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Autore: Ms Mary Santiago    21/07/2018    10 recensioni
[STORIA INTERATTIVA – ISCRIZIONI CHIUSE]
[Ispirata alla Trilogia delle Gemme]
All’interno dell’Ufficio Misteri, tra gli Indicibili specializzati nella Stanza del Tempo, c’è chi ha passato gli anni dopo il diploma ad addestrarsi.
Custodi temporali di mille segreti, gli adepti della Loggia possiedono un gene che li rende particolarmente portati a viaggiare nel tempo; a coadiuvarli nel loro lavoro ci sono le Sentinelle, coloro che hanno il compito di fare tutto ciò che è in loro potere per garantire la sicurezza dei Gene portatori durante le loro missioni.
Genere: Avventura, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Maghi fanfiction interattive, Nuova generazione di streghe e maghi, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Contesto generale/vago
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Capitolo 1

 

 

 

 

 

 

 

 

Elia rivolse uno sguardo vagamente incuriosito all’indirizzo dell’amico, che si era lasciato ricadere sul divano con aria visibilmente stanca e un vistoso margine scuro che si stava rapidamente allargando attorno all’occhio sinistro.

- Fammi indovinare, hai boxato con Seth? –

Sebastian annuì, tastando lentamente lo zigomo per essere certo che fosse ancora tutto intero.

Il suo fratellino non c’era certo andato leggero.

- Già, direi che si è abbondantemente vendicato di quando ero io a farlo nero durante l’addestramento. –

Elia inarcò un sopracciglio, sorridendo sghembo.

- E la cosa ti stupisce? –

- Non particolarmente -, ammise, - anzi sono piuttosto sicuro che nostro padre sarebbe rimasto debitamente impressionato. –

- Ti prego non ricominciare con tutta la storia del “sergente maggiore Crouch”. –

Ridacchiò.

- La vicinanza di Soraya ti ha contagiato? –

Da quando l’amica aveva insistito per far vedere loro una di quelle diavolerie Babbane avevano automaticamente stabilito che suo padre fosse la reincarnazione del diabolico sergente del film.

Elia si strinse nelle spalle.

- Ne ho sentite talmente tante su di lui che non posso certo biasimarla quando lo chiama in quel modo. –

Fu proprio Soraya a fare capolino del salotto comune, tossicchiando per far rilevare la sua presenza ai due ragazzi.

- Datevi una mossa, manca poco all’annuncio degli abbinamenti. –

Alzandosi con un deciso colpo di reni, Sebastian roteò gli occhi al cielo.

- Bene, non vedo proprio l’ora di scoprire che novellino impedito mi toccherà questa volta. –

Soraya gli rifilò un buffetto sul fianco.

- Cerca di essere gentile … o perlomeno approssimativamente gentile. –

- Farò del mio meglio. –

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

- Josie non per metterti fretta ma se non ti dai una mossa finiremo con l’essere in ritardo per la milionesima volta. –

La voce di Stephanie la raggiunse dall’altro lato della porta spingendola a uscire finalmente dal bagno e rinunciare all’idea di acconciare i suoi indomabili ricci biondi.

- Eccomi, ci sono. Sembro una scappata di casa, ma ci sono – assicurò.

Vide la sua migliore amica sforzarsi visibilmente di non scoppiare a riderle in faccia e poi avvicinarlesi.

Allungò la mano, rimuovendole la sottile striscia di trucco sotto l’occhio.

- Adesso va già un po’ meglio, se non altro non sembri più un panda. –

Ridacchiò a sua volta e afferrò le chiavi della stanza prima di seguirla fuori e poi lungo il corridoio.

Se non fosse stato per Stephanie probabilmente a quell’ora sarebbe stata sbattuta fuori dalla Loggia qualcosa come dieci volte. E la stessa cosa si poteva dire per quanto riguardava i loro anni trascorsi a Hogwarts.

