Personaggi: Visione, Wanda (accennata)
Pairing: ScarletVision
Generi: Introspettivo, Angst, Romantico
Rating: Giallo
Contesto: Wanda uccide Visione
Note d’autrice: io neanche credevo di poter shippare questi due così tanto. E niente, mai una gioia come al solito.
O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla
III
{ 193 parole }
«Adesso voglio parlare per me.»
Tre anni non sono molti, Visione né è consapevole. In tre anni un essere umano venuto al mondo è a malapena consapevole di sé.
Visione non è umano, ma non sa affermare se per lui sia stato diverso; se sia riuscito, in qualche modo, a capire qualcosa in più su se stesso, se sia stato in grado di diventare qualcosa di differente, qualcosa di più dell’androide creato da così tante menti solo tre anni prima.
Vivere tra gli esseri umani forse non basta per essere come loro, ad afferrare della loro essenza abbastanza da comprenderli ed entrarvi in sintonia; tuttavia, non è mai stato capace di rinunciare a provare.
Può darsi che abbia fallito, può darsi che non fosse mai stato fatto per poter essere in grado di succedere.
Eppure, mentre guarda Wanda e ne percepisce ogni cellula, ogni pensiero, ogni sentimento – mentre guarda Wanda e riesce a sentirla quasi fosse un’altra parte di lui, la parte migliore, l’unica che sia mai stato certo gli appartenesse e di appartenere – pensa che, in fondo, tre anni sono stati abbastanza.
Tre anni vissuti con lei valgono più di eoni da vivere senza.
«Ti amo.»