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Autore: Favatralenuvole    20/08/2017    5 recensioni
"Non ero divina.
Non ero dislessica.
Non ero iperattiva.
Andavo bene a scuola,non mi accadevano episodi inspiegabili e i miei genitori erano morti in un incidente.Fine."
Nicky arriva al Campo Mezzosangue senza ver mai manifestato alcun segno riconoscitivo tipico dei semidei,non sembra avere alcun potere e la prima sera non viene riconosciuta.
Quando succede,però,avrebbe preferito rimanere una reietta.
Una missione mortale (ci mancherebbe!) e un dio momentaneamente umano tra i piedi non la aiuteranno di certo a risolvere i suoi problemi.
Genere: Avventura, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Apollo, Nico di Angelo, Nuovo personaggio, Will Solace
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Will Solace era un ragazzo dolce,e giusto un po’ ansioso. Ma solo un pochino. Semplicemente,gli riusciva difficile non preoccuparsi quando una persona a cui voleva bene era troppo lontana da lui per essere protetta. Se poi quella persona era un tenero cucciolin-voleva dire Nico Di Angelo,le cose si facevano quasi impossibili.
Will ci stava ardentemente provando,a non cercare quei tre sprovveduti (anche se la ragazza era in gamba,doveva ammetterlo),ma la sue attitudine da mamma chioccia non lo aiutava. Erano un paio di settimane che non si avevano loro notizie e poi,cavolo! Questa improvvisa separazione non aiutava la sua appena-nata-e-sbocciata-relazione con Nico.
Pensò al suo ciuffo scuro,che gli copriva gli occhietti dolc-voleva dire scuri e penetranti,e sospirò.
Si sentiva in colpa,perchè era felice dell’incarico che Chirone gli aveva appena affidato.
Si trattava solo di vederli per un’oretta,dire quelle due informazioni di servizio e tornare al campo più rilassato.
E magari pizzicare le guanciotte a Nic-voleva dire,salutarlo.

~~~~~~~~~~~~

-Ma che ci fai qui?
Uscii dalla tenda sistemata in un punto a caso di Central Park (azione non molto legale),chiedendomi a chi si stesse rivolgendo Nico.
-Ehi.- Disse Will,il ragazzo biondo che mi aveva accolta,piuttosto imbarazzato.
-Come ci hai trovato?
-Beh,in realtà è stato un colpo di fortuna...ho cercato qui perchè sapevo che vi accampavate da tempo. Sono due giorni che vago per il parco.
Nico sembrava arrabbiato.
-E perchè?
-Me l’ha chiesto Chirone...non l’ho fatto di mia volontà. Non posso dire di essere triste,ma non è stata una mia idea.
-Non ho mai sentito nulla del genere- Intervenne Apollo -I semidei in missione non vengono riconvocati nè cercati,almenochè non abbiano portato a termine l’impresa.
-Ma questa non è come le altre. Chirone vorrebbe sapere se avete fatto qualche progresso.
-Abbiamo trovato due Fonti- Annunciai con aria di sfida.
Will rimase stupefatto.
-Due fonti? In due settimane?
-Già.
-Gli dèi cominceranno presto a considerarla una risorsa per i loro affari. O peggio,una minaccia.- Sussurrò Will
Apollo si rabbuiò.
-Non accadrà.
Fui leggermente presa dal panico,ma non era il momento adatto.
-Quindi,due Fonti,siete ancora vivi...devo dire altro a Chirone?
-Sì. Di farsi i fatti suoi. Il Campo ci sta spiando? David Prum ha a che fare con voi?- Chiese Apollo.
Will era più sconvolto di me.
-David cosa c’entra?
-L’abbiamo incontrato in Grecia. Lo conoscete,quindi? Ha fatto troppe domande.
-È un mortale con la vista. Si occupa delle consegne di fragole del campo Mezzosangue,la maggior parte dei semidèi nemmeno lo sa. Sarà stata una coincidenza. 
-Io invece penso che il Campo stia tenendo d’occhio noi,e Nicky. E non mi piace.
Lo ringraziai con lo sguardo.
-Will,ti posso parlare un attimo?- Fece Nico.

Si allontanarono un po’. Ovviamente li seguii.
-Nick,ti giuro non ne so niente e non so se è vero e-
-Lo so.
Si fissarono intensamente. Mi sentii uno schifo a spiarli,ma avevo pensato che Nico volesse comunicargli qualcosa riguardante l’impresa.
-Cerca di scoprire se è vero ciò che dice Appy,puoi?
-Mh-mh.
-Sto per cercare di dire che sono felice di vederti,ma faccio pena in queste cose.
-Se scopro che per andare in Grecia avete viaggiato nell’ombra- 
Nico rise.
Capii che la faccenda stava diventando intima,e sloggiai.
Il mio cuore era un po’ stretto.
