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Autore: paige95    04/07/2018    5 recensioni
Che cosa succederebbe se Goku e Vegeta accettassero, incoscientemente, una sfida lanciata dalle loro mogli? E quali sarebbero le conseguenze di un'eventuale sconfitta?
Chissà, magari, alla fine di questa storia, i due sayan più testardi dell'universo potrebbero addirittura imparare una piccola lezioncina.
Genere: Comico, Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Un po' tutti, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta, Chichi/Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Scommesse per la vita


Non era stato per nulla facile per Bulma convince il principe dei sayan a riporre nuovamente la sua adorata battle suite. Avrebbe facilmente sostenuto che amasse più il combattimento della sua famiglia, se non fosse che con il tempo aveva imparato a mettere quella sua passione al servizio delle persone che più amava. Infondo era orgogliosa di lui, di ciò che era diventato.

Sapeva già che restare sulla porta ad osservarlo mentre si cambiava per quel pomeriggio alternativo era controproducente se Vegeta poteva percepire la sua presenza. Ma poteva percepire anche il dolce sorriso con cui seguiva i movimenti di suo marito? Sperò di no, perché un altro principio fondamentale che aveva imparato in tutti quegli anni di matrimonio era proprio quello di non mostrarsi debole e così vulnerabile davanti all’amore che provava per lui.

 Finiscila, Bulma, di fissarmi. Il fatto che io abbia accettato non significa niente 

 Perché, cosa dovrebbe significare? 

Si avvicinò alla porta con aria seria e la donna, quasi divertita, non si mosse di un millimetro per farlo passare, anzi, continuava a fissarlo senza badare troppo che ora gli occhi di lui fossero puntati su di lei.

 Sai, Vegeta, secondo me stai sottovalutando questo pomeriggio … per me potrebbe piacerti 

 E illuminami, cosa ci potrei trovare di così gradevole nel passare più del tempo dovuto in compagnia di Karoth? 

 Bè, voi siete amici, quindi … 

 Noi non … 

 Lasciami finire … Vegeta, avete in comune più di quanto pensi, siete sayan e … 

 Lui non è un vero sayan, ha disonorato la sua razza, e nemmeno come terrestre è un granché, quindi non saprei proprio definirlo 

 Perché non desidera uccidere per sete di sangue

Stava replicando alle dure parole della moglie, quando si bloccò. Non sapeva cosa risponderle e, per i suoi gusti, nelle ultime ore si ritrovava un po’ troppo spesso in quella situazione.

 Sai che ti dico, Bulma, l’unica sete che ho è quella del sangue di Karoth 

Forse aveva effettivamente esagerato con quella considerazione, suo marito negli ultimi tempi era notevolmente cambiato, ma l’arroganza del principe non riusciva ad ispirarle nulla di meglio in quei casi. La fissò, sperando che capisse di togliersi dalla porta per lasciarlo passare, ma non era intenzionata a concedergli la strada libera.

 Vegeta, ti va di accantonare, almeno per oggi, l’ascia di guerra

Non lo stava supplicando, il suo orgoglio le avrebbe impedito un simile gesto ancor prima di fiatare, ma quella richiesta non lo lasciava per nulla indifferente, se gli occhi azzurri della moglie continuavano ad essere puntati su di lui, probabilmente una delle sue poche debolezze. Forse Bulma aveva ragione, con il tempo aveva imparato ad accantonare asti passati.

 Mi fai passare? Vuoi che venga oppure no? 

A quelle parole la donna gli fece spazio soddisfatta e lui senza fiatare la oltrepassò.
 

∞∞∞

 
Sui Monti Paoz invece l’impresa fu molto più semplice, nonostante la missione a cui Goku avrebbe dovuto far fronte non fosse delle più facili. Raramente Chichi lo aveva visto così in ansia per qualcosa, lui affrontava ogni circostanza con coraggio e determinazione, non lasciandosi abbattere nemmeno dalle situazioni più catastrofiche.

 Tesoro, dai, non è un dramma 

 Intendi parlare con Vegeta? Se è tanto semplice, perché non gli parli tu? 

