I giorni passavano e Mike e Alhena si incontravano sempre più spesso tra i corridoi della scuola. I due si scambiavano soltanto un'occhiata fugace, mentre Gwen li osservava e si rodeva dalla gelosia; ma d'altro canto Mike ormai la vedeva come una semplice amica, anche se tempo prima aveva pensato a lei come qualcosa di più. Era stato prima che si mettesse con quello che un tempo era stato suo amico, Jon. Mike, Jon e Gwen una volta, formavano il trio delle meraviglie delle Serpi, i maghi più preparati e promettenti del loro anno. Un giorno Jon fu vittima di un brutto incidente e da quel momento non si seppe più nulla di lui, la sua sparizione al quanto misteriosa insospettì non solo i professori e il preside ma anche i due ragazzi, che continuarono a chiedersi come mai il biondo non si faceva piú vedere e la povera Gwen presa dal dispiacere inizió a credere che il ragazzo fosse morto; mentre Mike, aveva un'altro sospetto che non rivelò mai alla compagna. In quel periodo solo il professor Silente si era accorto del dubbio che insinuava la mente della serpe, quei giorni e quei dubbi  facendosi sempre più pensati e asfissianti divennero insostenibili. Gli unici momenti di svago, per così dire erano le cene che proponeva il professor Lumacorno. Lumas Lumacorno, prof di pozioni aveva la strana abitudine di organizzare eventi con alcuni degli studenti piú in vista, per famiglia, richezza conoscenze o  particolarmente brillanti e "famosi". Mike aveva ricevuto l'onore di poster entrare a far parte di questo circolo ristretto ed esclusivo. Le sue idee rivoluzionarie , affascinavano molto il professore di pozioni e per questo motivo bramava di averlo nella sua "collezione". Mike al tempo si associava ma nello stesso tempo si distaccava alle idee di Grindelwald, sembrava una contraddizione vivente, ma il suo modo di agire era molto diverso rispetto a quest'ultimo, la sua filosofia tuttavia era la stessa. Con il passare del tempo la sue idee mutaro leggermente, il ragazzo ormai credeva  che i maghi dovevano uscire alla luce del sole e non celarsi ai babbani, non voleva che fossero venerati come divinità come nei tempi antichi ma che avessero il giusto rispetto e la possibilità di essere loro stessi anche alla luce del sole. Gli anni passarano e le notizie di Jon si disperdevano, mentre in Mike le idee che si era costruito per il futuro erano state accantonate. Ora il ragazzo voleva solo sapere più cose e scoprire più misteri, forse così avrebbe avuto la possibilità di rintracciare il suo amico, mentre ormai per Gwen il ragazzo era defunto. L'idea di Jon vivo avvelenava la mente del ragazzo al punto che l'immaginava ad occhi aperti anche nel bel mezzo di una conversazione. I primi tre anni di Mike furono un inferno sia per le sue idee tra le quali ipotizzava che ci fosse un quinto fondatore e sia per l'idea di Jon vivo. Ormai tutti gli studenti lo prendevano per pazzo, tranne Gwen: i due dopo la tragica scomparsa,si erano avvicinati molto l'uno all'altra al punto che negli ultimi tempi, Fra il terzo e il quarto anno, Gwen sembrava molto attratta dal ragazzo, quasi il suo Cuore e la sua mente fossero liberi dal ricordo di Jon.Da allora Gwen, l'estate la passava a  pensare a Mike, a quanto fosse carino e non vedeva l'ora che iniziasse l'anno per poterlo rivedere. Al solo pensiero di incontrarlo  arrossiva e si comportava come una tredicenne con la sua prima cotta amorosa; imbrazzatissima per il suo comportamento, la ragazza non capiva cosa gli stesse capitando, alla fine era solo Mike Winter e basta.

"Com'era possibile che la sua mente brillante fosse offuscata dai pensieri di quel ragazzo?" Si chiedeva la giovane tra se e se. Solo al quel pensiero biascicò 

"Che poi al primo anno non era così carino..ah la pubertà fa brutti effetti!". Eppure Mike Winter era l'unica cosa che gli rimaneva dopo Jon

NdA: salve ragazzi sono tornato con il nuovo capitolo. Scusate se ci ho messo troppo ed è più corto del previsto. Dal prossimo scopriremo alcune cose su Gwen e Mike e soprattutto chi è Jon. Spero vi piaccia fatemi sapere :)