Loro erano così carini,e io sotto sotto ero una romanticona e fra una cosa e l’altra non avevo ancora mai avuto alcuna esperienza e guardando le coppiette...ma che stavo dicendo?
Ascoltare le poesie di Apollo mi stava rimbambendo.

Due ore dopo,ci dirigevamo a...boh. Avevamo mangiato qualcosa,salutato Willino,messo a punto un piano di sopravvivenza,preso a calci un’altra echidna,ma nulla di serio,e ora ci preparavamo alla ricerca.
La prima Fonte ci aveva condotto in un luogo conosciuto,la seconda in Grecia.
No,non c’era la via di mezzo.
-Allora- Esclamò Appy,dal volante.
-Basilica!- Dissi io.
-Fai schifo.-Replicò.
Pensavate fossi cambiata? AHAHAHAH,NO.
-Dicevo. Ermès. Dio dei viaggi, dei mercanti,dei ladri,del gioco d’azzardo e di mille altre quisquilie.
-QUISQUILIE?- Chiese Nico.
-Sono una persona dal vocabolario ricercato.
-Esiste il dio della scrittura?- Domandai,meditabonda.
-Beh,ci sarei io che sono un poeta,ma grazie della considerazione.
-Vabbè,ma se uno vuole scrivere un libro chi deve pregare?
-Calliope,che,ti interesserà sapere,è una mia sottoposta,insieme alle altre Muse. Ci sono anche uscito!
-Sei uscito con tutte e nove.
-Lei era speciale.
-L’hai detto a tutte e nove.
-Wow,Apollo,sono stupefatto da questa avventura intima.-Finse di stupirsi Nico.
-Io sono sconvolta.
-Attonito.
-Scioccata.
-Basito.
-Avete finito?- Chiese Appy,piattamente.
-Di dire frivolezze?-
-Torniamo a Ermès. Dove potrebbe trovarsi la sua Fonte?
Io e Nico,come sperato,ci zittimmo. Questa era sempre la parte peggiore. Cosa ne potevo sapere,io,di dove quella matta di Gea aveva nascosto la roba degli altri? Un luogo estraneo a Ermès,dio dei ladri e del commercio,ma allo stesso tempo collegato in qualche modo al suo potere,possibilmente molto complicato da raggiungere?
Nico mi anticipò.
-Una banca.

Appy prenotò una visita guidata alla Banca Centrale di New York.
Ora.
Ognuno fa ciò che vuole,non mi importa,eccetera eccetera.
MA.
Chi,devono dirmi CHI,andando a New York,sceglierebbe di visitare LA BANCA. 
Perchè esistono le visite guidate alla banca?  Non trovo un senso.
E paghi pure discretamente.
Comunque,il giorno dopo ci dirigemmo verso la Banca,sperando di trovare il nostro obiettivo in fretta. 
Non ci speravo troppo: con Ade era stato troppo facile,qualche sfiga doveva controbilanciare le cose.

-Stiamo entrando in una delle dodici Banche più importanti d’America,nonchè la più influente all’estero. La facciata che state ammirando,oggi di valore inestimabile,valse la cifra di 300.000 dollari.- Blaterò la guida.
-Voglio morire- Ci informò Nico,allegro come sempre.
-Anche io- Rincarò Appy.
Io,al contrario,ero molto inquieta. La folla intorno a noi era a dir poco particolare. Una donna di mezza età con una quantità esagerata di trucco sul viso prendeva appunti. Prendeva appunti.
PRENDEVA APPUNTI.
Un signore anziano con i capelli bianchi fissati dal gel si guardava intorno,lanciandomi occhiatacce ogni tanto. Effettivamente non stavo prestando molta attenzione.
Drizzai le orecchie solo quando sentii che ci stavamo avvicinando alla cassaforte. Pregai di avere ragione.
La guida si girò verso di noi.
-L’oro contenuto qui dentro- Cominciò,allegra -Appartiene per la maggior parte ad altri Paesi.- Si interruppe.
-C’è anche una cosa che è proprietà di una persona in particolare- 
Ci risvegliammo dallo stato di trance.
-Ma dubito la otterrete tanto facilmente.- Sorrise la guida.
Un brivido mi corse lungo la schiena,mentre la donna si trasformava in un’orrenda tartaruga gigante.
...
Sì,so che detto così fa ridere,ma giuro che in diretta faceva il suo effetto.
-Chelone.- Disse Apollo,freddamente.
-Distruggerò la Fonte di Ermès,e non me lo impedirete.-Ringhiò.
Non  l’avrei mai detto.
Mi sforzai di ricordare il suo mito: era stata trasformata in una tartaruga dal dio Ermès per essersi rifiutata di venire al matrimonio di Zeus ed Era. Potevo capire il suo risentimento.
-Senti,zia- Cominciai -Non voglio sembrare cattiva,ma te la sei cercata. Potevi almeno inventarti di stare male!
-Mi avrebbero obbligata ad andare! E io non volevo assolutamente. Hai idea di quanto mi sarebbe costato un regalo di nozze a quei due? E l’ho sempre detto che il loro matrimonio non avrebbe funzionato.
-Beh,mi dispiace che tu sia diventata una tartaruga ninja solo per questo,ma ci serve la Fonte.