 Eh dai, amore, ti garantisco che sarà un pomeriggio piacevole, non te ne pentirai 

Gli sorrise dolcemente, ma poche volte nella sua vita aveva potuto ammirare una tale angelicità sul viso della sua consorte. Lei però sapeva come farsi perdonare, afferrò dal letto una delle tanto amate tute da combattimento di Goku e gliela mise sotto il naso. Gli occhi della donna appena sopra la stoffa arancione rivelavano la sua mortificazione per ciò che gli aveva fatto passare con quella scommessa e per la richiesta che gli aveva rivolto.

 Guarda, pulita, stirata e profumata, ti va di metterla per oggi? 

Quella richiesta lo lasciò titubante, ma, avendo assistito personalmente al supplizio che le sue camicie avevano dovuto subire, non gli sembrò poi così insolito. Probabilmente la scelta del suo abbigliamento era diventata ancora più limitata del solito e diventò presto obbligata.

 Chichina, sei sicura di stare bene? Sei sempre più ... strana 

Fu musica per le sue orecchie sentirsi chiamare in modo così dolce e lei poteva solo che ritenersi fortunata ad avere a fianco un uomo così paziente, benché il suo carattere non fosse tra i più quieti.

 Sto benissimo, Goku, anzi preparati, altrimenti arriviamo in ritardo 

 E sei anche sicura che Vegeta non mi metterà K.O non appena avrò la sfortunata idea di aprire bocca? 

 Tesoro, non conosco uomo più diplomatico di te 

 E se mi manda all’altro mondo

 Amore, sarà per una giusta causa 

Chichi fece davvero fatica a rimanere seria davanti all’espressione perplessa del marito, ma non gli diede il tempo di ribattere e uscì dalla camera.

 Chichi, scusa, credo di non aver capito … che intendevi? 
 

∞∞∞

 
Facile domare il principe dei sayan con un carattere come il suo, le dicevano. Già, peccato che nessuno di loro vivesse con lui sotto lo stesso tetto da mattina a sera e nessuno, in quello sfortunato giorno, avesse dovuto cancellare la diffidenza che si era dipinta sulla faccia di Vegeta per diverse ore. La sua migliore amica non aveva la più pallida idea della fatica che aveva fatto per convincerlo e di quanto in quell’esatto momento desiderasse non avere mai accettato di portare a termine quel piano, perché ora si trovava a chissà quanti metri da terra in volo verso il centro della città.

 Vegeta, potresti andare un pochino più piano? 

Teneva gli occhi chiusi, perché nemmeno il forte vento le consentiva di guardare la via di fronte a sé.

 Vegeta, mi hai sentita? 

 Vuoi andare o no ad incontrare i tuoi amici?! 

 Sì, ma vorrei anche arrivarci tutta intera! 

Si fermò all’improvviso a mezz’aria e Bulma non seppe spiegarsi quel gesto. Forse aveva urlato nel rispondergli? Quel giorno avrebbe proprio dovuto mordersi la lingua, se voleva che tutto tornasse al loro personale equilibrio. Diede la colpa al vento, era difficile parlare pacatamente con quella forte aria che soffiava a chissà quanti chilometri orari dritta in faccia.

 Vegeta, che succede? 

 Succede che mi hai stufato, Bulma. Non voglio più sentirti fiatare, altrimenti faccio dietro front e torno alla Capsule Corporation. Intesi? 

La donna dovette seriamente trattenersi per evitare di rispondergli a tono, rischiando di rovinare i suoi buoni propositi.

 

‘Ora non sono più così sicura se li meriti’


Vegeta doveva solo ringraziare che fosse impegnata a reggersi a lui. Si limitò a fulminarlo, ma quello sguardo non fu ovviamente sufficiente a spaventare il principe. Sciolse spontaneamente la presa sul marito per far valere meglio a gesti le sue ragioni, ma perse l’equilibrio e Vegeta scocciato per la sua goffaggine dovette prontamente provvedere.

 Bulma, dacci un taglio, questo non è il luogo per litigare 

 Quindi adesso rispondi da cafone e decidi anche tu quando è il momento giusto per litigare?? 

 Non è difficile capire che siamo svariati metri da terra 

Ed era anche difficile non credere che Vegeta sfruttasse quella sua rara posizione di vantaggio su di lei.

