo come risposta un ghigno dallo stregone che portò una mano nell'anfora per poi lanciargli una piccola fialetta di quasi un centimetro piena di un liquido rosso che venne presa al volo dal grigio,

-È un piacere fare affari con voi- disse facendo un'inchino e superando il Sommo stregone avviandosi verso il deserto,

-Che ne farai di quel campione di sangue?-

-La vendo al miglior offerente- rispose Niel alzando una mano in segno di saluto mentre si avviava nel deserto, soddisfatto del fatto di aver portato a termine il suo incarico di fornitore.









Note dell'autore

Ed ecco qui l'ultimo capitolo di questa piccola storia che spero abbiate apprezzato, alla fine Niel è riuscito a portare a termine il suo incarico ed avere il suo pagamento certo ne ha prese di notte però.
Che dire se non di ringraziarvi di aver dato un'occhiata a questa storia e di sperare che sia stata di vostro gradimento, arrivederci da Dragun.
  
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