-No. La distruggerò. E ora vi uccido.
-Che idea particolare,come le sarà venuta?- Chiese Nico,sarcastico.
-Io cerco di prendere la Fonte,voi sistemate lei. Fatele mangiare una pizza e magari torna nelle fogne AHAHAHAHAHAH.
-Nicky,ti pare il momento di fare battute?
-Scusate.
Corsi verso la cassaforte,con la racchetta e la spada. Era uno dei luoghi più protetti del mondo,e io ero lì a tentare di entrarci,mentre i miei compari combattevano con una tartaruga e i mortali scappavano in giro.

Evocai i poteri di mia madre. 
"Un terremoto,o qualcosa del genere" pensai.
Il fatto è che in realtà non lo sapevo fare. Forse affrontare gli imprevisti così,alla volemose bene,non era una grande idea.
"Dai" pregai.
"Fatemi distruggere qualcosa"
Sentii le mani bruciare da morire,come la prima volta,mentre un enorme blocco di terra si formava tra le mie dita. 
Penso fosse magico,perchè quando lo sferrai contro l’enorme cassaforte,si formò un buco. Con i sassi normale non succede,quindi non provate a casa.
Mi affacciai dal cratere,e in mezzo a enormi quantità di oro individuai un sandalo d’argento,con due alette sul tallone,che brillava sospettosamente.
Ci avrei pensato dopo.
Girandomi di scatto,mi slancia verso Chelone. La situazione era la seguente:i due scem-grandi e impavidi eroi erano a cavalcioni sul suo guscio,mentre lei cercava di lanciarli via. Avete presente il toro meccanico?
Ecco.
-Prendi questa!- Urlai,e lanciai la racchetta. Mentre la tartaruga chiudeva gli occhi per il colpo,le mozzai la testa con la spada. Si dissolse. E Apollo e Nico caddero.
Non risi. Giuro.
-Le sta bene.- Dissi -Il regalo di nozze lo poteva sempre dividere con qualcun altro. Bastava un set di posate,o un week-end sul lago,tirchiona.

La Fonte fu recuperata con una catena umana. 
-Nico,ma ti danno da mangiare al Campo? Non pesi niente.
-Tu invece pesi,Appy,quindi sarebbe carino che vi sbrigaste.
-Sono tutti addominali e muscoli,cara.
-Se non state fermi,non ci arrivo.
-Pensate che qualcuno ci abbia sentito?
-Tu pensi che qualcuno NON ci abbia sentito?
-Quasi preso!
-Che ladri professionisti,Ermès levati,proprio.
-Bingo!- Esclamò Nico,afferrando il sandalo.
-Tombola!
-Uno!
-Che deficienti.
E facemmo un minuscolo viaggio nell’ombra,piccolo piccolo. Capiteci,dovevamo smammare in fretta,c’era la polizia. Povero Willino.

-Abbiamo la Fonte di Ermellino,evvai!
-Ermellino è peggio di Appy,sul serio.
-Appunto,non sei contento?

-Nicky?
-Dimmi todo.
-Tu ti rendi conto che qualche settimana fa ero sull’Olimpo a farmi venerare e oggi ho fatto la scala umana per rubare una scarpa con voi due?
-Povero Appy.
Gli diedi un bacino sulla guancia. Mi faceva un po’ tenerezza quando si lasciava andare ai ricordi.
-Sei molto più stiloso di Ermellino.
-Dici?- Chiese con gli occhioni luccicanti.
-Ma certo,Ap-
-La finite con queste CORBELLERIE e andate a letto? -Urlò Nico dall’altra tenda.
Risi fino alle lacrime,mentre Appy metteva su un broncio offeso.

Il giorno dopo ricominciammo a muoverci per la città. 
Riflettei un po’ sul dialogo di due giorni prima con Will e rabbrividii.
Ero davvero troppo brava? Nessuno si aspettava che arrivassi a questo punto dell’impresa? Eppure non era sembrato poi così difficile. Neanche una passeggiata,eh. Però non eravamo ancora morti,avevamo tutti gli arti e Appy...lo guardai di sottecchi.
Gli volevo bene? Non dovevo rispondermi per forza. 
Ma lo feci. 
"Sì" pensai,prima di addormentarmi nella nostra macchinina scassata "voglio bene a entrambi i miei polli".

-Pensate che dovremmo chiamare Ermès?
-Nah- Mi rispose Apollo -Verrà lui.
Nascosi la Fonte nello zaino e spillai Ermellino dalla lista.
-Ho parlato con Will- Disse Nico.
-E questo è rilevante,perchè...
-Sì,il Campo si sta un po’ facendo i fatti nostri,e anche gli dèi. Ma penso che ora la smetteranno,davvero.
-Sarà meglio per loro- Disse Apollo con una freddezza glaciale. Mi faceva quasi paura,quando si arrabbiava.
Okay,non quasi.
Lasciamo stare.
-Che casino vogliamo risolvere,per prossimo?- Chiese Nico.
Feci cadere un sassolino sul nome di un dio a caso,e il risultato non mi piacque.
-Beh- Ero un po’ imbarazzata.
-Dillo.
-Forse possiamo-
-Dillo.
-Afrodite- Mi costrinsi a soffiare.
Non mi andava.
Non mi andava sul serio.