Seppure in Case diverse, Stephanie si era sempre assicurata che Jocelyn non si perdesse quando le scale decidevano di cambiare oppure avesse la cravatta sistemata per bene e non storta e sbilenca come era solita annodarla.

Certe volte era come se fosse stata adottata dall’ex Corvonero.

- I ragazzi sono già in salotto – annunciò Stephanie.

Magnifico, ciò voleva dire che erano persino più in ritardo del solito.

Stephen alzò appena lo sguardo verso di loro quando le vide entrare e abbozzò un cenno di saluto, invece dal sorrisetto sul volto di Thimoty era abbastanza palese che fosse in procinto di assestare loro una delle sue battutine.

- Finalmente, stavo cominciano a credere che un Inferius fosse comparso dallo scarico della doccia e vi avesse divorate. –

Jocelyn arricciò il naso, incassando il riferimento a quella sua vecchia fobia.

Che Merlino la maledicesse per la volta in cui aveva confidato ai suoi amici che quando aveva cinque anni e aveva visto per la prima volta l’immagine di un Inferius aveva chiesto spiegazioni a sua cugina, che tanto si vantava di sapere sempre tutto, e da allora era stata convinta che quella creatura potesse comparire dagli scarichi e risucchiarla via.

- Tutta colpa dell’odiosa Maggie. Lei sì che sa come traumatizzare una bambina. –

Thimoty e Stephanie annuirono con decisione, dato che loro malgrado avevano avuto modo di conoscere Margareth fin troppo bene.

- Siamo tutti d’accordo su quanto sia tremenda tua cugina -, intervenne Stephen, - ma visto che siamo già in ritardo non potremmo accelerare e discuterne mentre ci dirigiamo alla riunione? –

- Più che d’accordo. –

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

- Oh, andiamo, potresti anche darci un piccolo indizio – sbuffò Melaine, mentre affrettava il passo per riuscire a stare dietro alle lunghe gambe di Madison.

- Ti ho già detto che non lo so, ma … -

- Anche se lo sapessi non ce lo diresti, perché bisogna rispettare le regole – concluse per lei Crystal.

- Esattamente. –

- Sì, ma sei una Sentinella da quasi tre anni ormai, dovrai avere almeno una minima idea di chi potrebbe esserci assegnato. –

- Mettiamola così, so per certo che non sarò assegnata a nessuna di voi due … e spero vivamente di non essere assegnata nemmeno alla Shafiq. È un disastro ambulante. –

Le due Gene Portatrici ridacchiarono.

In effetti quella ragazza raggiungeva livelli d’imbranataggine quasi inumani e per una perfezionista come Madison di sicuro sarebbe stato più un intralcio che altro.

- Avresti preferito Margareth? – ironizzò Melaine.

Madison arrestò la corsa di scatto, facendole sbattere contro di lei.

- Non dirlo nemmeno per scherzo, quella ragazza ha la capacità di comparire ogni volta che la si nomina. –

- Esagerata, neanche fosse un’apparizione demoniaca. –

Crystal e Madison si rivolsero un’occhiata eloquente.

- Forse proprio demoniaca no -, ammise la bionda ex Corvonero, - ma poco ci manca. –

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

Ariadna accolse la comparsa di Seth e Christopher con un sorriso sollevato. Aveva sentito Braxton e Wilfred ridere e scherzare per tutta la mattinata e cominciava a credere che se non avesse avuto un momento per riposare le orecchie da tutto quel baccano avrebbe finito con lo schiantare entrambi i suoi colleghi.

- Da quanto vanno avanti? – le chiese Chris, interpretando all’istante la sua espressione.

Dopotutto si conoscevano da anni ed erano amici dai tempi della scuola, perciò imparare a decifrare le sue espressioni era stato facile e ormai gli veniva naturale.

- Da troppo tempo. –

Seth raggiunse i due e posò le mani sulle spalle di entrambi, stringendo appena.