 

'Per una volta tanto me la godo, con lei non la spunto mai ... altro che principe, divento il più infimo dei terrestri al suo cospetto'


 E non prendermi per stupida! Se ti do così fastidio mettiti giù 

La ignorò alzando gli occhi verso il cielo appena sopra di loro, l’ultimo suo desiderio era che sua moglie si facesse davvero male. Riprese il suo cammino sperando che quella giornata finisse il prima possibile, ma non era sufficiente aumentare la velocità per sperarlo.

Il centro non era poi così distante, ma non seppe dire se per fortuna o sfortuna. Atterrò controvoglia dietro un palazzo e fece finalmente - per lei - scendere Bulma dalle sue braccia. Si voltò con l’intenzione di non concedere la possibilità alla moglie di ricominciare quella lite, visto che ora le circostanze erano più favorevoli, ma la sua strada fu bloccata dall’apparizione improvvisa dei coniugi Son.

 Ehilà, Vegeta! 

 Karoth! 

Il principe, a differenza del rivale, sembrava essere poco propenso all’affettuosità, così tentò di oltrepassarlo, ma la voce della moglie disattese le sue intenzioni.

 Vegeta, fai un altro passo e guai a te 

Chichi non perse tempo ad andare in soccorso dell’amica, lanciando qualche occhiata allusiva a Goku, il qualche sembrava tutto tranne che convinto di quello che stava per fare. Peccato che in quel frangente dell’angelicità della moglie non ne fosse rimasta più traccia.

 Va bene, ho capito 

Si allontanò dalle due donne e si gettò all’inseguimento del principe. Ovviamente Goku non ebbe bisogno di iniziare a parlare, perché la sua aura fu chiara a Vegeta prima ancora di udire qualunque sillaba.

 Mettiamo in chiaro un paio di cose, Karoth, non mi è affatto gradito questo pomeriggio in tua compagnia e se lo faccio, è solo per Bulma, intesi? 

 Nel senso che … 

 Nel senso che sono stufo di litigare con lei … ma non dire che te l’ho detto, altrimenti ti stermino come uno scarafaggio, Karoth 

Il principe gli inveiva contro e non aveva neppure fiatato.


‘Ma povero me! Che ho fatto a Chichi per volermi così male? Intendo oltre a quello che è più che palese'


 Senti, Vegeta, per me ci conviene collaborare, io non so cos’hanno in mente Bulma e Chichi, ma ricordi com’è finita l’ultima volta che hanno complottato alle nostre spalle? 

Eccome se lo ricordava e inevitabili brividi gli percorsero la schiena. Un incubo peggio di tutti i possibili e spietati nemici combattuti messi insieme.

 Non me lo ricordare, disgraziato! 

 Hai gli incubi anche tu? 

 Piantala di fare l’amicone, Karoth, ti riesce male se costretto 

 Per caso, Bulma, ti ha sigillato ancora la Gravity Room? È per questo che sei così irascibile? 

 Il problema sei tu non mia moglie! 

 Bene, allora parla con lei e mettete fine a questo infinito diverbio 

 Non … non ho bisogno dei tuoi consigli 

Persino quel sayan di terza classe ora lo lasciava senza parole? Peccato però che avesse ragione, ma lui non lo avrebbe di certo mai ammesso. Gli voltò le spalle e fece per proseguire per la sua strada, ignorando i duri richiami di Chichi verso il marito.

 Goku! 

 Sì, lo so, sto facendo del mio meglio … Vegeta! 

Goku diede un’occhiata intorno per vedere se ci fosse qualche testimone, dopodiché si portò due dita alla fronte e si teletrasportò davanti al principe.

 Karoth, bloccami ancora la strada e ti faccio fuori! 

 Vegeta, se vuoi combattere per stare meglio, va bene combattiamo, ma non credo che questo risolverebbe i tuoi problemi con Bulma 

 E secondo te cosa dovrei fare? 

Incrociò le braccia infastidito, senza la reale volontà di prendere in considerazione i suoi consigli, ma solo per sminuirli.

 Innanzitutto essere meno te stesso 

 Ha parlato il marito dell’anno che ha lasciato moglie e figli per sette anni 

Goku si schiarì la voce a quell’osservazione per fargli intendere che lui di certo non aveva fatto di meglio. Non servirono le parole per far arrivare Vegeta a quella conclusione.

