Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: sissi04    18/01/2018    0 recensioni
Ci troviamo a Forks, piccola cittadina nello stato di Washington, che sta diventando sempre più misteriosa. L'unica certezza di Jacob è il suo amore per Bella Swan, ma presto un arrivo inaspettato metterà tutto il suo mondo in discussione.
Le vicende si svolgono in parte del 2°, 3°, 4° e oltre film di Twilight, traendo in parte ispirazione dai libri.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Afton, Jacob Black, Nuovo personaggio
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più libri/film
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Ehy Rose ti va di andare a fare una piccola passeggiata al chiaro di luna?” chiese Emmett alla moglie, facendo spuntare quelle piccole fossette adorabili

“Una passeggiata? Adesso? Ma il matrimonio è appena finito, dobbiamo aiutare gli altri a ripulire” gli rispose alzando un sopracciglio Rose

“Oh andiamo! Il tuo scimmione ha bisogno di fare due passi e poi potremmo…” il resto della frase glielo sussurrò nell’orecchio, facendola sorridere e annuire

“Eh va bene ma una passeggiatina veloce, intesi?” disse Rose prendendogli la mano e accompagnandolo dentro il buio della foresta. 

 

Jake dove sei Jake?

Ho bisogno di te, torna da me ti prego.

Jake non lasciarmi sola.

Ho paura.

Vide Jacob davanti a se, tese la mano per raggiungerlo ma lui le voltò le spalle facendola cadere all’indietro dentro a un buco nero come la pece.

Aprì la bocca per gridare ma non ne uscì alcun suono.

Si trovava a Volterra di nuovo, mille occhi rossi su di lei, Aro le porgeva la sua mano fredda, cercò di gridare di nuovo ma dalla sua bocca non uscì nulla.

Poi l’immagini si susseguirono vorticosamente, andavano talmente veloci che Aylen non riusciva a capire cosa stesse accadendo, finché non giunse l’ultima immagine.

Era lei, si riconosceva in quella specie di viso scarno e pallido.

Sentì alcune voci in lontananza, sussurravano e non riusciva a capire chi fossero o cosa stessero dicendo, poi d’improvviso un dolore immenso le tolse il respiro facendola gridare.

Un’ombra nera incombeva su di lei.

JAKE

 

“Ahahah sì e hai visto come ho preso quel cervo alle spalle? Non si è nemmeno accorto che gli ero addosso” esclamò ridendo Emmett, “Uff sempre il solito, possibile che devi sempre vantarti di come cacci?” sbuffò Rosalie

“Eh dai piccola, lo so che tu sei la migliore in tutto e che niente e nessuno può contestarti” cercò di lusingarla il vampiro prendendola per i fianchi
“Sì grazie lo so, anche se non tutto tutto” sorrise di sottecchi la bionda

“A proposito, dopo la caccia si deve festeggiare. Anche il matrimonio si deve festeggiare” disse Emmett facendo spuntare le due fossette sulle sue guance

“Guarda che il matrimonio è di Bella e Edward, noi non siamo obbligati a ‘festeggiare’ come dici tu” “Bhe però…” ma il vampiro non riuscì a terminare la frase, poiché le sue orecchie avevano captato un suono, come un rantolo.

“Emmett cosa c’è” cercò di capire Rosalie “Aspetta ascolta attentamente” la bionda si mise ad ascoltare i rumori della notte, stava per dire che non sentiva nulla di particolare quando un suono diverso giunse alle sue orecchie.

Si guardarono negli occhi e poi si diressero veloci come il vento verso dove pensavano provenisse il suono.

Giunsero in una radura e lì a terra, tra le radici degli alberi c’era un corpo.

Non sapevano di chi fosse, non riconoscevano il volto perché in parte coperto da capelli e perché la notte era molto buia; cautamente Emmett si avvicinò e scostò i capelli, rivelando il volto del corpo che pareva morto.
Quando vide chi era ebbe un tuffo al cuore e sbiancò ancora di più (per quanto possibile).

Era Aylen. Velocemente la prese tra le sue forti braccia, sotto gli occhi sbarrati di Rosalie, e si avviò verso casa.

 

Quando giunsero in prossimità della casa Emmett iniziò a chiamare Carlisle, che uscì di corsa dalla casa seguito da Esme.

“Che cosa le è successo?” “Non lo so, stavamo passeggiando e l’abbiamo trovata per caso, stesa a terra, in mezzo a una radura” Carlisle le portò una mano prima alla fronte e poi alla guancia, Aylen emise dei deboli gemiti e corrugo lievemente le sopracciglia

“Presto portala nel mio studio” subito Emmett partì per la loro destinazione e la depositò sul lettino al centro della stanza “Aylen riesci a sentirmi?” Carlisle cercò di rianimarla e la ragazza mosse lievemente il capo “Cosa ti è successo? Sei stata attaccata?” “No, la pancia, sto morendo, ho delle fitte fortissime alla pancia” riuscì a rantolare lei.

Carlisle iniziò a massaggiargliela, premendo subito dopo, in uno di questi movimenti Aylen emise un grido; si trovava nel basso ventre. Cosa poteva essere?

Poi come un’illuminazione.

Corse a prendere lo strumento per le radiografie, le raccolse l’abito fino alla pancia, le mise sopra una specie di gel freddo e premette dolcemente lo strumento su di essa.

“Non è possibile” rimase incredulo di fronte a ciò che vedevano i suoi occhi

“Carlisle cosa ho? Ti prego dimmi qualcosa” Aylen non capiva, si sentiva debole e faticava a tenere gli occhi aperti

“Non so come sia potuto accadere. Tu sei sterile” “Sì esattamente, sia per i vampire che per i licantropi vale questa legge della natura. Perché?” Aylen temeva la risposta più di ogni altra cosa

“Aylen tu sei incinta” a quella affermazione la ragazza sbiancò

“Com’è possibile? Io sono sterile, non posso avere figli” i suoi occhi corsero al monitor che proiettava l’interno del suo ventre piatto aspettandosi di non trovare nulla e invece un piccolo puntino scuro era dentro il suo utero. Bhe più che un puntino era un puntone.

“Ora non preoccuparti, penseremo ad una soluzione. Devi riposarti, Emmett portala nella sua stanza” Aylen era sconvolta, non ribatte niente, si lasciò prendere nuovamente in braccio e si lasciò portare nella sua stanza. 

Non sapeva cos’era quel bambino che cresceva dentro di lei, non sapeva come fosse rimasta incinta, ma di una cosa era quasi certa: non sarebbe sopravvissuta.



Angolo autore: ok signori e signore siamo nei casini. Non ho idea se Aylen sopravviverà o no, sono indecisa anch'io; spero ovviamente che continui a vivere con Jacob e il loro bambino. 
Mi scuso se il capitolo non è scritto benissimo e se è presente qualche punto imprecioso ma lo ho scritto di getto e il più in fretta possibile perchè sennò lo avrei pubblicato a giugno, con un lieve ritardo : )
Come al solito spero vi piaccia e vi invito a farmelo sapere LASCIANDO UNA RECENSIONE!!!
Appena questa storia terminerà inizierò a pubblicare una nuova storia ambientata nella Terra di Mezzo, spero che siate tutti appassionati del Signore degli anelli/ Lo hobbit perchè sono convinta sarà una bomba!
Non perdetevi le mie one shot prequel!
Sissi04

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: sissi04