Mentre
si allontanava dal cimitero, Sakura gli corse dietro, Naruto si sentì impotente
e debole nei suoi confronti, avrebbe voluto dirgli la verità, fargli sapere che
era lui, ma non poteva, sapeva che era la cosa giusta, lei ora soffriva per la
sua morte, se avesse saputo che era vivo e in seguito sapere della sua morte
contro l’Akatzuki qual’ora fosse successo, l’avrebbe fatta soffrire il doppio,
inoltre a breve ci sarebbe stato Sasuke al suo fianco e se non fosse più
tornato avrebbe avuto una spalla su cui piangere e trovare conforto.
Sakura
: Signore mi scusi, so che
non dovrei, ma mi dica la verità, lei conosce Naruto vero? Lei sa qualcosa che
noi non sappiamo, mi scusi tanto ma vede, non so perché ma sento che con lei
posso parlare, mi sembra di conoscerla da una vita
Naruto
pensò che fosse troppo pericoloso parlare ancora con Sakura, riflettendo però
si accorse che era anche l’occasione buona per inventare qualcosa che potesse
far mettere il cuore in pace alla piccola Haruno.
Naga/Naru
: Va bene Signorina, le
dirò la verità, sono io che ho insegnato a Naruto la tecnica che ha usato per
rifar nascere Konoha, purtroppo quello
che tutti voi avete assistito è successo realmente, Naruto sapeva benissimo che
nel suo stato attuale non avrebbe potuto uscire vivo dalla tecnica e ha
utilizzato le sue ultime energie per ricostruire il paese incurante del
pericolo, lo sforzo però lo ha debilitato parecchio portando il suo chakra
all’autodistruzione, mi spiace signorina, Naruto è morto.
Sakura si accasciò al suolo, le lacrime
coprirono il suo viso, sentiva il mondo crollarle addosso.
Sakura
: Naruto perché lo hai
fatto, iii oo io come farò senza di te, alaal allora quel bacio era tutto un
sogno? Quel fiore era un sogno ? no non ci credo lui è vivo.
Naga/Naru
: Lei si deve far forza signorina, ha creduto che il suo amico
fosse vivo perché gli vuole bene, è normale.
Sakura : no io non gli volevo bene, io
lo amavo, per me era tutto, solo che non sono stata in grado di dirglielo per
paura di farlo sentire un rimpiazzo, ii i ii io l’ho sempre amato, solo che ho
tenuto tutto dentro perché sapevo che Hinata Hyuga lo amava, si era pure
dichiarata, sapevo che lui non pensava più a me, l’ho sentito mentre lo
diceva……scusi lo sfogo signore, mmm m
ma l’unica persona con cui riesco a parlare e lei in questo momento.
Naga/Naru
: Non si preoccupi, ora
però devo andare, non so cosa provava Naruto per lei signorina, ma ora lo deve
dimenticare, vedrà presto succederà qualcosa di bello nella sua vita, si fidi
di me.
Detto
questo non lascio il tempo alla ragazza di ribattere che sparì in una coltre di
fumo, lasciando Sakura con gli occhi sgranati, dopo essersi ripresa torno
davanti alla lapide per piangere le sue ultime lacrime di disperazione.
Naruto
: Mi spiace piccola Sakura,
ma io non posso renderti felice, non credo di poter tornare vivo dalla guerra,
sono sereno e calmo come non mai, i tuoi sentimenti mi daranno la forza di
rinunciare a te per amore, si Sakura io ti amo e ti amerò sempre…Addio.
Il
tempo di pensare quelle parole che Naruto si ritrovo davanti a Kyuuby che
rideva sotto i baffi, aveva capito perfettamente che l’allenamento al monte
Myoboku aveva dato i suoi frutti, davanti a lui ora c’era il nuovo fulmine
giallo di Konoha.
Kyuuby
: oh oh oh sento in te una
nuova forza mio caro Naruto, questo mi fa molto piacere, più diventi forte e
più sarà efficace il nostro futuro allenamento uhuhhuhuhu.
Naruto
: e ancora non hai visto
niente caro Kyuuby, vedrai fra poco il frutto del mio allenamento, andiamo a
combattere che dici ?
Kyuuby
: Me lo chiedi figliolo ? non vedo l’ora di sbranare qualcuno.
Naruto
: Bene si comincia.