 E quindi, cosa dovrei dirle dopo che mi ha fatto sfilare per Satan City conciato in quel modo? Scusa, Bulma, mi dispiace? Per cosa, per essere me stesso? Ah se mio padre sapesse, spero che in qualunque posto si trovi non mi abbia visto 

 Sei fortunato, Vegeta, lei ti ama proprio per come sei 

 Resti comunque poco indicato per i consigli, Karoth 

E detto ciò lo superò fulminandolo, lasciandogli intendere che, se lo avesse fermato un’altra volta, non avrebbe garantito nuovamente una conversazione pacifica. Goku rivolse uno sguardo mortificato a Chichi, infondo era stato temerario e a suo rischio e pericolo ci aveva provato.

Bulma si stava stancando, adirata si avviò verso Vegeta, ma la sua amica non fu così d’accordo. Chichi la bloccò tempestivamente, prima che tutta quella impulsività rovinasse il loro pomeriggio.

 No, Bulma, fermati e calmati 

 Ma, Chichi, mio marito non ne vuole sapere di passare il pomeriggio con noi in pace 

 Lo so, ma vedrai che gli faremo cambiare idea 

 Goku non c’è riuscito 

 Evidentemente Goku non è sufficientemente convincente 

Chichi le sorrise fiduciosa sotto lo sguardo perplesso dell’amica.
 

∞∞∞

 
Forse il loro piano non era cominciato nel migliore dei modi, ma era prevedibile che non fosse un’impresa semplice se di mezzo c’era il principe. Goku invece, secondo la mente di Chichi, sarebbe potuto tornare ancora molto utile … ma il sayan ovviamente non era dello stesso avviso della moglie.

 Chichi, te lo scordi 

 E dai, tesoro, puoi farlo solo tu, nessun altro. Vuoi o no che Bulma e Vegeta facciano pace? 

Iniziava a credere che Vegeta non avesse tutti i torti, la sua bontà gli remava spesso e volentieri contro, specie con sua moglie.

 Sì, ma, Chichi, a me risulta che siate state tu e Bulma a creare questo pasticcio 

 Lo so e mi dispiace, sono stata io a pensare a quella stupida scommessa e mi sono tirata dietro Bulma. Ho sbagliato a scherzare con l’orgoglio di Vegeta, ma ora ho bisogno del tuo aiuto, Goku, tu sei più ragionevole 

Il sayan sbuffò, probabilmente non avrebbe finito la giornata senza prenderle da Vegeta.

 Che cosa devo fare, Chichi? 

 Sei il migliore, sai, Goku? Te l’ho mai detto? E mi perdoni per quella scommessa? 

 Sì, ti perdono, avete già abbastanza problemi con Vegeta 

Fu talmente felice di quella risposta che gli si lanciò al collo prendendolo alla sprovvista.

 V-va bene, ho capito, sei felice. Ma che devo fare? 

 L’unico posto che Vegeta non può distruggere e dal quale non può scappare è la Gravity Room, vero? 

 Sì, non credo esista altro 

 Lo potresti portare lì dentro per allenarvi, dopotutto non ti sarà difficile, no? 

 Tu che mi chiedi di allenarmi con Vegeta?? 

 E dai, tesoro, Bulma non riuscirebbe mai a convincerlo, è troppo arrabbiato 
 

∞∞∞

 
Trovarlo fu semplice, ma convincerlo sarebbe stata tutta un’altra storia. Il principe si era isolato per riflettere e così imbronciato gli ricordava tanto Trunks da piccolo, peccato che Vegeta avesse decisamente qualche anno in più per fare i capricci e tenere il broncio in quel modo.

 Vegeta, che fai qui tutto solo? 

Il principe lo fulminò senza troppi complimenti.

 Sai, quando sono giù di morale, allenarmi mi aiuta 

Buttò lì quella proposta, sperando che Vegeta la accogliesse con gioia, invece non si scomodò di un millimetro.

 Ti va di allenarci insieme nella Gravity Room? Così potrai dare libero sfogo a tutta la tua rabbia 

 Perché si è impegnata a convincermi di venire a questa gita in città e poi mi vuole nella Gravity Room?

