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Autore: Spensieratezza    31/08/2018    4 recensioni
Ship Ron x Harry /Silente x Piton
Questa è una versione di Harry Potter 3.0
Avete presente la mia fanfiction Harry Potter 2.0? Ecco, provate a immaginarvi la stessa storia, ma cambiando il paring. Se invece di essere innamorato di Draco, Harry fosse stato innamorato di Ron? Cosa sarebbe cambiato? In questa storia riprenderò tante cose di quella fanfiction, per quanto riguarda le cose che volevo cambiare e per la coppia Silente/Piton, che anche in questa versione alternativa, saranno innamorati.
Ps il rating è arancione per dei capitoli che scriverò dopo il quarto anno!
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Albus Silente, Harry Potter, Regulus Black, Ron Weasley, Sirius Black
Note: What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Più contesti
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Finalmente mi trovo a tu per tu con Cornelius Caramell. Non è la prima volta che lo vedo, ma è la prima volta che lui vede me, suppongo, almeno di persona. La prima volta avevo il mantello dell’invisibilità.

“Ah, sei preoccupato per la reazione dei tuoi zii? Non lo nego, erano molto arrabbiati, Harry, soprattutto tua zia Petunia. Non la finiva di sbraitare contro tuo zio, dicendo che era colpa di quell’orribile sorella sua, se tu avevi combinato questo disastro, visto che non aveva smesso un attimo di tormentare te e parlare male della sua sorella morta.”

“Zia Petunia…ha sbraitato contro zio Vernon?” chiese Harry ancora attonito.

“Non solo. Gli ha anche detto che non metterà mai più piede a casa loro, tua zia ovviamente, non te.” Disse Caramell ridacchiando. “Tu puoi tornare, a patto che rimani ad Hogwarts per le vacanze di Natale e di Pasqua.”

Harry era ancora stralunato e attonito. Ovviamente aveva già notato le occhiatacce che Petunia lanciava a Marge, quando parlava male di sua sorella e perfino quando maltrattava lui. Evidentemente sua zia pensava che loro avevano l’esclusiva per farlo, ma non pensava si sarebbe rivoltata anche contro il marito.

Non era molto, ma almeno dimostrava che conservava un minimo di affetto fraterno e famigliare.
 
Mentre Harry si rimetteva a letto in un letto di una delle stanze del Paiolo Magico, si ritrovò a pensare.


Che razza di individuo quel Caramell…la faccia che ha fatto quando gli ho chiesto di firmarmi il permesso per Hogsmeade..neanche gli avessi chiesto di adottarmi come FIGLIO.

Mi sento così..umiliato. Che nervoso. È meglio dormire. È stata proprio una giornata da dimenticare.


 


Dopo che Harry litigò con Hermione perché aveva fatto la spia a proposito della firebolt regalata da un mittente anonimo, Harry litigò con lei e in un moto di confidenze, disse a Ron cosa gli era capitato durante le vacanze estive, dopo l’incidente di zia Marge.
Ron aveva preso ovviamente le difese di Harry e ascoltava con curiosità il suo racconto sui suoi zii e su Caramell.

“In fondo è stata carina tua zia, ti vuole bene a modo suo.”
Harry fece una risatina scettica.
“Dovesti raccontare a loro di Black. Non è giusto tenerglielo nascosto.”

“Non credo si preoccuperebbero chissà quanto, anzi, forse spererebbero che mi trovasse.” Disse Harry.
“Non puoi parlare sul serio!”

“Caramell sembrava più preso dalla cosa, come se fosse preoccupato per me, ma poi quando gli ho chiesto di firmarmi il permesso..avresti dovuto vederlo. Era come se gli stessi chiedendo di adottarmi.”

“Caramell è un idiota, ha paura che si venga a sapere e che Black possa prendere di mira anche lui, probabilmente. La nostra famiglia non ha problemi con questo, non li avrebbe neanche se chiedessi di essere adottato da noi.” disse Ron, sorridendo e le sue guance si tinsero un po' di rosa.

Harry lo fissò stupito e sorrise teneramente.
“Se i tuoi lo facessero, diventerei dunque tuo fratello. “
“Amico, mio fratello lo sei da quando ci siamo conosciuti la prima volta.” Sorrise Ron, accarezzandogli una spalla.

Uno strano turbine di emozioni scombussolò Harry a sentire questo, ma non seppe definire cos’era.
 
Alla fine, la scopa era stata restituita ad Harry, ma poi successe il fattaccio del topo di Ron. Harry si sentì quindi in conflitto, aveva appena fatto pace con l’amica, ma si sentiva solidale nei confronti dell’amico e quando cercò di fargli notare che aveva ragione Ron, litigarono anche loro due, ancora.

Tanti sentimenti albergavano nel cuore di Harry, che stava cominciando a farsi due conti e a capire che forse teneva di più al suo amico che ad Hermione. Non era come se non le importasse di lei, ma con Ron il rapporto era un’altra cosa, era..diverso. Si sentiva legato a lui e non poteva sopportare che soffrisse, così come Ron trovava la cosa insopportabile. Tra i due era stato quello ad uscire di più di testa quando seppe che Black lo cercava e quando scoprì che era stato visto un gramo nella tazza da tè di Harry, l’amica invece aveva subito detto con tranquillità, che non era possibile, inoltre nel caso di Crosta, Harry condivideva il turbamento di Ron. Se fosse successo qualcosa ad Edvige, lui non sapeva dire come avrebbe reagito.
























Note dell'autrice: 

ciao ragazzi, sono così amareggiata oggi e giù di morale oggi, che è già tanto che riesco ad aggiornare. In questa storia ripercorro tutte le tappe della crescita dell'amore tra Harry e Ron, quindi non voglio tralasciare niente! Sto cercando anche di inserire alcune scene e cambiamenti che ho messo anche in un'altra mia storia: "Harry Potter 2.0."  
   
 
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