~~~~~~~~~~~~~~

Atena era piacevolmente,o forse no,stupita.
Nicky era forte,ironica,decisa e coraggiosa.
Magari non era saggissima,ecco,e non aveva sempre un piano (non aveva mai un piano,a pensarci bene),ma i suoi successi la meravigliavano e la infastidivano allo stesso tempo. Era potente,ed era la figlia di un nemico. Forse la missione non stava fruttando le conseguenze che desideravano.


~ANGOLO AUTRICE~
Ciau.
Cosine da dire:
1)Le informazioni sulla Banca sono vere,le ho prese da Internet. È stata la parte noiosa della stesura.

2)David ha spudoratamente mentito.

3)Le cose potrebbero sembrarvi un po’ troppo facili/affrettate. Ci tenevo a dire che per ora sono passate circa tre settimane dall’inizio della missione,e io spesso accenno al fatto che a volte i polli girino semplicemente senza meta per New York,quindi le Fonti non vengono trovate ogni due ore come può sembrare e ci mettono tempo a decidere dove cercare. Per essere una storia comica la trama mi sembra abbastanza sviluppata,ma se non vi soddisfa ditelo nei commenti e renderò le cose più difficili a sti tre scemetti :) Vi chiedo davvero di dirmi la vostra su questa cosina,anche se magari di solito non vi fermate a commentare (se volete,ovvio)❤

4)Grazie per i vostri meravigliosi commenti <3 E grazie a chi legge e a chi ha messo la storia tra le seguite/preferite/ricordate <3

5)Sì,ho fatto riferimenti alle Tartarughe Ninja. I REGRET NOTHING.

6)Suggeriti tra i commenti: Appycky vi soddisfa come nome ship?😂 Altrimenti abbiamo Apetta,Apollo+racchetta!
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 Mi eclisso.
Ciaooo,alla prossima<3

Edit:Sciao persone,mi sono resa conto di aver sbagliato linea temporale per quanto riguarda Gea,perchè la saga di Eroi dell'Olimpo non è ambientata nel 2016/17,quindi Nicky non è nata nel 2002,se ha quindici anni,ma prima. Modificherò al più presto,adios❤
   
 
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