Naruto
era arrivato davanti all’ingresso della grotta dove riposava Sasuke, lo chiamò
per farlo uscire fuori dal nascondiglio, il giovane Uchiha non impiegò nemmeno
un secondo a comparire dall’oscurità, era riposato e guarito dalle ferite,
Karin aveva utilizzato tutto il suo chakra per rigenerarlo completamente, come
sempre traboccava di spavalderia e di superiorità, si avvicinò a Naruto e con voce
fiera gli urlò contro :
Sasuke
: ma chi ti credi di essere
stupido di un baka.
Naruto
: Mi credo colui che ti
farà rimpiangere il giorno che hai fatto piangere Sakura, abbandonato il tuo
paese e avermi fatto maledire il giorno in cui ho fatto quella promessa.
Sasuke
: Quale promessa ?
Naruto
: Non sono cose che ti
riguardano, ora incominciamo, sarà uno scontro leale fra due rivali d’accordo?
Sasuke
: va bene mio caro
preparati a morire.
Naruto
: se perderai mi dovrai
promettere di fare quello che ti chiederò, intesi?.
Sasuke
pensò che se Naruto avesse usato i poteri del Kyuuby non avrebbe avuto scampo,
sembrava che riuscisse a controllarla e i suoi poteri non avevano effetto su
quella bestia, inoltre utilizzando il Mangekyou sharingan avrebbe perso molto
chakra e la bestia dentro Naruto poteva sempre liberarla dalle illusioni, ma
essendo sicuro della vittoria decise di mettere in pratica uno stratagemma.
Sasuke
: a me stà bene, ma non
dovrai usare i poteri della volpe, se vuoi un combattimento leale, dovrai
combattere con le tue forze, intesi?
Naruto
: Oh oh mio caro Sasuke,
sei intelligente come sempre, d’accordo accetto, iniziamo?
Naruto
si mise in posizione di attacco, il braccio destro allungato e con il palmo
rivolto verso Sasuke, le dita che si aprivano e chiudevano lo invitavano a
farsi avanti per primo, l’ Uchiha non se lo fece ripetere due volte, attivò lo
Sharingan e sfidò Naruto a colpi di Taijutsu, il ragazzo parò senza la minima
fatica tutti i colpi del rivale, andando addirittura a segno con qualche colpo
sullo stomaco e sulle braccia.
Sasuke
: Maledizione è diventato
velocissimo, con il Taijutsu è meglio smettere, proviamo con qualcosa di più
complesso per Naruto.
Katon
– Tecnica della palla di fuoco suprema.
Sasuke
lanciò una palla infuocata con un diametro di 10 metri, Naruto nonostante
l’imminente scontro contro la tecnica dell’Uchiha restò fermo a guardarla
avvicinarsi, ad un certo punto formò dei sigilli e contrattaccò:
Naruto
: Chakra Kyuuin no Jutsu
Naruto
sentendosi in grado di farlo nonostante non aveva i poteri della volpe
attivati, riuscì ad utilizzare il potere del preta-pain inglobando dentro di se
la potenza del colpo di Sasuke, poi con un poderoso salto prese distanza e
gridò:
Naruto
: Fuuton - Tatsu no
Ooshigoto
Un
enorme drago di vento si scagliò contro Sasuke che evito l’impatto per
pochissimo, ma mentre saltava per evitare l’impatto si trovò dietro le spalle
Naruto che lo colpì con un piccolo Rasengan in piena schiena facendolo volare
su un albero, il colpo non era fortissimo e di conseguenza Sasuke si alzò
subito e rise:
Sasuke
: Ma come diavolo ha fatto
a far scomparire la mia tecnica di fuoco, a parte questo tutto qui Naruto? Quel
rasengan era debolissimo ahahahah proprio come te.
Naruto
: Lo so mio caro, l’ho
fatto apposta, non sarebbe divertente se prima non ti faccio vedere il
fratellino..
Sasuke
: cosa Intendi?
Naruto
: Guarda bene stupido: Senpou
- Chou Oodama Rasengan.
Naruto
si era caricato sufficientemente di energia naturale e si trasformò nella sennin
mode, creò così il suo Rasengan titanico, ben più grande di quello utilizzato
contro Pain, inoltre aveva infuso in esso una notevole quantità dell’elemento
vento, rendendo il Chou Oodama Rasengan simile ad un vero e proprio tornado con
epicentro la sfera di chakra sulla mano destra del ragazzo.
Sasuke
conosceva bene la potenza del rasengan normale, di conseguenza capì che se quel
tornado lo avesse preso in pieno per lui non sarebbe stato semplice uscirne
illeso, decise così di sfruttare al massimo il potere del suo nuovo Mangekyou
sharingan attivandolo tempestivamente.
