Ringrazio
anche solo chi
legge.
Cap.10
Elfa sacrificale
La
collana di perle e
ametiste le stringeva i fianchi, graffiandole la pelle nivea. Il drappo
verde
semitrasparente le copriva l’intimo metallico. Il corpetto di
metallo le
stringeva i seni sodi, la rosa di ferro alla fine del suo pendaglio
dorato le
sbatteva ripetutamente contro l’addome nudo. Le braccia le
dolevano appesantite
dai guanti d’acciaio. I fiori che le agghindavano i lunghi
capelli argentati
erano appassiti, le iridi grigio scure degli occhi erano liquide, le
pupille
dilatate.
La
spada d’oro ai suoi
piedi, sul carro, tintinnava, sbattendo sui bordi di legno a ogni
sobbalzò.
“Questa
volta il drago
avrà un’elfa in sacrificio!” disse una
voce maschile.
[106].