 Lei non … e tu come fai a saperlo? 

 Non sei bravo a mentire, Karoth. Però se hai voglia di prenderle, io non mi tiro certo indietro. Guarda che ne stanno architettando un’altra delle loro e usano te che tra noi due sei il più tonto 

Goku rifletté sulle parole del principe, ma non era così sicuro che Bulma e Chichi fossero così subdole.
 

∞∞∞

 
Bulma fece molto probabilmente tutto il contrario di ciò che avrebbe dovuto fare e che avrebbe sicuramente alimentato l’ira di Vegeta. Con l’aiuto di una titubante Chichi aveva osato profanare – come senz’altro avrebbe sostenuto il principe – l’unico angolo di Terra in cui Vegeta poteva dare libero sfogo alla sua natura senza distruggere nulla. Esattamente quel luogo così tanto importante per suo marito Bulma aveva pensato di trasformarlo davvero in una sala per banchetti, ma non per minacciarlo, anzi, tutto il contrario, desiderava fosse una sorpresa. A suo rischio e pericolo però, perché si rendeva perfettamente conto di aver osato mettere piede su un terreno scivoloso.
 
Chichi continuava ad essere seriamente perplessa davanti a quella tavola imbandita decisamente fuori posto.

 Pensi possa funzionare, Bulma? 

 Secondo me sì, Chichi. Devo solo confidare in lui 

 Intendi confidare che non ci faccia fuori entrambe? 

 No, solo che … 

Ma non fece in tempo a terminare la frase, che la loro attenzione fu attirata dalla porta principale della Capsule Corporation, comunicando loro il ritorno di Vegeta e Goku. Bulma avrebbe sicuramente voluto sparire e decise fosse prudente chiudere la porta della Gravity Room, perché prima di mostrare quella sorpresa, avrebbe preferito preparare un terreno più favorevole e quieto, in conclusione prepararlo psicologicamente a ciò che avrebbe dovuto assistere, anticipando, grazie a Goku, eventuali gesti inconsulti e quasi certi. Ciò che però la signora Brief non aveva messo in conto fu il potere di Goku, che, senza troppi indugi, fece esattamente ciò che Chichi gli aveva chiesto di fare: portò Vegeta all'interno della Gravity Room.

Ciò che successe negli istanti successivi fu un susseguirsi rapido di eventi.

 BULMA! 

La donna chiuse gli occhi pentendosi amaramente di quell’idea decisamente azzardata, ora ne era ancora più convinta. Dopo aver lanciato qualche occhiata complice alla sua migliore amica, come a chiederle seriamente aiuto, si decise a riaprire la porta della stanza gravitazionale, per poi richiuderla alle sue spalle.

 Ehy, Vegeta ... mi hai chiamata? 

Il principe si voltò verso di lei al limite della sopportazione. Goku invece non colse affatto la gravità della situazione, anzi non capì tutta quella rabbia da parte del suo amico, anche se tale non era per Vegeta.

Bulma, scommetto che c’è lo zampino anche di Chichi. Ha tutto un aspetto delizioso. Vegeta, se non gradisci ci posso pensare io, ho una gran fame

Fermo dove sei, Karoth

Lo avvertì senza nemmeno scollare gli occhi dalla moglie.

N-no, Goku, Chichi non c’entra nulla e tranquilli non c'è nessun veleno su quella tavola, sai, Vegeta?

Tentò almeno di salvare la sua migliore amica dalla furia che si stava scatenando dentro la stanza, che diventò per Bulma presto una lama a doppio taglio. Non poteva però lasciare che vincesse, lei si era ripromessa di farsi perdonare, ma solo se anche Vegeta avesse smesso con quella assurda e infinita aria offesa.

Ora, basta. Goku, per favore, ci lasci un istante da soli?

Io veramente avrei fame

Ma i capricci di Goku erano decisamente fastidiosi in un momento di tensione come quello che si era creato, così in coro Bulma e Vegeta si voltarono d’impulso verso di lui. Su una questione entrambi erano d'accordo.

Fuori!

Va bene, ho capito, me ne vado

E così scomparve demoralizzato per non aver potuto mettere niente sotto i denti e per non aver avuto nemmeno un minimo di graditudine.