Sasuke
: Tsukuyomi………bene mio caro
ora sei sotto la mia tecnica illusoria per te è finita ahahaha.
Naruto
sembrò essere caduto vittima del genjutsu, bloccò la tecnica che però restò attiva,
Sasuke si avvicinò al ragazzo, estrasse la Katana e infuse ad essa l’elemento
del fulmine pronto a decapitarlo, accadde tutto in un istante, dentro la mente
di Naruto, sia Minato che Nagato intervennero e liberarono il ragazzo
dall’illusione, Sasuke si lanciò per il colpo ma Naruto schivò il fendente
grazie alla dislocazione istantanea, portandosi affianco a Kyuuby, esattamente
nel punto dove aveva lasciato il primo fogliettino magico che permetteva la
dislocazione, Sasuke rimase esterrefatto dall’accaduto, si bloccò e lanciò
contro la volpe e contro l’ Uzumachi il suo Amaterasu, Naruto in quel breve
istante sciolse
l’
Oodama Rasengan e interagì con la mente con Nagato per chiedere spiegazioni su
quella fiamma nera, Nagato che conosceva tutte le tecniche esistenti al mondo
spiegò a Naruto cosa fosse e gli spiegò che quella fiamma nera era impossibile
da fermare perché avrebbe arrestato la sua corso solo dopo aver bruciato
l’obbiettivo.
Naruto
tornò nella realtà, la fiamma nera si stava sempre di più avvicinando quando si
rese conto che quella fiamma demoniaca non era diretta a lui ma al Kyuuby,
infatti Sasuke credeva che fosse intervenuta per liberare Naruto dallo Tsukuyomi
e voleva vendicarsi, Kyuuby si alzò rapidamente ma qualsiasi gesto faceva la fiamma
cercava di inglobarlo, certo per lei sarebbe stato facile disintegrarla usando
anche solo una coda del suo potere, ma era impossibilitata a reagire per la
promessa fatta a Naruto di non intervenire.
Naruto
: Kyuuby perché non
reagisci? Distruggi quella tecnica.
Kyuuby
: Non posso ragazzo, se lo
facessi la promessa sarebbe infranta, e non potresti realizzare i tuoi sogni,
ho promesso di esserti fedele e mantengo le promesse.
Naruto
: Sono contento di aver
trovato un amico fidato….
Detto
questo Naruto decise di intervenire, lanciò un Kunai a tre punte a 100 metri di
distanza e uno dove il Kyuuby stava per essere bruciato dalla tecnica, si
dislocò dalla volpe e appoggiando la mano su di lei, si dislocò ulteriormente,
una volta in salvo notarono che la fiamma si era bloccata per poi tornare
indietro proprio dove si erano dislocati.
Sasuke
: ahahaha stupidi idioti,
Amaterasu vi condurrà all’inferno ahahah.
Naruto
: Kyuuby per ringraziarti
della tua fiducia nei miei confronti e per suggellare la nostra amicizia, ti
farò vedere una tecnica unica al mondo nata direttamente dall’allenamento con
mio Padre, Nagato e il capo dei rospi, qualcosa di così potente che non darà
scampo a quella stupida tecnica….Al solo vederla anche Sasuke se la farà nel
pannolino, non avrei voluto usarla ma credo sia inevitabile, oltretutto non mi
va di usare il rasenshuriken, rischierei di ucciderlo. In fondo voglio solo
ferirlo…..allontanati
Naruto
creò quattro cloni che si posizionarono in formazione distanziati di due
metri….il vero corpo del ragazzo era al centro mentre una coppia di cloni era a
destra e l’altra a sinistra, ognuno dei Naruto stava formando dei simboli, una
volta finita la procedura alzarono tutti la mano destra verso il cielo.
Naruto
originale : Fuuton
- drago di vento
Naruto 2 : Suiton
- drago di acqua
Naruto
3 : Katon – Drago di fuoco
Naruto
4 : Doton – Drago di pietra
Naruto
5 : Raiton – Drago del
fulmine
Ogni
corpo di Naruto sprigiono un drago da un elemento, che salirono verso il cielo, all’altezza di 100 metri
circa si unirono per creare un drago immenso formato da tutti gli elementi.
Naruto
Originale : Drago finale elementare
colpisci amaterasu adessoooo
Il
drago emise un potente ruggito per poi scagliarsi con tutta la sua forza verso
Amaterasu e di conseguenza verso Sasuke.
L’impatto
al suolo creò una colonna di energia che distrusse amaterasu e colpì Sasuke
spedendolo lontano contro una roccia.
Next
: Promesse.