- Ragazzi, mi siete simpatici perciò sento di dovervi avvertire, di questo passo Ariadna vi ucciderà prima dell’inizio della riunione. –

Il sorriso scomparve all’istante dalle labbra di Braxton.

Era stato suo compagno di Casa per sette lunghi anni e aveva imparato a non sottovalutare affatto la simpatica e carina Ariadna. Di solito infatti chi lo faceva finiva inevitabilmente con il pentirsene molto amaramente.

- Messaggio ricevuto -, asserì Wilfred, - grazie per l’avvertimento. –

Scrollando le spalle, Seth tornò verso i suoi due migliori amici e si sistemò in modo tale da poter inquadrare l’ingresso con facilità senza per questo distogliere l’attenzione dalla sala e da ciò che stava accadendo.

Christopher gli rivolse un sorriso furbo.

- Aspetti qualcuno? –

- Solo che arrivino tutti quanti. –

- Ah quindi ricci biondi e occhi verdi non c’entrano nulla? – aggiunse Ariadna, capendo dove voleva andare a parare.

Questo ebbe il potere di attirare definitivamente la sua attenzione.

Si voltò verso di loro, socchiudendo gli occhi blu.

- Qualsiasi insinuazione stiate facendo lasciate perdere. –

- Come ti pare … tanto per la cronaca, la persona che non stavi assolutamente aspettando è appena arrivata. –

- Ariadna … -

- Che c’è? Ho detto che non la stavi aspettando. –

- Già, ha detto proprio quello, sei tu che sei prevenuto – convenne Christopher.

Sbuffò alzando gli occhi al cielo.

Che Salazar gli desse la pazienza.

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

Noelle lanciò un’occhiata all’indirizzo di Camelia nel momento stesso in cui venne annunciato il nome della sua Sentinella.

La sua ex compagna di Casa emise un gemito incredulo e assunse un’espressione a dir poco contrita quasi avesse assaggiato qualcosa di aspro e molto sgradevole.

- Vi prego ditemi che è uno scherzo. Un orribile, tremendo, scherzo. –

Sephira battè una mano sulla sua spalla con fare accondiscendente.

- Sì, è uno scherzo. –

- Divertente. Vorrei sapere cosa diavolo si sono fumati prima di assegnarmi a Pavel. Siamo i due poli opposti! –

- Vedila così, non devi mica diventarci amica, devi solo sopportarlo durante le missioni. –

- Magari è molto in gamba e sa fare il suo lavoro meglio di tanti altri – aggiunse Noelle, solidale.

- O magari è un completo idiota e mi dovrò fare carico di tutto io. –

- Sarebbe potuta andare peggio … -

- Come Seph? Cosa esattamente avrebbe potuto essere peggio? –

- Saresti potuta capitare con “sono eternamente pigro” Baxter oppure con “miss me la tiro” Madison. –

Su quello Camelia non ebbe nulla da obiettare.

In effetti quei due abbinamenti sarebbero stati a suo giudizio molto peggio di Wilfred Pavel.

- D’accordo, è vero, sarebbe potuta andare molto peggio di così; certo voi due siete capitate alla grande, i Crouch sono … -

- Belli, bruni, in gamba e sexy? – le vennero in aiuto all’unisono, ridendo.

- Sì a tutte e quattro le cose. –

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!

Finalmente sono ufficialmente in vacanza, perciò avrò modo di velocizzare un po’ gli aggiornamenti. In questo capitolo ho cercato di darvi un quadro un po’ introduttivo dei vari OC, ma non temete perché già dal prossimo avrete modo di conoscerli uno per uno. Infatti vi chiederei di esprimere la vostra preferenza (tramite mp tra i quattro nomi che vi elenco) per l’OC che volete vedere protagonista del prossimo capitolo:

- Ariadna Wells;

- Sebastian Crouch;

- Crystal Argent;

- Sephira Smith.

   
 
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