Allora, mi spieghi cosa sarebbe tutta questa pagliacciata? Prima mi obblighi a venire in centro, poi vuoi che ritorni a casa in fretta e furia, e per giunta metti piede nella mia stanza, sconvolgendola

Quella voleva essere una sorpresa per … dalla Gravity Room non saresti mai scappato e mi avresti ascoltata

Perché, cosa dovevi dirmi di tanto importante?

Non gliel’avrebbe data così facilmente vinta.

Avete capito ora tu e Goku cosa significa essere noi e servirvi ogni santo giorno?

Questo cosa c’entra ora?

C’entra. Non dirmi che non hai imparato nulla?!

Vegeta non si aspettava una simile considerazione.

Mi dispiace, mio caro, ma abbiamo vinto noi. Vi abbiamo dimostrato che due sayan non potranno mai assolvere a compiti domestici così facilmente. E ho detto entrambi, tu non te la sei cavata meglio di Goku

Gli rivolgeva un mezzo sorriso soddisfatto e Vegeta non seppe nuovamente cosa rispondere, l’ammissione era categoricamente esclusa.

Ed ora chi fa tornare la mia stanza come prima?

Tu. Ora che hai imparato la lezione, ti consiglio di sfruttare l'arte del buon casalingo ogni tanto. Imparare qualcosa non è mai un male, sai, Vegeta?

Fece per andarsene, quando la voce del marito la bloccò nuovamente.

Bulma. Non volevi insegnarmi solo a pulire la casa, vero?

Se hai anche imparato ad essere più umano e meno sayan, posso solo che esserne felice. Custodisci anche quel sapere, può sempre tornare utile

Gli sorrise prima di uscire, lui invece rimase impassibile, ma ciò che i suoi occhi esprimevano non avrebbe di certo potuto nasconderlo
 

∞∞∞

 
Goku aveva raggiunto Chichi nel soggiorno della Capsule Corporation ancora affamato e demoralizzato, ma incontrare la sua sposa lo aiutò a migliorare l'umore.

Ciao, tesoro

Goku. Bulma e Vegeta?

Il sayan alzò le spalle senza sapere dare una reale risposta.

Mi hanno cacciato fuori. Perché non hai fatto anche a me la sorpresa? Me la meritavo dopo aver rischiato di prenderle da Vegeta

Subito il viso della donna si contrasse e lo prese per un orecchio, iniziando a trascinarlo verso l’uscita. Forse ripensandoci l'incontro con Chichi non era stato così piacevole come aveva creduto.

Ahia, Chichi!

Ora te la do io la sorpresa, perché mi devi ancora spiegare perché sulla tua camicia c’era il profumo di Bulma, ma, se non ricordo male, mi hai detto che non era suo

Gli stava facendo male e nemmeno riusciva a risponderle.

Chichi, era il suo, mi sono sbagliato …Ahia! Me lo ha tirato addosso Vegeta

Raccontane una migliore, Goku

Chichi, devi credermi

La donna smise di torturarlo per sua fortuna.

E tu mi credi quando ti dico che stare dietro ai lavori domestici non è semplice?

C-certo

Ti vedo poco convinto, Goku

Se dico di sì, mi salvo?

Non gli rispose, anzi, tentò di trattenere un sorriso. Con una spinta decisa, lo invitò ad uscire dalla Capsule Corporation.

Cammina, Goku

Infondo la dolcezza di Chichi se l’era goduta per fin troppe ore in quelle giornate decisamente fuori dalle righe.
 



Ciao ragazzi!

Siamo giunti all’ultimo capitolo e non vi faccio più attendere con i miei infiniti ritardi … :(

Mi ritaglio questo angolino per ringraziare davvero di cuore tutti coloro che mi hanno dato un loro parere, in particolar modo le mie fedelissime, coloro che mi hanno seguita e inserito la storia tra le ricordate e le preferite e ovviamente a Marlena_Libby senza la quale la storia non sarebbe nata <3 Dopo quasi un anno che la scrivo i ringraziamenti a tutti voi per la vostra pazienza sono più che dovuti :)

 
Baci
-Vale

 

   
 
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